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giovedì 28 novembre 2019

'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause


MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 14.03.27


'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause

ZCZC3998/SX4 XSP91821_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN 'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV) Studio su ospedalizzazioni in USA (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV 28 NOV) (ANSA) - ROMA, 27 NOV - Brevi esposizioni alle 'polveri sottili' - il particolato fine PM2.5 - si associano a maggior rischio di ospedalizzazione per tantissime malattie: si stima che per ogni microgrammo al metro cubo di PM2.5 in piu' cui si e' esposti anche solo a breve termine si hanno complessivamente 5.692 ricoveri in piu' all'anno, 32.314 giorni di degenza in piu' all'anno, 634 decessi in piu' all'anno per malattie che vanno dal diabete alla setticemia. E' quanto emerge da un vastissimo studio americano pubblicato sul British Medical Journal e diretto da Francesca Dominici, del Dipartimento di Biostatistica della Harvard T H Chan School of Public Health, a Boston. In questo lavoro gli esperti hanno esaminato in particolare l'associazione tra le PM2.5 e cause di ricovero non considerate finora (come sepsi, insufficienza renale, infezioni cutanee e del tratto urinario): e' emerso che per ogni aumento di un microgrammo al metro cubo di PM2.5 si hanno 2.050 ricoveri extra e 12.216 giorni di degenza in piu' solo per queste cause che finora non erano mai state associate allo smog. Il particolato PM2.5, derivante soprattutto dal traffico stradale, dalle centrali elettriche a carbone e dagli incendi boschivi, e' di piccolo diametro, ed e' composto da tutte quelle particelle solide e liquide disperse nell'atmosfera: essendo di piccole dimensioni puo' penetrare fin negli alveoli polmonari e potenzialmente passare nel sangue. (ANSA). Y27-BR 27-NOV-19 14:02 NNNN

MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 14.03.27


'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause
ZCZC3997/SXB XSP91821_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB 'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV) Studio su ospedalizzazioni in USA (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV 28 NOV) (ANSA) - ROMA, 27 NOV - Brevi esposizioni alle 'polveri sottili' - il particolato fine PM2.5 - si associano a maggior rischio di ospedalizzazione per tantissime malattie: si stima che per ogni microgrammo al metro cubo di PM2.5 in piu' cui si e' esposti anche solo a breve termine si hanno complessivamente 5.692 ricoveri in piu' all'anno, 32.314 giorni di degenza in piu' all'anno, 634 decessi in piu' all'anno per malattie che vanno dal diabete alla setticemia. E' quanto emerge da un vastissimo studio americano pubblicato sul British Medical Journal e diretto da Francesca Dominici, del Dipartimento di Biostatistica della Harvard T H Chan School of Public Health, a Boston. In questo lavoro gli esperti hanno esaminato in particolare l'associazione tra le PM2.5 e cause di ricovero non considerate finora (come sepsi, insufficienza renale, infezioni cutanee e del tratto urinario): e' emerso che per ogni aumento di un microgrammo al metro cubo di PM2.5 si hanno 2.050 ricoveri extra e 12.216 giorni di degenza in piu' solo per queste cause che finora non erano mai state associate allo smog. Il particolato PM2.5, derivante soprattutto dal traffico stradale, dalle centrali elettriche a carbone e dagli incendi boschivi, e' di piccolo diametro, ed e' composto da tutte quelle particelle solide e liquide disperse nell'atmosfera: essendo di piccole dimensioni puo' penetrare fin negli alveoli polmonari e potenzialmente passare nel sangue. (ANSA). Y27-BR 27-NOV-19 14:02 NNNN
MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019 14.04.28


'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause (2)
ZCZC4014/SX4 XSP91834_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN 'Polveri sottili' legate ad aumento ricoveri per molte cause (2) (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV 28 NOV) (EMBARGO ALLE 00.30 DI GIOV 28 NOV) (ANSA) - ROMA, 27 NOV - Gli esperti hanno confrontato oltre 200 gruppi di malattie che possono richiedere l'ospedalizzazione con i livelli di PM2.5 in diverse zone di residenza, considerando un totale di 13 anni di ricoveri in diversi ospedali Usa. Hanno visto che vi e' una associazione tra l'aumento anche solo temporaneo dei valori di PM2.5 in una certa zona con i tassi di ospedalizzazione in quella zona. Gli esperti hanno confermato l'aumento delle ospedalizzazioni per malattie gia' note per essere associate ai livelli di polveri sottili, dal Parkinson alle patologie cardiovascolari, dal diabete a quelle respiratorie e scoperto nuove cause di ricovero associate alle PM2.5, come sepsi, insufficienza renale, infezioni cutanee e del tratto urinario. Lo studio e' importante anche perche' mostra che "il legame tra esposizione a PM2.5 e molte malattie rimane anche a livelli di particolato al di sotto dei valori soglia raccomandati dall'OMS, suggerendo che queste soglie minime dovrebbero essere riviste ed aggiornate" - commenta Dominici in conclusione. (ANSA). Y27-BR 27-NOV-19 14:03 NNNN

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