Pensioni/ Camusso: Senza progressività prelievo è un assurdo

Pensioni/ Camusso: Senza progressività prelievo è un assurdo
Così una pensione di 200mila euro diventa più bassa di 190mila

Roma, 13 dic. (TMNews) - Senza un criterio di progressività il
prelievo alle pensioni sopra i 200mila euro "rischia di non
essere accoglibile e di essere "un assurdo". Lo dice il
segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, arrivando alla
sede del Pd per l'incontro con Pier Luigi Bersani e i leader di
Cisl, Uil e Ugl, a proposito della proposta fatta oggi dal
ministro del Welfare Elsa Fornero.

"Mi pare di aver capito che è un'idea del ministro ma mi pare
anche che manchi un criterio di progressività - ha detto la
Camusso - così rischia di essere non accoglibile. Mi pare giusto
spostare l'attenzione sulle pensioni più alte ma con criteri di
progressività, altrimenti si rischia l'assurdo per cui una
pensione di 200mila euro diventa più bassa di una di 190mila".

Gal/Lva

131441 dic 11
MANOVRA: AL VIA INCONTRO PD-SINDACATI =
(AGI) - Roma, 13 dic. - E' cominciato nella sede del Pd
l'incontro tra i vertici del partito e i leader sindacali sulla
manovra. Per il Pd sono presenti il segretario Pierluigi
Bersani, il vicesegretario Enrico Letta, il presidente Rosy
Bindi, il responsabile economico Stefano Fassina. Per i
sindacati i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna
Camusso, Raffaele Bonanni, Luigi Angeletti e Giovanni
Centrella. (AGI)
Ted
131437 DIC 11

NNNN(ER) TRASPORTI. SCIOPERO GIOVEDI'-VENERDI', TRENI E BUS A RISCHIO
SINDACATI: TAGLI COMPROMETTONO SERVIZIO E AGGREGAZIONE DI AZIENDE

(DIRE) Bologna, 13 dic. - Pendolari e passeggeri di treni ed
autobus sono avvisati: dopodomani e venerdi' rischiano di restare
a piedi per effetto dello sciopero nazionale indetto da
Cgil-Cisl-Uil e di Filt-Fit-Uiltrasporti. Due le ragioni della
mobilitazione: la richiesta del nuovo contratto di lavoro per il
settore del trasporto pubblico che in Emilia-Romagna occupa oltre
9.000 lavoratori e la contestazione alle manovre del Governo. In
dettaglio, in regione si contano 6.200 dipendenti del trasporto
pubblico su gomma, oltre 800 lavoratori delle aziende private e
oltre 2.000 addetti per i treni (1.600 nelle Fs e 600 in Fer). In
Italia, il contratto nazionale riguarda oltre 200.000 lavoratori
ed e' scaduto a fine 2007.
Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno da tempo presentato
una piattaforma per un unico contratto nazionale della mobilita',
con regole comuni per le aziende sia che operino su ferro o su
gomma. Ma sulla vertenza si e' aggiunto il peso della crisi e
delle manovre del Governo "che hanno pesantemente tagliato i
finanziamenti al servizio pubblico locale ed al cosiddetto
servizio ferroviario universale", spiegano i sindacati. E ora,
senza "una sostanziale attribuzione di risorse certe al settore,
e' fondato il rischio di una decisa riduzione del servizio
pubblico con gravi conseguenze per la mobilita' dell'intero Paese
e drammatiche per l'occupazione dei dipendenti del settore e dei
lavoratori dell'indotto che gia', in questi giorni, scontano
pesantemente gli effetti dei tagli ai treni notturni", avvertono
i sindacati confederali del trasporto in una nota congiunta. In
Emilia-Romagna poi anche le aggregazioni tra aziende del
trasporto pubblico locale "possono essere rapidamente
pregiudicate dalla mancanza di un nuovo contratto di lavoro che
tuteli e valorizzi chi gestisce il servizio".(SEGUE)

(Com/Mac/ Dire)
14:18 13-12-11

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