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giovedì 26 novembre 2020
LGBTQ: RICORSO CONTRO DETERMINE AIFA SU ACCESSO FARMACI
GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE 2020 14.39.54
LGBTQ: RICORSO CONTRO DETERMINE AIFA SU ACCESSO FARMACI
9CO1126390 4 CRO ITA R01 LGBTQ: RICORSO CONTRO DETERMINE AIFA SU ACCESSO FARMACI (9Colonne) Roma, 26 nov - L'Associazione Libellula, che dal 1998 si occupa di assistere, orientare e difendere le persone LGBTQI+, con il supporto di Agedo, associazione di genitori, parenti, amici di persone LGBT+ e BOA (Brianza oltre Arcobaleno), hanno deciso di proporre ricorso amministrativo nei confronti delle determine dell'AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco del 23 settembre nella parte in cui condizionano la diagnosi, la prescrizione e l'erogazione dei farmaci nel percorso di virilizzazione di uomini e femminilizzazione di donne transgender a vincoli e condizioni che "rischiano concretamente di pregiudicarne l'accesso e quindi vanificare di fatto l'erogabilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale". "L'azione - ribadisce Leila Pereira Daianis, presidente e fondatrice dell'Associazione Libellula - non deve in nessun modo essere vista come un atto ostile, ma come lo strumento per aprire un confronto con l'Agenzia sui punti incerti e oscuri della determina". Nella determina si richiede infatti che la diagnosi e la prescrizione di disforia di genere/incongruenza di genere provenga da "una equipe multidisciplinare e specialistica dedicata" e "con comprovata esperienza". "Un forte ostacolo alla possibilità di avere accesso ai farmaci, in considerazione del fatto che equipe con queste caratteristiche sono poche e mal distribuite sul territorio nazionale" spiega l'avvocato Lorenzo Lamberti che assiste le associazioni nel ricorso. Inoltre la determina prevede un "protocollo clinico rigido per la prescrittibilità, con range di valori prefissati (su testosterone ed ematocrito) "in contrasto con le Linee guida internazionali, che prevedono una valutazione specifica dei singoli casi". (PO / red) 261439 NOV 20
LGBTQ: RICORSO CONTRO DETERMINE AIFA SU ACCESSO FARMACI
9CO1126390 4 CRO ITA R01 LGBTQ: RICORSO CONTRO DETERMINE AIFA SU ACCESSO FARMACI (9Colonne) Roma, 26 nov - L'Associazione Libellula, che dal 1998 si occupa di assistere, orientare e difendere le persone LGBTQI+, con il supporto di Agedo, associazione di genitori, parenti, amici di persone LGBT+ e BOA (Brianza oltre Arcobaleno), hanno deciso di proporre ricorso amministrativo nei confronti delle determine dell'AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco del 23 settembre nella parte in cui condizionano la diagnosi, la prescrizione e l'erogazione dei farmaci nel percorso di virilizzazione di uomini e femminilizzazione di donne transgender a vincoli e condizioni che "rischiano concretamente di pregiudicarne l'accesso e quindi vanificare di fatto l'erogabilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale". "L'azione - ribadisce Leila Pereira Daianis, presidente e fondatrice dell'Associazione Libellula - non deve in nessun modo essere vista come un atto ostile, ma come lo strumento per aprire un confronto con l'Agenzia sui punti incerti e oscuri della determina". Nella determina si richiede infatti che la diagnosi e la prescrizione di disforia di genere/incongruenza di genere provenga da "una equipe multidisciplinare e specialistica dedicata" e "con comprovata esperienza". "Un forte ostacolo alla possibilità di avere accesso ai farmaci, in considerazione del fatto che equipe con queste caratteristiche sono poche e mal distribuite sul territorio nazionale" spiega l'avvocato Lorenzo Lamberti che assiste le associazioni nel ricorso. Inoltre la determina prevede un "protocollo clinico rigido per la prescrittibilità, con range di valori prefissati (su testosterone ed ematocrito) "in contrasto con le Linee guida internazionali, che prevedono una valutazione specifica dei singoli casi". (PO / red) 261439 NOV 20
Prima i vigili urbani sorpresi, meglio sentiti a fare sesso durante il servizio. Ora il macchinista metro. Lavorare a Roma è stressante. Il sesso come valvola di sfogo.
Prima i vigili urbani sorpresi, meglio sentiti a fare sesso durante il servizio. Ora il macchinista metro. Lavorare a Roma è stressante. Il sesso come valvola di sfogo.
mercoledì 25 novembre 2020
MERCOLEDÌ 25 NOVEMBRE 2020 15.37.18 **FLASH -CORONAVIRUS: BOCCIA, 'NO A TERZA ONDATA, SE APRIAMO SENZA LIMITI STESSE PERDITE ANCHE A FEBBRAIO'- FLASH** = ADN1331 7 POL 0 ADN POL NAZ **FLASH -CORONAVIRUS: BOCCIA, 'NO A TERZA ONDATA, SE APRIAMO SENZA LIMITI STESSE PERDITE ANCHE A FEBBRAIO'- FLASH** = (Giz/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-NOV-20 15:37 NNNN
MERCOLEDÌ 25 NOVEMBRE 2020 15.29.47 = Covid:Miozzo (Cts),terza ondata non e' suggestione, e' realta' = (AGI) - Roma, 25 nov. - "La terza ondata e' epidemiologicamente una realta', non e' una suggestione giornalistica. E' legata alla ciclicita' della pandemia. Per noi sarebbe devastante economicamente e socialmente. Non dobbiamo solo evitarla, ma impedirla con i nostri comportamenti". Lo ha detto il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, intervistato su Rainews24. (AGI)Cop 251529 NOV 20 NNNN
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