Translate
martedì 10 marzo 2020
#IORESTOACASA Articolo: Coronavirus, Gianna Nannini: "Stiamo tutti a casa, suonerò per voi" - La Nazione
Coronavirus, Gianna Nannini: "Stiamo tutti a casa, suonerò per voi" - La Nazione La rocker senese in diretta su Instagram giovedì alle 16 da casa sua
Leggi l'articolo
https://flip.it/QWsQ3F
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/zq8YnS
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
Leggi l'articolo
https://flip.it/QWsQ3F
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/zq8YnS
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
Articolo: Emergenza coronavirus in Lombardia, assessore Gallera: "Così non reggiamo 15 giorni"
Coronavirus in Lombardia, i numeri dell'emergenza. Gallera: "Non reggiamo, chiudere tutto" (Foto archivio ANSA) MILANO – La Regione Lombardia è la più colpita dall'emergenza coronavirus e conta ben …
Leggi l'articolo
https://flip.it/pqgfsW
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/RBGkLO
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
Leggi l'articolo
https://flip.it/pqgfsW
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/RBGkLO
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
#IORESTOACASA Articolo: Coronavirus Modena, 116 casi. "L'epidemia non rallenta, state in casa"
Modena, 10 marzo 2020 - Ben 206 nuovi casi in un giorno, per un totale di 1.386 positivi al coronavirus in tutta l'Emilia-Romagna e a Modena gli ammalati certificati dal tampone sono 116 con 19 casi in più. Si tratta di persone che vivono a Bastiglia (1), Carpi (3), Fiorano (1), Marano (2), Miran...
Leggi l'articolo
https://flip.it/1BJnXT
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/2DlnUt
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
Leggi l'articolo
https://flip.it/1BJnXT
Leggi l'articolo e altri ancora su Flipboard
https://flip.it/2DlnUt
Trova i tuoi argomenti preferiti su Flipboard. Scarica l'app qui.
https://flip.it/q2c-.t
Bellissima riflessione dello psicologo Morelli
Bellissima riflessione dello psicologo Morelli
"Credo che il cosmo abbia il suo modo di riequilibrare le cose e le sue leggi, quando queste vengono stravolte.
Il momento che stiamo vivendo, pieno di anomalie e paradossi, fa pensare...
In una fase in cui il cambiamento climatico causato dai disastri ambientali è arrivato a livelli preoccupanti, la Cina in primis e tanti paesi a seguire, sono costretti al blocco; l'economia collassa, ma l'inquinamento scende in maniera considerevole. L'aria migliora; si usa la mascherina, ma si respira...
In un momento storico in cui certe ideologie e politiche discriminatorie, con forti richiami ad un passato meschino, si stanno riattivando in tutto il mondo, arriva un virus che ci fa sperimentare che, in un attimo, possiamo diventare i discriminati, i segregati, quelli bloccati alla frontiera, quelli che portano le malattie. Anche se non ne abbiamo colpa. Anche se siamo bianchi, occidentali e viaggiamo in business class.
In una società fondata sulla produttività e sul consumo, in cui tutti corriamo 14 ore al giorno dietro a non si sa bene cosa, senza sabati nè domeniche, senza più rossi del calendario, da un momento all'altro, arriva lo stop.
Fermi, a casa, giorni e giorni. A fare i conti con un tempo di cui abbiamo perso il valore, se non è misurabile in compenso, in denaro.
Sappiamo ancora cosa farcene?
In una fase in cui la crescita dei propri figli è, per forza di cose, delegata spesso a figure ed istituzioni altre, il virus chiude le scuole e costringe a trovare soluzioni alternative, a rimettere insieme mamme e papà con i propri bimbi. Ci costringe a rifare famiglia.
In una dimensione in cui le relazioni, la comunicazione, la socialità sono giocate prevalentemente nel "non-spazio" del virtuale, del social network, dandoci l'illusione della vicinanza, il virus ci toglie quella vera di vicinanza, quella reale: che nessuno si tocchi, niente baci, niente abbracci, a distanza, nel freddo del non-contatto.
Quanto abbiamo dato per scontato questi gesti ed il loro significato?
In una fase sociale in cui pensare al proprio orto è diventata la regola, il virus ci manda un messaggio chiaro: l'unico modo per uscirne è la reciprocità, il senso di appartenenza, la comunita, il sentire di essere parte di qualcosa di più grande di cui prendersi cura e che si può prendere cura di noi. La responsabilità condivisa, il sentire che dalle tue azioni dipendono le sorti non solo tue, ma di tutti quelli che ti circondano. E che tu dipendi da loro.
Allora, se smettiamo di fare la caccia alle streghe, di domandarci di chi è la colpa o perché è accaduto tutto questo, ma ci domandiamo cosa possiamo imparare da questo, credo che abbiamo tutti molto su cui riflettere ed impegnarci.
Perchè col cosmo e le sue leggi, evidentemente, siamo in debito spinto.
Ce lo sta spiegando il virus, a caro prezzo."
(Cit. F. MORELLI)
Coronavirus: si sottrae a controllo, denunciato 68enne a Milano =
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 15.50.55
Coronavirus: si sottrae a controllo, denunciato 68enne a Milano =
(AGI) - Roma, 10 mar. - La Polfer di Milano Cadorna ha denunciato in stato di liberta' un 68enne italiano per violenza. minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto d'indicazioni sull'identita' personale ed inosservanza dei provvedimenti dell'autorita': e' risultato inottemperante alle misure urgenti in materia di contenimento dell'emergenza sanitaria da coronavirus, che interessano anche gli scali ferroviari. Gli agenti, durante il servizio di prevenzione e repressione dei reati nello scalo ferroviario, lo hanno notato aggirarsi tra i binari con fare sospetto: l'uomo, avvicinato per essere identificato, prima ha cominciato ad inveire contro i poliziotti, offendendoli, poi continuando a camminare li ha minacciati e spintonati. Gli agenti, dotati di mascherine e guanti in lattice, lo hanno condotto negli uffici di polizia dove e' emerso che il 68enne aveva a suo carico vari precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo le formalita' di rito, e' stato denunciato e a suo carico e' stato richiesto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Milano. (AGI) Bas 101550 MAR 20 NNNN
Coronavirus: si sottrae a controllo, denunciato 68enne a Milano =
(AGI) - Roma, 10 mar. - La Polfer di Milano Cadorna ha denunciato in stato di liberta' un 68enne italiano per violenza. minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto d'indicazioni sull'identita' personale ed inosservanza dei provvedimenti dell'autorita': e' risultato inottemperante alle misure urgenti in materia di contenimento dell'emergenza sanitaria da coronavirus, che interessano anche gli scali ferroviari. Gli agenti, durante il servizio di prevenzione e repressione dei reati nello scalo ferroviario, lo hanno notato aggirarsi tra i binari con fare sospetto: l'uomo, avvicinato per essere identificato, prima ha cominciato ad inveire contro i poliziotti, offendendoli, poi continuando a camminare li ha minacciati e spintonati. Gli agenti, dotati di mascherine e guanti in lattice, lo hanno condotto negli uffici di polizia dove e' emerso che il 68enne aveva a suo carico vari precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo le formalita' di rito, e' stato denunciato e a suo carico e' stato richiesto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Milano. (AGI) Bas 101550 MAR 20 NNNN
Coronavirus, cosa si può e non si può fare. Il vademecum del governo
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 13.58.45
Coronavirus, cosa si può e non si può fare. Il vademecum del governo
Coronavirus, cosa si può e non si può fare. Il vademecum del governo Si può andare a lavoro e a fare la spesa, divieto assoluto per positivi al virus Roma, 10 mar. (askanews) - Per fare un po' di chiarezza sui divieti stabiliti con il Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che estende a tutto il territorio nazionale le regole valide inizialmente per le zone inzialmente interessate, Palazzo Chigi ha diffuso un vademecum con domande e risposte sui principali dubbi che i cittadini hanno sollevato sui comportamenti da adottare. Ci sono differenze all'interno del territorio nazionale? "No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile". Sono ancora previste zone rosse? "No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l'istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti". - Spostamenti Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro? Chi è sottoposto alla misura della quarantena, si può spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus". Pol/Gal 20200310T135841Z
Coronavirus, cosa si può e non si può fare. Il vademecum del governo
Coronavirus, cosa si può e non si può fare. Il vademecum del governo Si può andare a lavoro e a fare la spesa, divieto assoluto per positivi al virus Roma, 10 mar. (askanews) - Per fare un po' di chiarezza sui divieti stabiliti con il Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che estende a tutto il territorio nazionale le regole valide inizialmente per le zone inzialmente interessate, Palazzo Chigi ha diffuso un vademecum con domande e risposte sui principali dubbi che i cittadini hanno sollevato sui comportamenti da adottare. Ci sono differenze all'interno del territorio nazionale? "No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile". Sono ancora previste zone rosse? "No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l'istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti". - Spostamenti Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro? Chi è sottoposto alla misura della quarantena, si può spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus". Pol/Gal 20200310T135841Z
Coronavirus: P.Chigi, spostamenti, si' a spesa no cena parenti =
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.00.31
= Coronavirus: P.Chigi, spostamenti, si' a spesa no cena parenti =
(AGI) - Roma, 10 mar. - Ecco le risposte alle domande dei cittadini, pubblicate da palazzo Chigi. SPOSTAMENTI Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si puo' uscire per andare al lavoro? Chi e' sottoposto alla misura della quarantena, si puo' spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si puo' uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessita', quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potra' essere resa su moduli prestampati gia' in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicita' delle autodichiarazioni sara' oggetto di controlli successivi e la non veridicita' costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, e' richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi e' sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare "avanti e indietro"? Si', e' uno spostamento giustificato per esigenze lavorative. Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5? In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone. Cosa significa "comprovate esigenze lavorative"? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le "comprovate esigenze lavorative"? E' sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se e' consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. "Comprovate" significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l'autodichiarazione vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicita' costituisce reato. In caso di controllo, si dovra' dichiarare la propria necessita' lavorativa. Sara' cura poi delle Autorita' verificare la veridicita' della dichiarazione resa con l'adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni (AGI) Ted (Segue) 101359 MAR 20 NNNNMARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.00.24
= Coronavirus: P.Chigi, spostamenti, si' a spesa no cena parenti (2)=
(AGI) - Roma, 10 mar. - Come si devono comportare i transfrontalieri? I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente). Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura? Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull'intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di Polizia, nell'ambito della loro ordinaria attivita' di controllo del territorio, vigileranno sull'osservanza delle regole. Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potra' rientrarvi? Si', chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potra' spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute. E' possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili?Si', si potra' sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c'e' alcuna necessita' di accaparrarseli ora perche' saranno sempre disponibili. E' consentito fare attivita' motoria? Si', l'attivita' motoria all'aperto e' consentita purche' non in gruppo. Si puo' uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Si, ma solo in caso di stretta necessita' (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa). Posso andare a mangiare dai parenti? No, non e' uno spostamento necessario e, quindi, non rientra tra gli spostamenti ammessi dal decreto. Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti? Si', e' una condizione di necessita'. Ricordate pero' che gli anziani sono le persone piu' vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il piu' possibile. (AGI) Ted 101359 MAR 20 NNNN
= Coronavirus: P.Chigi, spostamenti, si' a spesa no cena parenti =
(AGI) - Roma, 10 mar. - Ecco le risposte alle domande dei cittadini, pubblicate da palazzo Chigi. SPOSTAMENTI Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si puo' uscire per andare al lavoro? Chi e' sottoposto alla misura della quarantena, si puo' spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si puo' uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessita', quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potra' essere resa su moduli prestampati gia' in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicita' delle autodichiarazioni sara' oggetto di controlli successivi e la non veridicita' costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, e' richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi e' sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare "avanti e indietro"? Si', e' uno spostamento giustificato per esigenze lavorative. Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5? In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone. Cosa significa "comprovate esigenze lavorative"? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le "comprovate esigenze lavorative"? E' sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se e' consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. "Comprovate" significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l'autodichiarazione vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicita' costituisce reato. In caso di controllo, si dovra' dichiarare la propria necessita' lavorativa. Sara' cura poi delle Autorita' verificare la veridicita' della dichiarazione resa con l'adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni (AGI) Ted (Segue) 101359 MAR 20 NNNNMARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.00.24
= Coronavirus: P.Chigi, spostamenti, si' a spesa no cena parenti (2)=
(AGI) - Roma, 10 mar. - Come si devono comportare i transfrontalieri? I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente). Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura? Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull'intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di Polizia, nell'ambito della loro ordinaria attivita' di controllo del territorio, vigileranno sull'osservanza delle regole. Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potra' rientrarvi? Si', chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potra' spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute. E' possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili?Si', si potra' sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c'e' alcuna necessita' di accaparrarseli ora perche' saranno sempre disponibili. E' consentito fare attivita' motoria? Si', l'attivita' motoria all'aperto e' consentita purche' non in gruppo. Si puo' uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Si, ma solo in caso di stretta necessita' (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa). Posso andare a mangiare dai parenti? No, non e' uno spostamento necessario e, quindi, non rientra tra gli spostamenti ammessi dal decreto. Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti? Si', e' una condizione di necessita'. Ricordate pero' che gli anziani sono le persone piu' vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il piu' possibile. (AGI) Ted 101359 MAR 20 NNNN
Coronavirus: la nota con le "Faq" di Palazzo Chigi su Dpcm
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.16.00
Coronavirus: la nota con le "Faq" di Palazzo Chigi su Dpcm
ZCZC2375/SXA XPP19888_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: la nota con le "Faq" di Palazzo Chigi su Dpcm (ANSA) - ROMA, 10 MAR - Ecco la nota in cui la presidenza del Consiglio, nel formato "Faq", spiega il Dpcm "Italia zona protetta". ZONE INTERESSATE DAL DECRETO 1.Ci sono differenze all'interno del territorio nazionale? No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile. 2.Sono ancora previste zone rosse? No, non sono piu' previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1 marzo (con l'istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti. SPOSTAMENTI 1.Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si puo' uscire per andare al lavoro? Chi e' sottoposto alla misura della quarantena, si puo' spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si puo' uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessita', quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potra' essere resa su moduli prestampati gia' in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicita' delle autodichiarazioni sara' oggetto di controlli successivi e la non veridicita' costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, e' richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi e' sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. 2.Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare "avanti e indietro"? Si', e' uno spostamento giustificato per esigenze lavorative. 3.Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5? In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone. 4.Cosa significa "comprovate esigenze lavorative"? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le "comprovate esigenze lavorative"? E' sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se e' consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. "Comprovate" significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l'autodichiarazione vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova , la cui non veridicita' costituisce reato. In caso di controllo, si dovra' dichiarare la propria necessita' lavorativa. Sara' cura poi delle Autorita' verificare la veridicita' della dichiarazione resa con l'adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni 5.Come si devono comportare i transfrontalieri? I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente). 6.Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura? Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull'intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La polizia municipale e le forze di polizia, nell'ambito della loro ordinaria attivita' di controllo del territorio, vigileranno sull'osservanza delle regole. 7.Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potra' rientrarvi? Si', chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potra' spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute. 8.E' possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili? Si', si potra' sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c'e' alcuna necessita' di accaparrarseli ora perche' saranno sempre disponibili. 9.E' consentito fare attivita' motoria? Si', l'attivita' motoria all'aperto e' consentita purche' non in gruppo. 10.Si puo' uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Si, ma solo in caso di stretta necessita' (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa. 11.Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti? Si', e' una condizione di necessita'. Ricordate pero' che gli anziani sono le persone piu' vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il piu' possibile. (SEGUE) ESP-COM 10-MAR-20 14:15 NNNN
Coronavirus: la nota con le "Faq" di Palazzo Chigi su Dpcm
ZCZC2375/SXA XPP19888_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: la nota con le "Faq" di Palazzo Chigi su Dpcm (ANSA) - ROMA, 10 MAR - Ecco la nota in cui la presidenza del Consiglio, nel formato "Faq", spiega il Dpcm "Italia zona protetta". ZONE INTERESSATE DAL DECRETO 1.Ci sono differenze all'interno del territorio nazionale? No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile. 2.Sono ancora previste zone rosse? No, non sono piu' previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1 marzo (con l'istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti. SPOSTAMENTI 1.Cosa si intende per "evitare ogni spostamento delle persone fisiche"? Ci sono dei divieti? Si puo' uscire per andare al lavoro? Chi e' sottoposto alla misura della quarantena, si puo' spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si puo' uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessita', quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potra' essere resa su moduli prestampati gia' in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicita' delle autodichiarazioni sara' oggetto di controlli successivi e la non veridicita' costituisce reato. E' comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, e' richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. E' previsto anche il "divieto assoluto" di uscire da casa per chi e' sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. 2.Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare "avanti e indietro"? Si', e' uno spostamento giustificato per esigenze lavorative. 3.Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5? In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone. 4.Cosa significa "comprovate esigenze lavorative"? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le "comprovate esigenze lavorative"? E' sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se e' consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. "Comprovate" significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l'autodichiarazione vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova , la cui non veridicita' costituisce reato. In caso di controllo, si dovra' dichiarare la propria necessita' lavorativa. Sara' cura poi delle Autorita' verificare la veridicita' della dichiarazione resa con l'adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni 5.Come si devono comportare i transfrontalieri? I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente). 6.Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura? Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull'intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La polizia municipale e le forze di polizia, nell'ambito della loro ordinaria attivita' di controllo del territorio, vigileranno sull'osservanza delle regole. 7.Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potra' rientrarvi? Si', chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potra' spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute. 8.E' possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili? Si', si potra' sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c'e' alcuna necessita' di accaparrarseli ora perche' saranno sempre disponibili. 9.E' consentito fare attivita' motoria? Si', l'attivita' motoria all'aperto e' consentita purche' non in gruppo. 10.Si puo' uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Si, ma solo in caso di stretta necessita' (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa. 11.Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti? Si', e' una condizione di necessita'. Ricordate pero' che gli anziani sono le persone piu' vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il piu' possibile. (SEGUE) ESP-COM 10-MAR-20 14:15 NNNN
Coronavirus: locale aperto oltre orario, denunciato titolare
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.25.09
Coronavirus: locale aperto oltre orario, denunciato titolare
ZCZC2548/SXA SDK20181_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus: locale aperto oltre orario, denunciato titolare Ad Alessandria nel corso dei controlli della polizia municipale (ANSA) - ALESSANDRIA, 10 MAR - Proseguono i controlli della polizia Municipale di Alessandria sul rispetto delle disposizioni dell'ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio sull'emergenza Coronavirus. Nella serata di ieri agenti hanno accertato l'apertura di un ristorante oltre l'orario previsto. Il titolare sara' denunciato. Intanto, allestita una postazione dell'Ufficio Contravvenzioni nel vialetto all'ingresso del Comando di via Lanza. I cittadini possono cosi' visionare le immagini dei verbali di infrazioni semaforiche e pagare i verbali senza entrare nella palazzina. (ANSA). YCN-GTT 10-MAR-20 14:24 NNNN
Coronavirus: locale aperto oltre orario, denunciato titolare
ZCZC2548/SXA SDK20181_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus: locale aperto oltre orario, denunciato titolare Ad Alessandria nel corso dei controlli della polizia municipale (ANSA) - ALESSANDRIA, 10 MAR - Proseguono i controlli della polizia Municipale di Alessandria sul rispetto delle disposizioni dell'ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio sull'emergenza Coronavirus. Nella serata di ieri agenti hanno accertato l'apertura di un ristorante oltre l'orario previsto. Il titolare sara' denunciato. Intanto, allestita una postazione dell'Ufficio Contravvenzioni nel vialetto all'ingresso del Comando di via Lanza. I cittadini possono cosi' visionare le immagini dei verbali di infrazioni semaforiche e pagare i verbali senza entrare nella palazzina. (ANSA). YCN-GTT 10-MAR-20 14:24 NNNN
Coronavirus: primi denunciati senza autocertificazioni a Milano =
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 15.06.08
Coronavirus: primi denunciati senza autocertificazioni a Milano =
(AGI) - Milano, 10 mar. - Nella giornata di ieri sono state controllate dai carabinieri di Milano 257 persone, di queste una e' stata denunciata a San Donato Milanese (Milano), poiche' stava viaggiando a bordo della propria autovettura senza alcuna giustificazione. Il 60% delle persone controllate, oltre ad aver compilato l'autocertificazione, ha prodotto spontaneamente all'atto del controllo dei documenti quelli che giustificavano la necessita' di doversi spostare, rientrando cosi' nella categoria delle persone autorizzate. Un cittadino cinese e' invece uno dei primi denunciati a Milano dalla polizia per non aver ottemperato alle norme previste dal decreto del consiglio dei ministri sulla limitazione degli spostamenti per l'epidemia di Coronavirus. E' accaduto alla stazione Centrale. (AGI) Mia/Cre (Segue) 101505 MAR 20 NNNNMARTEDÌ 10 MARZO 2020 15.06.08
Coronavirus: primi denunciati senza autocertificazioni a Milano (2)=
(AGI) - Milano, 10 mar. - L'uomo e' stato fermato stanotte dalla Polfer per un controllo: quando gli e' stato chiesto di compilare l'autocertificazione, ha reagito in modo violento. Il 35enne si e' rifiutato di dichiarare i motivi dei suoi spostamenti e ha forzato il dispositivo andando verso l'uscita. I poliziotti lo hanno quindi inseguito e raggiunto, ma l'uomo si e' scagliato con calci e pugni anche contro di loro. Immobilizzato dalla squadra di agenti, e' stato bloccato e trasferito negli uffici della polizia ferroviaria. Alla richiesta di documenti ha mostrato il passaporto cinese ma non un'attestazione di residenza in Italia. E' stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell'autorita', rifiuto di generalita' a pubblico ufficiale e per resistenza. (AGI) Mia/Cre 101505 MAR 20 NNNN
Coronavirus: primi denunciati senza autocertificazioni a Milano =
(AGI) - Milano, 10 mar. - Nella giornata di ieri sono state controllate dai carabinieri di Milano 257 persone, di queste una e' stata denunciata a San Donato Milanese (Milano), poiche' stava viaggiando a bordo della propria autovettura senza alcuna giustificazione. Il 60% delle persone controllate, oltre ad aver compilato l'autocertificazione, ha prodotto spontaneamente all'atto del controllo dei documenti quelli che giustificavano la necessita' di doversi spostare, rientrando cosi' nella categoria delle persone autorizzate. Un cittadino cinese e' invece uno dei primi denunciati a Milano dalla polizia per non aver ottemperato alle norme previste dal decreto del consiglio dei ministri sulla limitazione degli spostamenti per l'epidemia di Coronavirus. E' accaduto alla stazione Centrale. (AGI) Mia/Cre (Segue) 101505 MAR 20 NNNNMARTEDÌ 10 MARZO 2020 15.06.08
Coronavirus: primi denunciati senza autocertificazioni a Milano (2)=
(AGI) - Milano, 10 mar. - L'uomo e' stato fermato stanotte dalla Polfer per un controllo: quando gli e' stato chiesto di compilare l'autocertificazione, ha reagito in modo violento. Il 35enne si e' rifiutato di dichiarare i motivi dei suoi spostamenti e ha forzato il dispositivo andando verso l'uscita. I poliziotti lo hanno quindi inseguito e raggiunto, ma l'uomo si e' scagliato con calci e pugni anche contro di loro. Immobilizzato dalla squadra di agenti, e' stato bloccato e trasferito negli uffici della polizia ferroviaria. Alla richiesta di documenti ha mostrato il passaporto cinese ma non un'attestazione di residenza in Italia. E' stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell'autorita', rifiuto di generalita' a pubblico ufficiale e per resistenza. (AGI) Mia/Cre 101505 MAR 20 NNNN
Coronavirus: Di Maio, da Cina mille ventilatori polmonari =
MARTEDÌ 10 MARZO 2020 14.47.58
== Coronavirus: Di Maio, da Cina mille ventilatori polmonari =
(AGI) - Roma, 10 mar. - Dalla Cina e' arrivata la garanzia al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una telefonata con l'omologo Wang Yi - che le commesse italiane saranno messe in priorita' tra le aziende cinesi per l'acquisto di ventilatori polmonari, in questo modo si potra' sopperire velocemente a una richiesta che oggi non e' solo italiana ma di molti altri Paesi europei e non solo. Secondo quanto si apprende, all'Italia, da parte della Cina, sara' riservata una priorita': per ora la disponibilita' comunicata da Pechino e' di mille ventilatori polmonari che l'Italia si appresta ad acquistare. La firma dei contratti per far arrivare gli aiuti potrebbe arrivare gia' nelle prossime ore e Wang Yi ha detto a Di Maio che seguira' questa partita personalmente. Il ministro Di Maio ha sentito e informato contestualmente anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. "L'amicizia e la solidarieta' reciproca pagano", e' il commento del capo della Farnesina. (AGI) Bra 101446 MAR 20 NNNN
== Coronavirus: Di Maio, da Cina mille ventilatori polmonari =
(AGI) - Roma, 10 mar. - Dalla Cina e' arrivata la garanzia al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una telefonata con l'omologo Wang Yi - che le commesse italiane saranno messe in priorita' tra le aziende cinesi per l'acquisto di ventilatori polmonari, in questo modo si potra' sopperire velocemente a una richiesta che oggi non e' solo italiana ma di molti altri Paesi europei e non solo. Secondo quanto si apprende, all'Italia, da parte della Cina, sara' riservata una priorita': per ora la disponibilita' comunicata da Pechino e' di mille ventilatori polmonari che l'Italia si appresta ad acquistare. La firma dei contratti per far arrivare gli aiuti potrebbe arrivare gia' nelle prossime ore e Wang Yi ha detto a Di Maio che seguira' questa partita personalmente. Il ministro Di Maio ha sentito e informato contestualmente anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. "L'amicizia e la solidarieta' reciproca pagano", e' il commento del capo della Farnesina. (AGI) Bra 101446 MAR 20 NNNN
Iscriviti a:
Post (Atom)