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sabato 31 ottobre 2020
venerdì 30 ottobre 2020
ERRATA-CORRIGE Comunicato relativo decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante: «Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.». (Decreto-legge pubblicato nella Edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana- serie generale - n. 269 del 28 ottobre 2020). (20A06008)
VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 17.11.26 --COVID. OLTRE 31MILA CASI DA IERI CON RECORD TAMPONI, 215MILA EFFETTUATI DIR3104 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --COVID. OLTRE 31MILA CASI DA IERI CON RECORD TAMPONI, 215MILA EFFETTUATI (DIRE) Roma, 30 ott. - Superati i trentamila nuovi casi di coronavirus in un giorno in Italia, da ieri ci sono stati 31.084 contagi in piu' a fronte di 215.085 tamponi effettuati, mai cosi' tanti. L'indice tra contagi e tamponi si attesta cosi' al 14,4%. Cosi' in conferenza Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione al ministero della Salute. Ieri c'erano stati 26.831 nuovi casi con 201.452 tamponi (13,3%), mercoledi' 24.991 nuovi casi con 198.952 tamponi (12,56%), martedi': 21.994 nuovi casi con 174.398 tamponi (12,6%), lunedi' 17.012 nuovi casi con 124.686 tamponi (13,6%). (Sor/Dire) 17:10 30-10-20 NNNN
VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 17.09.42 Covid: Arcuri, non e' momento polemiche ma verita' e dati = (AGI) - Roma, 30 ott. - "Le misure introdotte nello scorso weekend sono ancora troppo recenti per verificarne l'efficacia o non efficacia". Lo ha detto il commissario per l'emergenza Covid 19, Domenico Arcuri, intervenendo a Sky Tg24 Economia. "In questa seconda ondata, che e' molto diversa dalla prima, nella cassetta degli attrezzi dobbiamo aggiungere un altro elemento: dobbiamo muoverci il meno possibile, perche' e' evidente che l'impeto di questa curva e' il risultato della mobilita' che noi abbiamo gestito nelle settimane e nei mesi scorsi". "Non e' questo il momento per fare polemiche su scuole, trasporto, Regioni e Governo - ha concluso Arcuri - questo e' il momento di rivolgerci agli italiani con un paio di accortezze: la prima e' dirgli la verita', e la seconda raccontargli piu' indicatori, piu' dati e piu' numeri possibili". (AGI)Tpa 301708 OCT 20 NNNN
VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 17.08.51 **FLASH -CORONAVIRUS: 31.084 NUOVI CASI, 199 MORTI E 215.085 TAMPONI NELLE ULTIME 24 ORE- FLASH** = ADN1606 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CORONAVIRUS: 31.084 NUOVI CASI, 199 MORTI E 215.085 TAMPONI NELLE ULTIME 24 ORE- FLASH** = (Sig/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-OTT-20 17:08 NNNN
VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 15.37.52 Usa 2020, sondaggio: 60% americani disapprova comizi di Trump Usa 2020, sondaggio: 60% americani disapprova comizi di Trump Presidente ha fatto dei rally una carta vincente anche nel 2016 New York, 30 ott. (askanews) - Quasi il 60% degli americani disapprova le grandi manifestazioni tenute dal presidente americano Donald Trump in piena pandemia da Coviud-19. Il sondaggio condotto da USA TODAY e dalla Suffolk University, allo stesso tempo, rileva che il 64% approva la decisione del candidato democratico alla presidenza Joe Biden di non organizzare grandi eventi con il pubblico dati i rischi di diffusione del Covid. Trump ha visto sempre nei grandi raduni la sua carta vincente nell'ottica di un secondo mandato e ha organizzato decine di manifestazioni all'aperto per ridurre la possibilità di diffusione del virus: questo non ha tuttavia evitato l'affollamento e molti convenuti ai comizi del presidente non indossavano neppure la mascherina (elemento che nella lotta alla pandemia è stato deriso e politicizzato con aperte critiche al candidato democratico per averla indossata). Secondo il sondaggio il 51% degli elettori bianchi ha espresso disapprovazione per i mega-raduni, cifre ben al di sotto dell'85% degli elettori afroamericani e del 75% degli elettori ispanici. Anche le donne e i giovani disapprovano i rally, mentre i repubblicani continuano a sostenerli (73%) a fronte di contro una contrarietà dei democratici pari al 95%. AAA/Mal 20201030T153749Z
VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 16.44.57 CARCERI: GARANTE DIRITTI PERSONA MOLISE, 'SOLIDARIETA' A POLIZIOTTI AGGREDITI A CAMPOBASSO' = ADN1522 7 CRO 0 ADN CRO RMO CARCERI: GARANTE DIRITTI PERSONA MOLISE, 'SOLIDARIETA' A POLIZIOTTI AGGREDITI A CAMPOBASSO' = Campobasso, 30 ott. (Adnkronos) - "In qualità di Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e ristrette in istituti penitenziari, esprimo profonda solidarietà ai quattro agenti della Polizia Penitenziaria, in servizio presso la Casa circondariale di Campobasso, recentemente aggrediti da un detenuto affetto da problematiche, stando a quanto si apprende da fonti legate all'ambiente carcerario, di natura psichiatrica". Lo ha detto in una nota il Garante Regionale dei Diritti della Persona, la dottoressa Leontina Lanciano. "Il ruolo che rivesto mi vede costantemente al fianco dei soggetti reclusi, ma le funzioni di Garante dei diritti della persona mi rendono vigile e attenta sui bisogni e le esigenze di tutti i cittadini. Non posso pertanto - aggiunge - non manifestare vicinanza ai quattro agenti per il gravissimo episodio di violenza di cui sono rimasti vittime, che disapprovo e condanno fermamente. Tale episodio palesa alcune precarietà organizzative relativamente ai servizi di gestione dell'apparato penitenziario nel nostro Paese e in particolare nella realizzazione dei necessari percorsi di cura dei soggetti affetti da determinate patologie". "Per questa tipologia di detenuti si rende dunque necessario potenziare il sistema dell'assistenza penitenziaria - si legge nella nota - attraverso l'attuazione di servizi specifici, in grado di assicurare la continuità terapeutica e, ove possibile, la reintegrazione nel contesto di appartenenza. I reclusi affetti da tali disturbi, soprattutto in momenti di contingenze emergenziali come quelle legate alla pandemia in atto, dovrebbero essere seguiti attraverso trattamenti incentrati sulle esigenze individuali di ciascuno. Auspico dunque che, a fronte dei fatti gravissimi recentemente accaduti, si presti maggiore attenzione alla difficile realtà carceraria, per evitare il verificarsi di episodi simili e soprattutto porre rimedio alla condizione di disagio in cui versano i detenuti e, insieme a loro, tutti gli operatori del settore, compresi gli stessi agenti di Polizia penitenziaria". (Sil/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-OTT-20 16:44 NNNN
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