GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE 2020 08.46.22
Omicidio Colleferro, Segre: orrore, fascismo ancora tra noi
Omicidio Colleferro, Segre: orrore, fascismo ancora tra noi "Ognuno deve prendersi sue responsabilità" Roma, 10 set. (askanews) - L'omicidio di Willy è stato "terribile. Il pestaggio di quel ragazzino non solo mi ha colpito, ma mi ha suscitato tormenti e ricordi terribili. L'ho trovata una barbarie assoluta. Vorrei fare mie le parole della presidente della nostra comunità, Noemi Segni, che ha scritto un messaggio bellissimo, ricordando come questa esaltazione non della vittima ma dei suoi persecutori, e si riferisce a tutto ciò che è stato scritto sui social, alla fine ha ucciso ancora e ancora il povero Willy". Lo afferma in una intervista a Repubblica la senatrice Liliana Segre, che oggi compie 90 anni. "Questa cosa mi ha fatto molta paura - aggiunge -. E' stata come una sconfitta personale, mi ha fatto pensare che tutto ciò che ho provato a fare contro la violenza e l'odio, alla fine è servito a poco. Se ancora ci sono in giro persone che pensano di risolvere le proprie sconfitte personali picchiando il prossimo, siamo ancora in una società lontana dalla civiltà". La influencer Chiara Ferragni ha scritto che ciò è successo perché viviamo immersi in una 'cultura fascista' che ci pervade. E' d'accordo? "E dovevamo aspettare la Ferragni per dirlo? E' stata davveromoltobrava e coraggiosa. E ha ragione: siamo alle prese con un problema di mentalità fascista che ancora ci pervade e da cui non facciamo mai abbastanza per liberarci. Questa storia è un naufragio della civiltà su cui dovremmo riflettere seriamente". "Non ho ricette e voglio essere umile. Semplicemente ognuno deve prendersi le sue responsabilità senza delegare ad altri. E' facile dare la colpa di ciò che ci succede sempre al prossimo. Ma forse dobbiamo imparare a crescere e a rispondere ciascuno delle proprie azioni", conclude. Afe 20200910T084613Z
Nessun commento:
Posta un commento