Translate

sabato 30 maggio 2020

>ANSA-BOX/ Via autocertificazione,resta mascherina:novita' da+RPT

SABATO 30 MAGGIO 2020 18.59.01


>ANSA-BOX/ Via autocertificazione,resta mascherina:novita' da+RPT

ZCZC3881/SXA XCI19684_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Via autocertificazione,resta mascherina:novita' da+RPT Spostamenti liberi,niente quarantena di ritorno da area Schengen (RIPETIZIONE CON TESTO CORRETTO ALLA 13/MA RIGA) (di Domenico Palesse) (ANSA) - ROMA, 30 MAG - Addio autocertificazione. Con l'avvio della nuova fase per la ripartenza cade uno degli obblighi che piu' di tutti ha caratterizzato gli ormai 100 giorni di pandemia. Dal 3 giugno, infatti, non sara' piu' obbligatorio -neanche per gli spostamenti tra una regione e l'altra- avere con se' il documento che, negli scorsi mesi, ha piu' volte modificato i termini aggiungendo voci alle specifiche che bisognava certificare per derogare al lockdown: dall'estrema urgenza, ai motivi inderogabili di salute passando per le comprovate esigenze lavorative fino alle visite ai congiunti. Da mercoledi' (rpt: mercoledi'), dunque, si potra' liberamente circolare senza alcuna giustificazione visto che cadra' di fatto l'ultimo divieto ancore in vigore e che rendeva necessaria ancora l'autocertificazione, ovvero lo spostamento tra regioni ora consentito solo per necessita' familiari, motivi di salute
o lavoro. Un'altra importante novita' riguarda i viaggi da e per l'estero. Il 3 giugno, infatti, cadra' l'obbligo della quarantena di 14 giorni per chi proviene dai Paesi dell'area Schengen e dalla Gran Bretagna. L'indicazione e' contenuta nel dpcm in vigore, lo stesso che prevede anche la fine del divieto di spostamenti interregionali. Restano in vigore, invece, gli altri obblighi previsti nel decreto. Bisognera', dunque, continuare ad usare la mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, cosi' come sara' necessario mantenere il cosiddetto distanziamento sociale di un metro. Niente da fare anche per gli assembramenti, che restano rigorosamente vietati su tutto il territorio nazionale in particolare nei luoghi della movida soggetti, in base a precise ordinanze degli enti locali, ad altre prescrizioni come l'obbligo di consumare ai tavoli ed entro una certa ora. Rimane anche l'obbligo di rimanere in casa per chi e' in quarantena e per chi ha un'infezione respiratoria con febbre superiore ai 37,5 gradi. Il prossimo step sara', infine, quello del 15 giugno quando potranno partire i centri estivi per minori nonche' cinema e teatri mantenendo pero' il rispetto della distanza di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori, con il numero massimo di 1.000 spettatori per spettacoli all'aperto e di 200 persone per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. PD/TZ 30-MAG-20 18:58 NNNN 

Nessun commento: