Afghanistan: carabinieri addestrano poliziotte locali =
(AGI) - Herat (Afghanistan), 16 ago. - Si e' concluso dopo
circa due settimane di attivita' teoriche e pratiche il corso
"Female Body Searching" tenuto dai carabinieri del contingente
italiano a Herat in favore di 10 agenti dell'Afghan Uniform
Police (AUP) e dell'Afghan Border Police (ABP) voluto dai
vertici della polizia di Herat per formare e abilitare il
personale femminile nelle tecniche di perquisizione in piedi e
a terra, difesa personale, disarmo e impiego di armi corte
all'interno di infrastrutture civili. Il corso tenutosi presso
Camp Arena, base italiana sede del Train Advise Assist Command
West (TAAC-W) attualmente su base brigata alpina 'Taurinense',
e' stato sviluppato nell'ambito del programma formativo
condotto dai carabinieri dal Police Advising Team (PAT) con
l'ausilio di personale femminile del contingente italiano. Le
lezioni teoriche e pratiche hanno toccato aspetti generali sia
di autodifesa e disarmo che di prevenzione durante i controlli
in grandi eventi e luoghi affollati, aspetto ritenuto dalle
autorita' locali molto importante soprattutto dopo il
sanguinoso attentato del 1 agosto ad Herat nella moschea di
Jawadia a Dehr Hebad in cui hanno perso la vita molti civili.
L'obiettivo era quello di istruire un primo gruppo di
agenti proseguendo in futuro con ulteriori corsi al fine di
formare nel medio periodo la maggior parte delle poliziotte dei
comandi di Herat impegnate giornalmente nei controlli e nella
prevenzione presso i palazzi governativi e durante celebrazioni
religiose, ambiti in cui aumenta il rischio di incidenti o
attentati di matrice terroristica. Le attivita' a favore delle
donne afghane, realizzate nell'ambito dei progetti gender, si
sviluppano in tutti i piani di addestramento (Train) e di
consulenza (Advise e Assist), che attualmente sono svolti dagli
advisors del TAAC-W a favore delle forze di sicurezza afghane
(ANDSF). Hanno il duplice obiettivo di rendere le ANDSF
autonome nella gestione dello sviluppo professionale del
proprio personale, di formare nuovi istruttori ("train the
trainers"), e addestrare "specialisti", attraverso corsi
mirati, seminari e simposi. Un punto centrale del lavoro del
contingente italiano riguarda proprio l'assistenza e l'impegno
in ogni ambito, istituzionale e civile, per promuovere la
figura della donna nel rispetto delle tradizioni e cultura
locale, favorendo inizialmente il reclutamento femminile e la
creazione di uffici gender in molti organi istituzionali e
successivamente curandone la professionalizzazione con corsi ad
hoc. Tutti gli sforzi sono focalizzati allo sviluppo
organizzativo e della funzionalita' delle forze di sicurezza
afghane, per il raggiungimento di un adeguato livello di
sostenibilita' delle stesse. (AGI)
Vic
161514 AGO 17
NNNN
circa due settimane di attivita' teoriche e pratiche il corso
"Female Body Searching" tenuto dai carabinieri del contingente
italiano a Herat in favore di 10 agenti dell'Afghan Uniform
Police (AUP) e dell'Afghan Border Police (ABP) voluto dai
vertici della polizia di Herat per formare e abilitare il
personale femminile nelle tecniche di perquisizione in piedi e
a terra, difesa personale, disarmo e impiego di armi corte
all'interno di infrastrutture civili. Il corso tenutosi presso
Camp Arena, base italiana sede del Train Advise Assist Command
West (TAAC-W) attualmente su base brigata alpina 'Taurinense',
e' stato sviluppato nell'ambito del programma formativo
condotto dai carabinieri dal Police Advising Team (PAT) con
l'ausilio di personale femminile del contingente italiano. Le
lezioni teoriche e pratiche hanno toccato aspetti generali sia
di autodifesa e disarmo che di prevenzione durante i controlli
in grandi eventi e luoghi affollati, aspetto ritenuto dalle
autorita' locali molto importante soprattutto dopo il
sanguinoso attentato del 1 agosto ad Herat nella moschea di
Jawadia a Dehr Hebad in cui hanno perso la vita molti civili.
L'obiettivo era quello di istruire un primo gruppo di
agenti proseguendo in futuro con ulteriori corsi al fine di
formare nel medio periodo la maggior parte delle poliziotte dei
comandi di Herat impegnate giornalmente nei controlli e nella
prevenzione presso i palazzi governativi e durante celebrazioni
religiose, ambiti in cui aumenta il rischio di incidenti o
attentati di matrice terroristica. Le attivita' a favore delle
donne afghane, realizzate nell'ambito dei progetti gender, si
sviluppano in tutti i piani di addestramento (Train) e di
consulenza (Advise e Assist), che attualmente sono svolti dagli
advisors del TAAC-W a favore delle forze di sicurezza afghane
(ANDSF). Hanno il duplice obiettivo di rendere le ANDSF
autonome nella gestione dello sviluppo professionale del
proprio personale, di formare nuovi istruttori ("train the
trainers"), e addestrare "specialisti", attraverso corsi
mirati, seminari e simposi. Un punto centrale del lavoro del
contingente italiano riguarda proprio l'assistenza e l'impegno
in ogni ambito, istituzionale e civile, per promuovere la
figura della donna nel rispetto delle tradizioni e cultura
locale, favorendo inizialmente il reclutamento femminile e la
creazione di uffici gender in molti organi istituzionali e
successivamente curandone la professionalizzazione con corsi ad
hoc. Tutti gli sforzi sono focalizzati allo sviluppo
organizzativo e della funzionalita' delle forze di sicurezza
afghane, per il raggiungimento di un adeguato livello di
sostenibilita' delle stesse. (AGI)
Vic
161514 AGO 17
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