LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 08.22.45
==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile
ZCZC0505/SXA
XIC38435_SXA_QBXB
R POL S0A QBXB
==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile
Dissidente: ci sono molte informazioni su legami con Salvini
(ANSA) - ROMA, 26 AGO - Negli ultimi anni "ho notato sempre
piu' spesso che Putin usa un'informazione unilaterale e che le
persone che lo circondano lo manipolano piu' facilmente di prima
in base ai loro interessi. E' stanco, ha perso la capacita' di
comprensione di molti aspetti della contemporaneita'". Lo dice in
un'intervista al Corriere della Sera Mikhail Khodorkovsky, ex
oligarca e uomo piu' ricco di Russia, diventato uno dei maggiori
nemici di Putin. L'ex patron della Yukos, in esilio a Londra
dopo anni di carcere, viene raccontato nel documentario Citizen
K del premio Oscar Alex Gibney, in programma fuori concorso alla
Mostra del Cinema di Venezia.
"Saro' a Venezia, anche se basandomi su ragioni di sicurezza
non dovrei farlo. Ci sono molti esempi in cui l'Italia non e'
stata accogliente verso gli oppositori di Putin. Ma sono un
ottimista" spiega il dissidente. Parlando dei legami del
presidente russo sul piano internazionale, Khodorkovsky dice di
non credere al cosiddetto 'killing kompromat' (dossier con
informazioni compromettenti, ndr ) "su Trump. Piuttosto che il
modello criminale e autoritario di Putin lo affascini". Ci sono
inoltre "molte informazioni sui legami profondi tra Salvini e
Putin e il suo entourage. Parte di queste informazioni fanno
dubitare dell'integrita' di questi contatti". E' una "pratica
comune per Putin", che "e' riuscito a trovare chiavi di varia
natura per arrivare a molti politici europei".
In Russia adesso "il nodo piu' immediato e' il 2021. Le e'lite
faranno il possibile perche' alle elezioni la Duma possa
diventare un organo di potere essenziale. La successiva
rielezione sara' dopo il 2024, ovvero dopo le presidenziali". La
cosa piu' importante e' che a Putin "non succeda un nuovo
autocrate e che il Paese finalmente abbia un sistema moderno e
di bilanciamento dei poteri". Sulle morti misteriose a Londra di
alcuni oppositori russi, l'ex oligarca commenta: "Putin approva
le uccisioni di coloro che considera traditori, come Litvinenko,
ma non da' ordini diretti per eliminare coloro che considera
nemici. Altrimenti sarebbe stato difficile per me sopravvivere
fino a oggi. Ma tutto cambia". (ANSA).
Y64-DBT
26-AGO-19 08:22 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento