VENERDÌ 06 NOVEMBRE 2020 13.14.28
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato Oggi potrebbe essere il giorno dell'annuncio del nuovo presidente Roma, 6 nov. (askanews) - Il presidente Usa Donald Trump è sull'orlo del sconfitta, ancora indietro in Arizona e Nevada rispetto allo sfidante democratico Joe Biden, che invece continua a recuperare terreno in Pennsylvania e in Georgia, dove è passato in vantaggio. La strategia legale di Trump nei vari tribunali del Paese non fa grandi passi avanti e neppure le teorie del complotto che cercano di fermare lo spoglio dei voti. Biden è a un soffio dai 270 voti elettorali che gli consegnerebbero al presidenza, mentre il presidente ha quasi tutte le strade verso il secondo mandato chiuse: oggi potrebbe essere il giorno in cui il prossimo presidente verrà dichiarato. Il presidente può dire ciò che vuole alla Casa Bianca, ma ormai le sue accuse di brogli sono talmente fantasiose e velenose che i grandi network hanno tagliato la diretta della sua conferenza stampa ieri. Il vantaggio di Trump sta evaporando velocemente in Pennsylvania, stato i cui venti voti elettorali possono consegnare la presidenza a Biden senza che l'ex presidente vinca altri stati. Stamani Biden è a 18.200 voti da Trump e se dovesse vincere lo stato non avrebbe bisogno di altro: nè Nevada, nè Arizona, nè Georgia. Ma le prospettive sono buone per i democratico in tutti e tre gli stati. In Nevada, Biden è avanti di 11.400 voti. Il segretario di Stato del Nevada ha detto che ci sono ancora 190.000 voti da contare, il 90% nella contea di Clark, tradizionalmente democratica. Stamani c'è stato il sorpasso in Georgia, dove Biden è avanti di un migliaio di voti al momento. (Segue) Bea 20201106T131424Z
VENERDÌ 06 NOVEMBRE 2020 13.14.35
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato -2-
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato -2- Roma, 6 nov. (askanews) - La Associated Press e Fox News hanno già dichiarato l'Arizona per Biden, uno stato che lo porterebbe a 264 voti elettorali. Se AP o Fox oggi dichiarano il Nevada per Biden, i sei voti dello stato lo portano ai 270 voti elettorali che gli servono per diventare presidente. Quindi Trump ha un disperato bisogno di una svolta in Arizona, dove i repubblicani chiedono a gran voce ad Ap eFox di ritirare le loro dichiarazioni in favore di Biden. Intanto le manifestazioni pro-Trump nella contea di Maricopa, dove è in corso lo spoglio dei voti, continuano. Ma anche se Trump dovesse sorpassare Biden in Arizona, se le cose in Pennsylvania vanno come sembra, non basterebbe. Intanto il presidente fa i conto con il silenzio del suo partito. I notabili repubblicani sono rimasti zitti dopo le rimostranze di Trump sul voto, ma neppure hanno preso posizione apertamente critiche nei confronti delle accuse infondate di brogli.(Segue) Bea 20201106T131431Z VENERDÌ 06 NOVEMBRE 2020 13.14.41
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato -3-
Usa 2020, quasi tutte chiuse strade di Trump verso secondo mandato -3- Roma, 6 nov. (askanews) - L'ex governatore del New Jersey Chris Christie, vicino a Trump, ha preso una posizione solo blandamente critica. "Trump ha il diritto di dire ciò che vuole dal podio della Casa Bianca" ha detto Christie su ABC News giovedì sera, ma "oggi non abbiamo sentito nulla su alcuna prova". "Questo genere di cose non fa che alimentare voci senza informare", ha detto Christie. Il fatto è che Biden, se vincerà, non vincerà con un margine ampio e quasi 70 milioni di americani martedì hanno votato comunque per Trump, che resterà un'influenza determinate nel partito. Lo sa bene il figlio Donald Jr che ha scritto su Twitter: "la totale mancanza di azione da chi vuole candidarsi nel 2024 per i repubblicani è sorprendente. Hanno una piattaforma perfetta per dimostrare che sono pronti a combattere ma tremano davanti alla mafia media. Non temano, @realDonaldTrump lotterà e loro staranno a guardare come al solito" Bea 20201106T131438Z