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giovedì 22 novembre 2018
SICUREZZA: SINDACATI PS IN FERMENTO, POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI INTELLIGENCE
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 16.43.38
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: SINDACATI PS IN FERMENTO, POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI INTELLIGENCE/ADNKRONOS =
Paoloni (Sap), non e' un bel segnale - Romano (Siulp), si mette in discussione equilibrio tra forze di polizia Roma, 22 nov. (AdnKronos) - - Nomine all'intelligence, sindacati di Ps in fermento per le designazioni del governo, che escludono la polizia dai ruoli di vertice. La premessa è sempre la stessa, ovvero le nomine sono una scelta politica e la professionalità delle figure chiamate a guidare Dis e Aise (i generali della Guardia di Finanza Gennaro Vecchione e Luciano Carta) non è in discussione. Ma, sia pure con qualche eccezione, le organizzazioni sindacali della polizia, interpellate dall'AdnKronos, non fanno molto per nascondere il malcontento. Al Dis e all'Aise sono state nominate "due figure di assoluto valore, ma il fatto che la polizia di Stato non abbia espresso alcun vertice ai servizi di informazione e sicurezza non è un bel segnale, è una dimostrazione di debolezza", dice ad esempio Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sap, Sindacato Autonomo di polizia, parlando di "una scelta che potrebbe creare un certo malcontento nella base. E' singolare che la polizia, per le responsabilità che le derivano dal fatto di rappresentare l'Autorità nazionale di Pubblica Sicurezza e per la conoscenza del territorio attraverso le varie autorità provinciali di sicurezza, non abbia espresso una figura di riferimento ai vertici dell'intelligence", aggiunge Paoloni. ''Si sta mettendo in crisi e in discussione l'equilibrio del complicato e diversificato assetto delle forze di polizia e del sistema sicurezza nel nostro Paese, un sistema pluralista a status diverso con militari e civili e che vede nella polizia di Stato l'attribuzione in via esclusiva dell'autorità di pubblica sicurezza civile'', afferma Felice Romano, Segretario Generale del Siulp commentando la nomina ai vertici di Aise e Dis dei due ufficiali della Guardia di Finanza. ''Ferma restando la levatura di questi due ufficiali incaricati - prosegue Romano - non credo che la polizia di Stato non potesse esprimere dirigenti di altrettanta levatura ed esperienza per ricoprire quei posti. C'è un problema di equilibrio di ripartizione delle agenzie tra le diverse forze che hanno sempre garantito elevati standard di efficienza, equilibrio che finora è sempre stato fruttuoso". (segue) (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 16:43 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 16.43.38
POLIZIASILP CGILSICUREZZA
SICUREZZA: SINDACATI PS IN FERMENTO, POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI INTELLIGENCE/ADNKRONOS (2) =
Maccari (Fsp), lascia perplessi scelta due militari - De Lieto (Lisipo), rammarico - Tissone (Silp Cgil), no a corporativismo (AdnKronos) - ''La nomina di due finanzieri ai vertici dell'Aise e del Dis credo sia frutto di una scelta ponderata sulle persone destinate a questo incarico e non della volontà di sminuire le forze di polizia. Lascia però un po' perplessi che entrambe le cariche siano state affidate a militari, questo fa preoccupare''. Così il sindacalista Franco Maccari, vice presidente Fsp (Federazione Sindacale dipolizia), secondo il quale ''il percorso e la formazione dei militari sono cose ben diverse dal percorso civile: hanno metodi e concezioni totalmente diversi da chi ha percorsi di carriera civile". Esprime "rammarico" Antonio De Lieto, segretario generale del Lisipo (Libero Sindacato di polizia), "per l'esclusione della polizia di Stato dalle nomine ai vertici dei servizi di sicurezza. Non entriamo nel merito della scelta politica e non discutiamo i nomi designati per gli incarichi al Dis e all'Aise, ma di certo -dice De Lieto- non fa piacere non vedere alcun rappresentante della Ps alle massime cariche delle agenzie di informazione. Si tratta di una scelta politica che non vogliamo discutere, ma il risultato è questo", aggiunge. In controtendenza Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil. "Non faccio valutazioni di natura corporativista. Incarichi così importanti devono essere affidati a persone competenti e specchiate a prescindere dalla provenienza. Come sempre saranno i fatti a dirci se i nuovi vertici di Dis e Aise saranno all'altezza delle delicate sfide che attendono il nostro Paese. La polizia di Stato - aggiunge - ha oggi la sua mission principale nelle attività di contrasto alla criminalità organizzata, alle sue ramificazioni nella vita sociale ed economica, alla lotta contro il pericolo del terrorismo internazionale. Credo sia più importante concentrarci su questi delicati versanti". (segue) (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 16:43 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 16.43.38
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: SINDACATI PS IN FERMENTO, POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI INTELLIGENCE/ADNKRONOS (3) =
Tonelli, ex sindacalista e parlamentare, no a 'Manuale Cencelli' per le nomine (AdnKronos) - C'è chi, come Gianni Tonelli, è stato per anni un sindacalista di punta ed oggi è in Parlamento. "No al 'Manuale Cencelli', quello che conta non sono i Corpi di appartenenza ma la professionalità dei nomi designati", avverte il deputato leghista. "E' vero che con un carabiniere al vertice dell'Aisi, il generale Mario Parente, attualmente la Polizia è esclusa dai massimi vertici dell'intelligence, ma non è una questione di bottega. Sono state designate persone degne della massima stima e fiducia, figure che possono vantare un percorso professionale straordinario", aggiunge. "Si tratta -prosegue Tonelli- di una dinamica assolutamente normale, alla prossima tornata di nomine ci saranno sicuramente funzionari di spicco della Polizia di Stato per quei ruoli. In ogni caso, va ricordato che il Capo della Polizia assume su di sé la carica di Direttore generale della Pubblica sicurezza". (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 16:43 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 13.58.57
POLIZIASILP CGILSICUREZZA
SICUREZZA: SILP CGIL, NUOVI VERTICI DIS E AISE? SE ALL'ALTEZZA, FATTI LO DIMOSTRERANNO =
Tissone, 'no a valutazioni di natura corporativista' Roma, 22 nov. (AdnKronos) - "Non faccio valutazioni di natura corporativista. Incarichi così importanti devono essere affidati a persone competenti e specchiate a prescindere dalla provenienza. Come sempre saranno i fatti a dirci se i nuovi vertici di Dis e Aise saranno all'altezza delle delicate sfide che attendono il nostro Paese". Così il segretario generale nazionale del Silp Cgil Daniele Tissone commenta all'Adnkronos la nomina dei nuovi vertici dei servizi segreti, Gennaro Vecchione al Dis e Luciano Carta all'Aise, ufficiali della Guardia di Finanza. "La Polizia di Stato - aggiunge - ha oggi la sua mission principale nelle attività di contrasto alla criminalità organizzata, alle sue ramificazioni nella vita sociale ed economica, alla lotta contro il pericolo del terrorismo internazionale. Credo sia più importante concentrarci su questi delicati versanti". (Sib/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 13:58 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 14.24.10
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: SIULP, NOMINE SERVIZI METTONO IN CRISI EQUILIBRIO SISTEMA =
Felice Romano, in discussione assetto pluralista a status militare e civile Roma, 22 nov. (AdnKronos) - ''Si sta mettendo in crisi e in discussione l'equilibrio del complicato e diversificato assetto delle forze di polizia e del sistema sicurezzanel nostro Paese, un sistema pluralista a status diverso con militari e civili e che vede nella Polizia di Stato l'attribuzione in via esclusiva dell'autorità di pubblica sicurezza civile''. Lo afferma all'Adnkronos Felice Romano, Segretario Generale del Siulp commentando la nomina di entrambi i vertici di Aise e Dis a due ufficiali della Guardia di Finanza. ''Ferma restando la levatura di questi due ufficiali incaricati - prosegue Romano - non credo che la Polizia di Stato non potesse esprimere dirigenti di altrettanta levatura ed esperienza per ricoprire quei posti. C'è un problema di equilibrio di ripartizione delle agenzie tra le diverse forze che hanno sempre garantito elevati standard di efficienza, equilibrio che finora è sempre stato fruttuoso. ''L'esclusione della Polizia di Stato dai massimi vertici delle agenzie di informazione - riflette il sindacalista - dopo una tradizione che ha sempre tenuto in considerazione i delicati equilibri tra i diversi corpi, non vorremmo fosse l'inizio di una volontà di scardinare questo sistema e questo ci preoccupa molto. Non per le persone, quanto per il sistema in sé''. (Per/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 14:24 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 14.29.13
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: MACCARI (FSP), PERPLESSI PER CARICHE AISE E DIS A MILITARI =
'Percorso e formazione dei militari ben diversi dal percorso del personale civile' Roma, 22 nov. (AdnKronos) - ''La nomina di due finanzieri ai vertici dell'Aise e del Dis credo sia frutto di una scelta ponderata sulle persone destinate a questo incarico e non della volontà di sminuire le forze di polizia. Lascia però un po' perplessi che entrambe le cariche siano state affidate a militari, questo fa preoccupare''. Così all'Adnkronos il sindacalista Franco Maccari, vice presidente Fsp (Federazione Sindacale di polizia), secondo il quale ''il percorso e la formazione dei militari sono cose ben diverse dal percorso civile: hanno metodi e concezioni totalmente diversi da chi ha percorsi di carriera civile". ''Siamo abituati a 'colpi di testa' che all'inizio sembrano strani e che poi invece si rivelano indovinati. Non credo comunque che sia opportuno che ai vertici ci siano solo militari - rimarca il sindacalista - indipendentemente dalle persone in sé, che non conosco'' (Per/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 14:28 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 14.48.22
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: LISIPO, RAMMARICO PER POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI SERVIZI =
De Lieto, non discutiamo i nomi scelti ma il risultato, non fa piacere non vedere alcun rappresentante Ps Roma, 22 nov. (AdnKronos) - Esprime "rammarico" Antonio De Lieto, segretario generale del Lisipo (Libero Sindacato di Polizia), "per l'esclusione della Poliziadi Stato dalle nomine ai vertici dei servizi di sicurezza. Non entriamo nel merito della scelta politica e non discutiamo i nomi designati per gli incarichi al Dis e all'Aise, ma di certo -dice all'AdnKronos De Lieto- non fa piacere non vedere alcun rappresentante della Ps alle massime cariche delle agenzie di informazione". "Si tratta di una scelta politica che non vogliamo discutere, ma il risultato è questo", aggiunge De Lieto. (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 14:48 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 15.38.10
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: PAOLONI (SAP), POLIZIA ESCLUSA DA VERTICI INTELLIGENCE NON E' BEL SEGNALE =
Roma, 22 nov. (AdnKronos) - Al Dis e all'Aise sono state nominate "due figure di assoluto valore, ma il fatto che la Polizia di Stato non abbia espresso alcun vertice ai servizi di informazione e sicurezza non è un bel segnale, è una dimostrazione di debolezza". Lo sottolinea all'AdnKronos Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, parlando di "una scelta che potrebbe creare un certo malcontento nella base". "E' singolare che la Polizia, per le responsabilità che le derivano dal fatto di rappresentare l'Autorità nazionale di Pubblica Sicurezza e per la conoscenza del territorio attraverso le varie autorità provinciali di sicurezza, non abbia espresso una figura di riferimento ai vertici dell'intelligence", aggiunge Paoloni. (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 15:37 NNNN
GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 17.37.28
POLIZIASICUREZZA
SICUREZZA: ANFP, OCULATE E ATTENTE NOMINE A VERTICI INTELLIGENCE =
Letizia, assenza Polizia non e' una novita' Roma, 22 nov. (AdnKronos) - "La nomina del governo dei vertici dei servizi segreti italiani ci appare oculata ed attenta. Si tratta di personalità di indubbio valore e capacità", dice Enzo Letizia, segretario dell'Associazione nazionale funzionari di Polizia, riferendosi alle nomine del governo ai vertici dell'intelligence. "Il fatto che non vi siano ex appartenenti alla Polizia di Stato ai vertici di queste strutture non rappresenta una novità (così è stato dal 2013 al 2016, ma anche dal 2003 al 2006 e nel decennio dal 1987 al 1997 per fare degli esempi) e soprattutto difficilmente è avvenuto che tutte le Forze dell'Ordine avessero un proprio rappresentante ai vertici soprattutto dopo la riforma avvenuta con la Legge 124/2007 che li ha affrancati dai Ministeri. Non da oggi, infatti -continua Letizia- abbiamo sempre evidenziato come i successi ottenuti sul fronte dell'antiterrorismo (l'ultimo proprio ieri proprio dalla Polizia di Stato) siano il frutto di una capacità di mettere a fattor comune le informazioni raccolte da tutte le forze di Polizia ed analizzate in contesti dove non esistono 'particolarismi di giubba' ma la consapevolezza di agire per il bene del Paese. Al riguardo, il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo è un esempio virtuoso". "Quanti rinnegano questi principi dimostrano di non ricordare il recente passato ma soprattutto la logica dei successi investigativi e di intelligence che ci fanno essere, su questo fronte, una delle polizie più apprezzate al mondo. Da parte dell'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, quindi, nessuna critica alle ultime nomine ed, anzi, gli auguri di buon lavoro a ciascuno dei nuovi vertici di settori fondamentali del nostro Paese, perché la bontà di una scelta -rileva- andrebbe sempre valutata sulla base delle capacità e qualità dimostrate sul campo e non certo attraverso giudizi sul colore dell'uniforme indossata in passato". (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 22-NOV-18 17:37 NNNN
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