Cure balneo termali in regime di Assicurazione Generale Obbligatoria. Attività termale 2012.

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale)
Msg. 13-4-2012 n. 6462
Cure balneo termali in regime di Assicurazione Generale Obbligatoria. Attività termale 2012.
Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Coordinamento generale medico legale.

Msg. 13 aprile 2012, n. 6462 (1).

Cure balneo termali in regime di Assicurazione Generale Obbligatoria. Attività termale 2012.

(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Coordinamento generale medico legale.



Con determina presidenziale n. 44 dell'11 aprile 2012 è stato autorizzato il reperimento delle strutture termali ed alberghiere a cui avviare gli assicurati dell'Inps che effettueranno le cure termali nella presente stagione ed in quelle degli anni 2013 e 2014.

I Centri medico legali, pertanto, possono attivare le procedure necessarie per l'effettuazione delle visite mediche finalizzate alla concessione delle cure termali, ricordando che nella programmazione delle stesse è necessario considerare la data di presentazione della domanda, come già disposto nel Msg. n. 3757 del 15 febbraio 2011.

Le domande di prestazione termale dovranno essere presentate nel periodo 1° gennaio - 31 ottobre dell'anno in cui si chiede la prestazione stessa esclusivamente con modalità telematica, sulla base delle indicazioni già fornite con Circ. 4 ottobre 2011, n. 129.



Centri termali convenzionati

Da quest'anno diventa obbligatorio per gli stabilimenti convenzionati utilizzare la procedura informatica messa a disposizione dall'INPS (l'applicazione è disponibile all'indirizzo http://www.inps.it) per la compilazione e la trasmissione telematica del mod. SS40ct/sost. I responsabili sanitari dei centri termali dovranno richiedere al Coordinamento generale medico legale il rilascio della password per i medici incaricati all'utilizzo della procedura web, secondo le disposizioni che saranno emanate con messaggio.



Adempimenti sanitari

Sono confermate le precedenti disposizioni emanate in merito agli adempimenti sanitari (vedi messaggi anni precedenti). Vengono di seguito riportate alcune innovazioni alle quali bisogna attenersi:

- Le concessioni eccedenti il V° ciclo continueranno ad essere inviate al C.G.M.L. secondo le modalità impartite con il Msg. n. 3757 del 15 febbraio 2011 con il quale è stata avviata una fase sperimentale che prevedeva una innovativa trasmissione telematica al Coordinamento Generale Medico Legale di tutte le concessioni eccedenti il V° ciclo di terapia termale tramite la procedura Sigas. Grazie alla collaborazione di tutte le Direzioni regionali, sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati di razionalizzazione e omogeneizzazione dei giudizi medico legali sul territorio nazionale.

- il modello di visita andrà compilato con particolare attenzione all'esame obiettivo dell'apparato interessato, in riferimento al D.M. 15 dicembre 1994del Ministro della Sanità contenente l'elenco delle patologie concedibili (reumoartropatie e broncocatarrali);

- continueranno ad essere inviate al Coordinamento generale Medico legale:

- le domande accolte di prima istanza dei dipendenti dell'Istituto; o tutte le istanze di riesame;

- le domande dei titolari di assegno di invalidità. In tali casi dovrà essere valutato se il riconoscimento derivi, in modo preminente, da forme morbose suscettibili di miglioramento con le cure termali tale da consentire l'eventuale revoca dell'invalidità stessa.



Istanza di riesame sanitario

Entro sessanta giorni dal ricevimento del provvedimento di reiezione l'assicurato può presentare istanza di riesame da inoltrare per il tramite del responsabile della Direzione provinciale di appartenenza. L'istanza dovrà essere sottoposta al giudizio del Coordinamento generale medico legale - Unità operativa complessa prevenzione invalidità, igiene e sicurezza luoghi di lavoro tramite procedura Sigas.



Partenza dell'assicurato per la struttura termale

Entro novanta giorni dal ricevimento del provvedimento di accoglimento della domanda, l'assicurato deve iniziare le cure. Ciò consente di sottoporre l'assicurato stesso al trattamento termale in termini di efficacia e tempestività terapeutica, anche in considerazione dell'insorgenza di eventuali controindicazioni. Tutto ciò comporta che il medico curante non dovrà più compilare il certificato (Ct.2 bis/aut) come richiesto in precedenza.



Accessi ispettivi

Come previsto dalle disposizioni vigenti, si rammenta che i Dirigenti medico-legali di II° livello con funzioni di Coordinamento regionale dovranno effettuare gli accessi ispettivi presso gli stabilimenti termali convenzionati nella propria regione, dandone riscontro con apposita relazione.

I referenti dell'Unità operativa complessa prevenzione invalidità, igiene e sicurezza luoghi di lavoro sono: dottor Gianfranco Magnelli dirigente medico legale, Responsabile Unità operativa semplice - Innovazione in prevenzione - cure termali (telefono 06/59057615 - fax 06/59057592); dottor Domenico Vozzo dirigente medico legale (telefono 06/59057355); signora Monica Cedoloni (telefono 06/59056137); signora Marina Vagnoni (telefono 06/59057841).

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Il Direttore generale

Nori



D.M. 15 dicembre 1994