Translate

lunedì 9 settembre 2019

Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B

LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.26.13


Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B =

(AGI) - Roma, 9 set. - Nel mondo oltre 100.000 aborti e decessi di neonati potrebbero essere evitati grazie ad un vaccino contro un'infezione spesso frequente nelle donne in gravidanza: lo streptococco di gruppo B, un batterio di cui sono portatrici oltre 20 milioni di future mamme nel mondo. E' quanto emerso in occasione del Congresso ESCMID che ha visto recentemente riuniti a Bilbao oltre 200 esperti di immunologia e infettivologia provenienti da tutto il mondo. Il congresso - organizzato da Susanna Esposito, professore ordinario di Pediatria all'Universita' degli Studi di Parma e coordinatore del Gruppo di Studio sui Vaccini della Societa' Europea di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive (ESCMID) - ha costituito l'occasione per presentare le piu' recenti novita' in ambito immunologico e scattare una fotografia dello stato attuale delle vaccinazioni nel mondo. (AGI) Red/Cop (Segue) 091425 SET 19 NNNN
LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2019 14.26.13


Salute: nel mondo piu' di 100mila aborti e decessi per Streptococco B (2)=

(AGI) - Roma, 9 set. - Parto prematuro e asfissia alla nascita sono spesso associati allo Streptococco di gruppo B, mentre i neonati nati da madri con questa infezione possono andare incontro a sepsi, polmonite, meningite. Inoltre, se contratta durante la gravidanza, l'infezione da Streptococco di gruppo B puo' causare infezioni del sangue (sepsi inclusa), delle vie urinarie e, nei casi piu' gravi, decesso del feto. Sebbene la profilassi antibiotica intrapartum abbia dimostrato di essere significativamente efficace, questa misura non puo' essere considerata la migliore soluzione per prevenire l'infezione da Streptococco B infantile. La profilassi riduce l'incidenza della malattia ad esordio precoce, ma ha un impatto scarso o nullo sulla malattia ad esordio tardivo. Questa situazione spiega il tentativo di sviluppare e utilizzare i vaccini contro lo Streptococco B nelle donne in gravidanza, attualmente in corso. "La ricerca scientifica continua a compiere enormi passi avanti nell'ambito delle malattie infettive, laddove purtroppo il bisogno clinico e' ancora elevato - commenta Esposito-. La prevenzione di alcune patologie, causate da agenti virali o batterici, passa necessariamente attraverso le vaccinazioni, ancora di piu' nel caso delle donne gravide. Nel momento in cui la donna gestante si vaccina, non solo protegge se stessa in un momento di particolare vulnerabilita' ma, allo stesso tempo, garantisce l'immunita' al nascituro, grazie al passaggio degli anticorpi specifici per via transplacentare". (AGI) Red/Cop 091425 SET 19 NNNN   

Nessun commento: