D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 - Incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell’Agenzia delle Dogane dal 1° dicembre 2012.

Agenzia delle dogane
Nota 29-11-2012 n. 141805/RU
D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 - Incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell’Agenzia delle Dogane dal 1° dicembre 2012.
Emanata dall'Agenzia delle dogane, Ufficio del direttore.
Nota 29 novembre 2012, n. 141805/RU (1).
D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 - Incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell’Agenzia delle Dogane dal 1° dicembre 2012.
(1) Emanata dall'Agenzia delle dogane, Ufficio del direttore.



A
tutte le Direzioni centrali


Sede

A
tutti gli Uffici centrali


Sede

Alle
Direzione interregionali, regionali e provinciali


Loro sedi

Al
S.A.I.S.A.


Sede
e, p.c.:
All’
Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato


Piazza Mastai, 11


00153 - Roma

Al
Direttore del dipartimento delle finanze


Via dei Normanni, 1


00184 - Roma

Al
Dipartimento delle finanze


Direzione della giustizia tributaria


Via dei Normanni, 5


00184 - Roma

All’
Avvocatura generale dello Stato


Via dei Portoghesi, 12


00186 - Roma





L’articolo 23-quater, comma 1, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 ha disposto, tra l’altro, l’incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell’Agenzia delle dogane a decorrere dal 1° dicembre 2012.
Ai sensi del comma 2 del citato articolo, le funzioni attribuite all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato a decorrere dalla predetta data del 1° dicembre 2012 continuano ad essere esercitate, con le inerenti risorse umane, finanziarie e strumentali, compresi i relativi rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali, dall’Agenzia delle dogane che assume la denominazione di Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Nelle more dell’adozione delle misure di riorganizzazione da adottare in applicazione del D.M. 8 novembre 2012 del Ministro dell’economia e delle finanze, pubblicato sulla Gazz. Uff. n. 277 del 27 novembre 2012, si ritiene necessario disporre l’attuazione delle seguenti misure organizzative di natura transitoria per assicurare la continuità dell’azione amministrativa a decorrere dal prossimo 1° dicembre.
Le articolazioni centrali e territoriali dell’Agenzia delle dogane predispongono la corrispondenza, con qualsiasi mezzo formata, conformemente al modello di lettera (Allegato 1) e gli atti interni ed esterni utilizzando il nuovo logo (Allegato 2).
Il predetto modello unitamente al logo sono reperibili in formato elettronico nel portale ITACA nella sezione: Supporto tecnico - Utilità - Modelli - Corporate Identity dell'Agenzia.
Moduli, stampati, registri, sigilli, timbri, dispositivi di identificazione degli Uffici e del personale continuano ad avere validità nella forma in uso alle ore 24 del 30 novembre 2012 e gli stessi sono da intendersi emessi o riferiti alle pertinenti strutture dell’Agenzia delle dogane e monopoli a tutti gli effetti previsti dalle vigenti normative.
Relativamente alla gestione delle pratiche del contenzioso, codeste Direzioni territoriali vorranno provvedere ai seguenti adempimenti.
Gli atti introduttivi di un giudizio, o gli atti e le comunicazioni inerenti a giudizi pendenti, formalmente notificati o comunque trasmessi a codeste Direzioni e/o agli Uffici territoriali amministrati, aventi ad oggetto materie di competenza dell’incorporanda Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, dovranno essere immediatamente inviati all’Agenzia delle dogane e dei monopoli (già Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato) Ufficio 1° - Via della Luce 34/A 00153 Roma, la quale provvederà ad assumere le necessarie iniziative di competenza.
Inoltre, sarà cura di codeste strutture territoriali comunicare alle Avvocature Distrettuali dello Stato ed alle Segreterie delle Commissioni Tributarie aventi sede sul territorio di competenza amministrato, l’incorporazione e la nuova denominazione assunta dall’Agenzia di cui alla novella legislativa.
Infine, relativamente ai giudizi tributari pendenti in cui questa Agenzia è parte, gli Uffici interessati dal contenzioso dovranno dedurre l’intervenuta incorporazione e la modifica della denominazione da “Agenzia delle dogane” in “Agenzia delle dogane e dei monopoli” nel primo atto difensivo utile depositato dall’1.12.2012, ovvero nel verbale della prima udienza tenuta a partire da tale data.
La medesima comunicazione dovrà essere opportunamente fatta in occasione della produzione di atti all’Avvocatura.
La presente disposizione viene pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle dogane www.agenziadogane.gov.it, ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.


Le strutture in indirizzo avranno cura di dare informazione delle presenti disposizioni agli Uffici dipendenti.


Il Direttore
Giuseppe Peleggi

Allegato 1





Roma, 28 novembre 2012

Protocollo:
17895
Alla Direzione Interregionale per il Lazio e l’Umbria
Rif.:
Vs. 7/1234
Via M. Carucci, 71
Allegati:

00143 -Roma






Oggetto: L’oggetto inizia ad una altezza minima di 95 mm dal margine superiore del foglio, in caso di indirizzi multipli tale valore aumenta.


Esempio di impaginazione tipo di una lettera su carta intestata Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Caratteristiche del testo: carattere Times New Roman corpo 11 pt. Con interlinea 17 pt e rientro alla prima riga di 5 mm.
Per quanto riguarda le dimensioni della gabbia di scrittura e dell’oggetto avranno le seguenti dimensioni: 40 mm. dai margini sinistro e destro; non meno di 40 mm. dal margine inferiore; 15 mm dalla fine dell’Oggetto. Per le specifiche di protocollo, data, rif., allegati e il margine del lato sinistro è di 25 mm.
La distanza tra i paragrafi è di 8 pt. La qualifica (in corsivo) e la firma saranno posti in basso a destra alla fine del testo dopo una riga di spazio, centrati rispetto alla metà della gabbia di scrittura.
Il numero di pagina compare centrato in basso dalla seconda pagina in poi con font Times New Roman 11 pt, la seconda pagina avrà come margine superiore 30 mm gli altri margini rimangono invariati.
La testatina inferiore della prima pagina contiene gli elementi identificativi del mittente:
- sulla prima riga la struttura di vertice (CDR di secondo livello);
- sulla seconda riga l’ufficio (CDR di terzo livello e CDR di quarto livello separati da un trattino)
- sulla terza riga il codice di avviamento postale, la città, l’indirizzo, il telefono e l’indirizzo di posta elettronica.
La prima e la seconda riga della testina inferiore ha carattere Arial 9 pt, la terza riga ha carattere Arial 7 pt.


Il Direttore dell’Ufficio
Dott. Mario Rossi

Allegato 2




D.L. 6 luglio 2012, n. 95, art. 23-quater
D.M. 8 novembre 2012