Papa: istituisce commissione per lotta abusi pedofili ++
Su proposta del consiglio degli otto cardinali
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 5 DIC - Papa Francesco, su
proposta del consiglio degli otto cardinali ha deciso di
costituire una specifica commissione per la protezione dei
minori con la finalita' di consigliare il Pontefice nell'impegno
della Santa Sede nella protezione dei bambini e la protezione
pastorale delle vittime degli abusi. (ANSA).
GR
05-DIC-13 13:11 NNNN
VATICANO: COMMISSIONE ANTI-PEDOFILIA, ECCO COME SI CONTRASTERANNO GLI ABUSI =
DA LINEE GUIDA A COLLABORAZIONE CON AUTORITA' CIVILI,
COMMISSIONE COMINCIA A PRENDERE FORMA
Citta' del Vaticano, 5 dic. (Adnkronos) - Dai suggerimenti per
nuove iniziative da parte della Curia alle linee guida per la
protezione dei bambini: la commissione anti pedofilia nata su
suggerimento del Consiglio degli otto cardinali che aiuteranno il Papa
nel riformare la Curia romana, anche se ancora non e' ben delineata
(ci sara' un documento del Papa che stabilira' numero e competenze
della task force), comincia a prendere forma. Come ha spiegato il
cardinale Patrick 'O Malley, l'arcivescovo di Boston tra gli 'otto
saggi', la Commissione dovra' "riferire sullo stato attuale dei
programmi per la protezione dell'infanzia".
SUGGERIMENTI - Tra i compiti che si ipotizzano ci sara' la
formulazione di suggerimenti per nuove inziative da parte della Curia,
in collaborazione con vescovi, conferenze episcopali, suepriori
religiosi e conferenze di superiori religiosi.
ESPERTI - La commissione anti-abusi dovra' inoltre proporre
persone adatte per la sistematica attuazione di queste nuove
iniziative, includendo laici, religiosi, religiose e preti con
competenze nella sicurezza dei bambini, nei rapporti con le vittime,
nella salute mentale, nell'applicazione delle leggi.
LINEE GUIDA - previste linee guida per la protezione dei
fanciulli, vale a dire programmi di formazione, protocolli per un
ambiente sicuro, cooperazione con le autorita' civili (nella
segnalazione, ad esempio, di reati) pastorale in supporto delle
vittime e dei familiari, collaborazione con esperti per la ricerca,
cooperazione con vescovi e superiori religiosi.
(Dav/Col/Adnkronos)
05-DIC-13 14:38
NNNNANSA-VATICANO/ Papa: pedofilia;vara commissione difesa minori
Su proposta 8 cardinali; accento su cooperazione autorita' civili
(di Fausto Gasparroni)
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 5 DIC - Papa Francesco affronta
con decisione la questione della difesa dei minori e della lotta
agli abusi pedofili commessi dal clero. Su proposta del
consiglio dei cardinali che lo assistono nel governo della
Chiesa e nella riforma della Curia, ha istituito una commissione
con la specifica finalita' della protezione dei bambini.
"Continuando con decisione nella linea intrapresa dal Papa
Benedetto XVI, e accogliendo una proposta avanzata dal Consiglio
di Cardinali, il Santo Padre ha deciso di costituire una
specifica Commissione per la protezione dei fanciulli, con la
finalita' di consigliare il Papa Francesco circa l'impegno della
Santa Sede nella protezione dei fanciulli e nell'attenzione
pastorale per le vittime di abusi", ha annunciato oggi il
cardinale di Boston Sean Patrick O'Malley, noto per la strenua
guerra agli abusi nella sua diocesi, uno degli otto porporati
che chiudono oggi la seconda sessione di lavori in Vaticano.
Specificamente, la commissione dovra' "riferire circa lo stato
attuale dei programmi per la protezione dell'infanzia, formulare
suggerimenti per nuove iniziative da parte della Curia in
collaborazione con vescovi, conferenze episcopali, superiori
religiosi e conferenze di superiori religiosi". Quindi "proporre
nomi di persone adatte per la sistematica attuazione di questa
nuova iniziativa, includendo laici, religiosi, religiose,
sacerdoti con competenza nella sicurezza dei fanciulli, nei
rapporti con le vittime, nella salute mentale, nell'applicazione
delle leggi". La composizione e le competenze della commissione
- ha detto il porporato - verranno indicate prossimamente con
maggiore dettaglio dal Papa, con un apposito documento.
Ma fra le possibili responsabilita' della commissione - ha
proseguito O'Malley - ci saranno le linee guida per la
protezione dei bambini, lo sviluppo e l'estensione di norme,
procedure e strategie per la protezione dei bambini e la
prevenzione di abusi sui minori; programmi di formazione per
bambini, genitori, di tutti coloro che lavorano con minori, di
catechisti, la formazione di seminaristi, la formazione
permanente dei sacerdoti; protocolli per la sicurezza
dell'ambiente, codici di condotta professionale, attestazione di
idoneita' al ministero sacerdotale, screening e controllo della
fedina penale, stato dell'azione delle richieste di valutazione
psichiatrica. Di particolare importanza la "cooperazione con le
autorita' civili, segnalazione dei reati, attenzione alle leggi
civili, comunicazioni riguardanti il clero dichiarato
colpevole". Il porporato ha parlato anche di pastorale in
supporto delle vittime e dei familiari, assistenza spirituale,
servizi di salute mentale; collaborazione con esperti nella
ricerca e sviluppo della prevenzione degli abusi sui minori,
psicologia, sociologia, scienze giudiziarie; collaborazione con
vescovi e superiori religiosi, ottimizzazione della procedura,
attuazione di leggi e linee guida, rapporto con i fedeli e con i
mezzi di comunicazione; incontri con le vittime; supervisione e
recupero dei chierici colpevoli di abusi.
Un campo molto articolato, quindi, nel cui ambito, parlando
in particolare di protezione dei bambini, la commissione
"lavorera' insieme alla Congregazione per la dottrina della
fede", ha specificato O'Malley, alla quale spetta il compito di
perseguire i chierici responsabili di abusi.
Per ora e' presto dire da quante persone sara' formata la nuova
task force anti-pedofilia e tanto meno chi ne saranno i
componenti. "Il Papa ha accettato la proposta di costituire
questa commissione - ha spiegato il direttore della sala stampa
vaticana, padre Federico Lombardi - e adesso dira' dove stara',
quante persone ne fanno parte, precisera' le sue funzioni. Ma e'
una decisione che e' stata presa, e lui ha ritenuto fosse
comunicata". Padre Lombardi ha anche riferito che il lavoro del
cosiddetto "G8" e' proseguito continuando a prendere in
considerazione, una dopo l'altra, le diverse Congregazioni della
Curia Romana. E' stato deciso che il prossimo incontro del
consiglio sara' sempre di tre giorni, il 17, 18 e 19 febbraio, e
precedera' immediatamente l'assemblea del Collegio cardinalizio
(20 e 21), il Concistoro per la creazione dei nuovi cardinali
(22 febbraio) e la grande concelebrazione con i nuovi porporati
(23 febbraio). Previsto infine il Consiglio del Sinodo per i
giorni immediatamente successivi, il 24 e 25 febbraio. (ANSA).
GR
05-DIC-13 15:42 NNNN
Pedofilia: O'Malley, Papa istituisce Commissione anti abusi =
(AGI) - CdV, 5 dic. - "Continuando con decisione nella linea
intrapresa da Papa Benedetto, accogliendo una proposta dei
cardinali, il Santo Padre ha deciso di istituire una
Commissione per la protezione dei fanciulli e le vittime di
abusi". Lo ha annunciato ai giornalisti il cardinale Sean
O'Malley, intervenuto al briefing conclusivo della seconda
sessione di lavoro del Consiglio degli 8 cardinali incaricati
di studiare la riforma della Curia. (AGI)
Siz (Segue)
051723 DIC 13
Pedofilia: O'Malley, Papa istituisce Commissione anti abusi (2)=
(AGI) - CdV, 5 dic. - Il nuovo organismo - che non cambiera' la
responsabilita' della Dottrina della fede ma lavorera' assieme
alla Congregazione con una attenzione specifica al tema della
prevenzione - si presenta come una vera e propria task force
per la protezione dei bambini e l'aiuto alle vittime della
pedofilia. Ecco le competenze elencate da O'Malley: "riferire
sullo stato attuale della protezione dell'infanzia, suggerire
nuovi strumenti per la prevenzione in accordo con gli
Episcopati e gli istituti religiosi, proporre nomi di persone
adatte per la sistematica attuazione di queste nuove
iniziative".
"Le competenze della Commissione saranno indicate dal Papa
- ha annunciato O'Malley - in un documento appropriato". In
ogni caso non andra' nella linea di una burocratizzazione del
problema, ma si basera' su esperienze concrete nelle quali
abbiamo visto che iniziative come i corsi di formazione hanno
aiutato molto a prevenire il problema, perche' aiutano a
identificare il segnale del pericolo.
Tra le possibili attivita' ci sara' anche la formulazione
di "linee guida per la prevenzione, programmi di formazione per
coloro che lavorano con i minori, programmi per la formazione
dei seminaristi, per la formazione permanente dei sacerdoti, di
protocolli per la sicurezza dell'ambiente, attestazioni di
idoneita' all'esercizio, con lo screening della fedina penale,
e la segnalazione dei reati all'autorita' civile". (AGI)
Siz
051723 DIC 13
NNNN
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