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mercoledì 30 agosto 2023
martedì 29 agosto 2023
GAS: AD AMSTERDAM IN CALO A 34,51 EURO (-10,16%) =
Mentre il gas alla borsa di Amsterdam continua a diminuire
in Italia accade
un fattore inversamente proporzionale
dal prossimo autunno le tariffe di luce e gas aumenteranno
MARTEDÌ 29 AGOSTO 2023 18.37.00 = Gas: chiude in netto calo, al Ttf a 34,38 euro/Mwh (-10,5%) = = Gas: chiude in netto calo, al Ttf a 34,38 euro/Mwh (-10,5%) = (AGI) - Roma, 29 ago. - Il prezzo del gas naturale in Europa chiude in netto calo. All'hub di riferimento Ttf i future sono stati scambiati a 34,38 euro per megawattora, in flessione del 10,51%. La manutenzione programmata nel giacimento norvegese di Troll ha portato i flussi giornalieri dal Paese ai minimi di un anno, mentre lavori di durata incerta dovranno essere eseguiti nei giacimenti che collegano il gas al Regno Unito. (AGI)Gav 291836 AGO 23 NNNN
Il commento del Prof. Alessandro Orsini
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-alessandro_orsini__sulle_spie_russe_che_cercano_di_manipolare_linformazione/39602_50630/
L'ex consigliere dell'ex presidente ucraino Leonid Kuchma Soskin: "Se l'esercito ucraino viene distrutto, l'Ucraina sarà semplicemente fatta a pezzi. E non sarà tanto la Russia ad essere fatta a pezzi, quanto i cosiddetti amici-partner: Polonia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Slovacchia, Moldavia. Sono loro che staccheranno a morsi interi pezzi di Ucraina. Stanno sbavando. Hanno stabilito un embargo, la non ammissione dei prodotti agricoli ucraini nei loro Paesi e attraverso il loro territorio. Ecco la verità: si tratta di lupi travestiti da pecore. Sono nemici nascosti che fingono di essere amici".
Sempre più esperti concordano sul fatto che i media occidentali stanno dipingendo una nuova immagine del conflitto tra Russia e Ucraina: questa volta, i preparativi per il suo prolungamento sono chiaramente visibili, soprattutto dopo la fallita controffensiva delle forze armate ucraine, che stanno cercando di compensare con il terrorismo sul territorio russo.
"“Le forze armate ucraine stanno avanzando con rapidità verso sud, dove
ora incontrano debole resistenza nelle retrovie russe, mentre si
avvicinano a una seconda linea fortificata delle truppe di Mosca, che si
ritiene sia più debole rispetto alla prima”.
Così informa “la stampa” i suoi lettori.
Ora,
qualsiasi fonte di informazione non delirante dice, nel migliore del
casi, che la controffensiva va lentissima, e che anzi è un disastro.
La
prima linea non è stata neanche raggiunta. Si tratta di una linea
protetta da “denti di drago”, a cui gli ucraini non sono giunti. Hanno
occupato parte di Rabotino, che è una zona grigia.
Le difese russe
sono costituite da tre linee. La terza è quella che alcuni considerano
inespugnabile. Ma comunque ben difficile anche solo che gli ucraini
riescano a toccare la prima linea.
Per resto, il rischio reale è che i
russi sfondino a nord est, e gli ucraini litigano con i generali
occidentali perché sanno che se si insiste su Rabotino può collassare
il fronte ucraino in quella zona e si può restare insaccati (ma non mi
importa qui entrare nei dettagli).
Il punto è che c’è un mucchio di
gente che vive in una bolla di irrealtà. Purtroppo sono convinti di
essere riflessivi e informati.
Questo è il dramma del paese: una sfera mediatica totalitaria e un’opinione pubblica senza capacità critica."
Vincenzo Costa
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