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domenica 17 marzo 2013

ETNA: CENERE E LAPILLI SU PAESI DOPO ERUZIONE, RIUNIONE AD ACIREALE



ETNA: CONTA DEI DANNI DOPO ERUZIONE, 10 CM CENERE NEI PAESI

(ANSA) - CATANIA, 17 MAR - Dopo l'eruzione, l'ottava dell'
anno, la conta dei danni. E' la prassi consolidata legata all'
emissione di cenere lavica e materiale piroclastico emessi dall'
Etna che ieri sera hanno ricoperto numerosi paesi del versante
Est del vulcano attivo piu' alto d'Europa fino alla costa
Ionica.
I centri maggiormente colpiti sono stati i centri,
relativamente, piu' vicini al teatro dell'eruzione dove il forte
vento ha fatto precipitare la cenere lavica e piccole pietre,
dal diametro di pochi centimetri, composte da materiale
piroclastico prodotto dal magma raffreddato dell'Etna. A
Zafferana si e' formata una 'coltre' di 10 centimetri, cosi'
come a Santa Venerina. Colpita anche una vasta parte di
Acireale, dove il sindaco ha emesso un'ordinanza che vieta in
alcune frazioni (S. Giovanni Bosco, Guardia, Mangano,
Scillichenti, Stazzo, Pozzillo e Santa Tecla) la circolazione a
''motoveicoli, ciclomotori e velocipedi'' e fissa ''il limite
massimo di velocita' a 20 Km/h per tutti gli altri veicoli''.
L'eruzione di ieri sull'Etna ha avuto un rilascio di energia
iniziale piu' basso del solito, con una debole attivita'
stromboliana dai crateri sommitali. Poi in serata c'e' stata
un'improvvisa accelerazione con fontane alte 600-700 metri dalla
nuova bocca del Sud-Est e l'emissione di cenere lavica che ha
portato alla chiusura per scopo precauzionale dell'aeroporto di
Catania per circa un'ora: 5 voli sono stati dirottati a Palermo,
ma dopo le 20, finita l'eruzione, e' stato disposto il loro
rientro nello scalo di Fontanarossa, tornato operativo.
Per l'Ingv di Catania e' stata l'eruzione con maggiore
energia dell'anno. (ANSA).

TR
17-MAR-13 12:27 NNNN
ETNA: CENERE E LAPILLI SU PAESI DOPO ERUZIONE, RIUNIONE AD ACIREALE =

Acireale, 17 mar. (Adnkronos) - Riunione operativa stamattina ad
Acireale in seguito alla copiosa caduta di cenere e lapilli vulcanici
ieri sera per l'eruzione dell'Etna nel territorio comunale compreso
tra le frazioni di S.M.Ammalati, Guardia, Mangano, S, Giovanni Bosco,
Pozzillo, Stazzo, S.Tecla. L'incontro si e' svolto negli uffici del
Com (centro operativo misto comunale di protezione civile) e vi hanno
preso parte il sindaco Nino Garozzo, l'assessore alla Protezione
civile Nino Sorace, l'assessore ai Lavori pubblici Nuccio Calabretta,
il dirigente dei Lavori pubblici Salvatore Di Stefano, il responsabile
della Protezione civile comunale Pippo Torrisi, il funzionario della
Protezione civile comunale Pippo Alemanni.

La riunione si e' tenuta dopo una ricognizione sui luoghi
colpiti. Oltre alla richiesta dello stato di calamita', sono stati
assunti alcuni provvedimenti immediati. Innanzi tutto, fa sapere il
Comune di Acireale, le scuole comunali delle frazioni colpite dalla
caduta di cenere e lapilli saranno regolarmente aperte gia' domani,
lunedi'. Infatti, alle diverse associazioni di volontariato di
protezione civile, che il Comune ringrazia, e' stato affidato il
compito di pulire gli accessi e le pertinenze scolastiche al fine di
garantire il regolare ingresso e deflusso degli alunni e del personale
dagli edifici didattici.

Per quel che riguarda la raccolta della cenere nelle abitazioni
e negli edifici privati, ai cittadini viene chiesto di conferire la
sabbia all'interno di sacchetti ben chiusi da posizionare nei pressi
(ma non dentro) i cassonetti dei rifiuti o, in alternativa, nelle
adiacenze delle proprie abitazioni. Sino a lunedi' 25 marzo, saranno
effettuati due turni di raccolta dei sacchetti di cenere (mattina e
pomeriggio). A partire da martedi' 26 marzo e sino a mercoledi' 3
aprile, un solo turno di raccolta al giorno. (segue)

(Rre/Opr/Adnkronos)
17-MAR-13 14:57

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ETNA: CENERE E LAPILLI SU PAESI DOPO ERUZIONE, RIUNIONE AD ACIREALE (2) =

(Adnkronos) - Per quel che riguarda le strade e le piazze
pubbliche, il Comune ha gia' chiesto ad Anas e Provincia regionale
l'intervento dei due enti nelle strade di competenza. Per conto
proprio, l'amministrazione comunale sta intervenendo, con gare
negoziate, per mezzo di ditte che spazzeranno in ambito di lotti ben
individuati: piu' ditte, per velocizzare la raccolta e lo smaltimento
di cenere e lapilli da strade e piazze.

Questa mattina, infine, il comando di Polizia municipale ha
emanato un'ordinanza che vieta il transito ai mezzi a due ruote e
impone il limite di velocita' a 20 km/h per tutti gli altri mezzi.

''Come prevedibile, e' nuovamente accaduto e probabilmente
accadra' ancora, ma nessuno ha voluto trovare una soluzione ai
problemi urgenti e necessari che i comuni evidenziano gia' da tempo -
dice il sindaco Nino Garozzo - Imbarazzante l'assenza, anche solo di
conforto, di tutti gli organi statali e regionali di Protezione
civile. Purtroppo l'Etna continua a lanciare messaggi ancor piu'
minacciosi, e molti, nonostante questi avvisi, fanno finta che non
esistano. Noi continueremo a fare la nostra parte a tutela del nostro
territorio e delle nostre comunita' e quando non ci riusciremo piu'
metteremo i cancelli di chiusura alla citta', sperando che altri
abbiano un sussulto di presenza''.

(Rre/Opr/Adnkronos)
17-MAR-13 15:00

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