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martedì 27 ottobre 2020
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 17.55.11 CORONAVIRUS: BRUSAFERRO (ISS), 'RAPIDA DIFFUSIONE IN TUTTA EUROPA' = ADN1748 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: BRUSAFERRO (ISS), 'RAPIDA DIFFUSIONE IN TUTTA EUROPA' = Roma, 27 ott. (Adnkronos Salute) - "Dalle mappe che l'Agenzia europea per il controllo delle malattie produce, emerge un quadro in cui l'epidemia corre significativamente in molti Paesi che ci sono vicini. Si tratta di una situazione con una rapida diffusione in tutta Europa". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, in conferenza stampa al ministero della Salute. "Oggi ci troviamo in una situazione diversa da marzo - spiega - allora eravamo i primi a sperimentare la pandemia, oggi altri Paesi fanno da battistrada e noi li osserviamo con grande attenzione. A marzo altri hanno imparato dalla nostra esperienza, noi oggi possiamo capire l'evoluzione dell'epidemia se non adottiamo determinate misure". (Mad/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 27-OTT-20 17:55 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 17.56.19 COVID. BRUSAFERRO (ISS): IN AUMENTO CASI SINTOMATICI E PAUCISINTOMATICI DIR3327 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. BRUSAFERRO (ISS): IN AUMENTO CASI SINTOMATICI E PAUCISINTOMATICI (DIRE) Roma, 27 ott. - "Sono in aumento i casi di sintomatici e paucisintomatici, e' un dato a cui prestiamo molta attenzione". Cosi' il presidente dell'Istituto superiore di Sanita' (ISS) Silvio Brusaferro, in conferenza al ministero della Salute sulla situazione epidemiologica del coronavirus in Italia. (Sor/Dire) 17:55 27-10-20 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 12.36.57 Blitz Casamonica, poliziotto: clima di paura alla Romanina Blitz Casamonica, poliziotto: clima di paura alla Romanina Una delle deposizioni ricordate dal giudice nell'ordinanza Roma, 27 ott. (askanews) - "Si respira una grossa aria di paura e di terrore. I cittadini del quartiere sono terrorizzati dalle famiglie casa Monica e Di Silvio di Guglielmo e Spada perché hanno comportamenti spesso aggressivi, che rendono grossi problemi agli abitanti del quartiere" Romanina. Così un sovrintendente di polizia del commissariato di zona ha testimoniato in merito alla attività di Casamonica e Di Silvio. Le sue parole sono riportate nell'ordinanza di custodia cautelare eseguita oggi nei confronti di 6 appartenenti all'organizzazione malavitosa. "Io come ufficiale di polizia giudiziaria ricevo tante persone al commissariato che vengono a chiedere aiuto proprio per evitare certi comportamenti e certe aggressioni - ha detto il poliziotto - ma sono terrorizzati di fare le denunce per cui ci troviamo costretti a fornire i nostri cellulari per tranquillizzarli, a convincerli a fare le denunce". Poi ha aggiunto: "Ci riferiscono che è vietato, secondo loro, parcheggiare sotto casa di questi signori oppure se loro stanno fermi ad un incrocio è vietato suonare perché sennò scendono e si prendono le botte". Insomma "si respira una grossa aria di paura, di terrore e prepotenza che spesso questi soggetti fanno contro i cittadini che regolarmente abitano nel quartiere e si comportano bene oppure Mohammed che a questa frutteria e solo perché si è ribellato perché gli avevano tolto una cesta di frutta è stato pestato a sangue con 30 giorni di referto insomma per far capire il clima di prepotenza che si vive all'interno del quartiere". Il giudice Clementina Forleo scrive poi: "Emerge dunque con tutta evidenza il clima di paura in cui versa la popolazione del quartiere Romanina e la difficoltà da parte delle forze dell'ordine di avviare e portare a termine indagini che spesso non possono compiutamente svilupparsi dati i timori delle vittime di ritorsioni da parte dei componenti della famiglia". Una vittima di usura spiega: "Dall'ultima consegna di denaro, essendo ormai distrutto psicologicamente e moralmente, trovandomi in uno stato di soggezione tale da avere paura di camminare nel quartiere e di frequentare anche luoghi pubblici e i negozi tra le vie della borgata, ho deciso di non rispondere più alle chiamate di Ivana". Nav 20201027T123653Z
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 12.57.04 Coronavirus, denunciato per un post: istigava alla violenza Coronavirus, denunciato per un post: istigava alla violenza A Cagliari. Rilevato dopo il consueto monitoraggio nella rete Cagliari, 27 ott. (askanews) - La Polizia di Stato di Cagliari ha denunciato un 19enne pluripregiudicato per istigazione a delinquere. "L'hanno fatto i napoletani noi possiamo farlo meglio. Informatevi". Questo il post reso pubblico su una nota piattaforma social dal giovane, peraltro risultato anche appartenente al gruppo Ultras degli Sconvolts, che è stato rilevato dagli investigatori della Digos durante il loro consueto monitoraggio della rete e dei social network. Nell'incitamento è chiaro il riferimento ai gravi episodi di violenza avvenuti a Napoli nei giorni scorsi e in particolare alle aggressioni perpetrate ai danni degli appartenenti alle forze dell'ordine. Il giovane è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per istigazione a delinquere e il post è stato rimosso. I poliziotti della Digos stanno compiendo altri accertamenti per l'individuazione di eventuali ulteriori autori di azioni analoghe. Boi 20201027T125659Z
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 13.33.56 Coronavirus, Rizzi: intercettare nuovi interessi mafie Coronavirus, Rizzi: intercettare nuovi interessi mafie Video conferenza Interpol Roma, 27 ott. (askanews) - Le mafie restano un pericolo per le economie globali in tempi di pandemia. A confermarlo sono le polizie di tutto il mondo, organizzate in Interpol, che stamane si sono riunite in video conferenza per il Global Alliance Adaptive Policing. Per l'Italia ad intervenire è stato il Vice Capo della Polizia, Vittorio Rizzi che ha confermato, anche da parte dei nostri apparati di sicurezza, che esistano "rischi di infiltrazione criminalità nell'economia durante la pandemia di COVID 19", ribadendo la "necessità della cooperazione di Polizia per intercettare i nuovi interessi delle mafie" in un periodo così complesso come l'attuale. Gci 20201027T133354Z
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 14.11.14 CORONAVIRUS: POSITIVO VIOLA QUARANTENA E VA IN POSTA, DENUNCIATO = ADN0967 7 CRO 0 ADN CRO RSI CORONAVIRUS: POSITIVO VIOLA QUARANTENA E VA IN POSTA, DENUNCIATO = Catania, 27 ott. (Adnkronso) - Un uomo di 31 anni che a Catania ha violato la quarantena per recarsi in un ufficio postale e' stato riaccompagnato a casa e denunciato dalla Polizia di Stato per violazione delle leggi sanitarie. Gli agenti sono intervenuti dopo che era stato segnalato un assembramento per strada. L'uomo, risultato inserito nelle liste dei pazienti positivi al Covid-19 e quindi in quarantena, agli agenti ha detto di esser uscito di casa venerdi' scorso perché aveva ricevuto la telefonata da parte di un incaricato dell'Unita' speciale di continuita' assistenziale (Usca) dell'Asp di Catania che gli avrebbe comunicato la negativita' al tampone. Agli agenti non ha pero' mostrato nessuna documentazione sanitaria che attestasse la sua negativita'. Anche gli accertamenti compiuti dalla Polizia di Stato all'Asp hanno confermato ancora il suo stato di persona sottoposta alla quarantena. (Ftb/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-OTT-20 14:11 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 14.23.22 Coronavirus, Dip. Polizia: immagini diffuse su web decontestualizzate Coronavirus, Dip. Polizia: immagini diffuse su web decontestualizzate Gabrielli rinnova sostegno ad agenti per loro servizio Roma, 27 ott. (askanews) - "In queste ore sul web si stanno diffondendo frammenti di video registrati in occasione dei recenti disordini verificatisi in alcune città italiane. In merito, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza precisa che le frasi in questioni sono rubate in momenti concitati e non rendono merito allo sforzo e all'impegno di tutti gli appartenenti alle forze di Polizia impegnati in questo momento difficile". Lo rende noto il Dipartimento di Pubblica Sicurezza in una nota, dopo la diffusione di alcuni video sulle violente manifestazioni di ieri, nella quale si ricorda come le immagini "sono spesso decontestualizzate e talvolte artatamente costruite". Il Capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, si aggiunge "ha rinnovato tutto il suo personale sostegno e plauso a chi oggi più che mai è oggetto di un attacco da parte di frange estreme che nulla hanno a che fare con il reale disagio e la sofferenza di una parte significativa del Paese". Gci 20201027T142311Z
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 12.03.57 CORONAVIRUS: TAR LAZIO, OK A TAMPONI MOLECOLARI IN LABORATORI PRIVATI = ADN0566 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA CORONAVIRUS: TAR LAZIO, OK A TAMPONI MOLECOLARI IN LABORATORI PRIVATI = Roma, 27 ott. (Adnkronos) - Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto da Artemisia spa contro l'ordinanza della Regione Lazio che escludeva i laboratori di analisi privati dall'esecuzione dei tamponi nasofaringei e orofaringei per la diagnosi del virus Sars-Cov 2 non ricompresi nella rete CoroNet. "E' fondata la doglianza esposta col primo motivo di ricorso secondo cui non c'è ragione sanitaria alcuna per cui non debba essere svolto da più soggetti possibili - scrivono i giudici amministrativi - senza che ciò determini una sottrazione di risorse pubbliche (né finanziarie, né materiali), il solo esame diagnostico che al momento consente di individuare i soggetti infetti e di applicare quindi quei protocolli di tracciamento e isolamento che sono l'unica vera alternativa al confinamento generalizzato. Si tenga peraltro conto che l'eventuale individuazione di campioni positivi, anche da parte degli operatori privati impone che gli stessi vengano immediatamente trasmessi alle autorità pubbliche competenti usando la Scheda per la segnalazione di casi di infezione da virus respiratori, con l'effetto di evitare qualunque problema di mancanza di coordinamento tra le diverse strutture sanitarie". (Asc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-OTT-20 12:03 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 11.47.58 Casamonica e Di Silvio al telefono: qua comannamo noi Casamonica e Di Silvio al telefono: qua comannamo noi Secondo inquirenti i dialoghi sono chiara ostentazione del potere Roma, 27 ott. (askanews) - "Qua comannamo noi", e poi "non ti scordare che questa è zona nostra". Così dicevano al telefono quelli del clan Casamonica/Di Silvio e secondo gli inquirenti è una chiara ostentazione del potere. I messaggi rivolti al 'territorio' ed ai clienti erano indicazioni per qualcosa che consideravano sottoposto al loro dominio, come chiaramente rimarcato da uno. L'operazione di polizia di oggi è stata denominata "Cardè", ed è un termine sinti con il quale viene indicato il denaro. Sono i soldi quelli che indicano come comportarsi al clan. Gli accertamenti svolti in seguito all'episodio del 1° aprile 2018, del "Roxy Bar", hanno permesso - si spiega - non solo di individuare i soggetti autori delle violenze ma, altresì, di accertare una serie di soprusi subiti nel corso del tempo dai gestori dell'esercizio commerciale, e una reiterata attività intimidatoria, posta in essere anche dal Enrico Di Silvio, nonno di Vincenzo e Alfredo, finalizzata a convincere le vittime a non presentare o ritirare la denuncia nei loro confronti. Le condotte criminose in quella circostanza hanno rappresentato una evidente ostentazione del potere dei Casamonica/Di Silvio su un territorio che considerano sottoposto al loro dominio, come chiaramente rimarcato da uno degli aggressori ("qua comannamo noi", "non ti scordare che questa è zona nostra") Nav 20201027T114752Z
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.46.31 CARCERI. PALERMO, INVESTIGATORI: ALL'UCCIARDONE SMERCIO CELLULARI E SIM DIR0453 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CARCERI. PALERMO, INVESTIGATORI: ALL'UCCIARDONE SMERCIO CELLULARI E SIM ESISTEVANO TARIFFARI PER INTRODUZIONE TELEFONIE SUCCESSIVA RIVENDITA (DIRE) Palermo, 27 ott. - All'interno del carcere Ucciardone di Palermo esisteva un vero e proprio "commercio di miniphone e di sim-card", con l'esistenza di "tariffari" sia per l'introduzione dei telefoni tra le mura dell'istituto che per la loro successiva rivendita ad altri detenuti. Lo sostiene il Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria di Palermo, che oggi ha eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati che avrebbero messo in piedi un sistema per l'introduzione di telefonini e droga all'interno dell'antico carcere borbonico del capoluogo siciliano. Per questo sono stati iscritti nel registro degli indagati anche altri due detenuti: uno di loro avrebbe promesso a un agente di Polizia penitenziaria "infedele", che e' tra gli arrestati, 1.500 euro per l'introduzione di telefonini in carcere. Un altro indagato avrebbe invece offerto denaro a un altro agente con lo stesso scopo. (Sac/Dire) 10:45 27-10-20 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.05.15 EMIGRAZIONE: IL SUD SI SPOPOLA, 48% ITALIANI ALL'ESTERO DAL MERIDIONE 9CO1116790 4 CRO ITA R01 EMIGRAZIONE: IL SUD SI SPOPOLA, 48% ITALIANI ALL'ESTERO DAL MERIDIONE (9Colonne) Roma, 27 ott - Al 1° gennaio 2020 la popolazione residente in Italia è composta di 60.244.639. Alla stessa data gli iscritti all'AIRE sono 5.486.081, il 9,1%. In valore assoluto si registrano quasi 198 mila iscrizioni in più rispetto all'anno precedente (variazione 3,6%). A spopolarsi è soprattutto il Sud - Sicilia (-35.409), Campania (-29.685) e Puglia (-22.727) - mentre gli iscritti all'AIRE crescono soprattutto nel Nord Italia. La presenza italiana nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, 48,1%) di cui il 16,6% (poco più di 908 mila) delle Isole; quasi 2 milioni (36,2%) sono originari del Nord Italia e quasi 861 mila (15,7%) del Centro. I dati emergono dal Rapporto Italiani nel mondo 2020 della Fondazione Migrantes, presentato questa mattina. (BIG ITALY / Red) 271005 OTT 20
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.06.03 EMIGRAZIONE: 73% ISCRITTI ALL'AIRE IN EUROPA, 20% IN AMERICA 9CO1116791 4 CRO ITA R01 EMIGRAZIONE: 73% ISCRITTI ALL'AIRE IN EUROPA, 20% IN AMERICA (9Colonne) Roma, 27 ott - Il 72,9% dei quasi 131 mila iscritti all'AIRE da gennaio a dicembre 2019 si è iscritto in Europa e il 20,5% in America (di questi, il 14,3% in quella meridionale). I dati emergono dal Rapporto Italiani nel mondo 2020 della Fondazione Migrantes, presentato questa mattina. (BIG ITALY / Red) 271006 OTT 20
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.06.34 EMIGRAZIONE, ITALIANI ALL'ESTERO: LOMBARDIA PRIMA REGIONE PER NUMERO PARTENZE 9CO1116792 4 CRO ITA R01 EMIGRAZIONE, ITALIANI ALL'ESTERO: LOMBARDIA PRIMA REGIONE PER NUMERO PARTENZE (9Colonne) Roma, 27 ott - La Lombardia continua ad essere oggi la regione principale per numero di partenze totali dal nostro Paese verso l'estero ma non si può parlare di aumento percentuale delle stesse (-3,8% nell'ultimo anno). Il discorso opposto vale, invece, per il Molise (+18,1%), la Campania (+13,9%), la Calabria (+13,6%) e il Veneto (+13,3%). I dati emergono dal Rapporto Italiani nel mondo 2020 della Fondazione Migrantes, presentato questa mattina. Il Rapporto mette in evidenza un altro elemento: il dato della Sardegna (-14,6%) e, unitamente, anche quello della Sicilia (-0,3%), dell'Abruzzo (1,5%) e della Basilicata (3,4%) si spiega considerando la circolarità del protagonismo regionale. Vi sono regioni, cioè, che oggi hanno raggiunto un grado talmente alto di desertificazione e polverizzazione sociale da non riuscire più a dare linfa neppure alla mobilità nonostante le partenze in valore assoluto - ed è il caso della Sicilia in particolare - le pongano al terzo posto tra tutte le regioni di Italia per numero di partenze. In generale, quindi, le regioni del Nord sono le più rappresentate, ma nel dettaglio viene naturale chiedersi quanti pur partendo oggi dalla Lombardia o dal Veneto sono, in realtà, figli di una prima migrazione per studio, lavoro o trasferimento della famiglia dal Sud al Nord Italia. (BIG ITALY / Red) 271006 OTT 20
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