ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01478
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 242 del 19/11/2024
Firmatari
Primo firmatario: DI GIROLAMO GABRIELLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/11/2024
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 19/11/2024
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta orale 3-01478
martedì 19 novembre 2024, seduta n.242
DI GIROLAMO - Al Ministro della giustizia - Premesso che:
già nel corso della XVIII Legislatura la prima firmataria del presente atto si era attivata presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria per ricevere rassicurazioni sull'invio di nuovo personale presso il carcere di Sulmona (L'Aquila);
con l'interrogazione 4-00967, presentata il 24 gennaio 2024, l'interrogante segnalava l'allarmante situazione della casa di reclusione di Sulmona. Da anni le organizzazioni sindacali rappresentative del personale di Polizia penitenziaria lamentano, a ragione, carenze di personale e condizioni lavorative estremamente difficili;
negli ultimi mesi la situazione denunciata è ulteriormente peggiorata, anche per le continue aggressioni a carico del personale di Polizia penitenziaria, come testimoniato dall'aggressione subita da un agente da parte di un detenuto, già in precedenza sorpreso a introdurre nel carcere cellulari e droga e, da ultimo, dalla colluttazione del 14 novembre 2024, in seguito alla quale per un agente è stato necessario l'invio d'urgenza in ambulanza all'ospedale per una subentrata crisi respiratoria e una forte contusione al ginocchio;
con circolare del 22 luglio 2020, n. 3689/6139, recante "Aggressioni al personale - Linee di intervento", il Ministero della giustizia - Dipartimento per l'Amministrazione Penitenziaria esortava le autorità competenti a reagire con fermezza alle aggressioni contro il personale di servizio, attuando le dovute misure disciplinari e la puntale attuazione delle direttive sui trasferimenti per ragioni di ordine e sicurezza;
considerato che:
dal mese di gennaio 2024 ad oggi sono stati sequestrati oltre 50 telefoni cellulari entrati nelle disponibilità dei detenuti. A quanto risulta all'interrogante, ad oggi, nessuno dei detenuti trovati in possesso di telefono è stato trasferito in altra struttura;
ad avviso dell'interrogante sarebbe opportuna e non più rinviabile l'introduzione nelle carceri italiane di sistemi jammer per l'inibizione delle frequenze, al fine di precludere ai detenuti la possibilità di comunicare tra di loro e con l'esterno,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione descritta e delle problematiche riguardanti la casa di reclusione di Sulmona, ormai al collasso;
se e quali iniziative siano state messe in atto al fine di garantire l'incremento dell'organico e la sicurezza degli agenti di Polizia penitenziaria;
per quale motivo non siano state messe in atto le disposizioni contenute nella suddetta circolare del 22 luglio 2020, n. 3689/6139, con particolare riferimento al trasferimento in altra struttura dei detenuti particolarmente facinorosi;
se non ritenga necessario l'invio di unità cinofile nella struttura carceraria di Sulmona, al fine di contrastare in maniera concreta ed efficace la circolazione di sostanze stupefacenti tra i detenuti;
se non ritenga opportuno attivarsi per l'introduzione di jammer nella casa di reclusione di Sulmona e nelle carceri italiane.
(3-01478)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):personale carcerario
detenuto
sequestro di beni
applicazione del diritto comunitario
sicurezza pubblica
stabilimento penitenziario
stupefacente
personale di servizio
procedura disciplinare
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