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venerdì 22 maggio 2015
Germania: dopo sciopero record, macchinisti ottengono trattativa - Rassegna.it
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(IMPARARE DALLE ALTRE NAZIONI SU COME SI SCIOPERA PER OTTENERE RISULTATI)
(IMPARARE DALLE ALTRE NAZIONI SU COME SI SCIOPERA PER OTTENERE RISULTATI)
giovedì 21 maggio 2015
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-09211 presentato da PRODANI Aris testo di Lunedì 18 maggio 2015, seduta n. 429 PRODANI, ARTINI, BALDASSARRE, BARBANTI, BECHIS, MUCCI, RIZZETTO, SEGONI e TURCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: il sindaco di Gorizia Ettore Romoli, con una lettera dei giorni scorsi indirizzata alle autorità politiche di Governo e del territorio, ha voluto esporre le sue preoccupazioni in merito al problema riguardante l'immobile denominato «Caserma Massarelli»;
Interrogazione a risposta scritta 4-03985 presentata da LORENZO BATTISTA martedì 19 maggio 2015, seduta n.452 BATTISTA - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e dell'interno - Premesso che a quanto risulta all'interrogante: il rapporto locativo dell'immobile denominato "Caserma Francesco Massarelli" ubicato a Gorizia in via casa Rossa n. 1, tra Comune di Gorizia, proprietario dell'immobile, e il Ministero dell'interno, rappresentato dalla Prefettura di Gorizia, si è instaurato con l'originario contratto (Rep. n. 1333) stipulato in data 6 ottobre 1982;
Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-03978 presentata da ALESSANDRO MARAN martedì 19 maggio 2015, seduta n.452 MARAN - Ai Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze - Premesso che a quanto risulta all'interrogante: dal 1982 al 31 maggio 2009 è stato in essere il tra Comune di Gorizia, in qualità di locatore, ed il Ministero dell'interno, in qualità di locatario, un contratto per la locazione dell'immobile adibito a caserma denominata "F.Massarelli" a Gorizia;
mercoledì 20 maggio 2015
"'il progetto di ricalcolo delle pensioni, non solo è contro la Costituzione e lo spirito dell'ultima sentenza della Corte Costituzionale, è soprattutto ingiusto. Chi ha scelto di andare in pensione facendo un patto con lo Stato non può essere tradito e offeso da chi, per lo Stato, si occupa della sostenibilità e dell'affidabilità della previdenza italiana''."
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