LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 12.03.42
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola =
(AGI) - Roma, 26 ago. - Studente assente da scuola per motivi
di salutementale. E' questa la novita' introdotta nell'Oregon
dopo un iter legislativo durato qualche mese. Dopo lo Utah,
sara' il secondo stato americano ad ufficializzare, per quanto
riguarda le giustificazioni scolastiche, i disturbi mentali nei
giovani. Secondo Cheri Helt, il membro della Oregon House of
Representatives che ha portato sul tavolo della Camera la nuova
proposta di legge, questa non ha solo lo scopo di modificare le
regole logistiche per le assenze scolastiche, ma anche la
stessa cultura che circonda la salute mentale.
"Speriamo che crei una cultura in cui e' accettabile dire
'Ehi, sto lottando e sto attraversando un periodo difficile', e
quindi la gente dira': 'Ehi, cosa posso fare per aiutarti, stai
bene?". Un provvedimento legislativo che i numeri ci dicono
essere fondamentale in uno stato dove la seconda causa di morte
tra i giovani (15-34) e' proprio il suicidio. La legge non
entra nello specifico delle problematiche psichiche che, come
spiega sempre la stessa Helt, sono talmente varie che stara'
allo studente di volta in volta motivare l'assenza dalla
classe.
Una vittoria proprio degli studenti se si considera che
l'idea di un provvedimento ad hoc nel sistema scolastico
statale e' arrivato proprio dopo uno dei classici "Camp"
organizzato dal gruppo no profit Oregon Association of Student
Councils; in quell'occasione sono stati proprio i ragazzi a
sentire la necessita' di poter "ufficializzare" i propri
problemi di natura psicologica. (AGI)
Rm9/Zec (Segue)
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LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 12.03.48
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Perche' alla fine di questo si tratta,
non dover mentire alla propria scuola inventando di dover
andare dal dentista invece che dallo psicologo. In seguito, con
l'aiuto di alcuni rappresentanti del Providence Health &
Services, un sistema sanitario cattolico senza scopo di lucro,
molti di questi studenti hanno iniziato a incontrarsi un paio
di volte al mese per progettare e scrivere un disegno di legge
che avrebbe aiutato a risolvere questo problema.
Il Guardian al riguardo riporta la testimonianza di Lori
Riddle, una studentessa che soffre di attacchi di panico che
spesso la costringono a scappare via dall'aula di corsa a causa
di una sensazione di soffocamento che la coglie all'improvviso.
Dopo tante giustificazioni fantasiose controfirmate con la
complicita' della madre, Lori ha trovato il coraggio di
avvisare la scuola, di chiedere aiuto e sostegno anche dai
propri insegnanti, senza bisogno di inventare bugie
mortificanti sul proprio stato di salute, integro a differenza
di quello mentale.
"Solo perche' io sono stata in grado di farlo, non
significa che tutti gli altri studenti possano- dice - Per
quanto mi riguarda e' stato davvero difficile e molti studenti
non riescono nemmeno a vederlo come immaginabile". Ovviamente
il fatto che la legge non entri nello specifico lasciando ampia
interpretazione personale al termine "disturbi mentali",
consentira' a molti studenti di approfittare della nuova legge
per inventarsi disturbi buoni giusto per saltare qualche
lezione; tra l'altro in Oregon, secondo il Dipartimento della
Pubblica Istruzione, c'e' il piu' alto tasso di assenteismo
scolastico di tutti gli Stati Uniti. "Sara' una sfida. Ci
saranno studenti che ne abuseranno - ha detto, durante
un'audizione in Senato sul decreto legge, Derek Evans, allora
senior presso il liceo di Sandy nel nord-ovest dell'Oregon - ma
l'impatto su quegli studenti che ne avranno bisogno sul serio
restera' comunque una vittoria". Ryan Dix, psicologo della
Providence Health & Services, ha affermato che vorrebbe vedere
il resto del paese seguire l'esempio dell'Oregon: "Ci sono
ancora molte persone che vedono davvero la malattia mentale
come un difetto morale o come una sorta di debolezza nel
carattere". (AGI)
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