CASO ALDROVANDI: LA MADRE, DELUSA PER PRESCRIZIONE MA VERITA' ORMAI LA CONOSCIAMO =
'ORMAI SI SA COSA E' ACCADUTO, DI TRIBUNALI NE HO ABBASTANZA'
Ferrara, 5 giu. - (Adnkronos) - "Grandissima delusione" viene
espressa da Patrizia Moretti per l'annullamento per prescrizione da
parte della Cassazione della condanna a Marcello Bulgarelli, il
poliziotto addetto alla centrale operativa del 113 che rispose alle
telefonate dei colleghi delle volanti la notte del 25 settembre 2005,
quando Federico Aldrovandi morì all'età di 18 anni in seguito a un
controllo di polizia. Nell'ambito dello stesso processo 'Aldrovandi
bis' sui presunti depistaggi delle indagini, è stata invece confermata
la condanna a 8 mesi per Marco Pirani, all'epoca dei fatti ispettore
di polizia giudiziaria che lavorava alla Procura di Ferrara e che era
accusato di omissione di atti d'ufficio.
"Purtroppo i tempi della giustizia sono lesivi per la giustizia
stessa - dice all'Adnkronos la madre di Federico - La giustizia è la
vera vittima della prescrizione, che arriva dopo anni di lavoro per i
tribunali oltre che per le persone coinvolte che si sono spese per far
emergere la verità. Tuttavia il resto è confermato", aggiunge. La
madre di Federico esclude di rivolgersi anche alla giustizia europea.
"Io volevo che si conoscesse la verità e direi che ormai si sa bene
cosa è accaduto. Di tribunali ne ho abbastanza".
(Laf/Col/Adnkronos)
05-GIU-14 09:33
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