ANSA/P4:PM A CACCIA DI ALTRE 'TALPE' TRA FORZE DI POLIZIA
BISIGNANI,LAVITOLA HA RAPPORTI CON PREMIER.A
MASI,SANTORO O TU
(sostituisce servizio trasmesso alle 19.53)
(ANSA) -
NAPOLI, 22 GIU - Non solo il carabiniere del Ros
Enrico La Monica o 'peppe la
guardia', il poliziotto Giuseppe
Nuzzo (nei confronti del quale pero' il Gip
di Napoli non ha
disposto alcun provvedimento ritenendo non sufficienti
gli
elementi raccolti dalla Procura): secondo i magistrati
Francesco
Curcio e Henry John Woodcock c'e' almeno un'altra 'talpa' che
ha
fornito le informazioni riservate sulle indagini in corso
al
parlamentare del Pdl Alfonso Papa, nei cui confronti e' stato
chiesto
l'arresto alla Camera. Ed e' questa talpa che, ora, i
magistrati stanno
cercando.
Con la prima fase dell'inchiesta sulla P4, che ha portato
agli
arresti domiciliari il consulente Luigi Bisignani - l'uomo
con cui mezzo
Palazzo aveva rapporti quotidiani - praticamente
conclusa, i pm si stanno
infatti ora concentrando su alcuni
spunti emersi durante le indagini, ma non
ancora approfonditi.
Uno di questi e' quello che riporta ai Rolex 'nudi'
regalati da
Papa e acquistati sul mercato nero; l'altro, invece,
punta
dritto a smascherare chi, in questi mesi, avrebbe continuato
a
fornire notizie sulle indagini agli indagati. A confermare il
sospetto
dei pm e' stato lo stesso Bisignani durante
l'interrogatorio davanti al Gip.
''Lavitola mi disse minaccioso
- avrebbe sottolineato il consulente - che
sapeva che io ero
stato ascoltato dai magistrati''. Da chi lo avrebbe
saputo?
Anche per questo motivo i magistrati presenteranno
venerdi'
l'appello al Riesame (le difese stanno invece ancora studiando
le
carte) contro la decisione del Gip che non aveva accolto le
richieste di
misure cautelari in relazione all'ipotesi di reato
di associazione per
delinquere. Un'associazione segreta, intenta
a raccogliere informazioni
riservate e esercitare pressioni e
ricatti su esponenti del mondo politico e
economico.
Dall'interrogatorio di Bisignani davanti al Gip,
intanto,
emergono nuovi particolari sul ruolo e sui rapporti con il
Potere
del consulente. Per esempio la ''sudditanza'', come la
definisce un
inquirente, dell'ex direttore generale della Rai
Mauro Masi nei confronti di
Bisignani. ''A Masi suggerii: prendi
la pratica Santoro e portala in
consiglio di amministrazione. Se
non te lo fanno mandare via, vai via tu''.E
ancora: Gli dissi:
non andare in Rai, non Š posto per te, Š un posto
particolare''.
Quanto ai rapporti con Papa, Bisignani ha spiegato al Gip
che
l'ex pm non lo mollava un attimo: ''mi cercava spesso, mi
chiamava. Mi
diceva sto arrivando, aspettami giu'...''. E ha
raccontato anche il motivo:
la sua determinazione ad entrare in
politica. ''Che volesse fare il deputato
lo sapevamo tutti. Era
una questione di posizione in lista, lui non era
soddisfatto
della posizione in lista, ma su questo non feci nulla''. Per
la
candidatura parlo' invece con il sottosegretario Gianni letta e
con
Verdini. Tanto che il coordinatore del Pdl gli diede il via
libera: ''mi
rispose: magistrati e avvocati sono ben accetti''.
Al Gip Luigi Giordano,
Bisignani ha infine parlato dei
rapporti con Dagospia e di quelli del
direttore de 'L'Avanti!'
Valter Lavitola. ''Di D'Agostino conosco bene la
moglie, il pap…
era un collaboratore di Andreotti...Dagospia all'inizio era
un
sito di gossip, poi il presidente Cossiga cerco' di farlo
diventare un
sito di notizie. Io dicevo a D'Agostino di andare
calmo, ero assolutamente
contrario a un certo tipo di articoli,
alla macchina del fango''. Lavitola,
invece, ''e' un vecchio
militante socialista in ottimi rapporti con tanti ex
socialisti
oggi nel Pdl, come Fabrizio Cicchitto. Credo che abbia
rapporti
con il presidente Berlusconi''.(ANSA)
YBY-GUI
22-GIU-11
20:30 NNNN
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