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lunedì 5 agosto 2019

USA: ANCHE BIDEN PUNTA IL DITO CONTRO RETORICA TRUMP PER SPARATORIE =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 10.17.33

USA: ANCHE BIDEN PUNTA IL DITO CONTRO RETORICA TRUMP PER SPARATORIE =

ADN0084 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: ANCHE BIDEN PUNTA IL DITO CONTRO RETORICA TRUMP PER SPARATORIE = 'il presidente non e' direttamente responsabile, ma quando accogli l'odio allo Studio Ovale dai licenza di esistere all'estremismo in tutto il paese' San Diego, 5 ago. (AdnKronos/Dpa) - Anche l'ex vice presidente e candidato alle primarie democratiche per le elezioni presidenziali Joe Biden punta il dito contro la retorica di Donald TRUMP per gli atti di violenza come le sparatorie di El Paso e Dayton. "Ideologie estremistiche come quelle dei nazionalisti e dei suprematisti bianchi sono in aumento e stanno mettendo radici in America. Questa escalation di azioni avviene non a causa della follia ma dell'odio assoluto. Dobbiamo dirlo apertamente e confrontarci con questo problema", ha dichiarato Biden. "Quando accogli l'odio allo Studio Ovale (della Casa Bianca, ndr), dai licenza di esistere all'estremismo in tutto il paese", ha aggiunto l'ex vice di Barack Obama, che oggi interverrà insieme ad altri tre candidati alla Casa Bianca (Kamala Harris, Amy Klobuchar, Bernie Sanders) alla conferenza annuale dell'UnidosUs, la principale organizzazione per i diritti civili della comunità ispanica negli Stati Uniti, escludendo una responsabilità personale del presidente americano nelle stragi. In una cena per la raccolta di fondi nella casa di Mark Arabo, un imprenditore schierato contro la persecuzione dei cristiani, a San Diego Biden si è impegnato a bandire le armi semi automatiche pur precisando che il paese ha bisogno di andare oltre le misure per il controllo delle armi per concentrarsi invece sull'odio che provoca le stragi. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 05-AGO-19 10:17 NNNN 

Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 09.17.49


Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo

Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo La Repubblica intervista lo scrittore dopo le ultime carneficine Roma, 5 ago. (askanews) - "Quel ragazzo veniva da Allen, cittadina finita di recente sui giornali per la grande retata di clandestini, trecento arresti. Ha guidato nove ore per arrivare al confine e sparare contro la gente di El Paso, città di cui si parla continuamente, al centro di quella che il presidente Trump definisce la "crisi dei migranti". Non c'è dubbio, era imbevuto di retorica e odio. Ma se pure non avesse avuto filosofie suprematiste a ispirarlo, temo avrebbe ucciso lo stesso". Questa la lettura che fa lo scrittore Joe Lansdale - autore texano di tanti libri sui peggiori incubi del sud americano - della strage di El Paso, ennesima carneficina per cui si punta il dito al contagio da ideologie suprematiste. Secondo Lansdale, invece, il vero problema sono le armi facili, perchè, sostiene in una intervista a La Repubblica, se uno vuole uccidere, una scusa la trova sempre. "Se vogliamo dire basta, dobbiamo cambiare il nostro approccio alle armi", dichiara Lansdale. Il suo Texas ha le leggi più permissive d'America, la strage è avvenuta in un Walmart dove bastano 500 dollari per una pistola? «Anche io ho delle pistole. Tutti i miei amici le hanno. Non sono contro il possesso di armi. Purché si tengano al sicuro. Qui invece la gente va armata perfino in chiesa: e al supermercato. Metà delle persone che erano nel Walmart della strage avevano pistole in tasca. Ma non è servito a nulla perché il killer aveva un'arma da guerra. Questa non è cultura delle armi, è follia».(Segue) Orm 20190805T091740Z
LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 09.17.55


Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo -2-

Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo -2- Roma, 5 ago. (askanews) - Secondo lo scrittore, "la politica non se ne occupa per interessi economici, repubblicani e democratici hanno le tasche piene dei soldi dei lobbisti della armi. La gente, invece, è cieca e purtroppo il Texas è un buon esempio. Molti sono contrari a maggiori controlli». La verità profonda dietro l'ennesima strage, secondo Lansdale, è che "chi vuole uccidere trova sempre delle scuse. Quel ragazzo non è il primo a compiere una strage e non sarà l'ultimo. Ci sono stati altri manifesti: alcuni con solo le istruzioni su come ammazzare. Questa gente pensa di essere parte di un club esclusivo, ha dentro una rabbia tutta sua ma non vuole sentirsi sola altrimenti ammetterebbe di essere pazza. Poi, non c'è dubbo, la retorica di Trump contro gli immigrati, ha legittimato l'odio razzista. Così El Paso, città di confine, diventa l'epicentro dell'odio. Un simbolo da colpire».(Segue) Orm 20190805T091747Z
LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 09.18.01


Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo -3-

Stragi Usa, Lansdale: il problema sono le armi non il suprematismo -3- Roma, 5 ago. (askanews) - Le cose sono cioè cambiate da quando Donald Trump fa proclami di fuoco contro i clandestini? «In Texas i latinos ci sono sempre stati. Scopriamo ora che vengono da noi a cercare fortuna? Quanta ipocrisia vedo intorno a me. Dicono: "Ci rubano il lavoro". Ma poi sono gli stessi che li impiegano nei loro ranch o nelle loro case per pochi soldi. Altri, come forse anche il killer, detestano le seconde generazioni, più motivati di loro a studiare e a far avanzare le loro vite". Orm 20190805T091754Z  

Francia: appello ministro, "Ditelo in francese, non in inglese" =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.42.41

Francia: appello ministro, "Ditelo in francese, non in inglese" =

(AGI) - Parigi, 5 ago. - Limitare l'utilizzo di termini inglesi per difendere la lingua francese: e' questo l'appello del ministro della Cultura Franck Riester nel giorno del 25esimo anniversario della legge Toubon, che nel 1984 ha imposto un 40% di musica francese sulle radio d'Oltralpe. Riester celebra questa ricorrenza con un tweet accompagnato da una foto di grandi dimensioni con la bandiera francese, gia' al centro di una vasta polemica. "La legge Toubon compie 25 anni! E' l'interpretazione dell'articolo 2 della nostra Costituzione: 'la lingua della Repubblica e' il francese'. Le nostre vite quotidiane sarebbero cosi' diverse se chiedessimo le cose in francese!" ha scritto Riester. Non si sono fatti aspettare commenti critici che, tra l'altro, puntano il dito sullo stesso presidente Emmanuel Macron e note aziende francesi che non esitano ad utilizzare parole inglesi, anche con un certo orgoglio. "Lo stesso Macron usa per primo slogan in inglese", replicano su Twitter alcuni utenti, citando alcuni termini utilizzati dal capo dello Stato, tra cui "bottom-up system" per definire la democrazia oppure "Start-up Nation" per promuovere l'innovazione in patria. Il regista Christophe Courtois fa invece notare che diverse compagnie francesi preferiscono slogan in inglese, tra cui Air France con la scritta "France is in the air" visibile nelle sue pubblicita' o la Renault che ha optato per la formula "Never Too Much". Il patriottismo linguistico e culturale difeso oggi da Riester rientra in una lunga tradizione storica per tutelare la Francia dalla cosiddetta 'invasione anglo-sassone'. Nel 1994 il ministro Jacques Toubon ha istituzionalizzato l'uso del francese in tutti i programmi radiotelevisivi e imposto una quota di 40% di musica nazionale nei programmi radiofonici. Nel 2006 in segno di protesta per un discorso all'Ue in inglese rivolto dalla lobby industriale l'allora presidente Jacques Chirac abbandono' per poco il vertice continentale. (AGI) Vqv/Zec 051442 AGO 19 NNNN   

Migranti: Ue, abusi inaccettabili. Approfondiremo accuse

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.30.11

Migranti: Ue, abusi inaccettabili. Approfondiremo accuse

ZCZC3099/SXA OBX50212_SXA_QBXB U EST S0A QBXB Migranti: Ue, abusi inaccettabili. Approfondiremo accuse Frontex dispone di monitoraggio sui diritti umani (ANSA) - BRUXELLES, 5 AGO - "Qualsiasi genere di abuso nei confronti di profughi e migranti e' inaccettabile. Prendiamo sempre sul serio questo genere di accuse e le approfondiremo con Frontex". Cosi' la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva in merito alle accuse di violazioni dei diritti umani di profughi e migranti in Bulgaria, Croazia e Grecia, che sarebbero state tollerate da Frontex, secondo quanto riportano oggi alcuni media tedeschi. La portavoce ha ricordato che Frontex dispone di un meccanismo di monitoraggio delle attivita' dell'Agenzia ed il rispetto dei diritti umani, evidenziando anche che occorre fare "una distinzione tra le guardie di frontiera nazionali e quelle europee di Frontex".(ANSA). AN 05-AGO-19 14:29 NNNN 

NAUTICA: UCINA, OPERATIVA PROROGA PER GUIDA FUORIBORDO 40 CAVALLI SUPERIORE A 750 CC =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.14.46


NAUTICA: UCINA, OPERATIVA PROROGA PER GUIDA FUORIBORDO 40 CAVALLI SUPERIORE A 750 CC =

ADN0463 7 ECO 0 ADN ECO NAZ NAUTICA: UCINA, OPERATIVA PROROGA PER GUIDA FUORIBORDO 40 CAVALLI SUPERIORE A 750 CC = L'associazione di confindustriale, in attesa di modifica definitiva norma per uso senza patente Roma, 5 ago. (AdnKronos) - E' operativa dallo scorso 3 agosto, e pubblicata in Gazzetta ufficiale, la proroga per l'uso dei motori fuoribordo 40 cavalli 2 tempi iniezione con cilindrata superiore a 750 cc. "La proroga è frutto del lavoro di Ucina Confindustria Nautica in vista della modifica definitiva della norma per consentire l'uso di questi motori senza patente" sottolinea l'associazione confindustriale della nautica. "Modifica del Codice della Nautica -evidenzia l'associazione- da attuarsi attraverso il decreto correttivo previsto dal decreto legislativo 229 del 2017. Il decreto correttivo avrebbe dovuto essere adottato dal Governo entro il 12 agosto ma, ai tempi, il provvedimento non era ancora pronto". L'associazione rimarca infine di essere riuscita "ad ottenere una proroga con una legge che ha stabilito che i termini del 12 agosto sono spostati di un anno, quindi, alla ripresa dei lavori delle Camere dopo la pausa estiva, sarà possibile portare avanti il decreto correttivo e, tra le altre norme di completamento delle semplificazioni amministrative per le unità da diporto, ci sarà anche la soluzione del problema dei possessori di motori Evinrude". (Ada/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 05-AGO-19 14:14 NNNN 

Via nomi dei Savoia da strade, cresce fronda Comuni Sardegna

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.18.29

Via nomi dei Savoia da strade, cresce fronda Comuni Sardegna

ZCZC3038/SXA OCA50098_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Via nomi dei Savoia da strade, cresce fronda Comuni Sardegna Finora sono otto quelli che hanno scelto di cambiare le targhe (ANSA) - CAGLIARI, 5 AGO - Sono otto le amministrazioni locali della Sardegna che nel corso degli anni, a partire dal periodo '70-'80, hanno eliminato dalle strade e dalle piazze, stanno per farlo, i nomi legati alla dinastia dei Savoia. L'ultimo caso e' quello di Mamoiada (Nuoro), a fine luglio, mentre a Scano di Montiferro (Oristano) l'iter, avviato ad aprile, e' in corso attraverso un'azione partecipativa che coinvolge i cittadini e le imprese. In passato, analoga scelta fu compiuta a Bauladu (Oristano) e successivamente a Siligo (Sassari), Galtelli', Oniferi, Orune e Lula, tutti nel Nuorese. Nel 2017 la stessa decisione venne assunta a Lanusei, ma la prefettura di Nuoro, cui competeva un parere vincolante, oppose il diniego. "Nessuno dovrebbe interferire e negare alle comunita' locali il diritto di intitolare come meglio crede le proprie strade", dice il sindaco di Bauladu Davide Corriga, presidente dell'associazione Corona de Logu che riunisce una trentina di sindaci indipendentisti e capeggia la fronda anti Savoia. "La nostra identita', personale e collettiva, e' composta da molti fattori e i nomi delle strade e delle piazze sono uno di questi - spiega - Essi si fissano nel profondo delle nostre coscienze e ci modellano, contribuendo a fare cio' che siamo di ciascuno di noi. Percio' la Corona de Logu ha nel suo programma il tema dell'odonomastica e per questo riprendera' l'iniziativa delle amministrazioni di Scano di Montiferro e di Mamoiada, affinche' ogni sindaco, assessore, consigliere comunale indipendentista proponga gli stessi atti e le stesse scelte nel proprio Comune". (ANSA). FOI 05-AGO-19 14:18 NNNN 

ESTATE: IL CAFFE' SI 'RAFFREDDA', RICETTE PER UN BUON ESPRESSO ESTIVO

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.20.48


ESTATE: IL CAFFE' SI 'RAFFREDDA', RICETTE PER UN BUON ESPRESSO ESTIVO =

ADN0471 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: IL CAFFE' SI 'RAFFREDDA', RICETTE PER UN BUON ESPRESSO ESTIVO = Roma, 5 ago. (Adnkronos/Labitalia) - È impossibile rinunciare all'amata tazzina di espresso italiano e, anche quando l'estate si fa calda, gli italiani sanno come valorizzare il caffè con bevande appaganti e rinfrescanti. Non si perde occasione, infatti, per un buon espresso e, quando la colonnina di mercurio sale, sulle spiagge e nelle piazze compaiono prodotti invitanti a base di caffè e soprattutto di espresso. I golosi accaldati sorseggiano i tradizionalissimi 'caffè freddo' e 'in ghiaccio', in purezza o con aggiunta di crema zuccherata e ben 'montata', granite al caffè da assaporare con e senza panna e tante altre prelibatezze dagli aromi tostati, come sorbetti, ghiaccioli, creme e gelati, come spiega l'Istituto nazionale Espresso italiano, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori, che tutela e promuove la cultura dell'espresso e del cappuccino italiani di qualità. Il consumo globale di caffè pronto da bere ha raggiunto 5.500 milioni di litri nel 2017, un aumento del 19% dal 2012, secondo un nuovo rapporto condotto da Zenith Global società mondiale di studi e consulenza nel settore food & beverage. Si prevede un'ulteriore crescita, con vendite che dovrebbero superare i 6.600 milioni di litri nel 2022. Il Giappone è di gran lunga il più grande mercato, con il 55% del volume globale, importanti anche i consumi del Nord America, con una crescita annuale del 13% e l'introduzione di nuovi trend quali infusione a freddo o all' azoto, carbonatazione e caffè nero. Anche i caffè ghiacciati stanno guadagnando terreno in tutto il mondo grazie al loro gusto, freschezza, convenienza e qualità. In termini di quote regionali, l'Asia-Pacifica è leader con l'83% del volume totale, seguita dal Nord America e dall'Europa con rispettivamente il 10% e il 3%. I consumi sono aumentati in tutte le regioni dal 2012, stimolati dallo sviluppo di nuovi prodotti e dall'aumento dell'interesse per le scelte di bevande più sane. (segue) (Tri/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 05-AGO-19 14:20 NNNN
LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 14.20.48

ESTATE: IL CAFFE' SI 'RAFFREDDA', RICETTE PER UN BUON ESPRESSO ESTIVO (2) =

ADN0472 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: IL CAFFE' SI 'RAFFREDDA', RICETTE PER UN BUON ESPRESSO ESTIVO (2) = (Adnkronos/Labitalia) - Anche in Italia il consumo di caffè freddo è in aumento, in questo caso si punta su prodotti di qualità o legati a ricette locali della tradizione come l'espresso con ghiaccio alla Salentina, o lo shakerato. La granita al caffè è più diffusa nel sud Italia, mentre tipico della Costiera Amalfitana il 'caffè granito'. Ci sono poi il 'mezzo freddo' della Sicilia orientale, l'aromatizzato, fino al 'caffè del nonno', una crema fredda di espresso. Ma come assaporare al meglio l'espresso italiano in estate sotto l'ombrellone, nei bar e nei locali della spiaggia e delle città? Per l'Istituto nazionale espresso italiano (Inei), hanno realizzato delle ricette particolari alcuni professionisti del settore. Marco Cini di Mokador, propone il 'Coffee ReFresh-Mint', un espresso a base di menta, ghiaccio, cioccolato fondente, latte e sciroppo di menta da servire in coppa Martini. Il laboratorio dell'Espresso per conto di Filicori Zecchini propone invece l'Espresso Americano realizzato con espresso, bitter Campari, Vermuth rosso, splash di soda e ghiaccio. Andrea Pinturi di Caffè Milani propone 'Fra' Momo', un espresso doppio con zucchero di canna liquido, bacche di cardamomo, sciroppo alla menta e latte scremato. Vito Campanelli per Essse Caffè lancia invece la ricetta del 'Caffè Soffiato' con un espresso Selezione Masini, ghiaccio cristallino e sciroppo di mandorla salentino. (Tri/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 05-AGO-19 14:20 NNNN 

VITALIZI. FLORIDIA (M5S): DA MICCICHE' NUOVO SCHIAFFO A SICILIANI

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.24.21


VITALIZI. FLORIDIA (M5S): DA MICCICHE' NUOVO SCHIAFFO A SICILIANI

DIR0426 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT VITALIZI. FLORIDIA (M5S): DA MICCICHE' NUOVO SCHIAFFO A SICILIANI "BASTA PERDERE TEMPO CON ASSURDE RIVENDICAZIONI PRIVILEGI" (DIRE) Roma, 5 ago. - "E cosi' l'Assemblea regionale siciliana va in ferie senza aver tagliato i suoi vitalizi, nel rispetto del volere del presidente Micciche', secondo cui non si puo' 'consentire il massacro sociale di persone che hanno solo la colpa di aver servito questa terra'. Parole veramente incredibili, inaccettabili per i contribuenti siciliani e italiani". Cosi' in una nota la senatrice del MoVimento 5 Stelle, Barbara Floridia. "Ancora una volta uno schiaffo ai cittadini- prosegue- che osservano la casta intenta a difendere 18 milioni di euro l'anno per vitalizi che a volte superano i 5mila euro. Micciche' e la maggioranza diano finalmente un segnale di dignita' e la smettano di perdere tempo tra commissioni che fanno finta di esaminare il tema e assurde rivendicazioni dei privilegi". (Comunicati/ Dire) 13:23 05-08-19 NNNN 

= Stragi Usa: Salvini, no a pena di morte si' galera a vita =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.18.12

= Stragi Usa: Salvini, no a pena di morte si' galera a vita =

(AGI) - Milano, 5 ago . - "Se uno ammazza gente innocente e' un criminale che deve finire in galera fino alla fine dei suoi giorni: ho letto che chiederanno la pena di morte, io sono contrario per principio, pero' se uno ammazza persone a caso merita di finire in galera a vita, a prescindere dall'odio razziale". Lo ha detto, a margine di un'iniziativa alla stazione ferroviaria di Rogoredo a Milano, il ministro dell'Interno Matteo Salvini, per il quale "se uno ammazza 20 persone e' un criminale e lo puo' fare per le ragioni piu' bislacche, ma non c'e' nessuna giustificazione", ha concluso a proposito delle recenti stragi che hanno insanguinato gli Stati Uniti. (AGI) Dan 051318 AGO 19 NNNN   

Ricerca, Cnr: pronto sistema che ricarica smartphone al sole

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.12.57


Ricerca, Cnr: pronto sistema che ricarica smartphone al sole

Ricerca, Cnr: pronto sistema che ricarica smartphone al sole Si chiama NewPV-3 Roma, 5 ago. (askanews) - Il gruppo di ricerca 'NewPV' dell'Istituto dei materiali per l'elettronica ed il magnetismo del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Imem) di Parma, ha sviluppato dei sistemi di alimentazione portatili basati sul fotovoltaico (PV) per la ricarica di utenze elettriche a bassa potenza. Le celle solari di alimentazione sono flessibili, e quindi applicabili anche su superfici curve come ad esempio quelle degli ombrelloni e lettini da mare, come si vede dalle immagini allegate. "L'idea di questi sistemi nasce dal bisogno sempre più urgente di avere smartphone e tablet sempre funzionanti e connessi alla rete mobile. Il sovra-utilizzo di questi dispositivi riduce l'autonomia della batteria, che necessita quindi di essere ricaricata più volte al giorno. Quando si è lontani da casa, in giro per le città o in posti di villeggiatura, è sempre difficile trovare una presa elettrica con la quale ricaricare lo smartphone. I powerbank sono ottime soluzioni per aumentare l'autonomia della batteria, ma anche loro devono essere caricati preventivamente. Il sistema, chiamato NewPV-3, permette di utilizzare l'energia solare liberamente, in qualsiasi luogo ci si trovi, sfruttando un mini-modulo fotovoltaico opportunamente ingegnerizzato per caricare fino a 6 smartphone contemporaneamente, senza il bisogno di essere connessi alla rete elettrica, a costo zero ed a zero emissioni di CO2. I mini-moduli possono essere trasportati, installati e disinstallati facilmente, non necessitano di alcun tipo di manutenzione, sono resistenti all'acqua e a limitate deformazioni meccaniche. Ogni sistema è dotato di un mini-modulo solare collegato ad un'unità operativa, a cui si connettono i dispositivi da caricare mediante prese USB e accendisigari. Attualmente tre dei nostri sistemi (lettino, ombrellone e tenda da sole) sono installati presso la Piscina Baia Blu, all'interno del Campus Universitario di Parma", spiega Stefano Rampino del Cnr-Imem. Rus 20190805T131257Z  

++ Usa: Ue, condanniamo con forza le sparatorie di massa ++

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.14.04

++ Usa: Ue, condanniamo con forza le sparatorie di massa ++

ZCZC2292/SXB OBX49290_SXB_QBXB B EST S0B QBXB ++ Usa: Ue, condanniamo con forza le sparatorie di massa ++ Scioccati da quanto avvenuto a El Paso e Dayton (ANSA) - BRUXELLES, 5 AGO - "Siamo tutti scioccati dai terribili eventi avvenuti negli Stati Uniti questo fine settimana. Condanniamo con forza le sparatorie di massa". Cosi' la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva, porgendo le condoglianze da parte del presidente Jean-Claude Juncker ai cittadini di El Paso e Dayton e a tutti quanti sono stati colpiti dalle sparatorie negli Stati Uniti. (ANSA). AN 05-AGO-19 13:13 NNNN 

Brasile, detenuto tenta fuga mascherato come la figlia-VIDEO

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.13.57

Brasile, detenuto tenta fuga mascherato come la figlia-VIDEO

Brasile, detenuto tenta fuga mascherato come la figlia-VIDEO Ha indossato abiti da donna e maschera di silicone come in film Milano, 5 ago. (askanews) - Sembra una scena di un film ma è successo realmente a Rio de Janeiro. Il boss di una gang brasiliana Clauvino da Silva ha tentato la fuga dal carcere in cui è detenuto utilizzando un escamotage degno delle migliori produzioni di Hollywood. In occasione della visita della figlia adolescente, l'uomo ha indossato i vestiti della ragazza e una maschera di silicone che riproduce il volto della sua primogenita. Il travestimento, benchè decisamente studiato e azzeccato, non è sfuggito agli agenti che hanno bloccato e smascherato il criminale prima di superare l'ultimo cancello del carcere e hanno così infranto il suo sogno di libertà. Il video su askanews.it Avl 20190805T131359Z  

== Clima: luglio 2019 mese piu' caldo mai registrato al mondo =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.08.55

== Clima: luglio 2019 mese piu' caldo mai registrato al mondo =

(AGI/AFP) - Parigi, 5 ago. - Luglio 2019 e' stato il mese piu' caldo mai registrato nel mondo. Lo ha rivelato il Copernicus climate change service. "Mentre luglio e' di solito il mese piu' caldo dell'anno per il mondo, secondo i nostri dati e' stato anche il mese piu' caldo registrato a livello globale", ha affermato il direttore, Jean-Noel Thepaut. "Con le continue emissioni di gas serra e il conseguente impatto sulle temperature globali, i record continueranno a essere battuti in futuro". (AGI) Zec 051308 AGO 19 NNNN   

Brexit: Times evoca sfida elettorale 'populista' di Johnson

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.29.23

Brexit: Times evoca sfida elettorale 'populista' di Johnson

ZCZC1914/SXB XAI48639_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: Times evoca sfida elettorale 'populista' di Johnson Sale ipotesi voto anticipato. Camera impotente contro no deal? (ANSA) - LONDRA, 5 AGO - Si moltiplicano, malgrado le smentite, le previsioni di elezioni anticipate nel Regno Unito sullo sfondo della battaglia per la Brexit. A riproporle oggi e' il Times, stando al quale il nuovo premier Tory, Boris Johnson, sarebbe pronto a cavalcare l'onda del "populismo", e a scommettere su alcuni sondaggi tutto sommato incoraggianti per lui, facendo leva sullo slogan "popolo contro politica". A suggerire lo scenario - malgrado Johnson abbia smentito ogni ipotesi elettorale, almeno prima del 31 ottobre, data da lui fissata come tassativa per l'uscita dall'Ue - sarebbero le mosse 'propagandistiche' del neo-primo ministro: dal piano per il reclutamento di nuovi poliziotti, all'annuncio di fondi extra per la sanita' pubblica (Nhs), alla promessa in generale della fine dei tagli delle politiche d'austerity. Mosse che si sommano all'atteggiamento di aperta sfida verso il Parlamento, dove pure la maggioranza nominale del governo e' ormai ridotta, e solo sulla carta, a non piu' di un voto. (ANSA). LR 05-AGO-19 12:28 NNNN 

Brexit: Germania, 'siamo preparati per un no-deal'

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.57.08

Brexit: Germania, 'siamo preparati per un no-deal'

ZCZC2157/SXB OBR49054_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Germania, 'siamo preparati per un no-deal' Portavoce governo, 'pronti a tutte le eventualita' (ANSA) - BERLINO, 05 AGO - "Siamo preparati a tutte le eventualita'" anche ad un'uscita della Gran Bretagna senza accordo: lo ha dichiarato la portavoce del governo tedesco Ulrike Demmer in conferenza stampa a Berlino. La portavoce ha poi ribadito la posizione del governo tedesco - "vogliamo un'uscita regolata della Gran Bretagna dalla Ue" perche' "un altro tipo non converrebbe a nessuno", ma se si dovesse verificare questa prospettiva la Germania e' pronta. La portavoce degli Esteri ha aggiunto che "nell'ultimo mese sono state modificate circa cinquanta leggi in proposito", proprio per adeguare l'aspetto normativo ad un'eventuale Brexit non regolata. (ANSA) YAU-ZC 05-AGO-19 12:56 NNNN 

Brexit: aumentano i dubbi su preparazione Ue a un no deal (Wsj) =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.25.51


Brexit: aumentano i dubbi su preparazione Ue a un no deal (Wsj) =

(AGI) - Roma, 5 ago. - Aumentano i dubbi sulla preparazione dell'Ue alla separazione con la Gran Bretagna a seguito di un no deal sulla Brexit. Fino a poco tempo fa, scrive il Wall Street Journal, pochi funzionari europei credevano alla ipotesi di un no deal mentre i loro governi avviavano i preparativi. Ora, le crescenti minacce del primo ministro Boris Johnson di portare la Gran Bretagna fuori dall'Ue con o senza un accordo entro la scadenza del 31 ottobre, stanno spingendo i funzionari europei a rispolverare i piani che vanno dalle campagne di informazione alle assunzioni veloci di funzionari doganali. Secondo il quotidiano finanziario i leaders europei puntano ad aumentare la cosapevolezza di una Brexit tra le piccole e medie imprese mentre le grandi aziende si stanno preparando assumendo consulenti, spostando le sedi, accumulando merci, preparando metodi di trasporto alternativi e determinando le tariffe o le procedure doganali che si applicherebbero ai prodotti scambiati con l'Europa. Ma le piccole imprese europee e britanniche sono ancora impreparate, ha avvertito la Confederazione dell'industria britannica in un recente rapporto. "Per centinaia di migliaia di piccole aziende, spostare risorse preziose, sia umane che finanziarie, per le misure di preparazione alla Brexit e' impossibile", afferma il rapporto. Come membro dell'Ue, il Regno Unito opera all'interno dell'unione doganale del blocco. In caso di uscita senza accordo, le tariffe per le merci sarebbero quelle del Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio, che vengono utilizzate tra i paesi senza accordi commerciali. Da dicembre 2017 l'Ue ha elaborato piani di emergenza per affrontare tale possibilita'. In alcuni casi ha prorogato i diritti esistenti, ad esempio estendendo l'accesso allo spazio aereo europeo per le compagnie britanniche o consentendo ai cittadini britannici di continuare a soggiornare in Europa senza visti dopo la Brexit. Ma una Brexit senza accordi significherebbe probabilmente anche controlli e tariffe alle frontiere, i pescatori britannici, ad esempio, non potrebbero buttare le loro reti nelle acque europee e la polizia britannica verrebbe tagliata fuori dai database di sicurezza europei. In Francia e nei Paesi Bassi, le autorita' doganali hanno installato software dedicati per i commercianti, costruito nuovi parcheggi e accelerato l'assunzione di centinaia di funzionari doganali, per essere pronti ai problemi attesi che scatteranno i giorni successivi alla Brexit. (AGI) Gin 051225 AGO 19 NNNN   
LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.42.04


Brexit: aumentano i dubbi su preparazione Ue a un no deal (Wsj) (2)=

(AGI) - Roma, 5 ago. - Tra i problemi maggiori che potrebbero sorgere c'e' quello del passaggio dei tir nel tunnel della Manica. "Se non sono registrati, i camion non saranno ammessi nel terminal", ha dichiarato John Keefe, portavoce di Getlink, la societa' francese che gestisce l'Eurotunnel che collega Gran Bretagna e Francia. Oltre un quarto del totale degli scambi di merci tra il Regno Unito e l'Europa passa attraverso questo tunnel su strada e su rotaia. Circa il 30% di tutte le merci che attraversano il tunnel sotto la Manica dovrebbe affrontare controlli veterinari e doganali o essere ritirato se i distributori non saranno stati preregistrati, ha dichiarato il capo della dogana francese Rodolphe Gintz. I conducenti stanno ricevendo volantini in lingua polacca, rumena e baltica per avvertirli dell'obbligo di preregistrazione, ha detto nel corso di un'audizione al Senato francese in aprile. "La registrazione rimane l'anello debole", ha dichiarato Keefe. "Soprattutto dalla parte del Regno Unito, non viene fatto nulla per incoraggiare gli operatori a registrarsi al processo di facilitazione doganale". C'e' poi il ronte del mercato dell'auto. I produttori europei sono particolarmente vulnerabili ai ritardi e alle tariffe sulla componentistica che si avrebbero con una Brexit senza accordo. Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo Psa, che produce vetture a marchio Peugeot Citroen e Opel, ha recentemente minacciato di spostare la produzione Opel Astra dal Regno Unito in Europa se la Brexit rendesse la produzione non redditizia. Porsche, il marchio di auto sportive della Volkswagen, ha annunciato ai clienti che i veicoli ordinati prima della Brexit ma consegnati successivamente potrebbero essere piu' costosi del 10%. La casa automobilistica tedesca Bmw ha persino prenotato un gigantesco aereo cargo Antonov per evitare una potenziale paralisi che blocchi la Manica. Il Regno Unito e' uno dei mercati piu' importanti della Bmw e li' l'azienda produce veicoli Rolls-Royce e Mini. "Vorrei dire tre o quattro cose a Boris Johnson", ha dichiarato il ceo della Bmw Harald Kruger la scorsa settimana. "Dovrebbe ascoltare l'economia e ascoltare le persone, e ... dovrebbe dialogare con l'industria su questo tema", ha aggiunto. (AGI) Gin 051241 AGO 19 NNNN

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 13.06.24


Brexit: aumentano i dubbi su preparazione Ue a un no deal (Wsj) (3)=

(AGI) - Roma, 5 ago. - Inoltre, un no deal, secondo gli analisti, provocherebbe un contraccolpo sull'economia tedesca visto che i produttori di automobili tedeschi esportano, ogni anno, piu' di 12 miliardi di euro in Gran Bretagna. Uno studio della Bertelsmann Foundation ha calcolato che una Brexit senza accordo taglierebbe i redditi dei tedeschi di 10 miliardi di euro. Inoltre, la Germania dovrebbe pagare 4,4 miliardi di euro in piu' nel bilancio dell'Ue per compensare la perdita dei contributi britannici, stima Bruegel, un think tank con sede a Bruxelles. I paesi piu' vicini al Regno Unito si stanno preparando al no deal. Il governo irlandese a giugno ha dichiarato che la crescita economica del paese sarebbe inferiore di 3 punti percentuali nel primo anno dopo la Brexit. La Francia prevede una crescita inferiore, con i settori farmaceutico, elettronico e dell'abbigliamento tra i piu' colpiti. La Danimarca, secondo le stime del governo, che esporta grandi quantita' di carne suina e prodotti lattiero-caseari nel Regno Unito, potrebbe perdere oltre 2 miliardi di euro a causa delle tariffe piu' elevate. Sia la Danimarca che i Paesi Bassi si aspettano decine di migliaia di posti di lavoro in meno a seguito di una hard Brexit. David Frost, il negoziatore britannico di Johnson, la scorsa settimana a Bruxelles ha ribadito la posizione del primo ministro: il Regno Unito "il 31 ottobre lascera' l'Ue in qualsiasi circostanza". Ma mentre la probabilita' di una Brexit senza accordo aumenta, molti funzionari europei considerano possibile un'estensione della deadline. La Gran Bretagna ha chiesto gia' due volte di cambiare la scadenza della data per i negoziati, la prima volta dal 29 marzo al 12 aprile e poi ancora al 31 ottobre. "Per ora quello che possiamo fare e' mantenere la calma e prepararci a tutti gli scenari", ha spiegato un funzionario coinvolto nei negoziati. "Al posto di una hard Brexit potremmo decidere di procedere a una nuova proroga. Ma probabilmente sarebbe l'ultima". (AGI) Gin 051306 AGO 19 NNNN   

A Napoli navette per il mare senza patente e assicurazione

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.31.30

A Napoli navette per il mare senza patente e assicurazione

ZCZC1922/SXB ONA48707_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB A Napoli navette per il mare senza patente e assicurazione Vigili fermano tassista abusiva.Multe anche per transfer turisti (ANSA) - NAPOLI, 5 AGO - Senza assicurazione, senza revisione dell'auto e con patente scaduta: e' cosi' che una tassista, abusiva, assicurava a turisti e non un servizio di navetta tra il mare e via Posillipo, a Napoli. E' quanto e' stato scoperto nel corso di controlli della polizia municipale messi in atto proprio per contrastare l'abusivismo nel trasporto pubblico. Particolare attenzione e' stata rivolta alla Stazione Centrale, alla Stazione Marittima e alla zona di Posillipo. Nella zona della Stazione Centrale e' stata individuata un'auto privata con due turisti a bordo che avevano pagato 50 euro per il transfer da un albergo di Pozzuoli alla Stazione ferroviaria. Il conducente e' stato verbalizzato per noleggio abusivo ed omessa revisione e l'autovettura sottoposta a fermo per due mesi con una sanzione di 350 euro. Su via Posillipo e nelle discese dirette al mare come Marechiaro, Ferdinando Russo e Discesa Gaiola, e' stata invece intercettata la tassista abusiva: multata con sanzioni per 1.587 euro oltre al sequestro del veicolo. Inoltre sul Lungomare sono stati sanzionati due conducenti di autobus turistici per irregolarita' nei periodi di servizio e riposo, illeciti emersi dalla lettura del cronotachigrafo, diversi taxi sono stati invece multati per mancato rispetto delle norme dettate per lo svolgimento del servizio, come il procacciamento dei clienti al di fuori dei posteggi. (ANSA). SS 05-AGO-19 12:30 NNNN 

Dl sicurezza bis, al Senato bocciato odg su sgombero Casapound

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 12.30.40


Dl sicurezza bis, al Senato bocciato odg su sgombero Casapound

Dl sicurezza bis, al Senato bocciato odg su sgombero Casapound Governo dà parere negativo in commissione Roma, 5 ago. (askanews) - E' stato bocciato in commissione Affari Costituzionali al Senato l'ordine del giorno presentato dal Pd che chiedeva lo sgombero di Casapound. Il governo ha dato parere negativo. Lo rendono noto i senatori dem Dario Parrini, capogruppo in commissione affari costituzionali e primo firmatario dell'emendamento, Roberta Pinotti, responsabile nazionale difesa e sicurezza del Pd e Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd al Senato. "Nonostante le tante passerelle della sindaca Raggi e i proclami del Movimento 5 stelle - rilevano - CasaPound rimane nello stabile che da anni occupa a Roma. Il Governo ha, infatti, dato parere negativo all'ordine del giorno che il Pd ha presentato al decreto sicurezza Bis per consentire il tempestivo impiego della Forza pubblica per l'esecuzione dei necessari interventi per lo sgombero immediato di tele struttura". "Ancora una volta - sottolineano - il governo giallo verde nero si dimostra forte con i deboli e debole con i forti: promuove lo sgombero di palazzi occupati da famiglie e minori, ma non prende l'impegno di dare seguito alle richieste della prefettura di Roma che ha inserito l'edificio occupato arbitrariamente da CasaPound in via Napoleone III nella lista degli 88 palazzi occupati da liberare, in base a una classifica ottenuta dalla somma dei criteri dettati dal Ministero dell'Interno". "Il Governo del cambiamento - concludono Pinotti, Mirabelli e Parrini - ancora una volta sceglie di essere il governo amico di CasaPound, movimento di matrice neofascista". Luc 20190805T123040Z  

CLIMA: IN NUOVA ZELANDA IL PRIMO RIMORCHIATORE ELETTRICO AL MONDO =

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2019 08.36.19 

CLIMA: IN NUOVA ZELANDA IL PRIMO RIMORCHIATORE ELETTRICO AL MONDO = 

ADN0036 7 ECO 0 ADN EAM NAZ CLIMA: IN NUOVA ZELANDA IL PRIMO RIMORCHIATORE ELETTRICO AL MONDO = Wellington, 5 ago. (AdnKronos/Dpa) - Nuovo passo avanti della Nuova Zelanda verso l'obiettivo 'emissioni zero'. A Auckland è infatti in arrivo il primo rimorchiatore portuale a grandezza naturale completamente elettrico. Ad annunciarlo sono stati i funzionari locali. "Nel 2016 ci siamo prefissati l'obiettivo zero emissioni entro il 2040" ha spiegato Tony Gibson, amministratore delegato di Ports of Auckland. "Abbiamo fissato questo obiettivo -ha aggiunto- perché riconosciamo che è necessaria un'azione urgente sui cambiamenti climatici e volevamo far parte della soluzione". Tuttavia, trovare un'opzione a emissioni zero si è rivelata una sfida ardua per il più grande porto commerciale della Nuova Zelanda, che è visitato da circa 1.600 navi commerciali all'anno. "Quando abbiamo esaminato per la prima volta l'acquisto di un rimorchiatore elettrico nel 2016, non c'era nulla sul mercato" ha infatti riferito Allan D'Souza, direttore generale di Ports of Auckland per le operazioni marittime, ingegneristiche e di banchina. (Ada/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 05-AGO-19 08:35 NNNN