GIOVEDÌ 01 AGOSTO 2019 13.20.29
Salute: al Bambino Gesu' scoliosi si corregge con chirurgia "flessibile" =
(AGI) - Roma, 1 ago. - Un nuovo sistema di viti e "corde flessibili" corregge la scoliosi di bambini e ragazzi consentendogli di muoversi piu' liberamente dopo l'intervento chirurgico. All'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu', da maggio ad oggi, sono 6 i giovani pazienti sottoposti all'operazione innovativa. L'Ospedale della Santa Sede e' uno dei principali Centri pilota in Europa per l'applicazione di questa procedura che richiede un'attenta selezione dei candidati da parte dell'equipe di chirurghi della colonna. La novita' consiste nell'ancoraggio - sulla porzione di colonna deformata - di viti collegate da una "corda" con un grado di flessibilita' superiore rispetto alle barre metalliche rigide utilizzate nel tradizionale trattamento chirurgico della scoliosi (artrodesi). "Con questo sistema si ottiene una correzione della curva scoliotica senza avere il blocco completo del movimento vertebrale; la colonna, infatti, non si irrigidisce, rimane piu' mobile", spiega Marco Crostelli, responsabile di Chirurgia della Colonna del Bambino Gesu'. "In questo modo si ottimizza il ritorno dei bambini alle normali attivita', compreso lo sport", aggiunge. La scoliosi e' una deformita' della colonna vertebrale caratterizzata da curvatura e rotazione delle vertebre. Colpisce circa il 2 per cento della popolazione pediatrica; puo' essere corretta con busti e corsetti e, nei casi piu' complessi, con la chirurgia. Al Bambino Gesu' vengono trattati circa 1.000 casi di scoliosi all'anno, l'1 per cento dei quali con interventi chirurgici. "La nuova tecnica di 'chirurgia flessibile' - aggiunge Crostelli - e' applicabile alla maggior parte dei casi che vengono trattati con artrodesi e barre rigide, ma e' particolarmente indicata in soggetti molto giovani, anche di 8-9 anni, con forte potere di accrescimento. In questo caso, puo' essere utilizzata come un sistema di 'modulazione progressiva della correzione della curva scoliotica'. La corda, infatti, e' in grado di sfruttare il potere di accrescimento delle vertebre indirizzandolo verso la giusta direzione". Infine, secondo gli esperti del Bambino Gesu', la procedura puo' essere risolutiva in caso di curve scoliotiche in "area grigia", ovvero al confine tra il trattamento conservativo con corsetti ortopedici e la chirurgia, e per quei ragazzi, soprattutto in eta' adolescenziale, particolarmente restii a indossare il busto per molte ore del giorno e della notte. (AGI) Red/Pgi 011320 AGO 19 NNNN
Salute: al Bambino Gesu' scoliosi si corregge con chirurgia "flessibile" =
(AGI) - Roma, 1 ago. - Un nuovo sistema di viti e "corde flessibili" corregge la scoliosi di bambini e ragazzi consentendogli di muoversi piu' liberamente dopo l'intervento chirurgico. All'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu', da maggio ad oggi, sono 6 i giovani pazienti sottoposti all'operazione innovativa. L'Ospedale della Santa Sede e' uno dei principali Centri pilota in Europa per l'applicazione di questa procedura che richiede un'attenta selezione dei candidati da parte dell'equipe di chirurghi della colonna. La novita' consiste nell'ancoraggio - sulla porzione di colonna deformata - di viti collegate da una "corda" con un grado di flessibilita' superiore rispetto alle barre metalliche rigide utilizzate nel tradizionale trattamento chirurgico della scoliosi (artrodesi). "Con questo sistema si ottiene una correzione della curva scoliotica senza avere il blocco completo del movimento vertebrale; la colonna, infatti, non si irrigidisce, rimane piu' mobile", spiega Marco Crostelli, responsabile di Chirurgia della Colonna del Bambino Gesu'. "In questo modo si ottimizza il ritorno dei bambini alle normali attivita', compreso lo sport", aggiunge. La scoliosi e' una deformita' della colonna vertebrale caratterizzata da curvatura e rotazione delle vertebre. Colpisce circa il 2 per cento della popolazione pediatrica; puo' essere corretta con busti e corsetti e, nei casi piu' complessi, con la chirurgia. Al Bambino Gesu' vengono trattati circa 1.000 casi di scoliosi all'anno, l'1 per cento dei quali con interventi chirurgici. "La nuova tecnica di 'chirurgia flessibile' - aggiunge Crostelli - e' applicabile alla maggior parte dei casi che vengono trattati con artrodesi e barre rigide, ma e' particolarmente indicata in soggetti molto giovani, anche di 8-9 anni, con forte potere di accrescimento. In questo caso, puo' essere utilizzata come un sistema di 'modulazione progressiva della correzione della curva scoliotica'. La corda, infatti, e' in grado di sfruttare il potere di accrescimento delle vertebre indirizzandolo verso la giusta direzione". Infine, secondo gli esperti del Bambino Gesu', la procedura puo' essere risolutiva in caso di curve scoliotiche in "area grigia", ovvero al confine tra il trattamento conservativo con corsetti ortopedici e la chirurgia, e per quei ragazzi, soprattutto in eta' adolescenziale, particolarmente restii a indossare il busto per molte ore del giorno e della notte. (AGI) Red/Pgi 011320 AGO 19 NNNN
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