SABATO 22 FEBBRAIO 2020 18.07.35
Coronavirus: stop servizio per agenti carcerari aree colpite
ZCZC5660/SXA XCI26611_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Coronavirus: stop servizio per agenti carcerari aree colpite Dap, divieto ingresso in istituti anche per personale esterno (ANSA) - ROMA, 22 FEB - Esonero dal servizio, fino a nuove disposizioni, per "tutti gli operatori penitenziari residenti o comunque dimoranti nei Comuni di Codogno, Castiglione d'Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano". Lo ha disposto il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, in seguito all'emergenza Coronavirus. Divieto di accedere agli istituti penitenziari anche per il personale esterno, gli insegnanti, i volontari e i familiari di detenuti che provengano da quei Comuni. Sospese, inoltre, con effetto immediato e fino a nuova disposizione, "le traduzioni dei detenuti verso e dagli istituti penitenziari rientranti nella competenza dei Provveditorati di Torino, Milano, Padova, Bologna e Firenze". (ANSA) COM-NE 22-FEB-20 18:07 NNNN
SABATO 22 FEBBRAIO 2020 18.10.49
Coronavirus: stop servizio per agenti carcerari aree colpite (2)
ZCZC5708/SX4 XCI26654_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Coronavirus: stop servizio per agenti carcerari aree colpite (2) (ANSA) - ROMA, 22 FEB - "Il Dap - informa l'organismo - si prepara a prevenire il contagio dovuto alla diffusione del coronavirus in alcune localita' lombarde e, conformandosi alle indicazioni del ministero della Salute e d'intesa con il presidente della Regione Lombardia, ha inviato un ordine di servizio ai Provveditorati e a tutti gli istituti penitenziari italiani". Viene inoltre istituita anche una unita' di crisi presso la Direzione generale dei detenuti e del trattamento "per assicurare il costante monitoraggio dell'andamento del fenomeno e delle informazioni relative ai casi sospetti o conclamati, nonche' per l'adozione tempestiva delle conseguenti iniziative". Il capo del Dipartimento Francesco Basentini, raccomanda ai direttori, attraverso il coinvolgimento del presidio medico competente per l'istituto, di "attuare uno stretto coordinamento con le autorita' sanitarie locali e gli altri eventuali referenti territoriali", nonche' di "predisporre le azioni necessarie ad assicurare l'osservanza delle indicazioni, rispettivamente offerte dal ministero della Salute e dall'Organizzazione Mondiale della Sanita'". (ANSA). COM-NE/NE 22-FEB-20 18:10 NNNN
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