Translate

venerdì 29 dicembre 2023

Corte dei Conti 2023-Conclusivamente, per tutto quanto sopra va dichiarato il diritto del ricorrente alla corresponsione della pensione privilegiata, già riconosciutagli, sin dalla data di presentazione della domanda cartacea all’amministrazione di appartenenza con la consequenziale condanna dell’INPS al pagamento degli arretrati non corrisposti dal 2 aprile 2013 al 30 aprile 2021.

 

Nessun commento: