MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2019 17.14.47
Carceri:Dap a direttori,troppe evasioni,si torni alle ronde
ZCZC6803/SXB
XCI19584_SXB_QBXB
R CRO S0B QBXB
Carceri:Dap a direttori,troppe evasioni,si torni alle ronde
Osapp,misure impossibili senza personale e con impianti obsoleti
(ANSA) - ROMA, 25 SET - Sentinelle armate sui muri di cinta,
ripristino delle funzionalita' delle telecamere e degli impianti
di allarme e anti-intrusione , e sinche' non sara' compiuto,
pattuglie di ronda all'esterno del carcere a integrare il
servizio di vigilanza armata gia' previsto. Preoccupato dal
ripetersi di recenti "gravi episodi di evasione" di detenuti, il
capo del Dap (Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria)
Franco Basentini con una circolare richiama direttori,
Comandanti di reparto , coordinatori del servizio di
sorveglianza generale e dei reparti detentivi, a "una costante
azione di direzione , coordinamento e verifica dell'efficacia
dei presidi di vigilanza e sicurezza". L'obiettivo e' "affinare e
mirare i controlli" , pur nella consapevolezza delle "difficolta'
conseguenti all'aumento della popolazione detenuta , alla
carenza di personale, alla presenza di situazioni di disagio" di
alcuni detenuti che spesso sfocia in proteste e aggressioni
anche nei confronti del personale.
Lungo l'elenco delle raccomandazioni. Togliere dal muro di
cinta e dai cortili di passaggio qualunque materiale possa
favorire l'evasione; introdurre una battitura delle inferriate
anche serale; e ancora: perquisizioni accurate nelle celle,
nelle docce, nei magazzini e in tutti i luoghi dove e' prevista
al presenza di detenuti, controllo quotidiano della perfetta
integrita' delle serrature, attenzione alta anche nella
distribuzione delle lenzuola, spesso usate per fuggire, scrupolo
nelle delicate operazioni di conta numerica.
L'iniziativa del capo del Dap non convince i sindacati della
polizia penitenziaria: e' "estemporanea e priva di concretezza",
accusa l'Osapp, ricordando che sentinelle e ronde per la
sorveglianza esterna agli istituti di pena "sono state ridotte o
persino abolite per mancanza di Personale" , gli impianti
antiscavalcamento e di video sorveglianza sono cosi' "obsoleti"
che "andrebbero reinstallati" con "spese ingentissime", e i muri
di cinta sono "in molti casi pericolanti e fuori norma percio'
non percorribili da eventuali sentinelle". Forse e' solo un modo,
osserva il segretario Leo Beneduci, per "attribuire le
responsabilita' per le eventuali evasioni di detenuti dagli
istituti di pena, a enti e soggetti diversi dai responsabili
della stessa amministrazione penitenziaria centrale (il Dap) pur
in presenza di carenze e disattenzioni organizzative, nella
gestione dei detenuti, di organico e nelle infrastrutture a
carattere generale".
(ANSA).
FH
25-SET-19 17:14 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento