MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 20.01.01
>>>ANSA/ 'Fammi un favore,indaga Biden'.Telefonata inguaia Trump
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>>>ANSA/ 'Fammi un favore,indaga Biden'.Telefonata inguaia Trump
Diffuso colloquio con Zelensky. Guerra coi dem sull'impeachment
(di Ugo Caltagirone)
(ANSA) - NEW YORK, 25 SET - "Fammi questo favore...". E' il
25 luglio scorso e dallo Studio Ovale Donald Trump sta parlando
al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, fresco
di elezione. Il favore in questione riguarda l'avvio di
un'indagine su Joe Biden, il probabile avversario del tycoon
alle presidenziali del 3 novembre 2020. E la conferma arriva
dalla trascrizione della chiamata tra i due leader, diffusa
dalla Casa Bianca dopo l'annuncio dell'apertura alla Camera di
un'inchiesta formale di impeachment.
"Un atto di guerra", lo definisce il tycoon che reagisce
proprio mentre a margine dell'Assemblea generale dell'Onu, a New
York, incontra Zelensky. Secondo il presidente americano, nel
colloquio non c'e' alcuna forma di pressione o ricatto nei
confronti di Kiev: "E' solo una fake news, il proseguimento
della piu' grande caccia alle streghe della storia americana.
Nessun presidente e' stato mai trattato cosi'". Ma i democratici
parlano di 'smoking gun', la pistola fumante: quelle cinque
paginette rappresenterebbero la prova definitiva che il
presidente si e' macchiato del gravissimo reato di abuso di
potere a fini politici personali, mettendo tra l'altro a rischio
la sicurezza nazionale. In una parola, "tradimento". Lo dice
chiaramente la riluttante speaker Nancy Pelosi nell'annunciare
il grande passo dopo mesi e mesi di cautela. Mentre Hillary
Clinton esulta: "E' un traditore, si' all'impeachment".
Nella telefonata, secondo il transcript diffuso, Trump chiese
ripetutamente a Zelenski di contattare il ministro della
giustizia americano William Barr e il legale personale del
tycoon Rudy Giuliani per discutere la possibile riapertura a
Kiev di un'indagine per corruzione a carico di Joe Biden e di
suo figlio. Una vicenda legata alla presenza del figlio dell'ex
vicepresidente nel board di una societa' ucraina. Del resto Trump
ha sempre accusato Biden di aver fatto pressioni su Kiev perche'
seppellisse l'inchiesta, pena il taglio degli aiuti Usa.
"Fammi questo favore", dice in un passaggio il tycoon, "si
parla molto di Biden e suo figlio e di come Biden abbia bloccato
un'indagine, e molte persone vogliono sapere come e' andata
veramente... Qualunque cosa puoi fare e' molto importante che tu
la faccia, se e' possibile", insiste Trump. Che pero' nella
telefonata non lega esplicitamente alla richiesta la concessione
degli aiuti Usa a Kiev. E' questo uno dei primi passi
dell'indagine alla Camera: capire se anche dopo la telefonata le
pressioni di Trump e dei suoi continuarono sottoforma di
ricatto, visto che alcuni giorni prima il tycoon aveva bloccato
dei fondi destinati all'Ucraina.
Quella dell'impeachment e' comunque una strada lunga e
complessa che, se si dovesse arrivare al processo in Senato,
potrebbe chiudere la carriera politica di Trump. Ma la posta in
gioco e' altissima anche per i democratici, a lungo divisi sul da
farsi. La bomba dell'indagine piomba sulla fase finale della
campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2020, e in
molti temono un 'Clinton 2.0': una lunga battaglia per
l'impeachment conclusasi poi nel nulla. Del resto in questo
clima infuocato il tycoon, per indole e temperamento, potrebbe
trovarsi piu' a suo agio. E chi gli sta attorno racconta che in
fondo l'evolversi della vicenda non lo turba piu' di tanto,
convinto che tutto si sgonfiera' come per il Russiagate,
facendogli conquistare la rielezione. Il famoso boomerang temuto
da una Nancy Pelosi costretta a cedere alla battagliera sinistra
del partito.(ANSA).
CU
25-SET-19 20:00 NNNN
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