VENERDÌ 20 SETTEMBRE 2019 08.53.01
R. STAMPA / PRODI: IL PARTITO DI RENZI È COME LO YOGURT
9CO1000445 4 POL ITA R01
R. STAMPA / PRODI: IL PARTITO DI RENZI È COME LO YOGURT
(9Colonne) Roma, 20 set - "Che tragedia, i partiti di un uomo solo" afferma Romano Prodi in un'intervista a Repubblica, ribadendo di essere sempre stato "l'uomo dell'unità" dunque contrario a ogni divisione. Secondo Prodi la l'uscita di Renzi "era assolutamente prevedibile. Ma ugualmente inspiegabile nei tempi. Non si può operare per costruire un governo e immediatamente mettere un'ipoteca sullo stesso governo". "Tuttavia, sotto l'aspetto della tenuta del governo, la scelta di Renzi ha meno importanza di quella che le si attribuisce. Adesso il suo eventuale distacco dal governo sarebbe palese e quindi lo pagherebbe più di prima". Secondo l'ex presidente della Commissione europea, "Il personalismo si fa strada in tutti i partiti ed è una tendenza mondiale. Pensiamo a Trump e Bolsonaro. Il primo esempio, in qualche modo, è stato Berlusconi. Oggi però i personalismi sono ancora più esasperati fino a rischiare il ridicolo". "Dicono che non esiste più differenza tra destra e sinistra. Ed è vero che non c'è più la sinistra tradizionale, ma rimane il grande problema della distribuzione della ricchezza e delle disuguaglianze, che è eterno. Perciò lo si chiami come si vuole, ma il problema delle differenze esiste ancora". A proposito di nomi, Italia Viva come le pare? "Bellissimo nome. Un mio amico lo propose per uno yogurt forse per via dei fermenti vivi. Il problema è che lo yogurt ha una scadenza ravvicinata e questo per un partito può essere un problema". Vuol dire che l'azione solitaria di Renzi durerà poco? "Parlo su serio: attenzione che i partiti personali funzionano la prima volta. Ripeterli crea problemi. Questo vale per tutti, per Renzi e forse anche per Salvini". (red)
200853 SET 19
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venerdì 20 settembre 2019
giovedì 19 settembre 2019
Durante i sogni il cervello cancella informazioni superflue
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 11.26.21
Durante i sogni il cervello cancella informazioni superflue
ZCZC1754/SX4 XSP31191_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Durante i sogni il cervello cancella informazioni superflue (EMBARGO ALLE 20.00) Ecco perche' li dimentichiamo subito (EMBARGO ALLE 20.00) (ANSA) - ROMA, 19 SET - Durante i sogni il cervello dimentica attivamente le informazioni superflue e probabilmente anche il ricordo dei sogni stessi. A cancellare e' un piccolo gruppo di cellule nell'ipotalamo, l'area neurale deputata anche al controllo dell'appetito. Resa nota sulla rivista Science, e' la scoperta di un gruppo di scienziati giapponesi e americani, con potenziali implicazioni anche nella cura di malattie quali l'Alzheimer. "Vi siete mai chiesti perche' dimentichiamo gran parte dei nostri sogni?" - afferma il coordinatore dello studio, Thomas Kilduff del centro di ricerca SRI International, Menlo Park, in California. "I nostri risultati suggeriscono che l'attivita' di un ristretto gruppo di neuroni (chiamati cellule MCH) durante la fase REM del sonno controlla se, dopo una buona notte di sonno, ricorderemo ancora nuove informazioni acquisite di recente", spiega. Negli ultimi anni diversi studi hanno indicato il sonno come il momento della giornata in cui il nostro cervello fa 'ordine e pulizia', rimuovendo 'dati' superflui e immagazzinando a lungo termine informazioni importanti. Ma restavano da capire le modalita' di questo processo. Studiando il cervello dei topolini gli esperti si sono accorti che durante la fase REM del sonno (quella in cui e' prodotta la maggior parte dei sogni) la gran parte delle cellule MCH e' attiva. Cosi' gli esperti hanno giocato a spegnere e attivare queste cellule in diverse fasi del sonno vedendo cosa succedeva ai ricordi dei topolini. Ebbene e' emerso che attivando questi neuroni durante la fase REM (ma non durante le altre fasi del sonno) i topolini tendevano a perdere la memoria di informazioni appena acquisite e non ancora consolidate. Viceversa, spegnendo i neuroni MCH nella fase REM la memoria dei topolini per le informazioni appena apprese diveniva molto piu' forte. Secondo gli esperti questi neuroni cancellano attivamente dati superflui dal nostro cervello e lo fanno esclusivamente mentre noi sogniamo.(ANSA). Y27-VI 19-SET-19 11:25 NNNN
Durante i sogni il cervello cancella informazioni superflue
ZCZC1754/SX4 XSP31191_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Durante i sogni il cervello cancella informazioni superflue (EMBARGO ALLE 20.00) Ecco perche' li dimentichiamo subito (EMBARGO ALLE 20.00) (ANSA) - ROMA, 19 SET - Durante i sogni il cervello dimentica attivamente le informazioni superflue e probabilmente anche il ricordo dei sogni stessi. A cancellare e' un piccolo gruppo di cellule nell'ipotalamo, l'area neurale deputata anche al controllo dell'appetito. Resa nota sulla rivista Science, e' la scoperta di un gruppo di scienziati giapponesi e americani, con potenziali implicazioni anche nella cura di malattie quali l'Alzheimer. "Vi siete mai chiesti perche' dimentichiamo gran parte dei nostri sogni?" - afferma il coordinatore dello studio, Thomas Kilduff del centro di ricerca SRI International, Menlo Park, in California. "I nostri risultati suggeriscono che l'attivita' di un ristretto gruppo di neuroni (chiamati cellule MCH) durante la fase REM del sonno controlla se, dopo una buona notte di sonno, ricorderemo ancora nuove informazioni acquisite di recente", spiega. Negli ultimi anni diversi studi hanno indicato il sonno come il momento della giornata in cui il nostro cervello fa 'ordine e pulizia', rimuovendo 'dati' superflui e immagazzinando a lungo termine informazioni importanti. Ma restavano da capire le modalita' di questo processo. Studiando il cervello dei topolini gli esperti si sono accorti che durante la fase REM del sonno (quella in cui e' prodotta la maggior parte dei sogni) la gran parte delle cellule MCH e' attiva. Cosi' gli esperti hanno giocato a spegnere e attivare queste cellule in diverse fasi del sonno vedendo cosa succedeva ai ricordi dei topolini. Ebbene e' emerso che attivando questi neuroni durante la fase REM (ma non durante le altre fasi del sonno) i topolini tendevano a perdere la memoria di informazioni appena acquisite e non ancora consolidate. Viceversa, spegnendo i neuroni MCH nella fase REM la memoria dei topolini per le informazioni appena apprese diveniva molto piu' forte. Secondo gli esperti questi neuroni cancellano attivamente dati superflui dal nostro cervello e lo fanno esclusivamente mentre noi sogniamo.(ANSA). Y27-VI 19-SET-19 11:25 NNNN
RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.52.00
RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE =
ADN1679 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE = Homo di Denisova ha un volto e un corpo grazie all'analisi del Dna Roma, 19 set. (AdnKronos Salute/WP) - Nessuno ci aveva messo gli occhi sopra per decine di migliaia di anni. Ora un gruppo di scienziati è riuscito a dare un volto e un corpo all'Homo di Denisova, utilizzando preziose informazioni genetiche. Di questi misteriosi ominidi, infatti, finora erano arrivate a noi solo poche ossa, a differenza dei loro parenti stretti, i Neanderthal. Tutti i resti confermati di Homo di Denisova - parte di un mignolo, mezza mascella, alcuni denti - potrebbero riposare comodamente in una scatola da scarpe. Nonostante ciò però, questo elusivo ominide ha lasciato un segno indelebile sull'evoluzione della nostra stessa specie. I Denisovani si separarono dai nostri antenati circa 700.000 anni fa, ma centinaia di migliaia di anni dopo, si accoppiarono: così il loro Dna esiste ancora oggi nelle popolazioni umane. Un team di studiosi, tra Israele e Spagna, senza uno scheletro su cui lavorare, ha ricreato l'anatomia dell'Homo di Denisova a partire da resti di Dna. Gli scienziati, guidati dai genetisti David Gokhman e Liran Carmel, hanno stimato gli attributi fisici dell'ominide in base ai geni. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.52.06
RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE (2) =
ADN1680 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE (2) = (AdnKronos Salute/WP) - Il risultato, descritto su 'Cell', è uno scheletro caratterizzato da una grande gabbia toracica, fronte bassa e bacino largo. Il teschio è più largo di quello di un moderno essere umano, come se fosse delicatamente allungato all'altezza degli zigomi. L'illustratrice scientifica Maayan Harel, lavorando con gli scienziati, ha usato le informazioni per scolpire una testa femminile di Denisovano e dipingere un volto. "Ci sono molte informazioni nella metilazione del Dna", ha spiegato Carmel: il suo team ha identificato 56 tratti ben al di fuori della gamma degli esseri umani moderni o dei Neanderthal. Trentaquattro di questi tratti descrivono caratteristiche anatomiche del cranio. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE =
ADN1679 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE = Homo di Denisova ha un volto e un corpo grazie all'analisi del Dna Roma, 19 set. (AdnKronos Salute/WP) - Nessuno ci aveva messo gli occhi sopra per decine di migliaia di anni. Ora un gruppo di scienziati è riuscito a dare un volto e un corpo all'Homo di Denisova, utilizzando preziose informazioni genetiche. Di questi misteriosi ominidi, infatti, finora erano arrivate a noi solo poche ossa, a differenza dei loro parenti stretti, i Neanderthal. Tutti i resti confermati di Homo di Denisova - parte di un mignolo, mezza mascella, alcuni denti - potrebbero riposare comodamente in una scatola da scarpe. Nonostante ciò però, questo elusivo ominide ha lasciato un segno indelebile sull'evoluzione della nostra stessa specie. I Denisovani si separarono dai nostri antenati circa 700.000 anni fa, ma centinaia di migliaia di anni dopo, si accoppiarono: così il loro Dna esiste ancora oggi nelle popolazioni umane. Un team di studiosi, tra Israele e Spagna, senza uno scheletro su cui lavorare, ha ricreato l'anatomia dell'Homo di Denisova a partire da resti di Dna. Gli scienziati, guidati dai genetisti David Gokhman e Liran Carmel, hanno stimato gli attributi fisici dell'ominide in base ai geni. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.52.06
RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE (2) =
ADN1680 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: RICOSTRUITO 'IDENTIKIT' DI UN NOSTRO MISTERIOSO PROGENITORE (2) = (AdnKronos Salute/WP) - Il risultato, descritto su 'Cell', è uno scheletro caratterizzato da una grande gabbia toracica, fronte bassa e bacino largo. Il teschio è più largo di quello di un moderno essere umano, come se fosse delicatamente allungato all'altezza degli zigomi. L'illustratrice scientifica Maayan Harel, lavorando con gli scienziati, ha usato le informazioni per scolpire una testa femminile di Denisovano e dipingere un volto. "Ci sono molte informazioni nella metilazione del Dna", ha spiegato Carmel: il suo team ha identificato 56 tratti ben al di fuori della gamma degli esseri umani moderni o dei Neanderthal. Trentaquattro di questi tratti descrivono caratteristiche anatomiche del cranio. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
RAI: VERTICI IRRITATI PER ECCESSO CRONACA NERA RAI1 =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.52.30
RAI: VERTICI IRRITATI PER ECCESSO CRONACA NERA RAI1 =
ADN1683 7 POL 0 ADN POL NAZ RAI: VERTICI IRRITATI PER ECCESSO CRONACA NERA RAI1 = Roma, 19 set. (AdnKronos) - A quanto si apprende i vertici della Rai sarebbero molto irritati per lo spazio eccessivo dato alla cronaca nera da parte di Rai1 dove spesso i fatti sarebbero trattati senza le dovute cautele. (Ver/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
RAI: VERTICI IRRITATI PER ECCESSO CRONACA NERA RAI1 =
ADN1683 7 POL 0 ADN POL NAZ RAI: VERTICI IRRITATI PER ECCESSO CRONACA NERA RAI1 = Roma, 19 set. (AdnKronos) - A quanto si apprende i vertici della Rai sarebbero molto irritati per lo spazio eccessivo dato alla cronaca nera da parte di Rai1 dove spesso i fatti sarebbero trattati senza le dovute cautele. (Ver/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:52 NNNN
== Rai: Salini,contrarieta' per toni intervista Vespa,faremo chiarezza =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.53.13
== Rai: Salini,contrarieta' per toni intervista Vespa,faremo chiarezza =
(AGI) - Roma, 19 set. - L'amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, condivide "la forte contrarieta' suscitata dai toni dell'intervista realizzata da Bruno Vespa alla signora Lucia Panigalli" e nel prendere atto che lo stesso Vespa si e' scusato per gli equivoci, assicura che "saranno svolti tutti gli approfondimenti necessari per fare chiarezza sulla vicenda". In una nota stampa Salini ribadisce che "la Rai e tutte le sue strutture - a cominciare da Porta a Porta - devono aderire alla linea editoriale dell'azienda che condanna fermamente la violenza - di qualsiasi natura, in ogni forma e modo - e che considera la difesa e la tutela dei diritti delle donne un principio imprescindibile e indiscutibile della Rai, su cui non sono mai tollerabili equivoci". (AGI) Vic 191953 SET 19 NNNN
== Rai: Salini,contrarieta' per toni intervista Vespa,faremo chiarezza =
(AGI) - Roma, 19 set. - L'amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, condivide "la forte contrarieta' suscitata dai toni dell'intervista realizzata da Bruno Vespa alla signora Lucia Panigalli" e nel prendere atto che lo stesso Vespa si e' scusato per gli equivoci, assicura che "saranno svolti tutti gli approfondimenti necessari per fare chiarezza sulla vicenda". In una nota stampa Salini ribadisce che "la Rai e tutte le sue strutture - a cominciare da Porta a Porta - devono aderire alla linea editoriale dell'azienda che condanna fermamente la violenza - di qualsiasi natura, in ogni forma e modo - e che considera la difesa e la tutela dei diritti delle donne un principio imprescindibile e indiscutibile della Rai, su cui non sono mai tollerabili equivoci". (AGI) Vic 191953 SET 19 NNNN
Fegato grasso, anche un batterio intestinale tra le cause
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 12.52.15
Fegato grasso, anche un batterio intestinale tra le cause
ZCZC3109/SX4 XSP32754_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Fegato grasso, anche un batterio intestinale tra le cause (EMBARGO ALLE 17.00) (EMBARGO ALLE 17.00) (ANSA) - ROMA, 19 SET - Il fegato grasso, un problema sempre piu' diffuso che puo' degenerare in disfunzioni epatiche e tumore, e' causato anche da un batterio intestinale che produce grosse quantita' di alcol, klebsiella pneumonia. Resa nota sulla rivista Cell Metabolism, la scoperta si deve a un team di ricercatori cinesi capitanato da Jing Yuan presso il Capital Institute of Pediatrics. Il fegato grasso (o piu' propriamente la steatoepatite non alcolica) colpisce qualcosa come un adulto su 4 nel mondo. Per quanto sia collegato in parte al sovrappeso, la sua origine resta sconosciuta. La disfunzione puo' degenerare in cirrosi epatica e cancro del fegato. Gli esperti cinesi stavano studiando un paziente con una rara malattia, detta sindrome da fermentazione intestinale. Questi pazienti letteralmente 'si ubriacano senza bere', perche' mangiando cibi ricchi di zucchero producono grosse quantita' di alcol nel tratto digerente. Il paziente osservato, pero', non presentava traccia dei lieviti di solito associati a questa malattia. Esaminandone le feci e' emersa, invece, la presenza nel suo intestino di diversi ceppi di Klebsiella pneumonia in grado di produrre grandi quantita' di alcol. Cosi' lo studio si e' spostato su due gruppi di individui, con o senza fegato grasso. Ebbene, nell'intestino di oltre il 60% dei pazienti con fegato grasso vi erano parecchi ceppi di questo batterio alcol-produttore, praticamente assenti nel gruppo di controllo sano. Secondo gli esperti klebsiella Pneumonia e' responsabile di almeno una quota di tutti i casi di fegato grasso.(ANSA). Y27-VI 19-SET-19 12:51 NNNN
Fegato grasso, anche un batterio intestinale tra le cause
ZCZC3109/SX4 XSP32754_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Fegato grasso, anche un batterio intestinale tra le cause (EMBARGO ALLE 17.00) (EMBARGO ALLE 17.00) (ANSA) - ROMA, 19 SET - Il fegato grasso, un problema sempre piu' diffuso che puo' degenerare in disfunzioni epatiche e tumore, e' causato anche da un batterio intestinale che produce grosse quantita' di alcol, klebsiella pneumonia. Resa nota sulla rivista Cell Metabolism, la scoperta si deve a un team di ricercatori cinesi capitanato da Jing Yuan presso il Capital Institute of Pediatrics. Il fegato grasso (o piu' propriamente la steatoepatite non alcolica) colpisce qualcosa come un adulto su 4 nel mondo. Per quanto sia collegato in parte al sovrappeso, la sua origine resta sconosciuta. La disfunzione puo' degenerare in cirrosi epatica e cancro del fegato. Gli esperti cinesi stavano studiando un paziente con una rara malattia, detta sindrome da fermentazione intestinale. Questi pazienti letteralmente 'si ubriacano senza bere', perche' mangiando cibi ricchi di zucchero producono grosse quantita' di alcol nel tratto digerente. Il paziente osservato, pero', non presentava traccia dei lieviti di solito associati a questa malattia. Esaminandone le feci e' emersa, invece, la presenza nel suo intestino di diversi ceppi di Klebsiella pneumonia in grado di produrre grandi quantita' di alcol. Cosi' lo studio si e' spostato su due gruppi di individui, con o senza fegato grasso. Ebbene, nell'intestino di oltre il 60% dei pazienti con fegato grasso vi erano parecchi ceppi di questo batterio alcol-produttore, praticamente assenti nel gruppo di controllo sano. Secondo gli esperti klebsiella Pneumonia e' responsabile di almeno una quota di tutti i casi di fegato grasso.(ANSA). Y27-VI 19-SET-19 12:51 NNNN
Cordone ombelicale conservato all'estero da 40mila famiglie
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 17.42.18
Cordone ombelicale conservato all'estero da 40mila famiglie
ZCZC7131/SX4 XSP38220_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Cordone ombelicale conservato all'estero da 40mila famiglie Centro nazionale sangue, nessuna prova su utilita' senza malattie (ANSA) - ROMA, 19 SET - Sono oltre 40 mila, ma il numero e' sottostimato, le famiglie italiane che negli ultimi dieci anni hanno deciso di far conservare in una banca del sangue estera il cordone ombelicale raccolto al momento del parto. I numeri vengono forniti dalle regioni ma, spiegano al Centro nazionale Sangue, sono frammentari e sicuramente sono piu' alti di quelli comunicati. Si aggirano invece intorno alle 50 mila le cosiddette donazioni autologhe, ossia i prelievi di sangue cordonale (come quello conservato della banca svizzera al centro di un caso che sembra coinvolgere 15 mila famiglie) che, secondo i casi previsti dal decreto ministeriale del 2009, possono essere utilizzati per il neonato stesso con una patologia al momento della nascita o diagnosticata in epoca prenatale, o a un consanguineo con una malattia in corso o pregressa per il quale risulti appropriato l'utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale. "In assenza di patologie, la raccolta autologa di sangue cordonale per un futuro utilizzo non ben specificato in Italia non e' prevista", spiega il direttore del Centro nazionale Sangue Giancarlo Liumbruno. "Ecco perche' le famiglie decidono di fare la conservazione all'estero", continua, "ma la realta' e' che non c'e' al momento alcuna evidenza scientifica dell'utilita' di mettere da parte sangue cordonale per possibili future patologie, cioe' per un utilizzo profilattico". In Italia i punti di prelievo sono 270 e si trovano nei reparti di ostetricia. Le banche cordonali sono 18 in dieci regioni e le sacche possono essere conservate per dieci anni. All'estero, dove il servizio e' a pagamento, la conservazione puo' durare per sempre. Il Decreto del Ministero della Salute del 2009 prevede che sia possibile raccogliere e conservare le cellule staminali del cordone ombelicale donate per uso altruistico, cioe' a fini solidaristici, presso strutture pubbliche e secondo criteri riconosciuti dalla comunita' scientifica internazionale. Secondo l'Accordo Stato Regioni del 29 aprile 2010, e' in vigore la possibilita' di esportare a proprie spese, il campione di sangue prelevato dal cordone ombelicale ad uso autologo per la conservazione presso banche estere. Il nulla osta all'esportazione viene rilasciato dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio secondo le modalita' previste dalla norma. (ANSA). LOG 19-SET-19 17:41 NNNN
Cordone ombelicale conservato all'estero da 40mila famiglie
ZCZC7131/SX4 XSP38220_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Cordone ombelicale conservato all'estero da 40mila famiglie Centro nazionale sangue, nessuna prova su utilita' senza malattie (ANSA) - ROMA, 19 SET - Sono oltre 40 mila, ma il numero e' sottostimato, le famiglie italiane che negli ultimi dieci anni hanno deciso di far conservare in una banca del sangue estera il cordone ombelicale raccolto al momento del parto. I numeri vengono forniti dalle regioni ma, spiegano al Centro nazionale Sangue, sono frammentari e sicuramente sono piu' alti di quelli comunicati. Si aggirano invece intorno alle 50 mila le cosiddette donazioni autologhe, ossia i prelievi di sangue cordonale (come quello conservato della banca svizzera al centro di un caso che sembra coinvolgere 15 mila famiglie) che, secondo i casi previsti dal decreto ministeriale del 2009, possono essere utilizzati per il neonato stesso con una patologia al momento della nascita o diagnosticata in epoca prenatale, o a un consanguineo con una malattia in corso o pregressa per il quale risulti appropriato l'utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale. "In assenza di patologie, la raccolta autologa di sangue cordonale per un futuro utilizzo non ben specificato in Italia non e' prevista", spiega il direttore del Centro nazionale Sangue Giancarlo Liumbruno. "Ecco perche' le famiglie decidono di fare la conservazione all'estero", continua, "ma la realta' e' che non c'e' al momento alcuna evidenza scientifica dell'utilita' di mettere da parte sangue cordonale per possibili future patologie, cioe' per un utilizzo profilattico". In Italia i punti di prelievo sono 270 e si trovano nei reparti di ostetricia. Le banche cordonali sono 18 in dieci regioni e le sacche possono essere conservate per dieci anni. All'estero, dove il servizio e' a pagamento, la conservazione puo' durare per sempre. Il Decreto del Ministero della Salute del 2009 prevede che sia possibile raccogliere e conservare le cellule staminali del cordone ombelicale donate per uso altruistico, cioe' a fini solidaristici, presso strutture pubbliche e secondo criteri riconosciuti dalla comunita' scientifica internazionale. Secondo l'Accordo Stato Regioni del 29 aprile 2010, e' in vigore la possibilita' di esportare a proprie spese, il campione di sangue prelevato dal cordone ombelicale ad uso autologo per la conservazione presso banche estere. Il nulla osta all'esportazione viene rilasciato dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio secondo le modalita' previste dalla norma. (ANSA). LOG 19-SET-19 17:41 NNNN
Salute, cuori artificiali anche in età avanzata
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 15.48.01
Salute, cuori artificiali anche in età avanzata
Salute, cuori artificiali anche in età avanzata Cardiologi a convegno a Milano Roma, 19 set. (askanews) - Si parlerà - e molto - di VAD, ossia di cuori artificiali, al 53° convegno di cardiologia, che si terrà all'hotel Marriott di Milano dal 23 al 26 settembre e che è organizzato dalla fondazione De Gasperis, la quale sostiene il Dipartimento Cardiotoracovascolare De Gasperis dell'Ospedale Niguarda di Milano (Cardiocenter). «Ogni anno impiantiamo una ventina di sistemi di supporto cardiaco - spiega Francesco Claudio Russo, primario di cardiochirurgia al Cardiocenter -, nell'ambito degli interventi complessi». Niguarda è leader nel cardiotrapianto (31 interventi nel 2018) ed effettua annualmente circa 900 interventi cardiochirurgici ad elevata complessità, cento dei quali su bambini. Il cuore artificiale rappresenta un capitolo a sé stante, perché permette di restituire una buona qualità della vita anche a pazienti non candidabili, per età o malattie concomitanti, al trapianto di cuore. «La tecnologia è progredita enormemente - precisa Russo - e non solo in termini di miniaturizzazione, in quanto oggi possiamo monitorare a distanza i dispositivi e prevenire le crisi». Cro-Mpd 20190919T154758Z
Salute, cuori artificiali anche in età avanzata
Salute, cuori artificiali anche in età avanzata Cardiologi a convegno a Milano Roma, 19 set. (askanews) - Si parlerà - e molto - di VAD, ossia di cuori artificiali, al 53° convegno di cardiologia, che si terrà all'hotel Marriott di Milano dal 23 al 26 settembre e che è organizzato dalla fondazione De Gasperis, la quale sostiene il Dipartimento Cardiotoracovascolare De Gasperis dell'Ospedale Niguarda di Milano (Cardiocenter). «Ogni anno impiantiamo una ventina di sistemi di supporto cardiaco - spiega Francesco Claudio Russo, primario di cardiochirurgia al Cardiocenter -, nell'ambito degli interventi complessi». Niguarda è leader nel cardiotrapianto (31 interventi nel 2018) ed effettua annualmente circa 900 interventi cardiochirurgici ad elevata complessità, cento dei quali su bambini. Il cuore artificiale rappresenta un capitolo a sé stante, perché permette di restituire una buona qualità della vita anche a pazienti non candidabili, per età o malattie concomitanti, al trapianto di cuore. «La tecnologia è progredita enormemente - precisa Russo - e non solo in termini di miniaturizzazione, in quanto oggi possiamo monitorare a distanza i dispositivi e prevenire le crisi». Cro-Mpd 20190919T154758Z
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.49.00
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS =
ADN0920 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS = Sabato è la Giornata mondiale della donazione di midollo osseo Roma, 19 set. (AdnKronos Salute) - Per i pazienti che devono affrontare un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (Hsct) arriva un farmaco per il miglior approccio di profilassi, in questo modo il citomegalovirus - una delle principali complicanze - può fare meno paura. A ridosso della Giornata mondiale della donazione di midollo osseo, che si celebra il 21 settembre, l'European Conference on Infections in Leukaemia (Ecil) ha introdotto nelle Linee guida la profilassi con letermovir, il primo farmaco indicato per la profilassi della riattivazione dell'infezione e della malattia da citomegalovirus (Cmv) negli adulti Cmv-positivi sottoposti ad allo-Hsct - con un elevato grado di raccomandazione. "Nelle Linee guida europee Ecil7 e nel documento di consenso delle Società Gitmo, Sito e Amcli, letermovir viene raccomandato come miglior approccio di profilassi, dal giorno del trapianto al giorno 100. Uno studio di fase 3, inoltre, evidenzia l'impatto positivo del farmaco sulla mortalità nei pazienti che sviluppano un'infezione da Cmv clinicamente significativa", sottolinea Msd in una nota. Inoltre, un'analisi 'post-hoc' dello studio multicentrico di fase 3, condotto per valutare l'efficacia di letermovir, "ha evidenziato l'impatto positivo del farmaco sulla mortalità per tutte le cause alla 48esima settimana post-trapianto nei pazienti che sviluppano un'infezione da Cmv clinicamente significativa alla 24a settimana post trapianto", aggiunge Msd. (segue) (Red/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 14:48 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.49.00
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) =
ADN0921 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) = (AdnKronos Salute) - "Ogni persona che si sottopone a trapianto di midollo osseo sa di avere davanti a sé un 'salto nel vuoto' - afferma Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore delegato di Msd Italia - ovvero 100 giorni importanti, dove il rischio di complicanze è molto alto e dove uno dei nemici più temibili è proprio il citomegalovirus. Per questo le conferme che arrivano per letermovir ci riempiono di soddisfazione perché sappiamo che questa molecola può davvero fare la differenza per una popolazione di pazienti estremamente vulnerabile. È l'alba di una nuova era, un nuovo approccio nella profilassi del citomegalovirus. Il 21 settembre in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale della donazione di midollo osseo e ci ricorda che tutti possiamo, e dobbiamo, fare la nostra parte. Msd, con letermovir, è al fianco di chi affronta il difficile percorso del trapianto di midollo osseo, pazienti ma anche medici e caregiver". L'infezione da citomegalovirus "è una complicanza clinica significativa nei pazienti che affrontano un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche e sono Cmv-positivi, possibilità piuttosto frequente visto che il citomegalovirus è un virus molto comune (si stima che in Italia, come nella maggior parte degli altri Paesi europei, l'80% della popolazione sia entrata in contatto con il virus) e sono molti gli adulti positivi. I pazienti che ricevono un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche e che hanno avuto una precedente esposizione al virus (R+) - conclude la nota di Msd - sono ad alto rischio di sviluppare una riattivazione di infezione da Cmv, in modo particolare durante i primi 100 giorni dopo il trapianto". (Red/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 14:48 NNNN
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS =
ADN0920 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS = Sabato è la Giornata mondiale della donazione di midollo osseo Roma, 19 set. (AdnKronos Salute) - Per i pazienti che devono affrontare un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (Hsct) arriva un farmaco per il miglior approccio di profilassi, in questo modo il citomegalovirus - una delle principali complicanze - può fare meno paura. A ridosso della Giornata mondiale della donazione di midollo osseo, che si celebra il 21 settembre, l'European Conference on Infections in Leukaemia (Ecil) ha introdotto nelle Linee guida la profilassi con letermovir, il primo farmaco indicato per la profilassi della riattivazione dell'infezione e della malattia da citomegalovirus (Cmv) negli adulti Cmv-positivi sottoposti ad allo-Hsct - con un elevato grado di raccomandazione. "Nelle Linee guida europee Ecil7 e nel documento di consenso delle Società Gitmo, Sito e Amcli, letermovir viene raccomandato come miglior approccio di profilassi, dal giorno del trapianto al giorno 100. Uno studio di fase 3, inoltre, evidenzia l'impatto positivo del farmaco sulla mortalità nei pazienti che sviluppano un'infezione da Cmv clinicamente significativa", sottolinea Msd in una nota. Inoltre, un'analisi 'post-hoc' dello studio multicentrico di fase 3, condotto per valutare l'efficacia di letermovir, "ha evidenziato l'impatto positivo del farmaco sulla mortalità per tutte le cause alla 48esima settimana post-trapianto nei pazienti che sviluppano un'infezione da Cmv clinicamente significativa alla 24a settimana post trapianto", aggiunge Msd. (segue) (Red/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 14:48 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.49.00
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) =
ADN0921 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) = (AdnKronos Salute) - "Ogni persona che si sottopone a trapianto di midollo osseo sa di avere davanti a sé un 'salto nel vuoto' - afferma Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore delegato di Msd Italia - ovvero 100 giorni importanti, dove il rischio di complicanze è molto alto e dove uno dei nemici più temibili è proprio il citomegalovirus. Per questo le conferme che arrivano per letermovir ci riempiono di soddisfazione perché sappiamo che questa molecola può davvero fare la differenza per una popolazione di pazienti estremamente vulnerabile. È l'alba di una nuova era, un nuovo approccio nella profilassi del citomegalovirus. Il 21 settembre in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale della donazione di midollo osseo e ci ricorda che tutti possiamo, e dobbiamo, fare la nostra parte. Msd, con letermovir, è al fianco di chi affronta il difficile percorso del trapianto di midollo osseo, pazienti ma anche medici e caregiver". L'infezione da citomegalovirus "è una complicanza clinica significativa nei pazienti che affrontano un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche e sono Cmv-positivi, possibilità piuttosto frequente visto che il citomegalovirus è un virus molto comune (si stima che in Italia, come nella maggior parte degli altri Paesi europei, l'80% della popolazione sia entrata in contatto con il virus) e sono molti gli adulti positivi. I pazienti che ricevono un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche e che hanno avuto una precedente esposizione al virus (R+) - conclude la nota di Msd - sono ad alto rischio di sviluppare una riattivazione di infezione da Cmv, in modo particolare durante i primi 100 giorni dopo il trapianto". (Red/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 14:48 NNNN
Salute: al Fatebenefratelli Roma controlli gratuiti per aritmie cardiache =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.07.56
Salute: al Fatebenefratelli Roma controlli gratuiti per aritmie cardiache =
(AGI) - Roma, 19 set. - Con 850mila casi diagnosticati in Italia ogni anno, la fibrillazione atriale e' la piu' comune e la piu' temuta delle aritmie cardiache, che puo' comportare rischi anche gravi come l'ictus. Per questo il Centro d'eccellenza per la cura delle aritmie cardiache, il Fatebenefratelli all'Isola Tiberina, nel "cuore" di Roma, apre le porte al territorio, sabato 12 e domenica 13 ottobre con un'iniziativa aperta e gratuita di screening e di informazione dedicata a uomini e donne che hanno piu' di 65 anni, mettendo a disposizione personale specializzato, competenze e nuove tecnologie per la diagnosi delle alterazioni del battito cardiaco. Attraverso uno strumento digitale, semplice ma di alta tecnologia, applicato al polso, sara' possibile registrare in pochi secondi il ritmo del cuore al fine di individuare eventuali anomalie. Nel corso delle due giornate, i cardiologi dell'Ospedale saranno inoltre a disposizione del pubblico per rispondere alle domande dell'utenza, proponendo momenti dedicati all'informazione ed alla prevenzione dei disturbi del ritmo cardiaco. (AGI) red/Mld (Segue) 191407 SET 19 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.07.56
Salute: al Fatebenefratelli Roma controlli gratuiti per aritmie cardiache (2)=
(AGI) - Roma, 19 set. - "Le aritmie, ovvero alterazioni del ritmo cardiaco, possono essere di vario tipo. La fibrillazione atriale - spiega Stefano Bianchi, direttore dell'Unita' di Cardiologia dell'Ospedale Fatebenefratelli - Isola Tiberina - e' la forma piu' conosciuta e piu' diffusa delle aritmie che consiste nella completa disorganizzazione del battito atriale con frequente accelerazione del ritmo cardiaco e che puo' comportare rischi importanti come ictus cerebrale o embolie periferiche. Pertanto e' importante che il pubblico sia informato e sensibilizzato a mettere in atto tutte le misure per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di questi disturbi, nei quali un ruolo importante giocano sicuramente gli stili di vita". (AGI) red/Mld 191407 SET 19 NNNN
Salute: al Fatebenefratelli Roma controlli gratuiti per aritmie cardiache =
(AGI) - Roma, 19 set. - Con 850mila casi diagnosticati in Italia ogni anno, la fibrillazione atriale e' la piu' comune e la piu' temuta delle aritmie cardiache, che puo' comportare rischi anche gravi come l'ictus. Per questo il Centro d'eccellenza per la cura delle aritmie cardiache, il Fatebenefratelli all'Isola Tiberina, nel "cuore" di Roma, apre le porte al territorio, sabato 12 e domenica 13 ottobre con un'iniziativa aperta e gratuita di screening e di informazione dedicata a uomini e donne che hanno piu' di 65 anni, mettendo a disposizione personale specializzato, competenze e nuove tecnologie per la diagnosi delle alterazioni del battito cardiaco. Attraverso uno strumento digitale, semplice ma di alta tecnologia, applicato al polso, sara' possibile registrare in pochi secondi il ritmo del cuore al fine di individuare eventuali anomalie. Nel corso delle due giornate, i cardiologi dell'Ospedale saranno inoltre a disposizione del pubblico per rispondere alle domande dell'utenza, proponendo momenti dedicati all'informazione ed alla prevenzione dei disturbi del ritmo cardiaco. (AGI) red/Mld (Segue) 191407 SET 19 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.07.56
Salute: al Fatebenefratelli Roma controlli gratuiti per aritmie cardiache (2)=
(AGI) - Roma, 19 set. - "Le aritmie, ovvero alterazioni del ritmo cardiaco, possono essere di vario tipo. La fibrillazione atriale - spiega Stefano Bianchi, direttore dell'Unita' di Cardiologia dell'Ospedale Fatebenefratelli - Isola Tiberina - e' la forma piu' conosciuta e piu' diffusa delle aritmie che consiste nella completa disorganizzazione del battito atriale con frequente accelerazione del ritmo cardiaco e che puo' comportare rischi importanti come ictus cerebrale o embolie periferiche. Pertanto e' importante che il pubblico sia informato e sensibilizzato a mettere in atto tutte le misure per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di questi disturbi, nei quali un ruolo importante giocano sicuramente gli stili di vita". (AGI) red/Mld 191407 SET 19 NNNN
SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 12.10.10
SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI =
ADN0423 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI = Studio italiano presentato al congresso europeo di diabetologia a Barcellona Barcellona, 19 set. (AdnKronos SALUTE) - La circonferenza del polso, un parametro clinico di facile misurazione, potrebbe diventare un importante marcatore di rischio cardio-metabolico futuro nei bambini con obesità. E' quanto emerge da uno studio guidato da Cecilia Luordi dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', presentato oggi al 55esimo congresso dell'Associazione europea per lo studio del diabete (Easd) in corso a Barcellona. Obiettivo del lavoro, spiega l'esperta, "valutare il rapporto tra la circonferenza del polso, i marcatori di disfunzione del tessuto adiposo e il rischio cardiovascolare futuro in una popolazione di bambini e adolescenti obesi", in collaborazione con l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. In una popolazione di 280 bambini con sovrappeso e obesità sono stati misurati parametri biochimici, clinici e antropometrici. Effettivamente, i bambini con una circonferenza del polso più 'robusta' (quelli che si trovavano al di sopra del 50° percentile) presentavano alcuni importanti livelli biochimici più alti rispetto a quelli con bassa circonferenza del polso. Tra i vari gruppi di 'circonferenza polso' non sono state invece riscontrate differenze significative nella percentuale del grasso del tronco e nel rapporto vita-fianchi. Al termine dello studio, il punteggio di rischio cardiovascolare è risultato significativamente associato alla circonferenza del polso, in maniera indipendente rispetto a sesso ed età. (segue) (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 12:10 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 12.10.10
SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI (2) =
ADN0424 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI (2) = (AdnKronos SALUTE) - "L'obesità infantile - commenta Raffaella Buzzetti dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' - è una delle nuove emergenze di SALUTE pubblica in Italia e nel mondo che si potrebbe tradurre in un esponenziale incremento della morbidità e mortalità cardiovascolare nei prossimi anni. In quest'ambito, la stratificazione del rischio cardiovascolare è di fondamentale importanza, già in giovane età, per poter implementare in maniera efficace strategie di prevenzione e trattamento". "Il nostro studio - conclude - dimostra che la misurazione della circonferenza del polso è un nuovo parametro clinico di facile misurazione per identificare la disfunzione del tessuto adiposo e stimare il futuro rischio cardiovascolare in bambini e adolescenti con sovrappeso/obesità". (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 12:10 NNNN
SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI =
ADN0423 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI = Studio italiano presentato al congresso europeo di diabetologia a Barcellona Barcellona, 19 set. (AdnKronos SALUTE) - La circonferenza del polso, un parametro clinico di facile misurazione, potrebbe diventare un importante marcatore di rischio cardio-metabolico futuro nei bambini con obesità. E' quanto emerge da uno studio guidato da Cecilia Luordi dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', presentato oggi al 55esimo congresso dell'Associazione europea per lo studio del diabete (Easd) in corso a Barcellona. Obiettivo del lavoro, spiega l'esperta, "valutare il rapporto tra la circonferenza del polso, i marcatori di disfunzione del tessuto adiposo e il rischio cardiovascolare futuro in una popolazione di bambini e adolescenti obesi", in collaborazione con l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. In una popolazione di 280 bambini con sovrappeso e obesità sono stati misurati parametri biochimici, clinici e antropometrici. Effettivamente, i bambini con una circonferenza del polso più 'robusta' (quelli che si trovavano al di sopra del 50° percentile) presentavano alcuni importanti livelli biochimici più alti rispetto a quelli con bassa circonferenza del polso. Tra i vari gruppi di 'circonferenza polso' non sono state invece riscontrate differenze significative nella percentuale del grasso del tronco e nel rapporto vita-fianchi. Al termine dello studio, il punteggio di rischio cardiovascolare è risultato significativamente associato alla circonferenza del polso, in maniera indipendente rispetto a sesso ed età. (segue) (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 12:10 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 12.10.10
SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI (2) =
ADN0424 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: CIRCONFERENZA POLSO 'SPIA' RISCHI CUORE E DIABETE BIMBI OBESI (2) = (AdnKronos SALUTE) - "L'obesità infantile - commenta Raffaella Buzzetti dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' - è una delle nuove emergenze di SALUTE pubblica in Italia e nel mondo che si potrebbe tradurre in un esponenziale incremento della morbidità e mortalità cardiovascolare nei prossimi anni. In quest'ambito, la stratificazione del rischio cardiovascolare è di fondamentale importanza, già in giovane età, per poter implementare in maniera efficace strategie di prevenzione e trattamento". "Il nostro studio - conclude - dimostra che la misurazione della circonferenza del polso è un nuovo parametro clinico di facile misurazione per identificare la disfunzione del tessuto adiposo e stimare il futuro rischio cardiovascolare in bambini e adolescenti con sovrappeso/obesità". (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 12:10 NNNN
Tumori: Usa, acqua rubinetto contaminata legata a 100mila casi cancro =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 11.46.54
Tumori: Usa, acqua rubinetto contaminata legata a 100mila casi cancro =
(AGI) - Washington, 19 set. - L'acqua di rubinetto contaminata e' responsabile di circa 100mila casi di cancro negli Stati Uniti. E' l'allarme lanciato da uno studio condotto dagli scienziati dell'Environmental Working Group e pubblicato sulla rivista Heylion. La maggior parte del rischio di cancro deriva dall'arsenico naturale, sottoprodotti delle sostanze chimiche utilizzate per disinfettare l'acqua e da contaminanti radioattivi. "Vogliamo che le persone si rendano conto che l'acqua che soddisfa le specifiche legali puo' ancora causare rischi per la salute in base alle ultime ricerche scientifiche", dice Sydney Evans, autrice principale dello studio. "Questa e' una preoccupazione a livello nazionale, sia urbano che rurale, con un piccolo o grande [sistema idrico]", aggiunge. Il numero di casi di cancro da contaminazione dell'acqua e' piccolo rispetto al numero totale dei casi di tumore negli Stati Uniti. Ma Olga Naidenko, vicepresidente delle indagini scientifiche presso l'Environmental Working Group, ha sottolineato che la contaminazione dell'acqua e' responsabile di un'alta percentuale dei casi di cancro che hanno cause ambientali. Generalmente la qualita' dell'acqua degli Stati Uniti e' considerata molto buona perche' sono stati ampiamente eliminati i contaminanti biologici, come il batterio E. coli, che sono molto comuni nei paesi in via di sviluppo. Tuttavia, ci sono altri contaminanti pericolosi da considerare. I problemi nelle piccole comunita' rurali sono ben documentati, ma lo studio ha rilevato che i contaminanti presenti nell'acqua nelle grandi comunita' "contribuiscono anche con una percentuale significativa del rischio globale di cancro associato all'acqua potabile". Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato la qualita' dell'acqua di oltre 48mila sistemi idrici. Evans consiglia alle persone di controllare i rapporti idrici locali e di selezionare un filtro adatto, se necessario. A questo scopo, l'Environmental Working Group ha un database sull'acqua potabile. A Washington DC, ad esempio, i regolatori hanno rilevato 10 contaminanti a livelli superiori di quelli indicati nelle linee guida sulla salute, che sono raccomandazioni piuttosto che delle regole. La maggior parte di questi contaminanti sono associati al cancro. (AGI) Red/Pgi 191146 SET 19 NNNN
Tumori: Usa, acqua rubinetto contaminata legata a 100mila casi cancro =
(AGI) - Washington, 19 set. - L'acqua di rubinetto contaminata e' responsabile di circa 100mila casi di cancro negli Stati Uniti. E' l'allarme lanciato da uno studio condotto dagli scienziati dell'Environmental Working Group e pubblicato sulla rivista Heylion. La maggior parte del rischio di cancro deriva dall'arsenico naturale, sottoprodotti delle sostanze chimiche utilizzate per disinfettare l'acqua e da contaminanti radioattivi. "Vogliamo che le persone si rendano conto che l'acqua che soddisfa le specifiche legali puo' ancora causare rischi per la salute in base alle ultime ricerche scientifiche", dice Sydney Evans, autrice principale dello studio. "Questa e' una preoccupazione a livello nazionale, sia urbano che rurale, con un piccolo o grande [sistema idrico]", aggiunge. Il numero di casi di cancro da contaminazione dell'acqua e' piccolo rispetto al numero totale dei casi di tumore negli Stati Uniti. Ma Olga Naidenko, vicepresidente delle indagini scientifiche presso l'Environmental Working Group, ha sottolineato che la contaminazione dell'acqua e' responsabile di un'alta percentuale dei casi di cancro che hanno cause ambientali. Generalmente la qualita' dell'acqua degli Stati Uniti e' considerata molto buona perche' sono stati ampiamente eliminati i contaminanti biologici, come il batterio E. coli, che sono molto comuni nei paesi in via di sviluppo. Tuttavia, ci sono altri contaminanti pericolosi da considerare. I problemi nelle piccole comunita' rurali sono ben documentati, ma lo studio ha rilevato che i contaminanti presenti nell'acqua nelle grandi comunita' "contribuiscono anche con una percentuale significativa del rischio globale di cancro associato all'acqua potabile". Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato la qualita' dell'acqua di oltre 48mila sistemi idrici. Evans consiglia alle persone di controllare i rapporti idrici locali e di selezionare un filtro adatto, se necessario. A questo scopo, l'Environmental Working Group ha un database sull'acqua potabile. A Washington DC, ad esempio, i regolatori hanno rilevato 10 contaminanti a livelli superiori di quelli indicati nelle linee guida sulla salute, che sono raccomandazioni piuttosto che delle regole. La maggior parte di questi contaminanti sono associati al cancro. (AGI) Red/Pgi 191146 SET 19 NNNN
REGOLAMENTO 20 giugno 2019 , n. 1240 Regolamento (UE) 2019/1240 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativo alla creazione di una rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione - Pubblicato nel n. L 198 del 25 luglio 2019 (19CE1839)
REGOLAMENTO 20 giugno 2019 , n. 1239 Regolamento (UE) 2019/1239 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, che istituisce un sistema di interfaccia unica marittima europea e abroga la direttiva 2010/65/UE - Pubblicato nel n. L 198 del 25 luglio 2019 (19CE1838)
REGOLAMENTO 20 giugno 2019 , n. 1238 Regolamento (UE) 2019/1238 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, sul prodotto pensionistico individuale paneuropeo (PEPP) - Pubblicato nel n. L 198 del 25 luglio 2019 (19CE1837)
= Salvini: poliziotti indagati? Mi vergogno Paese. Pm convochi me =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.28.11
= Salvini: poliziotti indagati? Mi vergogno Paese. Pm convochi me =
(AGI) - Roma, 19 set. - "Tre poliziotti indagati. Li conosco. Non mi permetto di giudicare il lavoro della magistratura, ma tre poliziotti convocati e indagati per il giro di cinque minuti sulla moto d'acqua di mio figlio ... manco fossero spacciatori, rapinatori e stupratori ... Un po' mi vergogno". Cosi' Matteo Salvini in diretta Facebook, parla dei poliziotti indagati per il giro del figlio sulla moto d'acqua della polizia, quest'estate, a Milano marittima. "Prendetevela con me, non con altri, che non c'entrano niente", ha aggiunto l'ex ministro dell'Interno. Siamo in un "Paese ridicolo che ha bisogno di essere sistemato", ha continuato, "lasciate che i poliziotti inseguano i delinquenti e non che siano convocati come delinquenti". "Se un errore c'e' stato l'errore e' mio - ha concluso -. Convochi me, lo diro' a quel magistrato. Non ho parole. Posso signor procuratore, chiederle una cortesia, lasci lavorare questi poliziotti, chiami me. Se devo pagare pago io". (AGI) Fed 191927 SET 19 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.42.01
LEGA: SALVINI, 'MOTO ACQUA? PM SE LA PRENDA CON ME E LASCI STARE POLIZIOTTI' =
ADN1670 7 POL 0 ADN POL NAZ LEGA: SALVINI, 'MOTO ACQUA? PM SE LA PRENDA CON ME E LASCI STARE POLIZIOTTI' = Roma, 19 set. (AdnKronos) - "Lo dirò a quel procuratore: se la prenda con me, se errore c'è stato è il mio e lasci stare quei ragazzi. Li conosco quei tre poliziotti. Sono stati indagati per cosa? Per cosa? Per il giro di 5 minuti sulla moto d'acqua di mio figlio. Indagati. Manco fossero spacciatori. Non ho parole". Lo dice Matteo Salvini in diretta Fb. (Mon/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:41 NNNN
= Salvini: poliziotti indagati? Mi vergogno Paese. Pm convochi me =
(AGI) - Roma, 19 set. - "Tre poliziotti indagati. Li conosco. Non mi permetto di giudicare il lavoro della magistratura, ma tre poliziotti convocati e indagati per il giro di cinque minuti sulla moto d'acqua di mio figlio ... manco fossero spacciatori, rapinatori e stupratori ... Un po' mi vergogno". Cosi' Matteo Salvini in diretta Facebook, parla dei poliziotti indagati per il giro del figlio sulla moto d'acqua della polizia, quest'estate, a Milano marittima. "Prendetevela con me, non con altri, che non c'entrano niente", ha aggiunto l'ex ministro dell'Interno. Siamo in un "Paese ridicolo che ha bisogno di essere sistemato", ha continuato, "lasciate che i poliziotti inseguano i delinquenti e non che siano convocati come delinquenti". "Se un errore c'e' stato l'errore e' mio - ha concluso -. Convochi me, lo diro' a quel magistrato. Non ho parole. Posso signor procuratore, chiederle una cortesia, lasci lavorare questi poliziotti, chiami me. Se devo pagare pago io". (AGI) Fed 191927 SET 19 NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 19.42.01
LEGA: SALVINI, 'MOTO ACQUA? PM SE LA PRENDA CON ME E LASCI STARE POLIZIOTTI' =
ADN1670 7 POL 0 ADN POL NAZ LEGA: SALVINI, 'MOTO ACQUA? PM SE LA PRENDA CON ME E LASCI STARE POLIZIOTTI' = Roma, 19 set. (AdnKronos) - "Lo dirò a quel procuratore: se la prenda con me, se errore c'è stato è il mio e lasci stare quei ragazzi. Li conosco quei tre poliziotti. Sono stati indagati per cosa? Per cosa? Per il giro di 5 minuti sulla moto d'acqua di mio figlio. Indagati. Manco fossero spacciatori. Non ho parole". Lo dice Matteo Salvini in diretta Fb. (Mon/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-SET-19 19:41 NNNN
Brexit: Major, Johnson e' come agente immobiliare disonesto
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.27.36
Brexit: Major, Johnson e' come agente immobiliare disonesto
ZCZC4498/SXB XAI34817_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Major, Johnson e' come agente immobiliare disonesto Avvocato ex premier attacca stop Parlamento. Governo tiene punto (ANSA) - LONDRA, 19 SET - Un ex primo ministro Tory contro il primo ministro Tory in carica. E' accaduto oggi di fronte alla Corte Suprema britannica, chiamata a giudicare se sia legale la sospensione del Parlamento (prorogation) decisa da Boris Johnson per 5 settimane nel pieno della crisi sulla Brexit. Fra le deposizione della parti terze, ha fatto rumore quella di John Major, sostenitore di uno dei ricorsi contro l'atto di Johnson. Major ha affidato le sue argomentazioni al proprio avvocato, lord Edward Garnier, il quale ha attaccato duramente l'inquilino attuale di Downing St., accusandolo d'aver usato strumentalmente il potere di sospendere il Parlamento, di non aver motivato la necessita' d'una durata cosi' lunga dello stop, d'essersi di fatto comportato come "un agente immobiliare disonesto". Non senza paventare possibili abusi plateali futuri di questo strumento da parte dei governi se la Corte riterra' non di non sanzionarlo. Il governo ha da parte sua sottoposto una sua memoria finale alla Corte in cui si dice pronto ad attuare un eventuale verdetto sfavorevole, ma avverte di fatto i giudici che questo potrebbe produrre incertezze. Evocando la possibilita', a seconda delle motivazioni, che il Parlamento sia riconvocato subito, ma anche che il premier possa promuovere un secondo atto di sospensione semplicemente motivandolo meglio. (ANSA). LR 19-SET-19 14:27 NNNN
Brexit: Major, Johnson e' come agente immobiliare disonesto
ZCZC4498/SXB XAI34817_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Major, Johnson e' come agente immobiliare disonesto Avvocato ex premier attacca stop Parlamento. Governo tiene punto (ANSA) - LONDRA, 19 SET - Un ex primo ministro Tory contro il primo ministro Tory in carica. E' accaduto oggi di fronte alla Corte Suprema britannica, chiamata a giudicare se sia legale la sospensione del Parlamento (prorogation) decisa da Boris Johnson per 5 settimane nel pieno della crisi sulla Brexit. Fra le deposizione della parti terze, ha fatto rumore quella di John Major, sostenitore di uno dei ricorsi contro l'atto di Johnson. Major ha affidato le sue argomentazioni al proprio avvocato, lord Edward Garnier, il quale ha attaccato duramente l'inquilino attuale di Downing St., accusandolo d'aver usato strumentalmente il potere di sospendere il Parlamento, di non aver motivato la necessita' d'una durata cosi' lunga dello stop, d'essersi di fatto comportato come "un agente immobiliare disonesto". Non senza paventare possibili abusi plateali futuri di questo strumento da parte dei governi se la Corte riterra' non di non sanzionarlo. Il governo ha da parte sua sottoposto una sua memoria finale alla Corte in cui si dice pronto ad attuare un eventuale verdetto sfavorevole, ma avverte di fatto i giudici che questo potrebbe produrre incertezze. Evocando la possibilita', a seconda delle motivazioni, che il Parlamento sia riconvocato subito, ma anche che il premier possa promuovere un secondo atto di sospensione semplicemente motivandolo meglio. (ANSA). LR 19-SET-19 14:27 NNNN
= Brexit: Parlamento 'sospeso', il verdetto la prossima settimana =
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 16.45.03
= Brexit: Parlamento 'sospeso', il verdetto la prossima settimana =
(AGI/AFP) - Londra, 19 set. - I giudici della Corte Suprema sentenzieranno all'inizio della prossima settimana se la decisione del premier britannico Boris Johnson di sospendere il parlamento in vista della Brexit fosse lecita o meno. Lo ha reso noto la presidente della corte, Brenda Hale. "Sappiamo che questo caso deve essere risolto il piu' rapidamente possibile e speriamo di poter pubblicare la nostra decisione all'inizio della prossima settimana", ha dichiarato Hale al termine del terzo e ultimo giorno di audizioni. (AGI) Rbr 191644 SET 19 NNNN
= Brexit: Parlamento 'sospeso', il verdetto la prossima settimana =
(AGI/AFP) - Londra, 19 set. - I giudici della Corte Suprema sentenzieranno all'inizio della prossima settimana se la decisione del premier britannico Boris Johnson di sospendere il parlamento in vista della Brexit fosse lecita o meno. Lo ha reso noto la presidente della corte, Brenda Hale. "Sappiamo che questo caso deve essere risolto il piu' rapidamente possibile e speriamo di poter pubblicare la nostra decisione all'inizio della prossima settimana", ha dichiarato Hale al termine del terzo e ultimo giorno di audizioni. (AGI) Rbr 191644 SET 19 NNNN
>>>ANSA/ Allarme Ocse sulla crescita mondiale,Italia a zero
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 18.02.58
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ZCZC7510/SX4 RX138843_SX4_XQKL R ECO S04 XQKL >>>ANSA/ Allarme Ocse sulla crescita mondiale,Italia a zero Boccia, ora serve realismo e reazione. Il 27 la Nadef del govern (di Paolo Levi) (ANSA) - PARIGI, 19 SET - L'Ocse tira il campanello d'allarme sulla crescita mondiale. Nelle prospettive intermedie presentate questa mattina a Parigi, l'Organizzazione Internazionale per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica, rivede al ribasso le stime globali sul Pil per il 2019 e il 2020, paventando la peggiore performance mai realizzata dalla crisi del 2008. Una scure impietosa, incluso per l'Eurozona e per l'Italia. Nel 2019, avverte l'Ocse nell'Interim Economic Outlook, la crescita mondiale dovrebbe rallentare al 2,9% prima di raggiungere il 3% nel 2020: si tratta di un taglio rispettivo di 0,3 e 0,4 punti rispetto al precedente Outlook pubblicato a maggio. Quello dipinto dall'Ocse e' un quadro a tinte fosche anche per il nostro Paese, con una stima sul Pil pari a zero nel 2019 (invariata rispetto a maggio) e dello 0,4% nel 2020 (-0,2 punti sulle precedenti previsioni). Tra meno di dieci giorni, il 27 settembre, il governo deve indicare il nuovo quadro macroeconomico, con la nota di aggiornamento al Def. Anche in vista del negoziato con Bruxelles, l'esecutivo giallorosso dovra' indicare la crescita e il deficit previsti per il 2019 e il 2020 a legislazione vigente. A questo punto, visto anche il rallentamento dell'attivita' industriale confermata ieri dall'Istat, la questione non e' tanto di sapere se la revisione sara' al ribasso ma piuttosto quantificarla. Insomma le stime non sono ancora definite ma l'Italia appare comunque imbrigliata in una decisa stagnazione economica. "Le prospettive economiche mondiali continuano ad oscurarsi", ha avvertito la capoeconomista dell'Ocse, Laurence Boone, nel corso della conferenza stampa di presentazione a Parigi, citando, tra l'altro, l'impasse dei negoziati commerciali tra Cina e Stati Uniti, la minaccia di un 'no deal' sulla Brexit che potrebbe portare la Gran Bretagna alla recessione gia' nel 2020 con ripercussioni su tutta Europa, o anche l'acuirsi delle tensioni tra Giappone e Sudcorea. Venti protezionistici che cominciano ormai ad avere effetti nel tempo e rallentano gli scambi commerciali ad "un livello eccezionalmente debole", avverte l'Ocse. Per Boone bisogna "porre fine all'impennata dei dazi doganali e delle sovvenzioni che falsano gli scambi e ripristinare regole prevedibili per le imprese". Ma la capoeconomista lancia anche un accorato appello agli Stati affinche' realizzino maggiori investimenti pubblici per rilanciare l'attivita', come gia' auspicato dal presidente della Bce, Mario Draghi. L'Ocse stima a 2.000 miliardi di dollari i bisogni annuali in investimenti nelle infrastrutture stradali entro il 2030, 600 miliardi per quanto riguarda le Tlc. "Questi investimenti potrebbero rilanciare la domanda sul breve termine e favorire la crescita nel lungo temine", spiega Laurence Boone. Anche se in Paesi come gli Usa, il Giappone, la Francia e l'Italia, dove il deficit si somma a importanti livelli di debito pubblico, l'Ocse suggerisce piuttoso "un miglioramento dell'efficacia della politica fiscale". Alla domanda su un possibile suggerimento da dare al nuovo governo Conte 2, Boone ha ricordato che "stiamo entrando in un periodo di manovre di bilancio e di discussioni con l'Ue. Bisogna contenere le incertezze ed impegnarsi in un dialogo con la Commissione europea per arrivare alla migliore soluzione e al miglior bilancio possibile nel quadro del patto di stabilita'". "Tutto cio' che puo' accrescere le incertezze - ha avvertito - aumenta i rischi e tutto quello che placa le incertezze contribuisce alla crescita". I dati Ocse sono rivisti al ribasso anche per la zona euro, con una crescita all'1% nel 2019 (-0,1 punti rispetto a maggio) e 1,1% nel 2020 (-0,4 punti rispetto a maggio). Parlando a margine del Forum per i 15 anni di Fondimpresa, il presidente di Confindustria, Vicenzo Boccia, ha detto che i dati giunti oggi da Parigi devono "far riflettere". "C'e' una crescita mondiale che arretra, occorre una operazione di realismo nel Paese. E da questo ripartire, reagire e darsi grandi obiettivi e priorita'".(ANSA). Z04 19-SET-19 18:02 NNNN
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ZCZC7510/SX4 RX138843_SX4_XQKL R ECO S04 XQKL >>>ANSA/ Allarme Ocse sulla crescita mondiale,Italia a zero Boccia, ora serve realismo e reazione. Il 27 la Nadef del govern (di Paolo Levi) (ANSA) - PARIGI, 19 SET - L'Ocse tira il campanello d'allarme sulla crescita mondiale. Nelle prospettive intermedie presentate questa mattina a Parigi, l'Organizzazione Internazionale per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica, rivede al ribasso le stime globali sul Pil per il 2019 e il 2020, paventando la peggiore performance mai realizzata dalla crisi del 2008. Una scure impietosa, incluso per l'Eurozona e per l'Italia. Nel 2019, avverte l'Ocse nell'Interim Economic Outlook, la crescita mondiale dovrebbe rallentare al 2,9% prima di raggiungere il 3% nel 2020: si tratta di un taglio rispettivo di 0,3 e 0,4 punti rispetto al precedente Outlook pubblicato a maggio. Quello dipinto dall'Ocse e' un quadro a tinte fosche anche per il nostro Paese, con una stima sul Pil pari a zero nel 2019 (invariata rispetto a maggio) e dello 0,4% nel 2020 (-0,2 punti sulle precedenti previsioni). Tra meno di dieci giorni, il 27 settembre, il governo deve indicare il nuovo quadro macroeconomico, con la nota di aggiornamento al Def. Anche in vista del negoziato con Bruxelles, l'esecutivo giallorosso dovra' indicare la crescita e il deficit previsti per il 2019 e il 2020 a legislazione vigente. A questo punto, visto anche il rallentamento dell'attivita' industriale confermata ieri dall'Istat, la questione non e' tanto di sapere se la revisione sara' al ribasso ma piuttosto quantificarla. Insomma le stime non sono ancora definite ma l'Italia appare comunque imbrigliata in una decisa stagnazione economica. "Le prospettive economiche mondiali continuano ad oscurarsi", ha avvertito la capoeconomista dell'Ocse, Laurence Boone, nel corso della conferenza stampa di presentazione a Parigi, citando, tra l'altro, l'impasse dei negoziati commerciali tra Cina e Stati Uniti, la minaccia di un 'no deal' sulla Brexit che potrebbe portare la Gran Bretagna alla recessione gia' nel 2020 con ripercussioni su tutta Europa, o anche l'acuirsi delle tensioni tra Giappone e Sudcorea. Venti protezionistici che cominciano ormai ad avere effetti nel tempo e rallentano gli scambi commerciali ad "un livello eccezionalmente debole", avverte l'Ocse. Per Boone bisogna "porre fine all'impennata dei dazi doganali e delle sovvenzioni che falsano gli scambi e ripristinare regole prevedibili per le imprese". Ma la capoeconomista lancia anche un accorato appello agli Stati affinche' realizzino maggiori investimenti pubblici per rilanciare l'attivita', come gia' auspicato dal presidente della Bce, Mario Draghi. L'Ocse stima a 2.000 miliardi di dollari i bisogni annuali in investimenti nelle infrastrutture stradali entro il 2030, 600 miliardi per quanto riguarda le Tlc. "Questi investimenti potrebbero rilanciare la domanda sul breve termine e favorire la crescita nel lungo temine", spiega Laurence Boone. Anche se in Paesi come gli Usa, il Giappone, la Francia e l'Italia, dove il deficit si somma a importanti livelli di debito pubblico, l'Ocse suggerisce piuttoso "un miglioramento dell'efficacia della politica fiscale". Alla domanda su un possibile suggerimento da dare al nuovo governo Conte 2, Boone ha ricordato che "stiamo entrando in un periodo di manovre di bilancio e di discussioni con l'Ue. Bisogna contenere le incertezze ed impegnarsi in un dialogo con la Commissione europea per arrivare alla migliore soluzione e al miglior bilancio possibile nel quadro del patto di stabilita'". "Tutto cio' che puo' accrescere le incertezze - ha avvertito - aumenta i rischi e tutto quello che placa le incertezze contribuisce alla crescita". I dati Ocse sono rivisti al ribasso anche per la zona euro, con una crescita all'1% nel 2019 (-0,1 punti rispetto a maggio) e 1,1% nel 2020 (-0,4 punti rispetto a maggio). Parlando a margine del Forum per i 15 anni di Fondimpresa, il presidente di Confindustria, Vicenzo Boccia, ha detto che i dati giunti oggi da Parigi devono "far riflettere". "C'e' una crescita mondiale che arretra, occorre una operazione di realismo nel Paese. E da questo ripartire, reagire e darsi grandi obiettivi e priorita'".(ANSA). Z04 19-SET-19 18:02 NNNN
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