LUNEDÌ 13 GENNAIO 2020 20.43.41
Cava sequestrata nel casertano, due giornalisti aggrediti
Cava sequestrata nel casertano, due giornalisti aggrediti I due cronisti riprendevano i rilievi della discarica sotterranea Napoli, 13 gen. (askanews) - A San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, due giornalisti sono stati aggrediti mentre erano intenti a riprendere i rilievi nella discarica sotterranea individuata nell'ex cava Giglio e dove sono in corso rilievi. Secondo quanto riferiscono la Fnsi, Sugc e Unione cronisti della Campania, i due cronisti aggrediti sono il direttore di Videoinformazioni Pierpaolo Petino e del videomaker Alessandro Jovane, i quali sono stati avvicinati da due persone che prima hanno intimato loro di uscire dalla cava e una volta all'esterno li hanno aggrediti. Il primo è caduto, mentre il secondo è stato colpito da un pugno in pieno viso. L'intervento delle forze di polizia presenti ha evitato il peggio. Jovane è stato trasportato all'ospedale di Maddaloni dal 118. "Sono quattro i giornalisti aggrediti negli ultimi cinque giorni. - scrivono in una nota congiunta di Fnsi, Sugc e Unione cronisti Campania - Quella della Campania è una situazione di emergenza per l'informazione, come ha evidenziato il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, al ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, durante la riunione di venerdì scorso. Il Sindacato offrirà tutta l'assistenza possibile ai colleghi aggrediti, ai quali va la nostra solidarietà, e si costituirà parte civile nel processo contro i loro aggressori. Ma è evidente che sono necessarie iniziative forti sul territorio, dove a rischio c'è l'agibilità stessa della professione", conclude la nota. Aff 20200113T204341Z
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