GIOVEDÌ 30 APRILE 2020 16.09.54
Coronavirus, l'esperto: se non si è positivi no rischio da e-cig
Coronavirus, l'esperto: se non si è positivi no rischio da e-cig In ogni caso norme vietano svaporare in ambienti chiusi e uffici Roma, 30 apr. (askanews) - "Le sigarette elettroniche non presentano alcun rischio di diffondere il virus a meno che non si sia positivi e si tossisca mentre si esala il vapore". Lo spiega Fabio Beatrice, Direttore del Centro antifumo dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Torino: "Va precisato inoltre - aggiunge - che ciò che viene espirato dalle sigarette elettroniche non è saliva ma vapore, glicole propilenico, glicerina e sostanze chimiche aromatizzanti in cui possono essere presenti particelle microscopiche di saliva in quantità così trascurabili da non poter ragionevolmente veicolare il virus. Uno svapatore positivo al Covid-19 non può essere considerato un vettore del virus a meno che non tossisca nel momento esatto in cui espira il vapore". "Aggiungerei che mi pare quanto meno singolare l'idea che si possa svapare in presenza di soggetti terzi dal momento che l'indicazione del decreto parla dell'utilizzo di mascherine obbligatorio in presenza di altre persone, come strumento di protezione per tutti specialmente nei luoghi di lavoro dove saranno applicati protocolli severi. Chi vuole usare la e-cig dovrà farlo quindi da solo e possibilmente all'esterno così indicano le norme del divieto di fumo negli ambienti di lavoro", avverte. Cro-Mpd 20200430T160940Z
Coronavirus, l'esperto: se non si è positivi no rischio da e-cig
Coronavirus, l'esperto: se non si è positivi no rischio da e-cig In ogni caso norme vietano svaporare in ambienti chiusi e uffici Roma, 30 apr. (askanews) - "Le sigarette elettroniche non presentano alcun rischio di diffondere il virus a meno che non si sia positivi e si tossisca mentre si esala il vapore". Lo spiega Fabio Beatrice, Direttore del Centro antifumo dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Torino: "Va precisato inoltre - aggiunge - che ciò che viene espirato dalle sigarette elettroniche non è saliva ma vapore, glicole propilenico, glicerina e sostanze chimiche aromatizzanti in cui possono essere presenti particelle microscopiche di saliva in quantità così trascurabili da non poter ragionevolmente veicolare il virus. Uno svapatore positivo al Covid-19 non può essere considerato un vettore del virus a meno che non tossisca nel momento esatto in cui espira il vapore". "Aggiungerei che mi pare quanto meno singolare l'idea che si possa svapare in presenza di soggetti terzi dal momento che l'indicazione del decreto parla dell'utilizzo di mascherine obbligatorio in presenza di altre persone, come strumento di protezione per tutti specialmente nei luoghi di lavoro dove saranno applicati protocolli severi. Chi vuole usare la e-cig dovrà farlo quindi da solo e possibilmente all'esterno così indicano le norme del divieto di fumo negli ambienti di lavoro", avverte. Cro-Mpd 20200430T160940Z