GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.49.00
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS =
ADN0920 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS =
Sabato è la Giornata mondiale della donazione di midollo osseo
Roma, 19 set. (AdnKronos Salute) - Per i pazienti che devono
affrontare un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche
(Hsct) arriva un farmaco per il miglior approccio di profilassi, in
questo modo il citomegalovirus - una delle principali complicanze -
può fare meno paura. A ridosso della Giornata mondiale della donazione
di midollo osseo, che si celebra il 21 settembre, l'European
Conference on Infections in Leukaemia (Ecil) ha introdotto nelle Linee
guida la profilassi con letermovir, il primo farmaco indicato per la
profilassi della riattivazione dell'infezione e della malattia da
citomegalovirus (Cmv) negli adulti Cmv-positivi sottoposti ad
allo-Hsct - con un elevato grado di raccomandazione.
"Nelle Linee guida europee Ecil7 e nel documento di consenso delle
Società Gitmo, Sito e Amcli, letermovir viene raccomandato come
miglior approccio di profilassi, dal giorno del trapianto al giorno
100. Uno studio di fase 3, inoltre, evidenzia l'impatto positivo del
farmaco sulla mortalità nei pazienti che sviluppano un'infezione da
Cmv clinicamente significativa", sottolinea Msd in una nota. Inoltre,
un'analisi 'post-hoc' dello studio multicentrico di fase 3, condotto
per valutare l'efficacia di letermovir, "ha evidenziato l'impatto
positivo del farmaco sulla mortalità per tutte le cause alla 48esima
settimana post-trapianto nei pazienti che sviluppano un'infezione da
Cmv clinicamente significativa alla 24a settimana post trapianto",
aggiunge Msd. (segue)
(Red/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
19-SET-19 14:48
NNNN
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 14.49.00
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) =
ADN0921 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
TRAPIANTI: MIDOLLO OSSEO, NUOVO FARMACO 'SCUDO' CONTRO CITOMEGALOVIRUS (2) =
(AdnKronos Salute) - "Ogni persona che si sottopone a trapianto di
midollo osseo sa di avere davanti a sé un 'salto nel vuoto' - afferma
Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore delegato di Msd Italia -
ovvero 100 giorni importanti, dove il rischio di complicanze è molto
alto e dove uno dei nemici più temibili è proprio il citomegalovirus.
Per questo le conferme che arrivano per letermovir ci riempiono di
soddisfazione perché sappiamo che questa molecola può davvero fare la
differenza per una popolazione di pazienti estremamente vulnerabile. È
l'alba di una nuova era, un nuovo approccio nella profilassi del
citomegalovirus. Il 21 settembre in tutto il mondo si celebra la
Giornata Mondiale della donazione di midollo osseo e ci ricorda che
tutti possiamo, e dobbiamo, fare la nostra parte. Msd, con letermovir,
è al fianco di chi affronta il difficile percorso del trapianto di
midollo osseo, pazienti ma anche medici e caregiver".
L'infezione da citomegalovirus "è una complicanza clinica
significativa nei pazienti che affrontano un trapianto allogenico di
cellule staminali ematopoietiche e sono Cmv-positivi, possibilità
piuttosto frequente visto che il citomegalovirus è un virus molto
comune (si stima che in Italia, come nella maggior parte degli altri
Paesi europei, l'80% della popolazione sia entrata in contatto con il
virus) e sono molti gli adulti positivi. I pazienti che ricevono un
trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche e che hanno
avuto una precedente esposizione al virus (R+) - conclude la nota di
Msd - sono ad alto rischio di sviluppare una riattivazione di
infezione da Cmv, in modo particolare durante i primi 100 giorni dopo
il trapianto".
(Red/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
19-SET-19 14:48
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