Tatuaggi entrano in archivi polizia, come impronte digitali
Con algoritmi capaci di riconoscerli e classificarli
(ANSA) - ROMA, 10 GIU - Dopo le impronte digitali e il test
del Dna, anche i tatuaggi entrano negli archivi della polizia
statunitense: una nuova tecnica informatica permette,
dall'analisi delle foto, di catalogare i tatuaggi in base a
forme, caratteristiche e colori. Basata su algoritmi che
classificano i tatuaggi in modo automatico e preciso, la tecnica
Š stata presentata negli Stati Uniti, a Gaithersburg, nel
convegno organizzato dall'Istituto Nazionale per gli Standard e
la Tecnologia (Nist).
Considerando che almeno un quinto degli americani ha un
tatuaggio, la polizia scheda da anni i tatuaggi dei criminali
usandoli come strumento per riconoscere eventuali ricercati. Ma
gli attuali sistemi di archiviazione non risultano molto
funzionali. Ad esempio, pu• accadere che cercando negli archivi
individui con il tatuaggio di un gatto, compaia chi ha tatuato
una tigre e chi il gattino di Hello Kitty. E' un problema di
archiviazione, hanno rilevato gli esperti, e per risolverlo sei
gruppi di ricerca americani stanno mettendo a punto nuovi
sistemi di classificazione che riconoscano le immagini e le
sappiano organizzare in modo funzionale.
Riconoscere un tatuaggio Š per•, a causa della enorme variet…
di disegni, un problema pi— difficile del riconoscimento dei
volti e per superare queste difficolt… i ricercatori hanno messo
a punto una tecnica detta a invarianza di scala. Le difficolt…
sono state in parte superate e i nuovi sistemi sono in grado di
riconoscere lo stesso tatuaggio visto da angolazioni diverse
oppure solo parzialmente visibile. Le prime applicazioni,
sviluppate da ricercatori della Purdue University, hanno
permesso di catalogare perfettamente i soggetti preferiti dalle
gang e saranno a breve utilizzate dalla polizia. (ANSA).
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10-GIU-15 17:01 NNNN
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