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martedì 5 aprile 2011
lunedì 4 aprile 2011
DECRETO 15 marzo 2011 Aggiornamento dell'elenco dei medici di bordo autorizzati e supplenti a seguito della revisione generale disposta con decreto ministeriale 28 gennaio 2009. (11A04011) (G.U. Serie Generale n. 74 del 31 marzo 2011)
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
prevenzione e comunicazione
Visti gli articoli 28 e 29-ter del regolamento per la sanita'
marittima, approvato con regio decreto 29 settembre 1895, n. 636, e
successive modificazioni, recante disposizioni per il rilasciao
rispettivamente dell'autorizzazione all'imbarco quale medico di bordo
e dell'attestato di iscrizione nell'elenco dei medici di bordo
supplenti;
Visto che ai sensi dell'art. 37-bis del citato regio decreto 29
settembre 1895, n. 636 sono previsti atti di revisione con
periodicita' non superiore a cinque anni per il rinnovo della
originaria autorizzazione all'imbarco quale medico di bordo e
dell'attestato di iscrizione nell'elenco dei medici di bordo
supplenti;
Visto il proprio decreto ministeriale 28 gennaio 2009, con il quale
e' stata disposta la revisione generale delle autorizzazioni
all'imbarco quale medico di bordo e degli attestati di iscrizione
nell'elenco dei medici di bordo supplenti rilasciati dal 1° gennaio
2001 al 31 dicembre 2004;
Visto il D.D. 5 agosto 2010 con il quale sono stati approvati gli
elenchi dei medici di bordo abilitati e supplenti le cui
autorizzazioni e iscrizioni sono state confermate a seguito della
conclusione delle procedure di revisione in base a quanto previsto
dall'art. 6 del sopra richiamato decreto ministeriale 28 gennaio
2009;
Vista l'istanza del dott. Costantino De Pasquale;
Preso atto del giudizio di idoneita' espresso della Commissione
medica di primo grado di Genova in data 13 ottobre 2010;
Acquisito il certificato medico di idoneita' rilsciato in data 22
febbraio 2011 dall'Ufficio di sanita' marittima di Genova a
completamento della documentazione necessaria per la revisione
dell'iscrizione nell'elenco dei medici di bordo abilitati;
Decreta:
L'elenco di cui all'allegato A (medici abilitati) del decreto
ministeriale 28 gennaio 2009 e' integrato con il nominativo del dott.
Costantino De Pasquale.
Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 15 marzo 2011
Il capo dipartimento: Oleari
Articoli:
[1 ]
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 marzo 2011 Ulteriore proroga di termini relativa al Ministero della salute. (11A04306) (G.U. Serie Generale n. 74 del 31 marzo 2011) (Link diretto al sito dell'autore)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ulteriore proroga di termini ai sensi dell'art. 1, comma 2, del
decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10.
Visto il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di
termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti
in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie,
convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, ed
in particolare l'art. 1, commi 1, 2 e 2-bis;
Viste le richieste pervenute dal Ministero della salute di proroga
dei termini, d'interesse, indicati nella Tabella 1 allegata al citato
decreto-legge n. 225 del 2010;
Ritenuta la necessita' di procedere all'ulteriore proroga dei
termini di cui sopra;
Vista la lettera prot. n. 547/Comm. Sempl. in data 24 marzo 2011,
del Presidente della Commissione parlamentare per la semplificazione,
di cui all'art. 14, comma 19, della legge 28 novembre 2005, n. 246,
nella quale, pur dandosi atto della non espressione di un parere
formale da parte della Commissione ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis,
del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con
modificazioni dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, sono riportati gli
elementi del dibattito e le osservazioni emersi in Commissione;
Ritenuto di recepire le indicazioni del Presidente della
Commissione parlamentare per la semplificazione;
Decreta:
Art. 1
1. I termini di cui alla Tabella 1 allegata al presente decreto, di
cui forma parte integrante, sono prorogati, per le motivazioni in
essa riportate, al 31 dicembre 2011.
2. Le disposizioni di cui al presente decreto hanno effetto dal 1°
aprile 2011.
Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei
conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 25 marzo 2011
Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Berlusconi
Il Ministro
dell'economia e delle finanze
Tremonti
Registrato alla Corte dei conti il 31 marzo 2011
Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri,
registro n. 7, foglio n. 290
Articoli:
[1 ] [Allegato 1 ]
Salute: Usa, creato il primo cuore con le staminali
SALUTE: USA, CREATO IL PRIMO CUORE CON LE STAMINALI =
(AGI) - Washington, 4 apr. - Il primo cuore realizzato
interamente da cellule staminali potrebbe iniziare a battere
tra poche settimane. Lo affermano i ricercatori
dell'Universita' del Minnesota, che hanno presentato il
'prototipo' al meeting dell'American College of Cardiologist.
Il cuore e' stato realizzato prendendo un organo da un cadavere
e togliendo con dei detergenti tutte le cellule escluse quelle
che costituiscono lo scheletro in collagene dell'organo, in cui
sono state iniettate le cellule staminali prelevate dal
paziente. Le cellule sono in grado di differenziarsi nei vari
tessuti, ed effettivamente lo fanno come ha spiegato Doris
Taylor, che ha guidato la ricerca che ha gia' realizzato organi
in grado di battere da maiali e topi. "I cuori stanno crescendo
bene, e ci aspettiamo i primi battiti nelle prossime
settimane", ha spiegato l'esperta, secondo cui con questi
organi si eviterebbe il problema del rigetto, "ci sono ancora
ostacoli da superare prima di avere un organo pienamente
funzionante, ma credo che un giorno sara' possibile costruire
un organo intero pronto per il trapianto". (AGI)
Red/Gav
041239 APR 11
NNNN
Salute: in Italia 4 giovani su 10 con problemi di fertilità
SALUTE: IN ITALIA 4 GIOVANI SU 10 CON PROBLEMI DI FERTILITA'
(ANSA) - ROMA, 2 APR - In Italia 4 giovani su 10 tra i 18 ed
i 30 anni hanno problemi di fertilita'. Sotto accusa
inquinamento atmosferico, alimentazione scorretta, fumo e alcol,
ma anche i comportamenti sessuali a rischio. Sono i dati
presentati a Milano in occasione del convegno 'La prevenzione
andrologica del giovane: un obiettivo strategico nazionale',
promosso dalla Societa' Italiana di Andrologia e Medicina della
Sessualita' (SIAMS).
''Individuare precocemente i problemi e' il modo migliore per
mantenere intatta la capacita' riproduttiva. Un giovane su 4 con
problemi riproduttivi mostra, infatti, tracce di lesioni da
infezione cronica alla prostata, aspetto che fa pensare che si
sarebbe potuti intervenire prima'', afferma Giovanni Maria
Colpi, coordinatore regionale SIAMS della Lombardia e Direttore
dell'Unita' di Andrologia dell'Ospedale San Paolo.
E la maglia nera per la prevenzione va proprio al capoluogo
lombardo: nel 2010, secondo la Siams regionale, solo 2 giovani
milanesi su 10 si sono infatti rivolti ad uno specialista per
una visita di controllo.
Cresce invece, avvertono gli esperti, la ricerca di
informazioni in internet: ''Un argomento molto attuale -
evidenzia Colpi - e' la sofisticazione dei farmaci per il
miglioramento delle prestazioni sessuali, reperiti via Internet.
L'autoprescrizione di questo tipo di terapie rappresenta una
pratica molto rischiosa per l'utilizzatore finale: tali farmaci
possono, infatti, causare gravi effetti collaterali e molto
spesso - conclude l'esperto - non risolvono il problema per cui
sono stati acquistati, proprio perche' non hanno le stesse
caratteristiche del farmaco originale''. (ANSA).
CR
02-APR-11 17:39 NNNN
SALUTE: INFERTILITA' MASCHILE, A MILANO LA MAGLIA NERA =
(AGI) - Milano, 2 apr. - Ai maschi milanesi spetta il triste
primato italiano del maggior numero di casi d'infertilita'.
Sotto accusa inquinamento atmosferico, alimentazione scorretta,
fumo e alcool, ma soprattutto i comportamenti sessuali a
rischio. "Dalle nostre indagini nelle scuole emerge che un
adolescente su due non usa il preservativo - afferma il
professor Giovanni Maria Colpi, coordinatore regionale SIAMS
(Societa' Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualita')
della Lombardia e Direttore dell'Unita' di Andrologia
dell'Ospedale San Paolo - il 25% di questi entra in contatto
con infezioni e il 12,5% contagia a sua volta la partner".
Il tema e' al centro del convegno "La prevenzione
andrologica del giovane: un obiettivo strategico nazionale"
promosso oggi dalla SIAMS come momento di incontro e
condivisione fra esperti. Dai dati raccolti dal centro milanese
emerge un universo di malattie andrologiche che non esce allo
scoperto: varicocele e problemi ai testicoli, infezioni
sessuali, tumori, disturbi dell'erezione e dell'eiaculazione.
"Problematiche che, se non diagnosticate in tempo, possono
portare anche all'infertilita'. Un giovane su quattro con
problemi riproduttivi mostra tracce di lesioni da infezione
cronica alla prostata, aspetto che fa pensare che si sarebbero
potuti prevenire", aggiunge Colpi. Secondo la SIAMS, nel 2010
solo 2 giovani su 10 si sono rivolti a uno specialista per una
visita di controllo. Cresce invece la ricerca di informazioni
in internet, dove pero' si nascondono molte insidie: "Un
argomento molto attuale - evidenzia Colpi - e' la
sofisticazione dei farmaci per il miglioramento delle
prestazioni sessuali. L'autoprescrizione di questo tipo di
terapie rappresenta una pratica molto rischiosa per
l'utilizzatore finale: possono, infatti, causare gravi effetti
collaterali e molto spesso non risolvono il problema per cui
sono stati acquistati, proprio perche' non hanno le stesse
caratteristiche dell'originale. Inoltre, non consente allo
specialista di evidenziare la patologia dell'individuo e
individuare la terapia ideale per risolverla".
La fertilita' maschile ha subito una significativa
riduzione negli ultimi 50 anni: la conta degli spermatozoi si
sarebbe quasi dimezzata. Sono molto importanti le condizioni
ambientali e lo stile di vita (incluso lo stress): ad esempio,
l'esposizione agli inquinanti prodotti dal traffico urbano
agisce negativamente. A queste tematiche e' dedicata la
campagna Androlife, promossa dalla SIAMS. "Un modo per
avvicinare i giovani alla figura dell'andrologo ed educarli a
prevenire alcune patologie, sempre piu' frequenti - spiega
Colpi - 4 giovani su 10 tra i 18 e i 30 anni in Italia hanno
problemi di fertilita'. L'Azienda Ospedaliera San Paolo
promuove da tempo una serie di appuntamenti nelle scuole".
(AGI)
Pgi
021134 APR 11
NNNN
(ANSA) - ROMA, 2 APR - In Italia 4 giovani su 10 tra i 18 ed
i 30 anni hanno problemi di fertilita'. Sotto accusa
inquinamento atmosferico, alimentazione scorretta, fumo e alcol,
ma anche i comportamenti sessuali a rischio. Sono i dati
presentati a Milano in occasione del convegno 'La prevenzione
andrologica del giovane: un obiettivo strategico nazionale',
promosso dalla Societa' Italiana di Andrologia e Medicina della
Sessualita' (SIAMS).
''Individuare precocemente i problemi e' il modo migliore per
mantenere intatta la capacita' riproduttiva. Un giovane su 4 con
problemi riproduttivi mostra, infatti, tracce di lesioni da
infezione cronica alla prostata, aspetto che fa pensare che si
sarebbe potuti intervenire prima'', afferma Giovanni Maria
Colpi, coordinatore regionale SIAMS della Lombardia e Direttore
dell'Unita' di Andrologia dell'Ospedale San Paolo.
E la maglia nera per la prevenzione va proprio al capoluogo
lombardo: nel 2010, secondo la Siams regionale, solo 2 giovani
milanesi su 10 si sono infatti rivolti ad uno specialista per
una visita di controllo.
Cresce invece, avvertono gli esperti, la ricerca di
informazioni in internet: ''Un argomento molto attuale -
evidenzia Colpi - e' la sofisticazione dei farmaci per il
miglioramento delle prestazioni sessuali, reperiti via Internet.
L'autoprescrizione di questo tipo di terapie rappresenta una
pratica molto rischiosa per l'utilizzatore finale: tali farmaci
possono, infatti, causare gravi effetti collaterali e molto
spesso - conclude l'esperto - non risolvono il problema per cui
sono stati acquistati, proprio perche' non hanno le stesse
caratteristiche del farmaco originale''. (ANSA).
CR
02-APR-11 17:39 NNNN
SALUTE: INFERTILITA' MASCHILE, A MILANO LA MAGLIA NERA =
(AGI) - Milano, 2 apr. - Ai maschi milanesi spetta il triste
primato italiano del maggior numero di casi d'infertilita'.
Sotto accusa inquinamento atmosferico, alimentazione scorretta,
fumo e alcool, ma soprattutto i comportamenti sessuali a
rischio. "Dalle nostre indagini nelle scuole emerge che un
adolescente su due non usa il preservativo - afferma il
professor Giovanni Maria Colpi, coordinatore regionale SIAMS
(Societa' Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualita')
della Lombardia e Direttore dell'Unita' di Andrologia
dell'Ospedale San Paolo - il 25% di questi entra in contatto
con infezioni e il 12,5% contagia a sua volta la partner".
Il tema e' al centro del convegno "La prevenzione
andrologica del giovane: un obiettivo strategico nazionale"
promosso oggi dalla SIAMS come momento di incontro e
condivisione fra esperti. Dai dati raccolti dal centro milanese
emerge un universo di malattie andrologiche che non esce allo
scoperto: varicocele e problemi ai testicoli, infezioni
sessuali, tumori, disturbi dell'erezione e dell'eiaculazione.
"Problematiche che, se non diagnosticate in tempo, possono
portare anche all'infertilita'. Un giovane su quattro con
problemi riproduttivi mostra tracce di lesioni da infezione
cronica alla prostata, aspetto che fa pensare che si sarebbero
potuti prevenire", aggiunge Colpi. Secondo la SIAMS, nel 2010
solo 2 giovani su 10 si sono rivolti a uno specialista per una
visita di controllo. Cresce invece la ricerca di informazioni
in internet, dove pero' si nascondono molte insidie: "Un
argomento molto attuale - evidenzia Colpi - e' la
sofisticazione dei farmaci per il miglioramento delle
prestazioni sessuali. L'autoprescrizione di questo tipo di
terapie rappresenta una pratica molto rischiosa per
l'utilizzatore finale: possono, infatti, causare gravi effetti
collaterali e molto spesso non risolvono il problema per cui
sono stati acquistati, proprio perche' non hanno le stesse
caratteristiche dell'originale. Inoltre, non consente allo
specialista di evidenziare la patologia dell'individuo e
individuare la terapia ideale per risolverla".
La fertilita' maschile ha subito una significativa
riduzione negli ultimi 50 anni: la conta degli spermatozoi si
sarebbe quasi dimezzata. Sono molto importanti le condizioni
ambientali e lo stile di vita (incluso lo stress): ad esempio,
l'esposizione agli inquinanti prodotti dal traffico urbano
agisce negativamente. A queste tematiche e' dedicata la
campagna Androlife, promossa dalla SIAMS. "Un modo per
avvicinare i giovani alla figura dell'andrologo ed educarli a
prevenire alcune patologie, sempre piu' frequenti - spiega
Colpi - 4 giovani su 10 tra i 18 e i 30 anni in Italia hanno
problemi di fertilita'. L'Azienda Ospedaliera San Paolo
promuove da tempo una serie di appuntamenti nelle scuole".
(AGI)
Pgi
021134 APR 11
NNNN
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