ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01589
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 242 del 19/11/2024
Firmatari
Primo firmatario: CUCCHI ILARIA
Gruppo: MISTO-ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 19/11/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE CRISTOFARO PEPPE MISTO-ALLEANZA VERDI E SINISTRA 19/11/2024 MAGNI CELESTINO MISTO-ALLEANZA VERDI E SINISTRA 19/11/2024
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/11/2024
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta scritta 4-01589
martedì 19 novembre 2024, seduta n.242
CUCCHI, DE CRISTOFARO, MAGNI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia - Premesso che:
da organi di stampa si apprende che il 20 ottobre 2024 un giovane maliano, Moussa Diarra, è stato ucciso a Verona da un poliziotto della Polizia ferroviaria;
pare che il ragazzo stesse vagando da ore nella stazione in preda ad uno stato confusionale e che si sia accanito colpendo una biglietteria e una tabaccheria;
la Polizia pare che sia intervenuta subito, ma invece di chiamare un'ambulanza per fare un trattamento sanitario obbligatorio al ragazzo, ha deciso di sparare ad altezza uomo colpendo Diarra al cuore;
nelle ore successive alla morte del ragazzo la Procura di Verona ha diramato un comunicato stampa congiuntamente alla Questura in cui si parla con certezza della sussistenza della discriminante della legittima difesa in capo all'agente coinvolto;
considerato che:
in conformità alla giurisprudenza anche della Corte di giustizia dell'Unione europea non si ritiene opportuno che delegata alle indagini su quanto accaduto sia la Polizia, organo di cui fa parte l'agente che ha sparato, ma sarebbe stato preferibile affidare le indagini all'Arma dei Carabinieri;
sia la Procura che alcune testate giornalistiche dichiarano che ci sia stata legittima difesa basandosi sulle immagini delle telecamere di sorveglianza, ma risulta agli interroganti che alle avvocate della famiglia di Diarra queste immagini non siano state mostrate in ragione del segreto istruttorio;
a seguito di una mobilitazione del comitato "Verità e giustizia per Moussa" e di altre realtà cittadine avvenuta il 12 novembre davanti alla stazione di Verona Porta Nuova, il procuratore ha affermato che la telecamera più vicina al luogo della sparatoria era rotta e che le altre telecamere erano troppo lontane e che i frame sono sgranati e che quindi è stato inviato il materiale ai tecnici specializzati per l'analisi,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della vicenda;
se non intendano applicare delle regole chiare, come suggerito dalla CEDU, per garantire una giustizia equa quando si tratta di casi che coinvolgono i Corpi di Polizia e Carabinieri, in modo che non interferiscano nelle indagini;
se non credano che sia doveroso garantire sempre, per ogni caso mediatico o no, delle indagini approfondite prima di diramare comunicati stampa per difendere l'operato degli agenti di Polizia e dei Carabinieri.
(4-01589)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):apparecchio di registrazione
dispositivo di sicurezza
forze paramilitari
legittima difesa
professioni tecniche
polizia
Convenzione europea dei diritti dell'uomo
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