(AGI/EFE) - Tallahassee (Stati Uniti), 4 apr. - In Florida un
esperto portinaio e' stato licenziato in tronco dalla casa di
riposo, dove lavorava da circa un decennio, per aver gettato
nella spazzatura il cadavere di un'anziana ospite che aveva
malauguratamente scambiato per un manichino: la storia risale a
tre giorni ma e' riferita oggi dal 'Saint Petersburg Tribune',
quotidiano dell'omonima cittadina sede del pensionato, circa
350 chilometri a nord-ovest di Miami. L'uomo, Ronald Benjamin
di 61 anni, con la polizia si e' giustificato raccontando di
aver trovato riverso, davanti al portone d'ingresso, quello che
gli era appunto sembrato un manichino. Siccome era il Primo
d'Aprile, non ha avuto il benche' minimo sospetto: avendo
pensato a uno scherzo di cattivo gusto, lo ha raccolto da terra
e, facendosi aiutare da un paio di persone, lo ha buttato in un
cassonetto per l'immondizia. Invece era la salma di una signora
96enne che, stando a un biglietto trovato poi nella sua stanza,
si sarebbe suicidata lanciandosi dalla finestra. Il corpo e'
rimasto nel cassonetto finche' un addetto alle pulizie,
svuotandolo, non lo ha visto: al contrario del portinaio, ha
capito subito di che cosa si trattava e ha dato l'allarme.
L'amministrazione della casa di riposo non solo ha subito
mandato via Benjamin ma, in una nota, lo ha definito "fuori di
testa". Ingrati. (AGI)
Pdo
041636 APR 14
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