SPENDING REVIEW: FP CGIL, SENZA MODIFICHE SCIOPERO
GENERALE =
P. GRIFFI PARLA DI 24 MILA ESUBERI MA PRIMA ERANO 18 MILA
Roma, 9 lug. (Adnkronos) - La Cgil ribadisce la sua contrarieta'
al decreto sulla spending review e minaccia lo sciopero generale se
non interverranno modifiche. "Confermiamo il giudizio negativo e
continuiamo la mobilita' a livello regionale, che e' gia' partita. Ma
se non ci saranno sostanziali modifiche al dl e se non verra' data
attuazione all'intesa firmata il 3 maggio, noi andiamo allo sciopero
generale del pubblico impiego". A dichiararlo all'Adnkronos e' Rossana
Dettori, segretario generale della Fp Cgil, commentando il numero
degli esuberi a cui il ministro Filippo Patroni Griffi si e'
richiamato per il pubblico impiego.
"Spero che non finisca come con gli esodati", ha aggiunto
Dettori: "all'inizio gli esuberi erano 18 mila ora sono 24 mila. Il
ministro non puo' pensare che se la cava convocandoci sugli esuberi:
avremmo voluto discutere con lui su come riorganizzare la pubblica
amministrazione partendo dal funzionamento del lavoro".
Il segretario della Fp Cgil solleva anche il problema precari.
"La famosa intesa del 3 maggio prevede anche di affrontare la
stabilizzazione dei precari e allora perche' si parla di esuberi?" e
infine, Dettori si domanda "perche' si tagliano i dirigenti in pianta
organica e non quelli a chiamata, quelli non si toccano mai...",
conclude la sindacalista ricordando che il 19 luglio insieme alla Flc
Cgil e alla Uil Pa daranno vita a un presidio sotto al ministero della
Pubblica amministrazione.
(Arm/Ct/Adnkronos)
09-LUG-12 17:44
NNNN
P. GRIFFI PARLA DI 24 MILA ESUBERI MA PRIMA ERANO 18 MILA
Roma, 9 lug. (Adnkronos) - La Cgil ribadisce la sua contrarieta'
al decreto sulla spending review e minaccia lo sciopero generale se
non interverranno modifiche. "Confermiamo il giudizio negativo e
continuiamo la mobilita' a livello regionale, che e' gia' partita. Ma
se non ci saranno sostanziali modifiche al dl e se non verra' data
attuazione all'intesa firmata il 3 maggio, noi andiamo allo sciopero
generale del pubblico impiego". A dichiararlo all'Adnkronos e' Rossana
Dettori, segretario generale della Fp Cgil, commentando il numero
degli esuberi a cui il ministro Filippo Patroni Griffi si e'
richiamato per il pubblico impiego.
"Spero che non finisca come con gli esodati", ha aggiunto
Dettori: "all'inizio gli esuberi erano 18 mila ora sono 24 mila. Il
ministro non puo' pensare che se la cava convocandoci sugli esuberi:
avremmo voluto discutere con lui su come riorganizzare la pubblica
amministrazione partendo dal funzionamento del lavoro".
Il segretario della Fp Cgil solleva anche il problema precari.
"La famosa intesa del 3 maggio prevede anche di affrontare la
stabilizzazione dei precari e allora perche' si parla di esuberi?" e
infine, Dettori si domanda "perche' si tagliano i dirigenti in pianta
organica e non quelli a chiamata, quelli non si toccano mai...",
conclude la sindacalista ricordando che il 19 luglio insieme alla Flc
Cgil e alla Uil Pa daranno vita a un presidio sotto al ministero della
Pubblica amministrazione.
(Arm/Ct/Adnkronos)
09-LUG-12 17:44
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