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Blog di informazione e archivio del portale http://www.laboratoriopoliziademocratica.it. Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE- SOSTIENICI CON UNA RICARICA DELLA POSTEPAY
giovedì 9 luglio 2020
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada
GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 15.19.41
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada Ospedale: "imballati correttamente", nessun pericolo per pubblico Roma, 9 lug. (askanews) - "Campioni Covid-19 trovati sul ciglio della strada". E' quanto è successo a Caithness, altopiano nel Nord della Scozia come riferisce l'emittente britannica BBC, I campioni trovati venivano trasportati dal Caithness General Hospital di Wick al Raigmore Hospital di Inverness, secondo il consiglio sanitario. Le autorità locali hanno avviato un'indagine dopo che "un passante ha scoperto un sacco di campioni di test Covid-19 sull'A9 vicino a Tain".(Segue) Fth 20200709T151941Z GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 15.19.53
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada Ospedale: "imballati correttamente", nessun pericolo per pubblico Roma, 9 lug. (askanews) - "Campioni Covid-19 trovati sul ciglio della strada". E' quanto è successo a Caithness, altopiano nel Nord della Scozia come riferisce l'emittente britannica BBC, I campioni trovati venivano trasportati dal Caithness General Hospital di Wick al Raigmore Hospital di Inverness, secondo il consiglio sanitario. Le autorità locali hanno avviato un'indagine dopo che "un passante ha scoperto un sacco di campioni di test Covid-19 sull'A9 vicino a Tain".(Segue) Fth 20200709T151941Z GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 15.19.53
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada -2-
Scozia, campioni Covid-19 trovati su ciglio della strada -2- Roma, 9 lug. (askanews) - Un portavoce dell'ospedale citato dalla BBC ha affermato che "i campioni non hanno mai rappresentato un pericolo per il pubblico". "Sono stati imballati correttamente e sono rimasti intatti. Siamo molto grati all'individuo che ha consegnato la scatola dei campioni alla polizia". I campioni sono stati consegnati alla stazione di polizia locale e trasferiti in una squadra in un laboratorio a Raigmore. Fth 20200709T151948Z
CARCERI. A TARANTO DETENUTO APPICCA FUOCO IN CELLA, 8 AGENTI INTOSSICATI
GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 14.47.12
CARCERI. A TARANTO DETENUTO APPICCA FUOCO IN CELLA, 8 AGENTI INTOSSICATI
DIR1498 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CARCERI. A TARANTO DETENUTO APPICCA FUOCO IN CELLA, 8 AGENTI INTOSSICATI LA DENUNCIA DEL SAPPE (DIRE) Bari, 9 lug. - Nella serata di ieri un detenuto del carecere di Taranto ha dato alle fiamme gli arredi che erano nella cella in cui si trovava cospargendoli di olio da cucina. Solo l'immediato intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha evitato il peggio, salvando il detenuto. Otto degli agenti intervenuti sono rimasti intossicati. Lo rende noto il Sappe, il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria. "Le fiamme hanno invaso la sezione detentiva dove erano ristretti circa una sessantina di detenuti che hanno incominciato a gridare e chiedere aiuto poiche' non riuscivano piu' a respirare", riporta Francesco Pilagatti, segretario del sindacato, evidenziando che "il personale di polizia penitenziaria in servizio ha indossato le maschere antigas ed e' subito intervenuto, sia per far uscire il detenuto dalla propria stanza sia per mettere in sicurezza tutti gli altri ristretti che incominciavano gia' a presentare sintomi di intossicamento da fumo". Sempre nella stessa serata, altri due detenuti affetti da problemi psichiatrici "hanno creato ulteriori problemi". "Uno -evidenzia PIlagatti - senza alcun motivo, ha ridotto in pezzi le suppellettili della stanza in cui era ristretto, mentre un altro si autolesionava provocandosi tagli su tutto il corpo". Il sindacalista ricorda di avere denunciato la situazione "tra l'indifferenza del presidente della Regione e delle autorita' sanitarie regionali" che pensano che la gestione dei detenuti psichiatrici "non sia affare loro". (Com/Adp/ Dire) 14:46 09-07-20 NNNN
CARCERI. A TARANTO DETENUTO APPICCA FUOCO IN CELLA, 8 AGENTI INTOSSICATI
DIR1498 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CARCERI. A TARANTO DETENUTO APPICCA FUOCO IN CELLA, 8 AGENTI INTOSSICATI LA DENUNCIA DEL SAPPE (DIRE) Bari, 9 lug. - Nella serata di ieri un detenuto del carecere di Taranto ha dato alle fiamme gli arredi che erano nella cella in cui si trovava cospargendoli di olio da cucina. Solo l'immediato intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha evitato il peggio, salvando il detenuto. Otto degli agenti intervenuti sono rimasti intossicati. Lo rende noto il Sappe, il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria. "Le fiamme hanno invaso la sezione detentiva dove erano ristretti circa una sessantina di detenuti che hanno incominciato a gridare e chiedere aiuto poiche' non riuscivano piu' a respirare", riporta Francesco Pilagatti, segretario del sindacato, evidenziando che "il personale di polizia penitenziaria in servizio ha indossato le maschere antigas ed e' subito intervenuto, sia per far uscire il detenuto dalla propria stanza sia per mettere in sicurezza tutti gli altri ristretti che incominciavano gia' a presentare sintomi di intossicamento da fumo". Sempre nella stessa serata, altri due detenuti affetti da problemi psichiatrici "hanno creato ulteriori problemi". "Uno -evidenzia PIlagatti - senza alcun motivo, ha ridotto in pezzi le suppellettili della stanza in cui era ristretto, mentre un altro si autolesionava provocandosi tagli su tutto il corpo". Il sindacalista ricorda di avere denunciato la situazione "tra l'indifferenza del presidente della Regione e delle autorita' sanitarie regionali" che pensano che la gestione dei detenuti psichiatrici "non sia affare loro". (Com/Adp/ Dire) 14:46 09-07-20 NNNN
Corruzioni e appalti in Forze Armate, 31 misure cautelari
GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 07.27.44
Corruzioni e appalti in Forze Armate, 31 misure cautelari
Corruzioni e appalti in Forze Armate, 31 misure cautelari La Squadra Mobile della polizia di Roma esegue il provvedimento Roma, 9 lug. (askanews) - Appalti truccati e corruzioni nelle Forze Armate. Questo il quadro d'insieme per cui stamane gli investigatori della Squadra mobile della polizia di Roma hanno eseguito un'Ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 indagati. Tra le persone sotto accusa anche dei pubblici ufficiali, appartenenti alle Forze Armate con diverso grado, si spiega in una nota. Nel provvedimento anche imprenditori, accusati, tra l'altro, di frode nelle forniture, corruzione, turbativa d'asta ed altro negli appalti per gli approvvigionamenti dell'esercito. I particolari dell'operazione verranno illustrati in un incontro con i giornalisti che si terrà alle ore 11, in Procura, alla presenza del Procuratore Aggiunto Paolo Ielo. Red/Nav 20200709T072740Z
Corruzioni e appalti in Forze Armate, 31 misure cautelari
Corruzioni e appalti in Forze Armate, 31 misure cautelari La Squadra Mobile della polizia di Roma esegue il provvedimento Roma, 9 lug. (askanews) - Appalti truccati e corruzioni nelle Forze Armate. Questo il quadro d'insieme per cui stamane gli investigatori della Squadra mobile della polizia di Roma hanno eseguito un'Ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 indagati. Tra le persone sotto accusa anche dei pubblici ufficiali, appartenenti alle Forze Armate con diverso grado, si spiega in una nota. Nel provvedimento anche imprenditori, accusati, tra l'altro, di frode nelle forniture, corruzione, turbativa d'asta ed altro negli appalti per gli approvvigionamenti dell'esercito. I particolari dell'operazione verranno illustrati in un incontro con i giornalisti che si terrà alle ore 11, in Procura, alla presenza del Procuratore Aggiunto Paolo Ielo. Red/Nav 20200709T072740Z
USA: FLOYD DISSE'NON POSSO RESPIRARE' PIU' DI 20 VOLTE =
GIOVEDÌ 09 LUGLIO 2020 07.30.21
USA: FLOYD DISSE'NON POSSO RESPIRARE' PIU' DI 20 VOLTE =
ADN0064 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: FLOYD DISSE'NON POSSO RESPIRARE' PIU' DI 20 VOLTE = Washington, 9 lug. (Adnkronos/Dpa) - George Floyd disse "non posso respirare" più di venti volte prima di morire. A offrire nuovi dettagli sulla sua agonia è la trascrizione dei filmati della 'body camera' degli agenti di polizia di Minneapolis accusati della sua morte. Ad un certo punto Floyd dice all'agente Derek Chauvin: "mi stai uccidendo". Ma lui risponde: "allora smettila di urlare, ci vuole tanto ossigeno per parlare". Chauvin deve rispondere dell'accusa di omicidio di secondo grado per aver provocato la morte di Floyd, schiacciandogli il collo con il ginocchio per oltre sette minuti lo scorso 25 maggio, in una vicenda che ha scatenato un'ondata di proteste antirazziste negli Stati Uniti e nel resto del mondo. Le trascrizioni sono state presentate al tribunale del Minnesota dai legali di Thomas Lane, uno degli altri due poliziotti accusati della morte di Floyd. Accusato di favoreggiamento, Lane afferma che era in servizio solo da quattro giorni e ha obbedito agli ordini di Chauvin, che aveva 19 anni di esperienza. Ad un certo punto Lane chiede se non sarebbe meglio voltare Floyd sul fianco, ma Chauvin, continuando a premere con il ginocchio sul suo collo, risponde di no. (Cif/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-LUG-20 07:30 NNNN
USA: FLOYD DISSE'NON POSSO RESPIRARE' PIU' DI 20 VOLTE =
ADN0064 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: FLOYD DISSE'NON POSSO RESPIRARE' PIU' DI 20 VOLTE = Washington, 9 lug. (Adnkronos/Dpa) - George Floyd disse "non posso respirare" più di venti volte prima di morire. A offrire nuovi dettagli sulla sua agonia è la trascrizione dei filmati della 'body camera' degli agenti di polizia di Minneapolis accusati della sua morte. Ad un certo punto Floyd dice all'agente Derek Chauvin: "mi stai uccidendo". Ma lui risponde: "allora smettila di urlare, ci vuole tanto ossigeno per parlare". Chauvin deve rispondere dell'accusa di omicidio di secondo grado per aver provocato la morte di Floyd, schiacciandogli il collo con il ginocchio per oltre sette minuti lo scorso 25 maggio, in una vicenda che ha scatenato un'ondata di proteste antirazziste negli Stati Uniti e nel resto del mondo. Le trascrizioni sono state presentate al tribunale del Minnesota dai legali di Thomas Lane, uno degli altri due poliziotti accusati della morte di Floyd. Accusato di favoreggiamento, Lane afferma che era in servizio solo da quattro giorni e ha obbedito agli ordini di Chauvin, che aveva 19 anni di esperienza. Ad un certo punto Lane chiede se non sarebbe meglio voltare Floyd sul fianco, ma Chauvin, continuando a premere con il ginocchio sul suo collo, risponde di no. (Cif/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-LUG-20 07:30 NNNN
USA: BARBRA STREISAND, 'PER TRUMP MOLTI TEST PER IL COVID, A HOUSTON RITARDI LUNGHISSIMI' =
MERCOLEDÌ 08 LUGLIO 2020 16.19.26
USA: BARBRA STREISAND, 'PER TRUMP MOLTI TEST PER IL COVID, A HOUSTON RITARDI LUNGHISSIMI' =
ADN1201 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: BARBRA STREISAND, 'PER TRUMP MOLTI TEST PER IL COVID, A HOUSTON RITARDI LUNGHISSIMI' = Roma, 8 lug. (Adnkronos) - "Donald TRUMP afferma che ci siamo molti test disponibili per il Covid-19. Ditelo alle persone di Houston, con lunghissimi ritardi. Miracolosamente, le persone intorno a TRUMP non hanno problemi con test e risultati immediati". Lo afferma su Twitter Barbra Streisand, criticando la politica di TRUMP sulla gestione del Coronavirus. (Flo/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 08-LUG-20 16:19 NNNN
USA: BARBRA STREISAND, 'PER TRUMP MOLTI TEST PER IL COVID, A HOUSTON RITARDI LUNGHISSIMI' =
ADN1201 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: BARBRA STREISAND, 'PER TRUMP MOLTI TEST PER IL COVID, A HOUSTON RITARDI LUNGHISSIMI' = Roma, 8 lug. (Adnkronos) - "Donald TRUMP afferma che ci siamo molti test disponibili per il Covid-19. Ditelo alle persone di Houston, con lunghissimi ritardi. Miracolosamente, le persone intorno a TRUMP non hanno problemi con test e risultati immediati". Lo afferma su Twitter Barbra Streisand, criticando la politica di TRUMP sulla gestione del Coronavirus. (Flo/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 08-LUG-20 16:19 NNNN
mercoledì 8 luglio 2020
N. 136 SENTENZA 20 maggio - 6 luglio 2020 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Furto monoaggravato - Minimo edittale della multa piu' elevato rispetto a quello previsto per la fattispecie pluriaggravata - Denunciata violazione dei principi di uguaglianza, proporzionalita' e di finalita' rieducativa della pena - Inammissibilita' delle questioni. - Codice penale, art. 625, primo comma. - Costituzione, artt. 3 e 27. (GU n.28 del 8-7-2020 )
N. 137 SENTENZA 27 maggio - 6 luglio 2020 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Processo penale - Arresto facoltativo in flagranza per uno dei delitti di cui all'art. 381, comma 2, del codice di procedura penale - Adozione di misura cautelare personale in sede di convalida - Requisiti - Possibilita' di disporre l'applicazione della misura coercitiva anche in deroga agli ordinari limiti edittali di pena - Denunciata disparita' di trattamento, nonche' violazione dei principi di proporzionalita' e di inviolabilita' della liberta' personale - Non fondatezza delle questioni - Auspicato intervento di coordinamento del legislatore. - Codice di procedura penale, artt. 391, comma 5, e 280, comma 1. - Costituzione, artt. 3 e 13. (GU n.28 del 8-7-2020 )
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