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giovedì 28 novembre 2019
mercoledì 27 novembre 2019
Rifiuti Roma: la regione Lazio "cala" l'ordinanza
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 21.06.06
Rifiuti Roma: la regione Lazio "cala" l'ordinanza
Rifiuti Roma: la regione Lazio "cala" l'ordinanza Ora Raggi dovrà individuare i siti di trasferenza Roma, 27 nov. (askanews) - Ancora un'ordinanza per scongiurare la possibile emergenza rifiuti a Roma. Un lungo braccio di ferro tra la regione Lazio e il Campidoglio, trattative, contatti, incontri e, poco fa, l'epilogo dopo una giornata di accuse e controaccuse: Nicola Zingaretti firma l'ordinanza ed ora sarà Virginia Raggi a doverla onorare. Una giornata piena di colpi di scena, con il blitz del sindaco di Roma alla Pisana, dove oggi era calendarizzata la seduta straordinaria del Consiglio regionale del Lazio dedicata proprio all'emergenza rifiuti. "Un teatrino" hanno bollato così trasversalmente la maggioranza e il centrodestra la presenza di Virginia Raggi in "Acquario" alla Pisana, un clima teso in aula ma l'assessore regionale del Lazio ai rifiuti, Massimiliano Valeriani, lo ha fatto capire chiaramente parlando ai consiglieri regionali presente la sindaca: arriverà l'ordinanza. E poco fa è arrivata puntuale e i "compiti" che dovrà assolvere il Campidoglio sono chiari e precisi. "La priorità è che Roma Capitale deve procedere immediatamente all'individuazione di siti o impianti sul territorio di Roma che possano essere destinati allo smaltimento dei rifiuti trattati" avverte Valeriani che spiega: "Abbiamo chiesto anche la costituzione di una struttura tecnica di tre rappresentanti (Regione Lazio, Città metropolitana e Roma Capitale) che predisponga entro 5 giorni la scrittura di un documento tecnico relativo ai siti destinati allo smaltimento. Entro dieci giorni dalla notifica dell'ordinanza emessa oggi, Roma Capitale dovrà inoltre avviare la procedura per selezionare gli impianti di conferimento all'estero ed entro e non oltre 15 giorni l'amministrazione Raggi dovrà individuare almeno due siti dove effettuare la trasferenza dei rifiuti urbani indifferenziati. Infine entro e non oltre 30 giorni dall'autorizzazione a conferire nei siti prescelti, Ama dovrà provvedere agli allestimenti per la messa in esercizio delle trasferenze e questo entro il 31 gennaio del 2020". Un cronoprogramma da far tremare i polsi e Zingaretti rincara la dose: "Dopo l'ordinanza emanata a luglio scorso, per risolvere l'emergenza rifiuti a Roma, la Regione Lazio è stata costretta a intervenire un'altra volta, emanando una seconda ordinanza. Nonostante la gestione sia competenza diretta di Roma Capitale, il testo firmato questa sera stabilisce una serie di azioni che il Comune dovrà intraprendere per evitare l'emergenza rifiuti a Roma". Il governatore è netto: "Non basta parlare dei problemi, i problemi vanno risolti". Non è da meno Valeriani che incalza proprio come aveva fatto nel pomeriggio alla Pisana: "La Regione Lazio ha deciso di emettere una nuova ordinanza, utilizzando i poteri che le leggi ci attribuisce e intendiamo esercitare, perché Roma, la Capitale d'Italia, non merita questa situazione, in cui vive invece oramai da troppo tempo a causa di un'amministrazione immobile e incapace di individuare soluzioni ai problemi. In caso di inottemperanza dell'ordinanza, la Regione Lazio eserciterà dunque i poteri sostitutivi". Anche per Ama non c'è "scampo": "Come già richiesto nella precedente ordinanza - spiega Valeriani - Ama entro il 15 marzo del 2020 dovrà approvare il piano industriale contenente tutti gli impianti, aree, strutture ed attrezzature necessarie a soddisfare il fabbisogno del territorio cittadino in base ai principi di autosufficienza e di prossimità. Ovviamente nell'ordinanza abbiamo ordinato anche a tutti gli impianti del Lazio di operare con il massimo della capacità di trattamento autorizzato su base giornaliera, anche nei giorni festivi, secondo le richieste formalizzate da Ama. E così scatta il conto alla rovescia per salvare i romani dall'emergenza rifiuti, ad una manciata di giorni dal Natale. Bet 20191127T210548Z
Rifiuti Roma: la regione Lazio "cala" l'ordinanza
Rifiuti Roma: la regione Lazio "cala" l'ordinanza Ora Raggi dovrà individuare i siti di trasferenza Roma, 27 nov. (askanews) - Ancora un'ordinanza per scongiurare la possibile emergenza rifiuti a Roma. Un lungo braccio di ferro tra la regione Lazio e il Campidoglio, trattative, contatti, incontri e, poco fa, l'epilogo dopo una giornata di accuse e controaccuse: Nicola Zingaretti firma l'ordinanza ed ora sarà Virginia Raggi a doverla onorare. Una giornata piena di colpi di scena, con il blitz del sindaco di Roma alla Pisana, dove oggi era calendarizzata la seduta straordinaria del Consiglio regionale del Lazio dedicata proprio all'emergenza rifiuti. "Un teatrino" hanno bollato così trasversalmente la maggioranza e il centrodestra la presenza di Virginia Raggi in "Acquario" alla Pisana, un clima teso in aula ma l'assessore regionale del Lazio ai rifiuti, Massimiliano Valeriani, lo ha fatto capire chiaramente parlando ai consiglieri regionali presente la sindaca: arriverà l'ordinanza. E poco fa è arrivata puntuale e i "compiti" che dovrà assolvere il Campidoglio sono chiari e precisi. "La priorità è che Roma Capitale deve procedere immediatamente all'individuazione di siti o impianti sul territorio di Roma che possano essere destinati allo smaltimento dei rifiuti trattati" avverte Valeriani che spiega: "Abbiamo chiesto anche la costituzione di una struttura tecnica di tre rappresentanti (Regione Lazio, Città metropolitana e Roma Capitale) che predisponga entro 5 giorni la scrittura di un documento tecnico relativo ai siti destinati allo smaltimento. Entro dieci giorni dalla notifica dell'ordinanza emessa oggi, Roma Capitale dovrà inoltre avviare la procedura per selezionare gli impianti di conferimento all'estero ed entro e non oltre 15 giorni l'amministrazione Raggi dovrà individuare almeno due siti dove effettuare la trasferenza dei rifiuti urbani indifferenziati. Infine entro e non oltre 30 giorni dall'autorizzazione a conferire nei siti prescelti, Ama dovrà provvedere agli allestimenti per la messa in esercizio delle trasferenze e questo entro il 31 gennaio del 2020". Un cronoprogramma da far tremare i polsi e Zingaretti rincara la dose: "Dopo l'ordinanza emanata a luglio scorso, per risolvere l'emergenza rifiuti a Roma, la Regione Lazio è stata costretta a intervenire un'altra volta, emanando una seconda ordinanza. Nonostante la gestione sia competenza diretta di Roma Capitale, il testo firmato questa sera stabilisce una serie di azioni che il Comune dovrà intraprendere per evitare l'emergenza rifiuti a Roma". Il governatore è netto: "Non basta parlare dei problemi, i problemi vanno risolti". Non è da meno Valeriani che incalza proprio come aveva fatto nel pomeriggio alla Pisana: "La Regione Lazio ha deciso di emettere una nuova ordinanza, utilizzando i poteri che le leggi ci attribuisce e intendiamo esercitare, perché Roma, la Capitale d'Italia, non merita questa situazione, in cui vive invece oramai da troppo tempo a causa di un'amministrazione immobile e incapace di individuare soluzioni ai problemi. In caso di inottemperanza dell'ordinanza, la Regione Lazio eserciterà dunque i poteri sostitutivi". Anche per Ama non c'è "scampo": "Come già richiesto nella precedente ordinanza - spiega Valeriani - Ama entro il 15 marzo del 2020 dovrà approvare il piano industriale contenente tutti gli impianti, aree, strutture ed attrezzature necessarie a soddisfare il fabbisogno del territorio cittadino in base ai principi di autosufficienza e di prossimità. Ovviamente nell'ordinanza abbiamo ordinato anche a tutti gli impianti del Lazio di operare con il massimo della capacità di trattamento autorizzato su base giornaliera, anche nei giorni festivi, secondo le richieste formalizzate da Ama. E così scatta il conto alla rovescia per salvare i romani dall'emergenza rifiuti, ad una manciata di giorni dal Natale. Bet 20191127T210548Z
ROMA. AUTO SI RIBALTA SUL LUNGOTEVERE, MORTO UN 64ENNE
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 20.08.58
ROMA. AUTO SI RIBALTA SUL LUNGOTEVERE, MORTO UN 64ENNE
DIR3079 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. AUTO SI RIBALTA SUL LUNGOTEVERE, MORTO UN 64ENNE (DIRE) Roma, 27 nov. - Incidente mortale sul lungotevere di Roma, all'altezza del Porto di Ripa Grande, alle ore 17. A perdere la vita un uomo di 64 anni di nazionalita' italiana, che per cause ancora da accertare ha perso il controllo della sua auto, una Renault Captur, che al momento risulta essere l'unico veicolo coinvolto. Il mezzo si e' ribaltato. Il decesso e' stato constatato da personale medico poco dopo l'arrivo all'ospedale San Camillo. Sul posto sono intervenute le pattuglie del I Gruppo della Polizia locale di Roma Capitale. (Ago/ Dire) 20:07 27-11-19 NNNN
ROMA. AUTO SI RIBALTA SUL LUNGOTEVERE, MORTO UN 64ENNE
DIR3079 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. AUTO SI RIBALTA SUL LUNGOTEVERE, MORTO UN 64ENNE (DIRE) Roma, 27 nov. - Incidente mortale sul lungotevere di Roma, all'altezza del Porto di Ripa Grande, alle ore 17. A perdere la vita un uomo di 64 anni di nazionalita' italiana, che per cause ancora da accertare ha perso il controllo della sua auto, una Renault Captur, che al momento risulta essere l'unico veicolo coinvolto. Il mezzo si e' ribaltato. Il decesso e' stato constatato da personale medico poco dopo l'arrivo all'ospedale San Camillo. Sul posto sono intervenute le pattuglie del I Gruppo della Polizia locale di Roma Capitale. (Ago/ Dire) 20:07 27-11-19 NNNN
Open, Anm: da Renzi attacco a autonomia magistrati
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 20.58.01
Open, Anm: da Renzi attacco a autonomia magistrati
Open, Anm: da Renzi attacco a autonomia magistrati "Dichiarazioni gravissime" Roma, 27 nov. (askanews) - "Le dichiarazioni di un esponente delle istituzioni che, per reagire ad un'iniziativa giudiziaria, attacca personalmente i Magistrati titolari dell'indagine sono gravissime innanzitutto sotto questo profilo, e pur iscrivendosi in un ormai consueto filone di reazioni scomposte, per linguaggio e sostanza, non smettono di suscitare indignazione. Se il tentativo è quello di intimidire i Magistrati, è e resterà vano". Lo afferma in una nota L'Associazione Nazionale Magistrati secondo cui il leader di Italia Viva (che non viene citato esplicitamente) ha messo in atto "un attacco all'autonomia ed indipendenza della magistratura". La Giunta Esecutiva Centrale dell'Anm, conclude la nota "esprime piena solidarietà ai magistrati fiorentini". Lsa 20191127T205752Z
Open, Anm: da Renzi attacco a autonomia magistrati
Open, Anm: da Renzi attacco a autonomia magistrati "Dichiarazioni gravissime" Roma, 27 nov. (askanews) - "Le dichiarazioni di un esponente delle istituzioni che, per reagire ad un'iniziativa giudiziaria, attacca personalmente i Magistrati titolari dell'indagine sono gravissime innanzitutto sotto questo profilo, e pur iscrivendosi in un ormai consueto filone di reazioni scomposte, per linguaggio e sostanza, non smettono di suscitare indignazione. Se il tentativo è quello di intimidire i Magistrati, è e resterà vano". Lo afferma in una nota L'Associazione Nazionale Magistrati secondo cui il leader di Italia Viva (che non viene citato esplicitamente) ha messo in atto "un attacco all'autonomia ed indipendenza della magistratura". La Giunta Esecutiva Centrale dell'Anm, conclude la nota "esprime piena solidarietà ai magistrati fiorentini". Lsa 20191127T205752Z
N. 242 SENTENZA 25 settembre - 22 novembre 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Aiuto al suicidio - Agevolazione dell'esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli - Non punibilita' se la condotta agevolativa sia prestata con le modalita' procedurali legislativamente previste per l'interruzione dei trattamenti di sostegno vitale (ovvero, quanto ai fatti anteriori alla pubblicazione della sentenza in Gazzetta Ufficiale, sia stata prestata con modalita' equivalenti), e le condizioni e modalita' di esecuzione siano state verificate da strutture pubbliche del SSN previo parere del comitato etico territorialmente competente - Omessa previsione - Irragionevole limitazione della liberta' di autodeterminazione del malato nella scelta delle terapie, comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze - Illegittimita' costituzionale in parte qua. - Codice penale, art. 580. - Costituzione, artt. 2, 13, 32, secondo comma, e 117, primo comma, in relazione agli artt. 2 e 8 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali. (GU n.48 del 27-11-2019 )
Mafie: a Latina la teca con i resti dell'auto della scorta di Falcone =
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 15.08.13
Mafie: a Latina la teca con i resti dell'auto della scorta di Falcone =
(AGI) - Latina, 27 nov. - Si tiene oggi a Latina la cerimonia di inaugurazione della teca che custodisce i resti della Croma blindata su cui viaggiavano gli uomini della scorta di Giovanni Falcone: Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. La teca restera' a Latina fino al 3 dicembre. A rimuovere il telo che copre la teca saranno Tina Montinaro, moglie del caposcorta Antonio, il Prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, il Questore Rosaria Amato, il sindaco Damiano Coletta, il presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalita' della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi, e il vice presidente della Giunta Regionale, Daniele Leodori. Presenti anche il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, colonnello Gabriele Vitagliano, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Michele Bosco, e una rappresentanza della procura della Repubblica e del Tribunale di Latina. L'esposizione della teca, che arriva nel capoluogo pontino per la prima volta, e' stata promossa dal Comune di Latina, dalla Polizia di Stato e dalla Regione Lazio. La cerimonia di inaugurazione e' stata preceduta alle ore 11.00 da un incontro di Tina Montinaro con gli studenti presso il liceo G.B. Grassi di Latina. (AGI) Lt1/Vic 271507 NOV 19 NNNN
Mafie: a Latina la teca con i resti dell'auto della scorta di Falcone =
(AGI) - Latina, 27 nov. - Si tiene oggi a Latina la cerimonia di inaugurazione della teca che custodisce i resti della Croma blindata su cui viaggiavano gli uomini della scorta di Giovanni Falcone: Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. La teca restera' a Latina fino al 3 dicembre. A rimuovere il telo che copre la teca saranno Tina Montinaro, moglie del caposcorta Antonio, il Prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, il Questore Rosaria Amato, il sindaco Damiano Coletta, il presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalita' della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi, e il vice presidente della Giunta Regionale, Daniele Leodori. Presenti anche il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, colonnello Gabriele Vitagliano, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Michele Bosco, e una rappresentanza della procura della Repubblica e del Tribunale di Latina. L'esposizione della teca, che arriva nel capoluogo pontino per la prima volta, e' stata promossa dal Comune di Latina, dalla Polizia di Stato e dalla Regione Lazio. La cerimonia di inaugurazione e' stata preceduta alle ore 11.00 da un incontro di Tina Montinaro con gli studenti presso il liceo G.B. Grassi di Latina. (AGI) Lt1/Vic 271507 NOV 19 NNNN
Maltempo: nel weekend peggioramento al Nord, nubifragi sulla Liguria =
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 10.08.21
Maltempo: nel weekend peggioramento al Nord, nubifragi sulla Liguria =
(AGI) - Roma, 27 nov. - Il tempo e' gia' peggiorato nuovamente sul nostro Paese per l'arrivo di una perturbazione atlantica. Le piogge che interesseranno soprattutto il Nord, risultando piu' forti sulla Liguria, torneranno anche nel corso del weekend. Il team del sito www.ilmeteo.it comunica che in queste ore piogge localmente intense stanno riguardando il Nordovest con nevicate sopra i 1.300 metri circa. Col passare delle ore i fenomeni si sposteranno rapidamente verso il Nordest e su gran parte delle regioni centrali, in particolare sull'area tirrenica. Su alcuni tratti del Levante ligure e sulle coste settentrionali della Toscana i fenomeni potrebbero essere anche forti e caratterizzati da rovesci e locali nubifragi. Tra il pomeriggio e la sera il quadro meteo migliorera' sull'estremo Nordovest mentre continuera' a piovere sul Nordest, al Centro e fino alla Campania e alle coste tirreniche della Calabria. Domani e venerdi' il tempo migliorera' al Nord mentre qualche rovescio interessera' ancora le coste tirreniche centrali e meridionali. Nel corso del weekend il tempo tendera' a peggiorare nuovamente. Dopo un sabato prevalentemente soleggiato ecco che domenica un fronte perturbato, alimentato da correnti fresche oceaniche e sospinto da venti di Scirocco, interessera' tutto il Nord con tanta pioggia, ancora una volta intensa e sotto forma di nubifragi sulla Liguria. Arrivo di aria piu' fredda, direttamente dal Polo Nord, a partire da martedi' 3 dicembre. (AGI) Red/Pot 271008 NOV 19 NNNN
Maltempo: nel weekend peggioramento al Nord, nubifragi sulla Liguria =
(AGI) - Roma, 27 nov. - Il tempo e' gia' peggiorato nuovamente sul nostro Paese per l'arrivo di una perturbazione atlantica. Le piogge che interesseranno soprattutto il Nord, risultando piu' forti sulla Liguria, torneranno anche nel corso del weekend. Il team del sito www.ilmeteo.it comunica che in queste ore piogge localmente intense stanno riguardando il Nordovest con nevicate sopra i 1.300 metri circa. Col passare delle ore i fenomeni si sposteranno rapidamente verso il Nordest e su gran parte delle regioni centrali, in particolare sull'area tirrenica. Su alcuni tratti del Levante ligure e sulle coste settentrionali della Toscana i fenomeni potrebbero essere anche forti e caratterizzati da rovesci e locali nubifragi. Tra il pomeriggio e la sera il quadro meteo migliorera' sull'estremo Nordovest mentre continuera' a piovere sul Nordest, al Centro e fino alla Campania e alle coste tirreniche della Calabria. Domani e venerdi' il tempo migliorera' al Nord mentre qualche rovescio interessera' ancora le coste tirreniche centrali e meridionali. Nel corso del weekend il tempo tendera' a peggiorare nuovamente. Dopo un sabato prevalentemente soleggiato ecco che domenica un fronte perturbato, alimentato da correnti fresche oceaniche e sospinto da venti di Scirocco, interessera' tutto il Nord con tanta pioggia, ancora una volta intensa e sotto forma di nubifragi sulla Liguria. Arrivo di aria piu' fredda, direttamente dal Polo Nord, a partire da martedi' 3 dicembre. (AGI) Red/Pot 271008 NOV 19 NNNN
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