MARTEDÌ 24 MARZO 2020 19.47.13
>ANSA-FOCUS/ In Spagna il virus corre piu' che in Italia
ZCZC1687/SXA XAI96138_SXA_QBXB R EST S0A QBXB >ANSA-FOCUS/ In Spagna il virus corre piu' che in Italia Anziani abbandonati e morti negli ospizi, medici stremati (di Luca Mirone) (ANSA) - ROMA, 24 MAR - La Spagna arranca nella sua battaglia contro il coronavirus, assistendo ad una diffusione dell'epidemia ancor piu' rapida ed estesa rispetto a Italia e Cina, fino a pochi giorni fa i due grandi malati del mondo. In uno scenario praticamente di guerra, con i medici stremati, contagiati a migliaia, e i cittadini piu' fragili, gli anziani, che in diversi casi vengono abbandonati a se stessi. Oggi il Paese ha vissuto la sua giornata piu' difficile, con 514 morti in 24 ore (sui 2.700 totali) ed i contagi arrivati alla soglia dei 40.000, con un aumento del 20%. In Italia, anche se il numero quotidiano delle vittime e' tornato ad aumentare, c'e' un rallentamento nei nuovi contagi. Inoltre da noi i primi 1.000 decessi erano raddoppiati con un giorno in piu' rispetto a quanto successo in Spagna. E nella comunita' di Madrid ci sono voluti meno di 15 giorni per arrivare a 1.263 morti, rispetto ai 4.000 della Lombardia in 25 giorni e ai 2.000 di Wuhan in 35 giorni. In Italia, tra l'altro, la maggioranza di contagi e vittime e' concentrata al nord, mentre in Spagna si sta allargando con velocita' impressionante in tutte le regioni. Secondo alcuni esperti, pesa anche il fatto che nel paese la mobilita' delle persone sia rimasta elevata fino a quando non e' stato dichiarato lo stato d'emergenza. Nel suo briefing il coordinatore per le emergenze del Ministero della Salute, Fernando Simon, ha cercato di dare un po' di ottimismo, sottolineando un "appiattimento" nella curva dei contagi e l'aumento dei guariti. E si e' augurato che "nei prossimi giorni arrivi il picco e il numero dei contagi inizi a calare". Anche perche' bisogna fare i conti con le condizioni critiche delle strutture sanitarie: la terapia intensiva, gia' al collasso a Madrid, potrebbe cedere a breve "nell'intero territorio spagnolo". La drammatica fotografia di questa situazione e' il vertiginoso aumento dei contagi tra gli operatori sanitari, ormai 5.400, 2.000 in piu' in due giorni, che soprattutto all'inizio della crisi hanno dovuto fare i conti con la carenza di dispositivi di protezione. Per il resto in tutto il paese le autorita' cercano con fatica di far rispettare il lockdown, anche con l'utilizzo di droni: finora 61 arresti e 6.000 denunce per coloro che non aiutano la popolazione a proteggersi. Nel caos di questi giorni concitati, a farne le spese sono i piu' anziani. Che in certi casi sono stati abbandonati nelle case di riposo e morti nei loro letti. Tanto che il governo e' corso ai ripari creando uno gruppo di monitoraggio delle case di cura. In difficolta' anche le forze di polizia, che oltre ai turni massacranti per far rispettare l'ordine di non uscire, spesso sono costrette a inseguire pazienti che abbandonano gli ospedali, esasperati dall'attesa di essere curati. "Sara' una settimana dura, molto dura", ha sintetizzato amaramente il ministro della Salute Salvador Illa, invitando gli spagnoli a rispettare l'isolamento, almeno fino al 12 aprile.(ANSA). ML 24-MAR-20 19:46 NNNN