VIGILI FUOCO: CONAPO, RISORSE INSUFFICIENTI, DARE AUMENTI MIRATI =
Roma, 3 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "I 103 milioni di euro che il
governo ha stanziato a decorrere dal 2018 nel fondo per l'operatività
del soccorso pubblico, all'interno dello schema di decreto per la
revisione ordinamentale dei vigili del fuoco attuativo della legge
Madia, sono ampiamente insufficienti per risolvere il grave problema
della sperequazione retributiva e pensionistica esistente tra i
pompieri e gli altri corpi dello Stato, tra cui la polizia che dipende
dallo stesso ministero dell'Interno ma anche gli ex appartenenti al
soppresso corpo forestale dello Stato che sono transitati nei vigili
del fuoco mantenendo la retribuzione in godimento". Queste
considerazioni sono contenute nella memoria scritta che il Conapo,
sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, ha consegnato oggi alla 1°
commissione della Camera dei deputati, durante l'audizione relativa
all'atto del governo n.394 (funzioni e compiti del corpo nazionale dei
vigili del fuoco).
"Inoltre -continua la nota- lo stanziamento di circa un miliardo in
favore del riordino delle carriere delle Forze Armate e di Polizia
allontana il traguardo".
Il sindacato Conapo ha chiesto "l'inserimento dei Vigili del Fuoco nel
comparto sicurezza con agganciamento a tale sistema retributivo e
pensionistico a soluzione di tutti i problemi o, in subordine,
l'azzeramento di tutta una serie di sperequazioni retributive e
pensionistiche elencate, a partire dall'istituzione dell'assegno di
funzione e dall'adeguamento dell'indennità di rischio alla omologa
indennità delle forze di polizia''. (segue)
(Pal/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
03-APR-17 18:22
NNNN
VIGILI FUOCO: CONAPO, RISORSE INSUFFICIENTI, DARE AUMENTI MIRATI (2) =
Roma, 3 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "I 103 milioni di euro che il
governo ha stanziato a decorrere dal 2018 nel fondo per l'operatività
del soccorso pubblico, all'interno dello schema di decreto per la
revisione ordinamentale dei vigili del fuoco attuativo della legge
Madia, sono ampiamente insufficienti per risolvere il grave problema
della sperequazione retributiva e pensionistica esistente tra i
pompieri e gli altri corpi dello Stato, tra cui la polizia che dipende
dallo stesso ministero dell'Interno ma anche gli ex appartenenti al
soppresso corpo forestale dello Stato che sono transitati nei vigili
del fuoco mantenendo la retribuzione in godimento". Queste
considerazioni sono contenute nella memoria scritta che il Conapo,
sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, ha consegnato oggi alla 1°
commissione della Camera dei deputati, durante l'audizione relativa
all'atto del governo n.394 (funzioni e compiti del corpo nazionale dei
vigili del fuoco).
"Inoltre -continua la nota- lo stanziamento di circa un miliardo in
favore del riordino delle carriere delle Forze Armate e di Polizia
allontana il traguardo".
Il sindacato Conapo ha chiesto "l'inserimento dei Vigili del Fuoco nel
comparto sicurezza con agganciamento a tale sistema retributivo e
pensionistico a soluzione di tutti i problemi o, in subordine,
l'azzeramento di tutta una serie di sperequazioni retributive e
pensionistiche elencate, a partire dall'istituzione dell'assegno di
funzione e dall'adeguamento dell'indennità di rischio alla omologa
indennità delle forze di polizia''. (segue)
(Pal/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
03-APR-17 18:22
NNNN
(Adnkronos/Labitalia) - Nella memoria, il sindacato Conapo ha spiegato
che "non tutto il personale del Corpo soffre di una sperequazione
rispetto agli altri corpi" e ha chiesto una "distribuzione dei fondi
mirata a quel personale del corpo in uniforme, a coloro che rischiano
la vita, a coloro che sono effettivamente sperequati, ovvero il
personale direttivo e tecnico-operativo, diversamente dagli altri
sindacati che chiedono di dividere i pochi fondi a disposizione anche
con il personale amministrativo che non risulta penalizzato dal punto
di vista retributivo e pensionistico rispetto agli omologhi impiegati
del pubblico impiego".
Sul fronte del riordino delle carriere, il Conapo nel memoriale ha
chiesto che "i vigili del fuoco non restino penalizzati rispetto a
quanto accade nelle carriere delle forze di polizia, con percorsi di
carriera analoghi e pieno riconoscimento delle specializzazioni, oltre
a sanare la grave carenza di organico che è di 3 mila uomini".
(Pal/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
03-APR-17 18:22
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento