MARTEDÌ 09 AGOSTO 2022 16.42.07
ELEZIONI: LE MONDE, 'LA VITTORIA ANNUNCIATA DI GIORGIA MELONI' =
ADN0860 7 POL 0 ADN POL NAZ ELEZIONI: LE MONDE, 'LA VITTORIA ANNUNCIATA DI GIORGIA MELONI' = Parigi, 9 ago. (Adnkronos) - "Di fronte a una sinistra disunita e a un Movimento 5 Stelle marginalizzato, la coalizione delle destre che è accreditata di oltre il 45% dei voti dai sondaggi, sembra aver partita vinta. Come la sinistra, è tuttavia attraversata da numerose divergenze, in particolare sulla questione europea. I suoi dirigenti hanno deciso di rimandare il grande chiarimento dopo il voto, a secondo dei rapporti di forza, che finora, favoriscono nettamente i componenti della coalizione più estremi". E' quanto scrive 'Le Monde' in un articolo dedicato alle elezioni italiane e intitolato 'La vittoria annunciata di Giorgia Meloni'. "La principale forza motrice, da quel lato dello scacchiere politico - rileva il quotidiano francese-, è Fratelli d'Italia, il partito creato nel 2012 da Giorgia Meloni sulle ceneri della formazione post fascista Alleanza Nazionale (ex Msi). Marginale durante le precedenti elezioni politiche (4,3% nel 2018), il partito ha guadagnato consensi ed è ora accreditato di un 23% di intenzioni di voto. Alla guida del partito, Giorgia Meloni, 45 anni, di cui quasi trent'anni di politica gode di un vantaggio: quello di ritrovarsi alla guida di una formazione che non è stata al potere durante la legislatura che sta finendo, il che gli ha permesso di non esporsi agli inevitabili compromessi del potere", sottolinea 'Le Monde'. "Poco presente sui social, evitando l'agitazione permanente, Giorgia Meloni è la nuova musa delle destre radicali. E' partita in campagna con prudenza. Piuttosto che correre da un podio all'altro alla maniera di Matteo Salvini, che ha progressivamente soppiantato, lavora a superare le divergenze con i suoi alleati per definire un programma comune di coalizione annunciato per metà agosto". In pole position, Meloni "cerca innanzitutto di non fare errori. Il programma comune sarà quindi vago e parlerà di sicurezza, di immigrazione e di calo delle tasse, piuttosto, ad esempio, del divario nord-sud, tradizionale pomo della discordia tra Fdi e Lega. D'altronde, inizierà con il richiamo all'impegno dell'Italia nell'Ue e nella Nato. Affinché l'alternanza possa avvenire dolcemente, è imperativo non spaventare né i partner dell'Italia né i mercati. Se si tratta di avviare una prova di forza tanto vale farlo al momento giusto, dopo la vittoria", scrive 'Le Monde'. (Eca/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-AGO-22 16:42 NNNN
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