LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 16.09.22
= Samara Challenge: Polizia a genitori, "sfida pericolosa; attenti" =
(AGI) - Roma, 9 set. - Magari durera' poco, come tante "mode"
diffuse via social. Ma fin quando non finira', la "Samara
Challenge" rischia di provocare danni: alla vittima dello
"scherzo" ma anche al suo autore. E' la Polizia postale a
mettere in guardia dai possibili effetti collaterali della
"nuova e pericolosa sfida" arrivata ad animare le ultime notti
estive in numerose citta' italiane. Il copione e' noto: giovani
vestite con una tunica bianca, lunghi capelli neri a coprire il
volto e un coltello - si spera giocattolo - in mano sbucano
all'improvviso per spaventare il passante di turno mentre un
complice filma l'incontro con lo smartphone per poi postarne il
video, preferibilmente su Twitter e Instagram.
Il tutto naturalmente si ispira a Samara Morgan, la
ragazzina protagonista di "The Ring", film horror di Gore
Verbinski con Naomi Watts (remake dell'omonima pellicola del
giapponese Hideo Nakata), che nel 2002 riscosse un successo
cosi' straordinario al botteghino da suggerire ai produttori
ben due sequel e da guadagnarsi una lunga serie di citazioni -
anche parodistiche - in film, serie tv e persino cartoni
animati.
"Questi stupidi 'giochi' - si legge sul sito
www.commissariatodips.it - possono causare serie conseguenze,
sia a chi partecipa attivamente alla sfida, travestendosi e
scattando foto per poi condividerle sui social, sia alle
persone che, colte di sorpresa, possono spaventarsi ed avere
reazioni imprevedibili".
Ecco perche' la Polizia raccomanda ai genitori di dialogare
di piu' con i ragazzi "sui temi della sicurezza in rete e delle
conseguenze che taluni comportamenti sui social possono avere
nella vita reale"; di dimostrarsi "interessati a cio' che e' il
mondo, sia reale che virtuale, dei figli"; di "prestare
attenzione a cambiamenti repentini del loro rendimento
scolastico e del loro modo di socializzare". Non solo: "se
vostro figlio vi racconta che c'e' un compagno che sta
partecipando alla sfida 'Samara Challenge' non esitate a
comunicarlo ai genitori del ragazzo, se avete un rapporto
confidenziale, o alla scuola, se non conoscete la famiglia". E
"nel caso in cui vi doveste trovare coinvolti, anche solo come
testimoni, nella sfida non esitate a contattare il piu' vicino
ufficio di Polizia o Polizia postale o ad inviare le vostre
segnalazioni tramite il sito www.commissariatodips.it". (AGI)
Bas (Segue)
091609 SET 19
NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 16.09.28
= Samara Challenge: Polizia a genitori, "sfida pericolosa; attenti" (2)=
(AGI) - Roma, 9 set. - In Italia le prime segnalazioni del
"Samara Challenge" sono arrivate da Catania, Cagliari, Foggia e
da Roma, dove gli avvistamenti - veri o presunti - hanno
riguardato diversi quartieri, da San Basilio a Tor Bella
Monaca, da Casal Bruciato all'Appio, da Centocelle a Monti
Tiburtini (qui e' stata addirittura fotografata accanto ad un
cassonetto in fiamme).
Samara ha fatto una puntata anche a Torvaianica, ed e'
stata adottata come mascotte del "mese horror" promosso dal
Parco Zoomarine, ma altrove e' andata assai meno bene: a
Lametia Terme un centinaio di persone armate di bastoni hanno
fatto irruzione in un palazzo vicino all'ospedale durante la
caccia seguita ad una segnalazione; a Macerata Campania un
inseguimento nelle vie del paese e' finito con un incidente
stradale; a Casagiove, in provincia di Caserta, una donna
spaventata dall'arma brandita dalla ragazza in bianco ha dovuto
fare ricorso alle cure del pronto soccorso mentre a Taranto a
prenderle e' stata la stessa Samara (con tanto di video delle
botte divenuto virale online).
Il gioco, come prevedibile, ha contagiato anche gli adulti
affamati di like: a vestire i panni della piccola Morgan sono
state sorprese anche una 30enne a Niscemi (Caltanissetta) e una
25enne tedesca a Fluminimaggiore, in Sardegna. Mentre a Lesina,
in provincia di Foggia, a truccare la figlia come nell'horror e
ad accompagnarla nel suo tour sono state la mamma e una sua
amica. Entrambe denunciate. (AGI)
Bas
091609 SET 19
NNNN
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lunedì 9 settembre 2019
= SCHEDA = Conte: revisione concessioni autostradali, no sconti =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 16.05.43
= SCHEDA = Conte: revisione concessioni autostradali, no sconti =
(AGI) - Roma, 9 set. - Nel discorso programmatico alla Camera, Giuseppe Conte ricorda la tragedia del crollo del Ponte Morandi di Genova, assicurando che il nuovo esecutivo proseguira' l'azione di revisione delle concessioni autostradali senza fare sconti ai privati. "Questo Governo portera' a completamento il procedimento senza nessuno sconto per gli interessi privati, avendo quale obiettivo esclusivo la tutela dell'interesse pubblico e, con esso, la memoria delle 43 vittime, una tragedia che rimarra' una pagina indelebile della nostra storia patria", afferma il premier parlando all'Aula di Montecitorio e interrotto da due lunghi applausi dai deputati. "Renderemo - ha proseguito - piu' efficiente e razionale il sistema delle concessioni dei beni e dei servizi pubblici, operando una progressiva revisione di tutto il sistema". Nel programma di governo di Pd e M5s, la parola "revisione" ha dunque sostituito la "revoca senza se e senza ma" piu' volte invocata dall'ex vicepremier Luigi Di Maio e dall'ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli. (AGI) Tri 091605 SET 19 NNNN
Allarme OMS: nel mondo 800.000 suicidi all'anno. Uno ogni 40 secondi
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 15.15.17
Allarme OMS: nel mondo 800.000 suicidi all'anno. Uno ogni 40 secondi
Allarme OMS: nel mondo 800.000 suicidi all'anno. Uno ogni 40 secondi Trend in calo ma non nelle due Americhe Roma, 9 set. (askanews) - Con 800.000 persone che si tolgono la vita ogni anno nel mondo - una ogni 40 secondi - i numeri rimangono allarmanti anche se il tasso di suicidi pro capite sta diminuendo. E' quanto fa sapere oggi l'Organizzazione Mondiale per la Salute (OMS). In un rapporto pubblicato un giorno prima della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, L'OMS afferma che tra il 2010 e il 2016, il tasso globale è diminuito del 9,8%, con un calo di 19,6% nella regione del Pacifico occidentale al 4,2% nella regione del sud-est asiatico. La ragione delle Americhe - dove l'accesso alle armi da fuoco è un importante mezzo di suicidio secondo l'OMS - è l'unica che ha registrato un aumento (+ 6%). Parte del calo del tasso mondiale è dovuto al fatto che più paesi hanno strategie di prevenzione. "Nonostante i progressi compiuti, c'è ancora una morte per suicidio ogni 40 secondi", la stessa frequenza di quella indicata nel 2014, come ha affermato il direttore dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in una nota ripresa dalla France Presse. La stragrande maggioranza dei suicidi si verifica nei paesi a basso e medio reddito, ma i paesi ad alto reddito hanno il più alto tasso di suicidi (11,5 per ogni 100.000 abitanti). I tassi di suicidio in Africa, Europa e Sud-Est asiatico sono superiori alla media mondiale del 10,5 per 100.000 abitanti, mentre la regione del Mediterraneo orientale ha il tasso più basso. Secondo i confronti internazionali, la Guyana, ex colonia britannica tra Venezuela e Suriname, è il paese con il più alto tasso di suicidio pro capite (30,2 per 100.000), con un elevato numero di ingestione di pesticidi. Poi arriva la Russia, dove l'eccesso di alcol è ritenuto responsabile dell'elevato tasso di suicidi. Altri paesi ad alto tasso includono Lituania, Lesotho, Uganda, Sri Lanka, Corea del Sud, India e Giappone. In Francia, il tasso è di 12,1 per 100.000 abitanti. Per genere, si attesta al 6,5 per 100.000 donne e al 17,9 per 100.000 uomini. Questa importante differenza tra uomini e donne si trova in tutto il mondo, con poche eccezioni come in Cina (8,3 per 100.000 donne e 7,9 per 100.000 uomini). Questo divario di genere è generalmente maggiore nei paesi ricchi. I metodi di suicido più comuni sono impiccagione, auto-avvelenamento da pesticidi e armi da fuoco. Secondo l'OMS, ridurre l'accesso ai pesticidi può ridurre i tassi di suicidi, come hanno dimostrato le iniziative in Sri Lanka e in Corea del Sud. In Sri Lanka, una serie di divieti antiparassitari ha comportato un calo del 70% del numero di suicidi, salvando 93.000 persone tra il 1995 e il 2015, secondo l'OMS. Complessivamente, poco più della metà di tutte le persone che si suicidano hanno un'età inferiore ai 45 anni. Tra i 15-24 anni, il suicidio è la seconda causa di morte, dopo i traumi causati da incidenti stradali. L'OMS, sta conducendo una campagna sulla prevenzione del suicidio. In questa occasione, l'organizzazione pubblicherà un opuscolo con raccomandazioni per registi e creatori di serie televisive. Secondo Alexandra Fleischmann, esperta scientifica dell'OMS, studi hanno dimostrato che "le persone vulnerabili imitano" i suicidi quando vengono mostrati in dettaglio sugli schermi. Fth 20190909T151510Z
Allarme OMS: nel mondo 800.000 suicidi all'anno. Uno ogni 40 secondi
Allarme OMS: nel mondo 800.000 suicidi all'anno. Uno ogni 40 secondi Trend in calo ma non nelle due Americhe Roma, 9 set. (askanews) - Con 800.000 persone che si tolgono la vita ogni anno nel mondo - una ogni 40 secondi - i numeri rimangono allarmanti anche se il tasso di suicidi pro capite sta diminuendo. E' quanto fa sapere oggi l'Organizzazione Mondiale per la Salute (OMS). In un rapporto pubblicato un giorno prima della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, L'OMS afferma che tra il 2010 e il 2016, il tasso globale è diminuito del 9,8%, con un calo di 19,6% nella regione del Pacifico occidentale al 4,2% nella regione del sud-est asiatico. La ragione delle Americhe - dove l'accesso alle armi da fuoco è un importante mezzo di suicidio secondo l'OMS - è l'unica che ha registrato un aumento (+ 6%). Parte del calo del tasso mondiale è dovuto al fatto che più paesi hanno strategie di prevenzione. "Nonostante i progressi compiuti, c'è ancora una morte per suicidio ogni 40 secondi", la stessa frequenza di quella indicata nel 2014, come ha affermato il direttore dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in una nota ripresa dalla France Presse. La stragrande maggioranza dei suicidi si verifica nei paesi a basso e medio reddito, ma i paesi ad alto reddito hanno il più alto tasso di suicidi (11,5 per ogni 100.000 abitanti). I tassi di suicidio in Africa, Europa e Sud-Est asiatico sono superiori alla media mondiale del 10,5 per 100.000 abitanti, mentre la regione del Mediterraneo orientale ha il tasso più basso. Secondo i confronti internazionali, la Guyana, ex colonia britannica tra Venezuela e Suriname, è il paese con il più alto tasso di suicidio pro capite (30,2 per 100.000), con un elevato numero di ingestione di pesticidi. Poi arriva la Russia, dove l'eccesso di alcol è ritenuto responsabile dell'elevato tasso di suicidi. Altri paesi ad alto tasso includono Lituania, Lesotho, Uganda, Sri Lanka, Corea del Sud, India e Giappone. In Francia, il tasso è di 12,1 per 100.000 abitanti. Per genere, si attesta al 6,5 per 100.000 donne e al 17,9 per 100.000 uomini. Questa importante differenza tra uomini e donne si trova in tutto il mondo, con poche eccezioni come in Cina (8,3 per 100.000 donne e 7,9 per 100.000 uomini). Questo divario di genere è generalmente maggiore nei paesi ricchi. I metodi di suicido più comuni sono impiccagione, auto-avvelenamento da pesticidi e armi da fuoco. Secondo l'OMS, ridurre l'accesso ai pesticidi può ridurre i tassi di suicidi, come hanno dimostrato le iniziative in Sri Lanka e in Corea del Sud. In Sri Lanka, una serie di divieti antiparassitari ha comportato un calo del 70% del numero di suicidi, salvando 93.000 persone tra il 1995 e il 2015, secondo l'OMS. Complessivamente, poco più della metà di tutte le persone che si suicidano hanno un'età inferiore ai 45 anni. Tra i 15-24 anni, il suicidio è la seconda causa di morte, dopo i traumi causati da incidenti stradali. L'OMS, sta conducendo una campagna sulla prevenzione del suicidio. In questa occasione, l'organizzazione pubblicherà un opuscolo con raccomandazioni per registi e creatori di serie televisive. Secondo Alexandra Fleischmann, esperta scientifica dell'OMS, studi hanno dimostrato che "le persone vulnerabili imitano" i suicidi quando vengono mostrati in dettaglio sugli schermi. Fth 20190909T151510Z
Salute: stress cellulare accelera risposta immunitaria a infezioni virus
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.29.39
Salute: stress cellulare accelera risposta immunitaria a infezioni virus =
(AGI) - Roma, 9 set. - All'interno delle cellule la risposta da stress agisce come segnale precocissimo di pericolo che stimola una potente risposta antivirale. E' quanto ha scoperto il team di ricerca del Laboratorio di Virologia del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (Icgeb) attivo nell'Area Science Park di Trieste in uno studio pubblicato su Nature Communications. In particolare, sono stati chiariti i dettagli molecolari di questa risposta cellulare all'infezione, ponendo le basi per future e piu' efficaci terapie antivirali. I virus sono parassiti intracellulari che possono replicarsi solo all'interno di una cellula vivente. La risposta cellulare antivirale a un virus e' fondamentale per determinare l'esito dell'infezione, ma i virus implementano una varieta' di strategie per contrastare la risposta antivirale al fine di replicarsi. I ricercatori triestini si sono concentrati sui flavivirus, patogeni umani e animali diffusi che inducono malattie come Dengue, Zika, febbre gialla, tristemente note nelle regioni tropicali e sub-tropicali del mondo, con impatto crescente in Europa e anche in Friuli Venezia Giulia, dove sono gia' radicati virus della stessa famiglia, quali il virus dell'encefalite da zecca, il virus west-Nile e il virus Usutu. Tutti sono veicolati da zanzare o zecche e condividono strategie simili di replicazione. (AGI) Red/Cop (Segue) 091429 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.29.33
Salute: stress cellulare accelera risposta immunitaria a infezioni virus (2)=
(AGI) - Roma, 9 set. - Questi patogeni rappresentano un rischio crescente, anche trasfusionale, con implicazioni che vanno da sintomi leggeri a complicazioni potenzialmente letali. In mancanza di vaccini efficaci o terapie antivirali, la principale linea di difesa da parte della cellula dopo l'infezione e' la cosiddetta risposta immunitaria innata. Scoperte recenti del Laboratorio di Virologia dell'Icgeb, diretto da Alessandro Marcello, hanno dimostrato come certe risposte molto precoci da stress cellulare siano in grado di potenziare questa risposta innata. Le cellule possiedono una complicata rete di membrane nel citoplasma che servono per la produzione di proteine essenziali destinate ad essere secrete. Vari tipi di stress, incluso quello derivante dall'infezione, provocano un immediato blocco della sintesi proteica e un conseguente arresto della crescita. Le cellule per difendersi da questi stress attivano dei meccanismi che le portano a recuperare il danno subito oppure, come extrema ratio, a morte cellulare. "In precedenza - spiega Marcello - avevamo notato che il virus dell'encefalite da zecca, che viene usato come modello per gli studi molecolari, replica a livello delle membrane intra-cellulari ma non attiva ne' un immediato blocco della sintesi proteica e nemmeno una rapida risposta innata. Approfondendo questi meccanismi abbiamo scoperto che indurre la risposta da stress prima dell'infezione puo' provocare un forte effetto antivirale e una potente e precoce risposta innata, non solo contro il virus delle zecche ma anche contro gli altri virus della stessa famiglia. Gli esiti del nostro studio aprono nuove domande alle quali siamo ora impegnati a dare risposta. Quali sono gli attivatori cellulari della segnalazione antivirale e come funzionano? Come possiamo sfruttare questo percorso per nuovi farmaci antivirali? Inoltre, pensiamo che quello individuato possa essere un meccanismo piu' generale comune ad altre malattie infettive e anche autoimmuni". (AGI) Red/Cop 091429 SET 19 NNNN
Salute: stress cellulare accelera risposta immunitaria a infezioni virus =
(AGI) - Roma, 9 set. - All'interno delle cellule la risposta da stress agisce come segnale precocissimo di pericolo che stimola una potente risposta antivirale. E' quanto ha scoperto il team di ricerca del Laboratorio di Virologia del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (Icgeb) attivo nell'Area Science Park di Trieste in uno studio pubblicato su Nature Communications. In particolare, sono stati chiariti i dettagli molecolari di questa risposta cellulare all'infezione, ponendo le basi per future e piu' efficaci terapie antivirali. I virus sono parassiti intracellulari che possono replicarsi solo all'interno di una cellula vivente. La risposta cellulare antivirale a un virus e' fondamentale per determinare l'esito dell'infezione, ma i virus implementano una varieta' di strategie per contrastare la risposta antivirale al fine di replicarsi. I ricercatori triestini si sono concentrati sui flavivirus, patogeni umani e animali diffusi che inducono malattie come Dengue, Zika, febbre gialla, tristemente note nelle regioni tropicali e sub-tropicali del mondo, con impatto crescente in Europa e anche in Friuli Venezia Giulia, dove sono gia' radicati virus della stessa famiglia, quali il virus dell'encefalite da zecca, il virus west-Nile e il virus Usutu. Tutti sono veicolati da zanzare o zecche e condividono strategie simili di replicazione. (AGI) Red/Cop (Segue) 091429 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.29.33
Salute: stress cellulare accelera risposta immunitaria a infezioni virus (2)=
(AGI) - Roma, 9 set. - Questi patogeni rappresentano un rischio crescente, anche trasfusionale, con implicazioni che vanno da sintomi leggeri a complicazioni potenzialmente letali. In mancanza di vaccini efficaci o terapie antivirali, la principale linea di difesa da parte della cellula dopo l'infezione e' la cosiddetta risposta immunitaria innata. Scoperte recenti del Laboratorio di Virologia dell'Icgeb, diretto da Alessandro Marcello, hanno dimostrato come certe risposte molto precoci da stress cellulare siano in grado di potenziare questa risposta innata. Le cellule possiedono una complicata rete di membrane nel citoplasma che servono per la produzione di proteine essenziali destinate ad essere secrete. Vari tipi di stress, incluso quello derivante dall'infezione, provocano un immediato blocco della sintesi proteica e un conseguente arresto della crescita. Le cellule per difendersi da questi stress attivano dei meccanismi che le portano a recuperare il danno subito oppure, come extrema ratio, a morte cellulare. "In precedenza - spiega Marcello - avevamo notato che il virus dell'encefalite da zecca, che viene usato come modello per gli studi molecolari, replica a livello delle membrane intra-cellulari ma non attiva ne' un immediato blocco della sintesi proteica e nemmeno una rapida risposta innata. Approfondendo questi meccanismi abbiamo scoperto che indurre la risposta da stress prima dell'infezione puo' provocare un forte effetto antivirale e una potente e precoce risposta innata, non solo contro il virus delle zecche ma anche contro gli altri virus della stessa famiglia. Gli esiti del nostro studio aprono nuove domande alle quali siamo ora impegnati a dare risposta. Quali sono gli attivatori cellulari della segnalazione antivirale e come funzionano? Come possiamo sfruttare questo percorso per nuovi farmaci antivirali? Inoltre, pensiamo che quello individuato possa essere un meccanismo piu' generale comune ad altre malattie infettive e anche autoimmuni". (AGI) Red/Cop 091429 SET 19 NNNN
Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.26.13
Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B =
(AGI) - Roma, 9 set. - Nel mondo oltre 100.000 aborti e decessi di neonati potrebbero essere evitati grazie ad un vaccino contro un'infezione spesso frequente nelle donne in gravidanza: lo streptococco di gruppo B, un batterio di cui sono portatrici oltre 20 milioni di future mamme nel mondo. E' quanto emerso in occasione del Congresso ESCMID che ha visto recentemente riuniti a Bilbao oltre 200 esperti di immunologia e infettivologia provenienti da tutto il mondo. Il congresso - organizzato da Susanna Esposito, professore ordinario di Pediatria all'Universita' degli Studi di Parma e coordinatore del Gruppo di Studio sui Vaccini della Societa' Europea di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive (ESCMID) - ha costituito l'occasione per presentare le piu' recenti novita' in ambito immunologico e scattare una fotografia dello stato attuale delle vaccinazioni nel mondo. (AGI) Red/Cop (Segue) 091425 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.26.13
Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B (2)=
(AGI) - Roma, 9 set. - Parto prematuro e asfissia alla nascita sono spesso associati allo Streptococco di gruppo B, mentre i neonati nati da madri con questa infezione possono andare incontro a sepsi, polmonite, meningite. Inoltre, se contratta durante la gravidanza, l'infezione da Streptococco di gruppo B puo' causare infezioni del sangue (sepsi inclusa), delle vie urinarie e, nei casi piu' gravi, decesso del feto. Sebbene la profilassi antibiotica intrapartum abbia dimostrato di essere significativamente efficace, questa misura non puo' essere considerata la migliore soluzione per prevenire l'infezione da Streptococco B infantile. La profilassi riduce l'incidenza della malattia ad esordio precoce, ma ha un impatto scarso o nullo sulla malattia ad esordio tardivo. Questa situazione spiega il tentativo di sviluppare e utilizzare i vaccini contro lo Streptococco B nelle donne in gravidanza, attualmente in corso. "La ricerca scientifica continua a compiere enormi passi avanti nell'ambito delle malattie infettive, laddove purtroppo il bisogno clinico e' ancora elevato - commenta Esposito-. La prevenzione di alcune patologie, causate da agenti virali o batterici, passa necessariamente attraverso le vaccinazioni, ancora di piu' nel caso delle donne gravide. Nel momento in cui la donna gestante si vaccina, non solo protegge se stessa in un momento di particolare vulnerabilita' ma, allo stesso tempo, garantisce l'immunita' al nascituro, grazie al passaggio degli anticorpi specifici per via transplacentare". (AGI) Red/Cop 091425 SET 19 NNNN
Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B =
(AGI) - Roma, 9 set. - Nel mondo oltre 100.000 aborti e decessi di neonati potrebbero essere evitati grazie ad un vaccino contro un'infezione spesso frequente nelle donne in gravidanza: lo streptococco di gruppo B, un batterio di cui sono portatrici oltre 20 milioni di future mamme nel mondo. E' quanto emerso in occasione del Congresso ESCMID che ha visto recentemente riuniti a Bilbao oltre 200 esperti di immunologia e infettivologia provenienti da tutto il mondo. Il congresso - organizzato da Susanna Esposito, professore ordinario di Pediatria all'Universita' degli Studi di Parma e coordinatore del Gruppo di Studio sui Vaccini della Societa' Europea di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive (ESCMID) - ha costituito l'occasione per presentare le piu' recenti novita' in ambito immunologico e scattare una fotografia dello stato attuale delle vaccinazioni nel mondo. (AGI) Red/Cop (Segue) 091425 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.26.13
Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B (2)=
(AGI) - Roma, 9 set. - Parto prematuro e asfissia alla nascita sono spesso associati allo Streptococco di gruppo B, mentre i neonati nati da madri con questa infezione possono andare incontro a sepsi, polmonite, meningite. Inoltre, se contratta durante la gravidanza, l'infezione da Streptococco di gruppo B puo' causare infezioni del sangue (sepsi inclusa), delle vie urinarie e, nei casi piu' gravi, decesso del feto. Sebbene la profilassi antibiotica intrapartum abbia dimostrato di essere significativamente efficace, questa misura non puo' essere considerata la migliore soluzione per prevenire l'infezione da Streptococco B infantile. La profilassi riduce l'incidenza della malattia ad esordio precoce, ma ha un impatto scarso o nullo sulla malattia ad esordio tardivo. Questa situazione spiega il tentativo di sviluppare e utilizzare i vaccini contro lo Streptococco B nelle donne in gravidanza, attualmente in corso. "La ricerca scientifica continua a compiere enormi passi avanti nell'ambito delle malattie infettive, laddove purtroppo il bisogno clinico e' ancora elevato - commenta Esposito-. La prevenzione di alcune patologie, causate da agenti virali o batterici, passa necessariamente attraverso le vaccinazioni, ancora di piu' nel caso delle donne gravide. Nel momento in cui la donna gestante si vaccina, non solo protegge se stessa in un momento di particolare vulnerabilita' ma, allo stesso tempo, garantisce l'immunita' al nascituro, grazie al passaggio degli anticorpi specifici per via transplacentare". (AGI) Red/Cop 091425 SET 19 NNNN
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.15.23
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti Secondo ministero Sanità prevenzione ha funzionato Roma, 9 set. (askanews) - L'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti in Francia secondo i dati del ministero della Sanità. Per il ministro della Salute, Agnès Buzyn, agggiunge Le Figaro,i messaggi di prevenzione sono stati efficaci e hanno ridotto di un fattore 10 la mortalità del 2003. Ma 1435 morti in eccesso significa 9,1% in più di morti rispetto al solito nello stesso periodo. Questo è ciò che è stato osservato per i due episodi di ondata di calore che hanno colpito quasi tutta la Francia quest'estate, fine giugno e fine luglio. (Segue) vgp 20190909T111523Z
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.15.29
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti -2-
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti -2- Roma, 9 set. (askanews) - "Sono dati dieci volte inferiori all'ondata di caldo del 2003", ha detto il Ministro della Salute, Agnès Buzyn. Non sorprende che le vittime più anziane siano state le principali, con 974 decessi correlati al calore tra gli over 75 (il 68% del totale). La fascia di età 15-44 anni registra 50 morti (12,2%) mentre quella 65-74 anni con 332 si attesta al 13,3%. vgp 20190909T111530Z
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti Secondo ministero Sanità prevenzione ha funzionato Roma, 9 set. (askanews) - L'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti in Francia secondo i dati del ministero della Sanità. Per il ministro della Salute, Agnès Buzyn, agggiunge Le Figaro,i messaggi di prevenzione sono stati efficaci e hanno ridotto di un fattore 10 la mortalità del 2003. Ma 1435 morti in eccesso significa 9,1% in più di morti rispetto al solito nello stesso periodo. Questo è ciò che è stato osservato per i due episodi di ondata di calore che hanno colpito quasi tutta la Francia quest'estate, fine giugno e fine luglio. (Segue) vgp 20190909T111523Z
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.15.29
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti -2-
Francia, l'estate torrida ha fatto almeno 1.500 morti -2- Roma, 9 set. (askanews) - "Sono dati dieci volte inferiori all'ondata di caldo del 2003", ha detto il Ministro della Salute, Agnès Buzyn. Non sorprende che le vittime più anziane siano state le principali, con 974 decessi correlati al calore tra gli over 75 (il 68% del totale). La fascia di età 15-44 anni registra 50 morti (12,2%) mentre quella 65-74 anni con 332 si attesta al 13,3%. vgp 20190909T111530Z
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO =
ADN0182 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO = App per smartphone risponde alle domande di pazienti e familiari Roma, 9 set. (AdnKronos Salute) - Una volontaria virtuale che rende più umana l'informazione online sul cancro al seno. Si chiama Edi ed la prima assistente digitale sviluppata per fornire risposte autorevoli, 24 ore su 24, alle domande più frequenti su questo tumore. A lanciarla è Europa Donna Italia. Edi è un chatbot, ovvero un'assistente digitale che risponde alle domande più frequenti delle pazienti e dei loro familiari su una vasta serie di ambiti: dalla diagnosi alle terapie, dalla riabilitazione agli effetti collaterali delle cure, passando per la localizzazione del centro di senologia e dell'associazione di sostegno più vicini a casa. In Italia una donna su 8 si ammala di tumore al seno nel corso della propria vita, ricorda Europa Donna. Tuttavia poche sanno cosa fare quando scoprono un'anomalia sospetta; la prima reazione istintiva consiste spesso in una ricerca autonoma delle risposte ai propri timori sul web. Ma in un'epoca di bulimia informativa, nella quale Internet affianca o addirittura prevarica il consulto specialistico e i protocolli scientifici sono talmente tecnici da risultare incomprensibili persino per gli addetti ai lavori, la ricerca delle informazioni sulla Rete può risultare frustrante o persino fuorviante. (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (2) =
ADN0183 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (2) = (AdnKronos Salute) - "La nostra Edi è un esempio di come la tecnologia, se usata in modo intelligente, possa valorizzare il rapporto umano in medicina invece di snaturarlo - afferma Rosanna D'Antona, presidente di Europa Donna Italia - Questa applicazione per smartphone e siti Internet è stata sviluppata tenendo conto delle mille domande che una paziente può avere rispetto alla sua malattia. Per farlo Europa Donna Italia ha coinvolto direttamente le 150 associazioni pazienti della propria rete, in modo da riflettere le reali esigenze delle donne. Se poi il quesito fosse particolarmente delicato o complesso, un gruppo di medici ed esperti provvederà a fornire una risposta personalizzata che la donna riceverà per email entro 24 ore". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (3) =
ADN0184 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (3) = (AdnKronos Salute) - Avviato nel mese di dicembre del 2018, lo sviluppo del chatbot ha richiesto 7 mesi di lavoro durante i quali programmatori, medici ed esperti di comunicazione hanno lavorato fianco a fianco, ciascuno secondo le proprie competenze, per affinare le capacità del software e strutturarne le conoscenze in maniera organica. Il chatbot, sviluppato da SoftJam - spiega Europa Donna - è basato sulla piattaforma di cloud computing e sulle soluzioni di intelligenza artificiale di Microsoft. In particolare, grazie ai Cognitive Services di Microsoft Azure, la piattaforma di conversazione permette di fornire agli utenti le informazioni richieste grazie a una base di conoscenza certificata da esperti del settore e costantemente aggiornabile. Attraverso l'analisi intelligente delle richieste, Edi è in grado di fornire alle utenti le informazioni più utili. (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (4) =
ADN0185 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (4) = (AdnKronos Salute) - Nel mese di luglio Edi è stata addestrata virtualmente per tarare la comprensione della lingua italiana parlata, la formulazione alternativa delle domande, i modi di dire, le sinonimie e i refusi frequenti. Tuttavia - precisa Europa Donna - l'affidabilità del chatbot aumenterà con l'utilizzo da parte degli utenti: il software, infatti, grazie alla tecnologia di machine learning, offre una sintesi delle conversazioni con gli utenti permettendo quindi al nostro staff di aggiornare la base informativa, migliorando la padronanza della lingua e la capacità di stabilire nuove connessioni tra parole e argomenti differenti. Le domande rimaste senza risposta saranno inviate periodicamente a una squadra di esperti che ne valuteranno l'appropriatezza; le loro risposte andranno quindi a espandere il bagaglio di conoscenza del chatbot. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO =
ADN0182 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO = App per smartphone risponde alle domande di pazienti e familiari Roma, 9 set. (AdnKronos Salute) - Una volontaria virtuale che rende più umana l'informazione online sul cancro al seno. Si chiama Edi ed la prima assistente digitale sviluppata per fornire risposte autorevoli, 24 ore su 24, alle domande più frequenti su questo tumore. A lanciarla è Europa Donna Italia. Edi è un chatbot, ovvero un'assistente digitale che risponde alle domande più frequenti delle pazienti e dei loro familiari su una vasta serie di ambiti: dalla diagnosi alle terapie, dalla riabilitazione agli effetti collaterali delle cure, passando per la localizzazione del centro di senologia e dell'associazione di sostegno più vicini a casa. In Italia una donna su 8 si ammala di tumore al seno nel corso della propria vita, ricorda Europa Donna. Tuttavia poche sanno cosa fare quando scoprono un'anomalia sospetta; la prima reazione istintiva consiste spesso in una ricerca autonoma delle risposte ai propri timori sul web. Ma in un'epoca di bulimia informativa, nella quale Internet affianca o addirittura prevarica il consulto specialistico e i protocolli scientifici sono talmente tecnici da risultare incomprensibili persino per gli addetti ai lavori, la ricerca delle informazioni sulla Rete può risultare frustrante o persino fuorviante. (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (2) =
ADN0183 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (2) = (AdnKronos Salute) - "La nostra Edi è un esempio di come la tecnologia, se usata in modo intelligente, possa valorizzare il rapporto umano in medicina invece di snaturarlo - afferma Rosanna D'Antona, presidente di Europa Donna Italia - Questa applicazione per smartphone e siti Internet è stata sviluppata tenendo conto delle mille domande che una paziente può avere rispetto alla sua malattia. Per farlo Europa Donna Italia ha coinvolto direttamente le 150 associazioni pazienti della propria rete, in modo da riflettere le reali esigenze delle donne. Se poi il quesito fosse particolarmente delicato o complesso, un gruppo di medici ed esperti provvederà a fornire una risposta personalizzata che la donna riceverà per email entro 24 ore". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (3) =
ADN0184 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (3) = (AdnKronos Salute) - Avviato nel mese di dicembre del 2018, lo sviluppo del chatbot ha richiesto 7 mesi di lavoro durante i quali programmatori, medici ed esperti di comunicazione hanno lavorato fianco a fianco, ciascuno secondo le proprie competenze, per affinare le capacità del software e strutturarne le conoscenze in maniera organica. Il chatbot, sviluppato da SoftJam - spiega Europa Donna - è basato sulla piattaforma di cloud computing e sulle soluzioni di intelligenza artificiale di Microsoft. In particolare, grazie ai Cognitive Services di Microsoft Azure, la piattaforma di conversazione permette di fornire agli utenti le informazioni richieste grazie a una base di conoscenza certificata da esperti del settore e costantemente aggiornabile. Attraverso l'analisi intelligente delle richieste, Edi è in grado di fornire alle utenti le informazioni più utili. (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.59.38
TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (4) =
ADN0185 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: ARRIVA EDI, PRIMA ASSISTENTE DIGITALE PER DONNE CON CANCRO AL SENO (4) = (AdnKronos Salute) - Nel mese di luglio Edi è stata addestrata virtualmente per tarare la comprensione della lingua italiana parlata, la formulazione alternativa delle domande, i modi di dire, le sinonimie e i refusi frequenti. Tuttavia - precisa Europa Donna - l'affidabilità del chatbot aumenterà con l'utilizzo da parte degli utenti: il software, infatti, grazie alla tecnologia di machine learning, offre una sintesi delle conversazioni con gli utenti permettendo quindi al nostro staff di aggiornare la base informativa, migliorando la padronanza della lingua e la capacità di stabilire nuove connessioni tra parole e argomenti differenti. Le domande rimaste senza risposta saranno inviate periodicamente a una squadra di esperti che ne valuteranno l'appropriatezza; le loro risposte andranno quindi a espandere il bagaglio di conoscenza del chatbot. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:58 NNNN
ROMA: BAMBINO GESU', OGNI LUNEDI' DI SETTEMBRE RACCOLTA SANGUE CON AUTOEMOTECA =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 10.40.29
ROMA: BAMBINO GESU', OGNI LUNEDI' DI SETTEMBRE RACCOLTA SANGUE CON AUTOEMOTECA =
ADN0153 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA ROMA: BAMBINO GESU', OGNI LUNEDI' DI SETTEMBRE RACCOLTA SANGUE CON AUTOEMOTECA = Roma, 9 set. (AdnKronos Salute) - "Da oggi e per tutti i lunedì del mese la nostra autoemoteca sarà presso la sede di San Paolo fuori le mura a Roma, dalle 7.30 alle 11.30, a disposizione di tutti coloro che vorranno donare il sangue". Lo comunica su Twitter l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:40 NNNN
ROMA: BAMBINO GESU', OGNI LUNEDI' DI SETTEMBRE RACCOLTA SANGUE CON AUTOEMOTECA =
ADN0153 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA ROMA: BAMBINO GESU', OGNI LUNEDI' DI SETTEMBRE RACCOLTA SANGUE CON AUTOEMOTECA = Roma, 9 set. (AdnKronos Salute) - "Da oggi e per tutti i lunedì del mese la nostra autoemoteca sarà presso la sede di San Paolo fuori le mura a Roma, dalle 7.30 alle 11.30, a disposizione di tutti coloro che vorranno donare il sangue". Lo comunica su Twitter l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 10:40 NNNN
Rane salvavita per cura colera, premio Oca d'oro a ricerche
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.19.50
Rane salvavita per cura colera, premio Oca d'oro a ricerche
ZCZC1572/SX4 XSP06357_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Rane salvavita per cura colera, premio Oca d'oro a ricerche (EMBARGO ALLE 14,00) Riconoscimento a scienza utile per societa' (EMBARGO ALLE 14,00) (ANSA) - ROMA, 9 SET - Pelle di rana salvavita perche' ha aperto la strada a una cura contro il colera, il sangue di animali marini simili ai granchi che diventa una spia di tossine letali, la spinta alla comprensione delle malattie autoimmuni: sono le ricerche vincitrici del premio dell'Oca d'oro 2019 (Golden Goose Awards), che viene assegnato a studi inizialmente curiosi, ma che poi si sono rivelati preziosi, portando importanti benefici alla societa'. Il Premio, giunto all'ottava edizione, viene assegnato da una giuria guidata dall'Associazione americana per l'avanzamento della scienza (Aaas) che il 10 settembre premiera' a Washington, tre gruppi di ricerca. Fra i vincitori c'e' David Sachar che mentre lavorava a un progetto sulla salute pubblica in Bangladesh nel 1965, adatto' un apparato sperimentale che utilizzava la pelle di rana per testare l'attivita' intestinale nei pazienti con colera. Senza un trattamento rapido, circa la meta' delle persone con colera muore, ma con il trattamento, il numero di vittime scende a meno dell'1%. La sua ricerca ha portato allo sviluppo di una semplice soluzione orale per il trattamento del colera, che ha salvato circa 50 milioni di vite in tutto il mondo. Jack Levin e Frederik Bang (a cui andra' il premio postumo), invece, saranno premiati per aver sviluppato un test per sperimentare la tossicita' dei farmaci, grazie a una scoperta sul sangue dei "granchi a ferro di cavallo". Questi animali marini hanno infatti un meccanismo efficiente per rilevare le tossine batteriche e combattere le infezioni collegate. Il test Lal (Limulus ameobocyte lysate), sviluppato grazie a questa scoperta, viene utilizzato per testare quasi tutti i farmaci, le iniezioni e molti dispositivi farmaceutici. Per il cruciale contributo alla comprensione di molte malattie autoimmuni, dal lupus all'artrite reumatoide, saranno premiati, infine, Noel Rose ed Ernest Witebsky (premio postumo). Negli anni '50, gli esperimenti di Rose, con la guida di Witebsky, su una sostanza prodotta dalle cellule della tiroide trovarono che l'organismo, tramite una disfunzione del sistema immunitario, puo' attaccare i propri tessuti, portando a una maggiore comprensione di queste malattie e aprendo la strada a potenziali trattamenti. (ANSA). Y75-NAN 09-SET-19 11:19 NNNN
Rane salvavita per cura colera, premio Oca d'oro a ricerche
ZCZC1572/SX4 XSP06357_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Rane salvavita per cura colera, premio Oca d'oro a ricerche (EMBARGO ALLE 14,00) Riconoscimento a scienza utile per societa' (EMBARGO ALLE 14,00) (ANSA) - ROMA, 9 SET - Pelle di rana salvavita perche' ha aperto la strada a una cura contro il colera, il sangue di animali marini simili ai granchi che diventa una spia di tossine letali, la spinta alla comprensione delle malattie autoimmuni: sono le ricerche vincitrici del premio dell'Oca d'oro 2019 (Golden Goose Awards), che viene assegnato a studi inizialmente curiosi, ma che poi si sono rivelati preziosi, portando importanti benefici alla societa'. Il Premio, giunto all'ottava edizione, viene assegnato da una giuria guidata dall'Associazione americana per l'avanzamento della scienza (Aaas) che il 10 settembre premiera' a Washington, tre gruppi di ricerca. Fra i vincitori c'e' David Sachar che mentre lavorava a un progetto sulla salute pubblica in Bangladesh nel 1965, adatto' un apparato sperimentale che utilizzava la pelle di rana per testare l'attivita' intestinale nei pazienti con colera. Senza un trattamento rapido, circa la meta' delle persone con colera muore, ma con il trattamento, il numero di vittime scende a meno dell'1%. La sua ricerca ha portato allo sviluppo di una semplice soluzione orale per il trattamento del colera, che ha salvato circa 50 milioni di vite in tutto il mondo. Jack Levin e Frederik Bang (a cui andra' il premio postumo), invece, saranno premiati per aver sviluppato un test per sperimentare la tossicita' dei farmaci, grazie a una scoperta sul sangue dei "granchi a ferro di cavallo". Questi animali marini hanno infatti un meccanismo efficiente per rilevare le tossine batteriche e combattere le infezioni collegate. Il test Lal (Limulus ameobocyte lysate), sviluppato grazie a questa scoperta, viene utilizzato per testare quasi tutti i farmaci, le iniezioni e molti dispositivi farmaceutici. Per il cruciale contributo alla comprensione di molte malattie autoimmuni, dal lupus all'artrite reumatoide, saranno premiati, infine, Noel Rose ed Ernest Witebsky (premio postumo). Negli anni '50, gli esperimenti di Rose, con la guida di Witebsky, su una sostanza prodotta dalle cellule della tiroide trovarono che l'organismo, tramite una disfunzione del sistema immunitario, puo' attaccare i propri tessuti, portando a una maggiore comprensione di queste malattie e aprendo la strada a potenziali trattamenti. (ANSA). Y75-NAN 09-SET-19 11:19 NNNN
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.20.40
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' =
ADN0883 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' = L' Aja, 9 set. (AdnKronos) - L'Europa sta perdendo la pazienza con la Gran Bretagna, per l'insistenza con cui chiede nuovi negoziati sulla BREXIT senza però avanzare proposte alternative sulla spinosa questione del backstop (il periodo di transizione sul confine fra Irlanda, quindi Ue, e Gran Bretagna, dopo la BREXIT, per cui l'Irlanda del Nord rimarrebbe temporaneamente nel mercato unico europeo e la Gran Bretagna nell'unione doganale). E' la ministra per il commercio dell'Olanda, Sigrid Kaag (laddove l'Olanda viene considerato il paese europeo più vicino alla Gran Bretagna) a esprimere insofferenza, definendo come "mozzafiato", e "incredibili" gli sviluppi recenti a Westminster, dopo che nel fine settimana il ministro per la BREXIT, Stephen Barclay, ha attribuito all'Ue la responsabilità per lo stallo. (segue) (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.20.40
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (2) =
ADN0884 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (2) = (AdnKronos) - "Arriva un momento in cui il vaso è colmo. A quel punto, la certezza del deterioramento potrebbe essere una alternativa migliore a proseguire su questa strada senza prospettive. A un certo punto, è necessario fare chiarezza. Per poter chiedere un nuovo slittamento, bisogna avere delle buone ragioni per farlo. Quali? E' difficile da dire con sicurezza. Bisogna guardare al contesto e valutare se le aspettative per una nuova fase siano realistiche. Ma a ora, i britannici non hanno presentato alcuna alternativa all'accordo sulla BREXIT già approvato", ha dichiarato Kaag in una intervista al quotidiano finanziario olandese, Het Financieele Dagblad in cui sottolinea che i deputati ribelli che cercano di far slittare la BREXIT, per poterla rimandare oltre il 31 ottobre, devono chiedere o nuove elezioni o un secondo referendum. (segue) (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.20.40
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (3) =
ADN0885 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (3) = (AdnKronos) - In vista della BREXIT, rende noto il Guardian, lo scorso anno le società britanniche hanno sostanzialmente aumentato i loro investimenti in Olanda (dai 14 miliardi di euro del 2016 a 80 miliardi) mentre le compagnie olandesi hanno disinvestito 11 miliardi dei loro 50 mld di investimenti in Gran Bretagna nel 2016. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' =
ADN0883 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' = L' Aja, 9 set. (AdnKronos) - L'Europa sta perdendo la pazienza con la Gran Bretagna, per l'insistenza con cui chiede nuovi negoziati sulla BREXIT senza però avanzare proposte alternative sulla spinosa questione del backstop (il periodo di transizione sul confine fra Irlanda, quindi Ue, e Gran Bretagna, dopo la BREXIT, per cui l'Irlanda del Nord rimarrebbe temporaneamente nel mercato unico europeo e la Gran Bretagna nell'unione doganale). E' la ministra per il commercio dell'Olanda, Sigrid Kaag (laddove l'Olanda viene considerato il paese europeo più vicino alla Gran Bretagna) a esprimere insofferenza, definendo come "mozzafiato", e "incredibili" gli sviluppi recenti a Westminster, dopo che nel fine settimana il ministro per la BREXIT, Stephen Barclay, ha attribuito all'Ue la responsabilità per lo stallo. (segue) (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.20.40
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (2) =
ADN0884 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (2) = (AdnKronos) - "Arriva un momento in cui il vaso è colmo. A quel punto, la certezza del deterioramento potrebbe essere una alternativa migliore a proseguire su questa strada senza prospettive. A un certo punto, è necessario fare chiarezza. Per poter chiedere un nuovo slittamento, bisogna avere delle buone ragioni per farlo. Quali? E' difficile da dire con sicurezza. Bisogna guardare al contesto e valutare se le aspettative per una nuova fase siano realistiche. Ma a ora, i britannici non hanno presentato alcuna alternativa all'accordo sulla BREXIT già approvato", ha dichiarato Kaag in una intervista al quotidiano finanziario olandese, Het Financieele Dagblad in cui sottolinea che i deputati ribelli che cercano di far slittare la BREXIT, per poterla rimandare oltre il 31 ottobre, devono chiedere o nuove elezioni o un secondo referendum. (segue) (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.20.40
BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (3) =
ADN0885 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MINISTRA COMMERCIO OLANDA, 'UE STA PERDENDO LA PAZIENZA' (3) = (AdnKronos) - In vista della BREXIT, rende noto il Guardian, lo scorso anno le società britanniche hanno sostanzialmente aumentato i loro investimenti in Olanda (dai 14 miliardi di euro del 2016 a 80 miliardi) mentre le compagnie olandesi hanno disinvestito 11 miliardi dei loro 50 mld di investimenti in Gran Bretagna nel 2016. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-SET-19 14:20 NNNN
Brexit: consigliere Rudd, per sondaggi Tory non avranno maggioranza =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 15.21.41
Brexit: consigliere Rudd, per sondaggi Tory non avranno maggioranza =
(AGI) - Londra, 9 set. - Se anche riuscisse a portare il Regno Unito al voto in elezioni anticipate, il premier Boris Johnson non otterrebbe una chiara maggioranza, confermando la situazione di stallo e incertezza in cui versa il Paese. E' quanto ha sostenuto Jason Stein, consulente speciale del ministro dimissionario Amber Rudd, citando sondaggi segreti circolati nelle ultime settimane a Downing Street. In base alle proiezioni, i Tory conquisterebbero tra i 295 e i 300 seggi, ben al di sotto dei 325 necessari per avere la maggioranza e imporre la loro strategia. Dopo il passaggio di Phillip Lee ai Lib-Dem, l'espulsione di 21 deputati e le dimissioni della Rudd, i conservatori possono contare su 288 parlamentari. "Gli stessi di Downing Street lo dicono in privato, saranno elezioni dure, non sara' una passeggiata. E' il semplice fatto che perderemo seggi a Londra, nel sud-ovest, in Scozia. Sono gia' sotto di dieci, devono vincere 35 seggi in aree dove non hanno mai vinto prima solo per raggiungere il pareggio", ha sottolineato Stein. (AGI) Sca 091521 SET 19 NNNN
Brexit: consigliere Rudd, per sondaggi Tory non avranno maggioranza =
(AGI) - Londra, 9 set. - Se anche riuscisse a portare il Regno Unito al voto in elezioni anticipate, il premier Boris Johnson non otterrebbe una chiara maggioranza, confermando la situazione di stallo e incertezza in cui versa il Paese. E' quanto ha sostenuto Jason Stein, consulente speciale del ministro dimissionario Amber Rudd, citando sondaggi segreti circolati nelle ultime settimane a Downing Street. In base alle proiezioni, i Tory conquisterebbero tra i 295 e i 300 seggi, ben al di sotto dei 325 necessari per avere la maggioranza e imporre la loro strategia. Dopo il passaggio di Phillip Lee ai Lib-Dem, l'espulsione di 21 deputati e le dimissioni della Rudd, i conservatori possono contare su 288 parlamentari. "Gli stessi di Downing Street lo dicono in privato, saranno elezioni dure, non sara' una passeggiata. E' il semplice fatto che perderemo seggi a Londra, nel sud-ovest, in Scozia. Sono gia' sotto di dieci, devono vincere 35 seggi in aree dove non hanno mai vinto prima solo per raggiungere il pareggio", ha sottolineato Stein. (AGI) Sca 091521 SET 19 NNNN
= STORIE MONDO = Usa: arrestato 82enne "ladro vacanziere" di gioielli =
LUNEDÌ
09 SETTEMBRE 2019 13.48.02
= STORIE MONDO = Usa: arrestato 82enne "ladro vacanziere" di gioielli =
(AGI) - New York, 9 set. - Guidava dalla Florida a Manhattan e in altre citta' dove trascorreva il fine settimana, ma invece di riposarsi l'82enne xx xx penetrava in case disoccupate e rubava gioielli. Dopo 5 anni di furti, per un bottino stimato di 400 mila dollari nella sola New York, e' stato arrestato nella Grande Mela colui che negli Usa e' stato soprannominato il "Ladro vacanziere" ("the Holiday Burglar"). Incriminato per furto, tentato furto e furto aggravato, xx rischia fino a 15 anni di carcere. Il tribunale ha stabilito la sua cauzione a 250 mila dollari da pagare in contanti oppure un obbligo di rientro di 500 mila dollari. In realta' era gia' noto alla giustizia, che nel 2001 lo aveva incriminato per altri casi di furto. Successivamente l'uomo residente in California era pero' riuscito a cambiare identita', aprendo altri conti bancari e ottenendo una nuova patente. In base all'inchiesta, come riferito dalla Cnn, negli ultimi 5 anni solo a New York l'anziano ladro si e' reso responsabile di almeno 10 furti per un valore di 400 mila dollari, di cui 100 mila ottenuti da inizio 2019 in tre episodi. xx ha tenuto in scacco la polizia newyorkese sin dal 2014, anno in cui e' cominciata l'inchiesta sui furti compiuti in appartamenti durante le festivita', come il Memorial Day, il Labor Day e la festa nazionale del 4 luglio. Per identificare il sospetto telecamere sono state installate nelle scale di diversi edifici e il dipartimento di polizia ha chiesto la collaborazione dei cittadini. Il ladro procedeva ogni volta con lo stesso modus operandi: portava con se' una borsa nera, entrava nei palazzi passando per le scale e raggiungeva l'ultimo piano, cercando di capire quali fossero gli appartamenti vuoti, i cui occupanti si erano assentati per ferie. Tra gli indizi i giornali accumulati davanti alla porta o pacchi consegnati rimasti sul pianerottolo. Dopodiche' penetrava negli appartamenti in questione, mettendo nella sua borsa nera orologi, anelli matrimoniali, diamanti e gioielli in oro. Decisiva la segnalazione di un impiegato dell'edificio della contea di New York che lo scorso 31 agosto ha fermato xx mentre si apprestava ad entrare nel palazzo, con la scusa di fare visita al cugino, un certo Suarez, dicendo poi di aver sbagliato indirizzo. Poco dopo e' entrato di scena la polizia che ha inseguito il veicolo del sospettato mentre era in viaggio, procedendo al suo arresto. (AGI) Vqv/Rbr 091347 SET 19 NNNN
= STORIE MONDO = Usa: arrestato 82enne "ladro vacanziere" di gioielli =
(AGI) - New York, 9 set. - Guidava dalla Florida a Manhattan e in altre citta' dove trascorreva il fine settimana, ma invece di riposarsi l'82enne xx xx penetrava in case disoccupate e rubava gioielli. Dopo 5 anni di furti, per un bottino stimato di 400 mila dollari nella sola New York, e' stato arrestato nella Grande Mela colui che negli Usa e' stato soprannominato il "Ladro vacanziere" ("the Holiday Burglar"). Incriminato per furto, tentato furto e furto aggravato, xx rischia fino a 15 anni di carcere. Il tribunale ha stabilito la sua cauzione a 250 mila dollari da pagare in contanti oppure un obbligo di rientro di 500 mila dollari. In realta' era gia' noto alla giustizia, che nel 2001 lo aveva incriminato per altri casi di furto. Successivamente l'uomo residente in California era pero' riuscito a cambiare identita', aprendo altri conti bancari e ottenendo una nuova patente. In base all'inchiesta, come riferito dalla Cnn, negli ultimi 5 anni solo a New York l'anziano ladro si e' reso responsabile di almeno 10 furti per un valore di 400 mila dollari, di cui 100 mila ottenuti da inizio 2019 in tre episodi. xx ha tenuto in scacco la polizia newyorkese sin dal 2014, anno in cui e' cominciata l'inchiesta sui furti compiuti in appartamenti durante le festivita', come il Memorial Day, il Labor Day e la festa nazionale del 4 luglio. Per identificare il sospetto telecamere sono state installate nelle scale di diversi edifici e il dipartimento di polizia ha chiesto la collaborazione dei cittadini. Il ladro procedeva ogni volta con lo stesso modus operandi: portava con se' una borsa nera, entrava nei palazzi passando per le scale e raggiungeva l'ultimo piano, cercando di capire quali fossero gli appartamenti vuoti, i cui occupanti si erano assentati per ferie. Tra gli indizi i giornali accumulati davanti alla porta o pacchi consegnati rimasti sul pianerottolo. Dopodiche' penetrava negli appartamenti in questione, mettendo nella sua borsa nera orologi, anelli matrimoniali, diamanti e gioielli in oro. Decisiva la segnalazione di un impiegato dell'edificio della contea di New York che lo scorso 31 agosto ha fermato xx mentre si apprestava ad entrare nel palazzo, con la scusa di fare visita al cugino, un certo Suarez, dicendo poi di aver sbagliato indirizzo. Poco dopo e' entrato di scena la polizia che ha inseguito il veicolo del sospettato mentre era in viaggio, procedendo al suo arresto. (AGI) Vqv/Rbr 091347 SET 19 NNNN
== Brexit: governo, Parlamento sospeso da stasera =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 12.45.27
== Brexit: governo, Parlamento sospeso da stasera =
(AGI) - Londra, 9 set. - Da stasera entrera' in vigore la sospensione del Parlamento britannico fino al 14 ottobre quando ci sara' il discorso della Regina Elisabetta II in aula. Lo ha riferito il portavoce del governo. (AGI) Sca 091242 SET 19 NNNN
== Brexit: governo, Parlamento sospeso da stasera =
(AGI) - Londra, 9 set. - Da stasera entrera' in vigore la sospensione del Parlamento britannico fino al 14 ottobre quando ci sara' il discorso della Regina Elisabetta II in aula. Lo ha riferito il portavoce del governo. (AGI) Sca 091242 SET 19 NNNN
BREXIT. NIENTE CITTADINANZA PER ANNA AMATO, DA 55 ANNI IN UK
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.24.22
BREXIT. NIENTE CITTADINANZA PER ANNA AMATO, DA 55 ANNI IN UK
DIR0276 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT BREXIT. NIENTE CITTADINANZA PER ANNA AMATO, DA 55 ANNI IN UK ARRIVATA DA ITALIA A 2 ANNI, NON OTTIENE DIRITTO A RESIDENZA PERMANENTE (DIRE) Roma, 9 set. - "Anna ha vissuto qui per 55 anni, dopo essere arrivata da bambina con la sua mamma dall'Italia. Come puo' il governo trattare cosi' persone che sono diventate nostri amici, vicini e parenti?". Con queste parole, su un social network, il leader dei laburisti inglesi Jeremy Corbyn ha condiviso la storia di Anna Amato, apparsa su molti siti di notizie inglesi. Alla donna, una di 57 anni nata in Italia, e che vivrebbe in Gran Bretagna da quando ne aveva due, l'home office avrebbe comunicato di "non essere riuscita a documentare il proprio diritto di dimora permanente nel Regno Unito". Il tabloid 'Metro' riferisce che Amato vive a Bristol con il marito inglese, da cui ha avuto due figli, e che avrebbe pagato, durante circa 40 anni di lavoro in Inghilterra, contributi allo Stato britannico per mezzo milione di sterline. (Gif/Dire) 11:23 09-09-19 NNNN
BREXIT. NIENTE CITTADINANZA PER ANNA AMATO, DA 55 ANNI IN UK
DIR0276 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT BREXIT. NIENTE CITTADINANZA PER ANNA AMATO, DA 55 ANNI IN UK ARRIVATA DA ITALIA A 2 ANNI, NON OTTIENE DIRITTO A RESIDENZA PERMANENTE (DIRE) Roma, 9 set. - "Anna ha vissuto qui per 55 anni, dopo essere arrivata da bambina con la sua mamma dall'Italia. Come puo' il governo trattare cosi' persone che sono diventate nostri amici, vicini e parenti?". Con queste parole, su un social network, il leader dei laburisti inglesi Jeremy Corbyn ha condiviso la storia di Anna Amato, apparsa su molti siti di notizie inglesi. Alla donna, una di 57 anni nata in Italia, e che vivrebbe in Gran Bretagna da quando ne aveva due, l'home office avrebbe comunicato di "non essere riuscita a documentare il proprio diritto di dimora permanente nel Regno Unito". Il tabloid 'Metro' riferisce che Amato vive a Bristol con il marito inglese, da cui ha avuto due figli, e che avrebbe pagato, durante circa 40 anni di lavoro in Inghilterra, contributi allo Stato britannico per mezzo milione di sterline. (Gif/Dire) 11:23 09-09-19 NNNN
= Brexit: Varadkar, da Londra ancora nessuna alternativa a backstop =
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 11.08.26
= Brexit: Varadkar, da Londra ancora nessuna alternativa a backstop =
(AGI/AFP) - Dublino, 9 set. - Il premier irlandese, Leo Varadkar, ha ribadito che l'Ue "non ha ancora ricevuto" da Londra alcuna proposta alternativa al cosiddetto backstop, il meccanismo per prevenire il ritorno di un confine fisico in Irlanda, contenuto nell'attuale accordo con Bruxelles, ma che il governo britannico non intende accettare. Varadkar ha parlato in una conferenza stampa, prima del suo incontro con il premier di Londra, Boris Johnson, in visita a Dublino. (AGI) All 091108 SET 19 NNNN
= Brexit: Varadkar, da Londra ancora nessuna alternativa a backstop =
(AGI/AFP) - Dublino, 9 set. - Il premier irlandese, Leo Varadkar, ha ribadito che l'Ue "non ha ancora ricevuto" da Londra alcuna proposta alternativa al cosiddetto backstop, il meccanismo per prevenire il ritorno di un confine fisico in Irlanda, contenuto nell'attuale accordo con Bruxelles, ma che il governo britannico non intende accettare. Varadkar ha parlato in una conferenza stampa, prima del suo incontro con il premier di Londra, Boris Johnson, in visita a Dublino. (AGI) All 091108 SET 19 NNNN
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