CASO REGENI: FRATOIANNI, SCELTA GOVERNO GRAVE E SBAGLIATA, NON CI STIAMO =
Roma, 16 ago. (AdnKronos) - "Alla fine il governo italiano ha deciso
di rimandare al Cairo l'ambasciatore del nostro Paese e ce lo ha
comunicato alla vigilia di Ferragosto attraverso il ministro Alfano.
Una scelta grave, lo vogliamo dire in modo chiaro e netto". Lo afferma
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, in un
video postato sul web.
"Una scelta sbagliata - rimarca il parlamentare - perché rinunciamo in
questo modo ad utilizzare il nostro principale strumento di pressione
dal punto di vista diplomatico per costringere il regime di Al Sisi a
fare verità e giustizia su quello che è accaduto 18 mesi fa al nostro
connazionale Giulio Regeni. Un ragazzo torturato ed ucciso al Cairo
ormai troppo tempo fa". (segue)
(Pol-Ant/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
16-AGO-17 10:06
NNNN
CASO REGENI: FRATOIANNI, SCELTA GOVERNO GRAVE E SBAGLIATA, NON CI STIAMO (2) =
Roma, 16 ago. (AdnKronos) - "Alla fine il governo italiano ha deciso
di rimandare al Cairo l'ambasciatore del nostro Paese e ce lo ha
comunicato alla vigilia di Ferragosto attraverso il ministro Alfano.
Una scelta grave, lo vogliamo dire in modo chiaro e netto". Lo afferma
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, in un
video postato sul web.
"Una scelta sbagliata - rimarca il parlamentare - perché rinunciamo in
questo modo ad utilizzare il nostro principale strumento di pressione
dal punto di vista diplomatico per costringere il regime di Al Sisi a
fare verità e giustizia su quello che è accaduto 18 mesi fa al nostro
connazionale Giulio Regeni. Un ragazzo torturato ed ucciso al Cairo
ormai troppo tempo fa". (segue)
(Pol-Ant/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
16-AGO-17 10:06
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(AdnKronos) - "E dunque questa scelta viene presentata come frutto di
un risultato per un primo passo in avanti nella collaborazione fra
magistrature italiana ed egiziana, fatto sicuramente importante, ma
continua a dimostrare una sola cosa: che al nostro governo interessa
di più mettere al primo posto la cura degli interessi economici e
commerciali con il regime di Al Sisi rispetto alla ricerca della
verità per Giulio Regeni", aggiunge il segretario di Si.
"Noi non ci stiamo, noi non ci staremo - conclude Fratoianni -
contrasteremo in ogni sede politica, nel Paese e in Parlamento questa
decisione, finché alla famiglia di Giulio e all'Italia non sarà resa
giustizia di quell'atto barbaro".
(Pol-Ant/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
16-AGO-17 10:06
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