M.O.: Borrell, in sentenza Cpi non c'e' nulla di antisemita =

 

SABATO 23 NOVEMBRE 2024 14.46.51

== M.O.: Borrell, in sentenza Cpi non c'e' nulla di antisemita =

== M.O.: Borrell, in sentenza Cpi non c'e' nulla di antisemita = (AGI/EFE) - Nicosia, 23 nov. - L'alto rappresentante dell'Unione europea (UE) per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ha denunciato sabato la "mancanza di unita'" nell'UE per mantenere una difesa coerente della giustizia e della politica internazionale. "I membri dell'UE sono profondamente divisi sulle decisioni della Corte penale internazionale (CPI)", ha lamentato Borrell, riferendosi al mandato di arresto emesso giovedi' scorso contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa Yoav Gallant. "Questa e' una decisione legale, non politica, e non c'e' nulla di antisemita in essa", ha insistito Borrell durante un discorso a Nicosia davanti ai delegati palestinesi e israeliani che lavorano per una soluzione a due Stati al conflitto palestinese. "Quando la Corte, creata con il clamoroso sostegno di molti membri dell'UE, ha chiesto l'arresto di Putin (il presidente russo Vladimir), molti hanno applaudito, e quelle stesse voci oggi tacciono", ha sottolineato il capo della diplomazia europea. "Dobbiamo proteggere il diritto internazionale contro coloro che lo minano", ha insistito, ricordando che diversi senatori statunitensi hanno promesso di applicare sanzioni contro qualsiasi paese che collabori con la Corte penale internazionale. Borrell ha anche chiesto "coerenza" nell'affrontare "coloro che rovinano la pace" per evitare accuse di doppio standard che minerebbero il ruolo di Bruxelles. (AGI)Ant (Segue) 231446 NOV 24 NNNN

SABATO 23 NOVEMBRE 2024 14.46.54

== M.O.: Borrell, in sentenza Cpi non c'e' nulla di antisemita (2)=

== M.O.: Borrell, in sentenza Cpi non c'e' nulla di antisemita (2)= (AGI/EFE) - Nicosia, 23 nov. - Borrell ha ricordato che l'Ue applica da tempo sanzioni ai gruppi palestinesi Hamas e Jihad islamica, che considera terroristi, ma che solo quest'anno ha cominciato ad usare la stessa misura contro i coloni estremisti israeliani in Cisgiordania "che commettono attacchi violenti contro palestinesi." Borrell ha sottolineato che l'UE ha posto il veto alle importazioni dalla Crimea dopo l'annessione russa, ma che non ha mai fatto lo stesso con la Cisgiordania occupata, e che non "attua con entusiasmo" nemmeno la regola di etichettare correttamente i prodotti fabbricati dai coloni "in modo che i consumatori sappiate che provengono da un territorio occupato." "Occhi che non vedono, cuore che non sente", Borrell ha citato un proverbio spagnolo per sottolineare l'importanza di raccontare correttamente il conflitto palestinese, dal momento che "la battaglia della narrazione si combatte su Internet" e "gli algoritmi dell'odio sono piu' proficui di quelli di pace". Ha rimproverato Israele per "il piu' lungo blocco della stampa della storia" per aver impedito il lavoro dei giornalisti a Gaza, lamentando pero' che le informazioni sulla Striscia non sono affidabili. "Netanyahu non puo' spegnere le luci a Gaza e poi lamentarsi del fatto che non si vede nulla", ha detto Borrell. Il capo della diplomazia europea, che lascera' l'incarico il mese prossimo, ha affermato che "una volta l'Unione europea era rilevante" e ha assicurato che potrebbe esserlo di nuovo, se fosse disposta a usare la "coercizione" per difendere l'applicazione della diritto internazionale. Israele e' uno dei partner commerciali piu' stretti dell'UE, ha ricordato, e quando questo paese "viola i diritti dei palestinesi, cosa che e' innegabile", dovrebbe affrontarne le conseguenze, ha detto Borrell. Il diplomatico spagnolo ha anche invitato a combattere l'antisemitismo, "una delle peggiori invenzioni dell'umanita'", ma ha sottolineato che criticare il governo di Netanyahu "non e' antisemitismo". "Non usate questa parola invano", ha concluso Borrell. (AGI)Ant 231446 NOV 24 NNNN