Coordinamento nazionale No Nato. Si apre una fase nuova
Il risultato conquistato nel 2024, la strutturazione del Coordinamento, è importante e per certi versi “storico”, ma le sfide che ora abbiamo di fronte sono ancora più grandi. Alimentare gli organismi operai e popolari affinché prendano coscienza delle loro potenzialità, promuoverne il coordinamento fino a farlo diventare la forza di governo del paese, liberare il nostro paese dalla sottomissione alla Nato e portarlo ad avere un ruolo positivo nel disinnescare la spirale della Terza guerra mondiale in corso — queste sono le sfide che ci attendono da qui in avanti.
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