MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.04.46
= Migrantes:"nuove frontiere" mobilita', italiani scelgono Malta =
(AGI) - CdV, 27 ott. - E' Malta il paese nettamente piu' gettonato fra quelli che si possono definire le "nuove frontiere" della mobilita' degli italiani. E' quanto si legge nel Rapporto 2020 Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes, che fornisce un'analisi degli ultimi 15 anni, dal 2006 al 2020. In questo periodo, restando in Europa, le crescite piu' significative riguardano paesi che e' possibile definire "nuove frontiere" della mobilita': Malta (+632,8%), Portogallo (+399,4%), Irlanda (+332,1%), Norvegia (+277,9%) e Finlandia (+206,2%). (AGI)Eli (Segue) 271004 OCT 20 NNNN
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2020 10.04.46
= Migrantes:"nuove frontiere" mobilita', italiani scelgono Malta (2)=
(AGI) - CdV, 27 ott. - Piu' in generale, sempre negli ultimi 15 anni (2006-2020) la presenza italiana all'estero si e' consacrata euroamericana, ma con una differenza sostanziale. Il continente americano, soprattutto l'area latino-americana e' cresciuta grazie alle acquisizioni di cittadinanza (+123,4% dal 2006) coinvolgendo soprattutto il Brasile (+221,3%), il Cile (+123,1%), l'Argentina (+114,9%) e, solo in parte in quanto la crisi e' sicuramente piu' recente, il Venezuela (+47,4%). L'Europa, invece, negli ultimi quindici anni, e' cresciuta maggiormente grazie alla nuova mobilita' (+1.119.432, per un totale, a inizio 2020, di quasi 3 milioni di residenti totali). A dimostrarlo gli aumenti registrati nelle specifiche realta' nazionali. Se, pero', i valori assoluti fanno risaltare i paesi di vecchia mobilita' come la Germania (oltre 252 mila nuove iscrizioni), il Regno Unito (quasi 215 mila), la Svizzera (piu' di 174 mila), la Francia (quasi 109 mila) e il Belgio (circa 59 mila), sono gli aumenti in percentuale, rispetto al 2006, a far emergere le novita' piu' interessanti. Per questi stessi paesi, infatti, si riscontrano le seguenti indicazioni: Germania (+47,2%), Svizzera (+38,0%), Francia (+33,4%) e Belgio (+27,3%). Per il Regno Unito, invece, e soprattutto per la Spagna, gli aumenti sono stati molto piu' consistenti, rispettivamente +147,9% e +242,1%. (AGI)Eli 271004 OCT 20 NNNN
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