SPENDING REVIEW: NICOLOSI (CGIL), NON SI FA SU PELLE LAVORATORI =
Roma, 18 giu. - (Adnkronos) - "Non si fa la spending review
sulla pelle dei lavoratori. Da indiscrezioni di stampa non confermate
ma neppure smentite si viene a sapere che il governo Monti sta
progettando di tagliare del 10% gli organici della pubblica
amministrazione". Lo afferma Nicola Nicolosi, segretario confederale
Cgil responsabile Pubblico impiego che calcola che cio' "potrebbe
tradursi in una riduzione di personale fra i duecentosettanta e i
trecentomila lavoratori".
Il sindacalista dice che "siamo in presenza di anticipazioni di
stampa, non e' stato convocato alcun tavolo con gli enti locali e le
parti sociali". Tuttavia, "il balletto delle indiscrezioni sembra
organizzato per capire quale sara' la reazione del paese. Certo e' che
i giornalisti, facendo il loro mestiere, hanno avuto determinati input
che poi hanno trasmesso alla pubblica opinione. Di fronte a questo
scenario, la Cgil chiede al governo l'immediata convocazione di un
tavolo per affrontare il tema della spending review, come stabilito
dagli accordi siglati con le parti sociali, le Regioni, gli altri enti
locali e il sistema delle autonomie".
"Se ci trovassimo di fronte ad atti compiuti, - continua
Nicolosi - significherebbe che Mario Monti e i suoi ministri hanno
fatto carta straccia degli accordi presi, assumendo un atteggiamento
antisindacale. Il sindacato dovra' assumere decisioni di lotta per
difendere la pubblica amministrazione. Ricordiamo che l'impegno era
quello di riformare il settore riqualificandolo, non certo sulla pelle
di chi lavora. Stiamo parlando di tre milioni e mezzo di lavoratori,
un serbatoio di competenze e professionalita' su cui il governo deve
investire per la necessaria modernizzazione del paese".
(Sec/Zn/Adnkronos)
18-GIU-12 16:06
NNNN
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