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mercoledì 15 aprile 2020
N. 69 ORDINANZA 24 marzo - 10 aprile 2020 Giudizio sull'ammissibilita' di ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Parlamento - Immunita' parlamentari - Opinioni espresse da una senatrice per le quali e' pendente processo penale - Deliberazione di insindacabilita' adottata dal Senato della Repubblica - Conflitto di attribuzione promosso dal Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Verona - Denunciata lesione delle attribuzioni dell'autorita' giudiziaria - Ammissibilita' del ricorso. - Deliberazione del Senato della Repubblica del 9 gennaio 2019. - Costituzione, art. 68, primo comma. (GU n.16 del 15-4-2020 )
N. 66 ORDINANZA 10 marzo - 10 aprile 2020 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Procedimento per decreto - Irrogazione di una pena pecuniaria in sostituzione di una pena detentiva - Criteri di ragguaglio - Denunciata disparita' di trattamento rispetto a quelli previsti in caso di sostituzione di pene detentive brevi e contrasto con la funzione rieducativa della pena - Manifesta infondatezza delle questioni. - Codice di procedura penale, art. 459, comma 1-bis, introdotto dall'art. 1, comma 53, della legge 23 giugno 2017, n. 103. - Costituzione, artt. 3 e 27, terzo comma. (GU n.16 del 15-4-2020 )
N. 63 SENTENZA 9 marzo - 10 aprile 2020 Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Caccia - Norme della Regione Veneto - Addestramento e allenamento del falco per l'esercizio venatorio - Divieto di cattura, anziche' di predazione, di fauna selvatica - Violazione della competenza statale esclusiva in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema - Illegittimita' costituzionale in parte qua. - Legge della Regione Veneto 8 febbraio 2019, n. 6, art. 1, comma 1, lettera b), sostitutiva dell'art. 3, comma 3, della legge della Regione Veneto 20 gennaio 2000, n. 2, e lettera c). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s). (GU n.16 del 15-4-2020 )
N. 61 SENTENZA 9 gennaio - 10 aprile 2020 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Impiego pubblico - Falsa attestazione della presenza in servizio del dipendente - Danno all'immagine della PA - Configurazione come autonoma fattispecie di responsabilita' amministrativa e previsione dei criteri per la determinazione del risarcimento - Violazione dei limiti della delega legislativa in materia di responsabilita' disciplinare - Illegittimita' costituzionale. - Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, art. 55-quater, comma 3-quater, secondo, terzo e quarto periodo, inserito dall'art. 1, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 20 giugno 2016, n. 116. - Costituzione, art. 3, 23, 76 e 117, primo comma; Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 6; Protocollo n. 7 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 4. (GU n.16 del 15-4-2020 )
Coronavirus: giovane in quarantena a Vibo, 2 denunce in 2 giorni =
MERCOLEDÌ 15 APRILE 2020 18.34.21
Coronavirus: giovane in quarantena a Vibo, 2 denunce in 2 giorni =
(AGI) - Vibo Valentia, 15 apr. - Falsa attestazione e inosservanza dei provvedimenti dell'autorita'. Questi i reati per i quali la squadra volante della polizia della questura di Vibo Valentia ha denunciato alla Procura un giovane di 32 anni controllato a piedi. All'invito rivolto dagli agenti, che chiedevano di sapere perche' si trovasse fuori dalla propria abitazione l'uomo, declinando false generalita', ha riferito di essere uscito per andare a prendere un caffe' in uno dei distributori automatici presenti lungo corso Vittorio Emanuele III. Riconosciuto tuttavia dai poliziotti che lo avevano gia' controllato e sanzionato il giorno precedente, il 32enne e' stato compiutamente identificato ed e' risultato - seppur non positivo al coronavirus - sottoposto ad provvedimento di quarantena obbligatoria emesso dall'autorita' sanitaria competente. (AGI) Vv2/Ros 151833 APR 20 NNNN
Coronavirus: giovane in quarantena a Vibo, 2 denunce in 2 giorni =
(AGI) - Vibo Valentia, 15 apr. - Falsa attestazione e inosservanza dei provvedimenti dell'autorita'. Questi i reati per i quali la squadra volante della polizia della questura di Vibo Valentia ha denunciato alla Procura un giovane di 32 anni controllato a piedi. All'invito rivolto dagli agenti, che chiedevano di sapere perche' si trovasse fuori dalla propria abitazione l'uomo, declinando false generalita', ha riferito di essere uscito per andare a prendere un caffe' in uno dei distributori automatici presenti lungo corso Vittorio Emanuele III. Riconosciuto tuttavia dai poliziotti che lo avevano gia' controllato e sanzionato il giorno precedente, il 32enne e' stato compiutamente identificato ed e' risultato - seppur non positivo al coronavirus - sottoposto ad provvedimento di quarantena obbligatoria emesso dall'autorita' sanitaria competente. (AGI) Vv2/Ros 151833 APR 20 NNNN
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